Il Sinodo dei vescovi si occupa anche del fondamentalismo cristiano, che “costituisce una grande sfida per la Chiesa cattolica”, come afferma il cardinale latinoamericano Oscar Rodriguerz Maradiaga: è infatti un problema particolarmente sentito nel Sud America, dove sette e confessioni cristiane stanno man mano erodendo la quota di cattolici. Per contrastare questo processo, il cardinale afferma che è necessario valorizzare “il ruolo dei laici nella diffusione della Bibbia” e diffondere la “cultura biblica, che faccia comprendere cos’è l’esegesi e cos’è la conoscenza storico-critica della Parola di Dio”: infatti, in territori come l’America Latina “c’è una Chiesa fatta di piccole comunità, nei villaggi dove non c’è il sacerdote abbiamo laiche e laici che sono preparati a guidare la celebrazione”.
Sinodo contro concorrenza del fondamentalismo cristiano
23 commenti
Commenti chiusi.
Combattere il fondamentalismo cristiano proponendo come arma la lettura della bibbia mi sembra un controsenso totale. Comunque…fatti loro…
Ho le idee confude… A me sembra un fondamentalista cristiano B16 🙂
diffondere la “cultura biblica, che faccia comprendere cos’è l’esegesi e cos’è la conoscenza storico-critica della Parola di Dio”.
La CULTURA presuppone:
1) pancia non vuota
2) alfabetizzazione
3) non lavorare come bestie dalla mattina alla sera.
Ma i 3 (o più) punti precedenti non interessano tanto al Maradiaga. L’importante è imporre il proprio potere con l’indottrinamento e la catechesi.
“abbiamo laiche e laici che sono preparati a guidare la celebrazione”
di che?
San Gennaro, hai perfettamente ragione. Ma d’altro canto non è la cultura che gli interessa, ma la “conoscenza della parola di dio”, e le due cose non vanno sempre di pari passo… anzi. Un uomo impaurito, timoroso, superstizioso, ignorante e in stato di grande bisogno è il terreno ideale in cui coltivare la fede.
Il fondamentalismo è stato portato in America latina da conquistadores e missionari mandati dai re cattolici europei, sempre con il benestare della Chiesa, ed è stato imposto a colpi de croce e cannone…
Questi signori concepiscono dio come la classica sibilla cumana:quando parla ha bisogno di interpreti. Mah!
Combattere la Chiesa mediante la lettura della Bibbia… Già fatto. HA FUNZIONATO!!!!! ^_^
i PRETI parlano male del fondamentalismo cristiano???ma dove siamo finiti?o tempora o mores!
Si vede che è una guerra tra sette: quella potente del vaticano contro quelle più piccole ma con più seguito locale dei discendenti dei conquistadores. Chissà chi vincerà, che intrapresa entusiasmante! 🙁
I fondamentalismi vanno combattuti da qualunque parte vengano. E se la bibbia si studia bene aiuta a superare questi atteggiamenti.
@Sara
Io tifo per la Santeria e il Vodoo, sono religioni molto più umane e poetiche del monoteismo.
Cencio che (s)parla di straccio.
@ Toptone
La Santeria è una mescolanza (da quel poco che so) tra la religione preesistente e quella cristiana imposta con la forza.
Anche il cattolicesimo da noi in Italia è fatto dallo stesso mescolone, anche se lo spacciano per cristianesimo puro solo perchè è successo molto tempo fa, e giocano sull’ignoranza della gente e sul becero iunsegnamento che vien dato fin dall’infanzia nelle scuole.
Combattere la concorrenza significa rilanciare l’offerta di fondamentalismo cristiano anche da parte cattolica, ovviamente. Semplice regola di mercato.
@ Aldo: ottima idea
Caro N2RT, sottoscrivo quello che hai detto.
Il cencio che sparla di straccio è riferito alla chiesa cattolica che si scaglia contro i fondamentalisti.
E’ la stessa minestra, però con tanto zucchero a velo sopra.
“…la conoscenza storico-critica della parola di Dio”…deve avere un buon orecchio il cardinale!
Il fondamentalismo cristiano è bello solo quando è cattolico…
In America Meridionale il Cattolicesimo è davvero in crisi. Paesi nei quali fino a 10 anni fa la quasi totalità della popolazione era cattolica, oggi ospitano vaste comunità evangeliche. Un esempio tra tutti è il Brasile, spesso presentato come roccaforte del Cattolicesimo. Oggi il 20% dei brasiliani è protestante, e percentuali simili caratterizzano molti altri Paesi sudamericani.
PS: il brutto è che queste Chiese Evangeliche, la stragrande maggioranza “made in U$A”, diffondono dottrine veramente fondamentalistiche e fanatiche, cui le lagne dei cattolici fanno un baffo.
Mi interesso della socio-antropologia di tali fenomeni, e devo dire che è altresì vero che il Protestantesimo, come ha già dimostrato in Europa Settentrionale, fallisce. Ossia è sì caratterizzato da un fervore iniziale molto intenso, ma è, per così dire, un fenomeno transitorio, che raggiunto un plateau decade in piacchiata.
Tante idee, ciascuna dal proprio punto di vista “assoluto”, si fanno concorrenza.
Perché oggettivamente plurali (ma non idealmente) nascondono il meno intelligente dei comportamenti umani e tuttavia possibile perché alla sua base ci sta l’aspetto più semplice di ogni verità: il pluralismo di fatto, al quale ogni idea fondamentalista si oppone per se medesima e pur deve sottostare.
@anonymous
ma dai quello che dici è strafigo!tigo da stadio:protestanti olè-olè!protestanti olè-olè!
@giuseppe
sì sì vai avanti così che sei figo…ceeeertoooooooooo….
E se ognuno di noi fondasse una setta?