Alexia González-Barros aveva quattordici anni quando, nel 1985, morì di cancro. Era la figlia minore di sette fratelli, di una famiglia appartenente all’Opus Dei. Nel 1993 è iniziata a Madrid la sua causa di beatificazione, già giunta a Roma.
Alla sua vita si è ispirato il regista Javier Fesser per la realizzazione della sua ultima pellicola, Camino. Il regista ha scritto una lettera aperta con cui accusa apertamente l’Opus Dei e la famiglia di Alexia di aver strumentalizzato l’agonia della ragazza per propri fini: “è molto ingiusto accettare che un tumore maligno nelle vertebre di Alexia fu la volontà di Dio”.
Fesser accusa altresì i familiari della ragazza di inviargli “frecce avvelenate” sotto forma di lettere. La famiglia replica accusando il regista di strumentalizzare la vicenda per ragioni di marketing.
Regista spagnolo: “l’Opus Dei strumentalizza la morte di una ragazza di 14 anni”
35 commenti
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Anch’io accetto Giuseppe e piccolouomo perchè è la volontà di dio. Le colpe dei padri ricadono sui figli, soprattutto se i padri sono obristi.
non ho capito…
questi hanno fatto crepare la ragazzina di cancro perchè era la volontà di dio?
@ kaworu
non penso che ci fosse molto da fare..e ai tempi non esisteva la tecnologia di oggi per effettuare i cattolici accanimenti terapeutici. a quella ragazzina nel male è andata veramente bene. oggi chissà che tutto non le attaccherebbero addosso per prolungarne l’agonia. ancora oggi a volte fare la chemioterapia in casi disperati è solo una violenza.
Se la Chiesa è stata definita ” l’associazione per delinquere più grande della storia ” ( giudice Luigi Tosti ) ed il Vaticano nel 2007 era all’ottavo posto come stato che ricicla il denaro della criminalità organizzata, senza contare le banche possedute nei vari stati…
Considerando che l’Opus Dei è stata elevata a ” Prelatura Presonale ” da GP1, anche per risollevare economicamente le risorse vaticane, a seguito dello scandalo IOR….
C’è ancora da meravigliarsi ?
Ma dai ! Tutto fa brodo…
Aggiungiamo un nuovo crimine alla lunga lista della chiesa.
E’ “la famiglia” bellezza!
perchè non mi stupisco?
Ecco la tanto difesa “famiglia” cattolica! Io ci avrei aggiunto uno zio pedofilo, una sorella violentata, un cugino banchiere fraudolento del Banco Ambr…
vorrei che qualcuno mi spiegasse
come puo’ il buon Dio
mandare un tumore alle ossa di una ragazza di 14 anni
(e fare cose ancora peggiori).
La sofferenza non giustificata nel mondo
è la prova della non esistenza del buon Dio,
o dell’esistenza di un Demone malvagio.
Nel secondo caso dovremmo temerlo
ma non potremmo adorarlo.
Se qualche teologo dicesse che l’uomo non puo’ capire,
sarebbe la fine di ogni teologia e
dovrebbe lui innanzitutto stare zitto
e non venirci a dire cosa Dio vuole o non vuole.
possibile che non si rendono conto…. se fosse guarita spontaneamente avrebbero gridato al miracolo, è morta e la santificano…ma possibile che debbano infilarci per forza un dio che, a ben guardare, se esistesse e facesse cose del genere bisognerebbe altro che adorarlo!?
Il Cristianesimo è una religione fondata sul sacrificio.
Altrui.
@neoalfa
ah aha ha hahahaaha bellissima!!
@ kaworu
No, no, i genitori la fecero curare, per quanto possibile.
La polemica del regista è nei confronti dell’equazione (tanto cara ai seguaci dell’Opus Dei) dolore/malattia=dono di Dio, e in quanto dono vada accolto con gioia.
Faccio comunque notare che in alcuni passi del Vangelo Gesù soffre, piange, si dispera… Mi viene in mente la reazione alla morte dell’amico Lazzaro, ma anche il celebre “Dio perché mi hai abbandonato?”. Svuotare le esperienze infelici del loro contenuto (il dolore appunto) e riempirle di gioia, gratitudine a Dio, è un atteggiamento non da cattolici standard – i quali si consolano con la certezza nell’aldilà, ma per fortuna evitano di massacrarsi in vita per diventare santi* – ma da psicopatici! E l’Opus Dei vive delle psicosi che crea.
