Turchia: premier Erdogan e AKP sanzionati per attentato alla laicità

La Corte Costituzionale turca ha confermato che il primo ministro Erdogan e altri esponenti governativi hanno compiuto atti contro la laicità dello stato, dando le motivazioni per le sanzioni inflitte al partito di governo AKP in luglio (taglio della metà dei fondi statali di quest’anno). La Corte specifica però che Erdogan e gli altri giudicati non hanno promosso la violenza: quindi, nonostante l’attentato al principio di laicità, l’AKP non è stato bandito e gli esponenti politici segnalati non verranno esclusi dalla vita politica per cinque anni, come previsto per i casi gravi. Il partito comunque nega di voler creare uno stato islamico.
Nelle motivazioni, i giudici parlano dei tentativi dell’AKP di promuovere l’insegnamento religioso e il tentativo fallito di abolire il divieto di portare veli o foulard nelle università. Fanno notare però che l’AKP si è impegnato per promuovere i diritti umani: “E’ ovvio che il partito ha usato le proprie forze di governo per avvicinare il paese agli standard delle moderne democrazie occidentali”.

Archiviato in: Generale

28 commenti

ENTJ

Che esista un reato di “atti contro la laicità dello stato” mi sembra un sogno. Da noi invece, se continua così, tra poco potrebbero istituire il reato opposto, “atti contro il clericalismo dello stato”.

rothko61

E noi contuiamo a dire “mamma, li turchi”…
Tanto di cappello alla corte costituzionale turca.

Michell

In turchia succede una cosa del genere!?!?!

Come mi vergogno di essere italiano!!!!

gigetta

volevano insegnare la religione ed è risultato un attentato alla laicità?
ma quì è la norma!! ora se tutto va come spera la nostra destra del Padre è anche obbligatoria l’ora di religione! grazie Mariastella Gelmini!!

Michell

ci vorrà ancora un pò, ma i miei figli sicuramente non faranno l’ora di religione.
Costi quel che costi.

Michell

gigetta

@ Michell

voto più basso a fine anno assicurato…lo sapevi che fa media? è proprio una materia scolastica se ti manca il “molto” del prete…beh! peggio per te e per la tua pagella

Kaworu

@gigetta

ma sei sicura?

al liceo da noi non valeva niente, hanno cambiato le cose? (lo chiedo perchè proprio gli altri due atei oltre a me sono usciti con voti alti, i più alti della classe)

Loryz91

No vabbe’ religione non fa media, ma dà il credito, comunque.

Sulla notizia: bè, vergogna più totale, tanto di cappello alla Turchia.

Michell

gigetta…spero per i miei figli (ancora da fare, mi sono sposato giusto sabato scorso) che quando sarà non troveranno questa di “squola”!

Michell

Giuliana

Avete mai pensato a creare un partito dichiaratamente ateo e presentarsi alle elezioni? Purtroppo (o per fortuna) in democrazia vince la maggioranza, e finche’ la gente votera’ i partiti pro-Vaticano non c’e’ speranza. Se invece un partito ateo portasse a casa un bel po’ di voti, magari anche gli altri si sveglierebbero! Alla fin fine i politici cercano voti e cercano di compiacere chi glie li da’!

Stefano Grassino

Non scordatevi che la Turchia è figlia del grande laico Ataturk.
Una volta, nel’ 34, mentre stava ballando in un hotel di Istambul, l’orchestra smise di suonare quando il il muezzin della vicina moschea intonò l’ezan: la moschea fu chiusa e il minareto buttato giù.

Stefano Grassino

Tratto da un lungo discorso di Ataturk:

Perchè la torcia che la nazione Turca tiene nella sua mano e nella sua testa nel suo cammino sulla via del progresso e della civiltà è la scienza positiva.

giuseppe sbattezzato

a Fede – Turchia neo civilissima?
le donne possono votare da circa un secolo, ben prima dell’Italia e di tanti paesi europei (forse tutti?)

darik

molto belli i vostri commenti! mi resta poco da aggiungere; forse un invito
a visitare quel paese o per lo meno istambul ke è una città stupenda!
vorrei congratularmi col popolo turco per aver mantenuto un rispetto così profondo per la laicità dello stato; cerkerò un modo per farlo.

darik

Monicavita

La costituzione turca è in alcuni aspetti ben fatta. Ma non illudiamoci: non potrà restare invariata se la Turchia entrasse in Europa.
Dovranno senza dubbio abolire le disposizioni che consentono all’esercito di prendere il potere quando vi sia, da parte di qualcuno, il tentativo di modificare la Costituzione. Perchè è quello il punto cruciale: è una democrazia che si difende dagli attacchi interni, cioè dai cambiamenti anche realizzati democraticamente, cioè con la maggioranza dei voti, con un uso non democratico della forza militare. Come un ossimoro. Perchè se