*ehi, la sigla dei cavalieri dello zodiaco che faceva “per diventare santi, per essere cavalieri, han sostenuto prove di rara crudeltà” può essere applicata pari pari ai militanti dell’Opus Dei, novelli Templari…
E’ una cosa vergognosa e che mi fa sempre piu schifare della chiesa cattolica è strumentaizzare la malattia specie quella dei bambini.
@ Aldo
ma il motivo segreto per il quale dio decide di devastarci è segreto…
sono curiosa di sentire il prossimo discorso clericale che si terrà a cagliari dopo la tragedia di ieri…con quali parole di speranza sul fantomatico amore di dio consoleranno quelle povere persone che si sono viste casa devastata e parenti morti annegati.
ma forse il premio arriverà dopo..per ora solo qualche diluvio e qualche fiume in piena che distrugge mezza città…ma confrontato al grande amore di dio che si manifesterà alla fine sono solo scherzetti…
mi viene solo da piangere. spero almeno che i cattolici come stanno facendo altri si mobilitino più a fatti che a parole per aiutare i loro “fratelli”
hanno fatto santi papi e re criminali, lasciamoli stavolta fare santa una bambina innocente e sfortunata.
Beh, aggiungo una delle mie elucubrazioni poetiche, spero di non annoiarvi :-):
DILEMMA ANTICO
Entro nel dilemma antico
di un destino senza voce.
Non respiro l’alito divino,
non scorgo supreme presenze
di misericordia intrise
nella bellezza della Natura,
nuda veste del corpo terrestre.
Non v’è ristoro né giustizia,
ma solo lotta acerrima e paura
nell’erba dei rigogliosi prati
e in quella degli orti fecondi,
nell’inaccessibili boscaglie
e nelle distese brulle e rade,
nei mari degli abissi profondi
e sulle dissestate rupi,
nei deserti rossi di fuoco
e nelle lande di ghiaccio lucente.
In ogni luogo sta in allarme
l’essere più debole e indifeso,
sacrificio di un’ indicibile leggenda.
Nell’ombra sta impietrito
sicuro di soccombere agli eventi
inarrestabili e funesti
d’una legge che sembra premiare
i più potenti…
L’insetto nel becco di un merlo,
il merlo nelle fauci di una volpe.
Ma se la gazzella si sottrae
alla ferocia del leone
come sopravviverà la fiera?
Questa ingrata e mirabile Natura
non premia né condanna,
non sceglie l’eletto da salvare,
non si chiede se preferire l’uomo
o lasciar la vita al virus che lo infetta.
L’uomo non vale più di una formica,
né la mucca vale più dell’uomo.
Ove dimora, allora, la divina grazia,
in ‘sì fatta esistenza?
Alberga solo nella vana speranza
di potersi aggrappare, all’occorrenza,
al braccio della vita
quando la naturale morte chiama e avanza.
Rosalba Sgroia
Da “Neroassenso”
Fabio Croce editore 2003
se mia figlia morisse di cancro invece di lodare dio lo maledirei, altro che beatifiazione!
Bisognerebbe che in Italia qualcuno facesse una pubblica denuncia per il fatto che Mediaset ha messo in programmazione in prima serata un cartone animato sulla vita del fondatore dell’Opus Dei. Convincere i bambini in modo così subdolo a far parte di un gruppo che fa della violazione dei diritti umani il proprio credo secondo me è un crimine!
Lo dissi già in passato: DIO E’ UN SADICO!!!!!! Si diverte a far soffrire la gente, gode del dolore che lui stesso provoca agli altri.
Ma quanto è buono e misericordioso lui!!!!
Tutte le religioni monoteiste speculano sulla sofferenza.
Il baluardo della religione cristiana è proprio LA MISTICA DELLA SOFFERENZA!!!
Che vergogna!
Letto su una lapide in un cimitero in Liguria:
“Qui giace Martino ….. nato il 14 settembre 1954—morto il 15 settembre 1954, Dio da, Dio toglie….sia benedetta la volontà del Signore”
Ma và a scua el mar!!!…..Con tutto il rispetto!!
dio si prende e non da niente,siamo noi col sudore della nostra fronte prenderci tutto.
questa notizia è solo un’altra prova dell’incapacità della chiesa e di qualsiasi altra religione di poter trovare una spiegazione a questo tipo di avvenimenti.
se dio esiste è un genocida.
dio non è sadico ne ingiusto ne altro, è l’uomo che avendo inventato dio lo ha concepito a sua immagine e somiglianza, con tutte i pregi (pochissimi) e difetti (incalcolabili) tipici della razza umana.
se un tumore maligno nelle vertebre di Alexia fu la volontà di Dio è evidente che le possibilità sono solo due:
a) dio non c’è
b)dio c’è e se lo prendo fa i conti con me perchè è un ….
tertium non datur
@ stefano
Mi hai preceduto: non è un dio che ha creato l’uomo, ma è l’uomo che s’è forgiato i propri dei come più gli è piaciuto!
@ gigetta
purtroppo la cecità dell’uomo nei confronti della fede raggiunge apici che farebbero accapponare la pelle e, per quanto non sia bello augurare la morte a nessuno (come tu dici la ragazza è stata forunata a morire per evitare un qualunque accanimento terapeutico), la tipologia di tumore presentata non ha tutt’oggi un sistema di cura e/o possibile accanimento (visto che tumori ad encefalo e midollo spinale in rarissimi casi possono essere asportati senza compromettere in modo serio il paziente).
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Grazie
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la setta dei masochisti che portano il silicio sono sempre solerti a fomentare il male.
oramai hanno preso il posto della famigerata santa inquisizione.
Forse non avete capito perchè l’OPUS DEI afferma che “la sofferenza è un dono di Dio”! Se oggi esistono ancora mali incurabili, come alcuni tipi di cancro, è solo perchè Dio, attraverso la sua CHIESA che lo rappresenta sulla terra, ha sempre ostacolato la ricerca scientifica per tutto il medioevo e oltre (circa 1300 anni persi dall’aumanità)! Come potrebbe dire diversamente? Se sono stati loro stessi a toglierci oggi l’opportunità di poter usufruire dei progressi medici che si avranno fra 1000 anni? (tempo in cui molto, ma molto probabilmente il cancro ed altre malattie,oggi incurabili, saranno sconfitte)! Oggi questa opportunità ci è stata negata dalla CHIESA e dal suo DIO; non si possono darsi la zappa sui piedi, non possono criticare loro stessi, ecco perchè identificano la “sofferenza” con la “gioia”!
Frescateo, buffo il tuo errore di digitazione! Mi fa pensare a un chip sottopelle per condizionarli a credere! 🙂
@ frescateo
ahahahahahahahahahahahahahahahahah…
Non regalare il prezioso elemento silicio (tavola periodica: Silicio, simbolo Si e numero atomico 14) a gente che il progresso non sa nemmeno dove sta di casa (il silicio si usa per costruire processori)!
Se devi far un regalo a quelli dell’opus dei, forse dovresti regalare un CILICIO (lo strumento di tortura)!
@Tiziano , NON FARE IL FINTO TONTO ; TUTTI POSSONO SBAGLIARE A BATTERE .
SILICIO O CILICIO SEMPRE MASOCHISTI RESTANO.
Beh, io, anni fa, quando avevo tempo per frequentare il mondo dell’enigmistica classica, l’avevo proprio buttata lì come enigma breve fatto apposta!
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“Un matrimonio finito male” (cambio di iniziale, 7 lettere)
UN LACCIO CHE CI UMILIA, E TUTTO E’ IN SABBIA.
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(ovviamente la soluzione è cilicio-silicio)
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ciao
Lisa
Lisa, il plurale “cilici” è monovocalico. Io l’ho utilizzato tempo fa in un componimento di cui estraggo una parte:
Zitti! / li vidi distinti, / mitici, cinici, tristi. / (…) / Vidi i tipici ciprinidi / di libici lidi, / gli indicibili mitili / di idrici infiniti. / I vini di Brindisi,/ i tini di sidri citrini. / I brividi di pii stiliti, /
di riniti intrisi; / i mistici in cilici, / intimiditi, discinti. (…) / I mirifici inni, i distici / gli ibridi stili / di tristi lirici Irpini. / (…) / Finiti i limiti civili, / vidi i plinti incisi / di piritici triliti / di Pitti, i visi dipinti, / gli insistiti gridi di Cimbri, / gli schivi primi Vichinghi / di climi rigidi.
Sì, li vidi. / Indi finii il gin, smisi.
Ciao.
Scusate l’uso privatistico del forum, ma… popinga, tu sei un enigmista? O almeno, un cultore di ludolinguistica? Puoi contattarmi in privato? :))))
Lisa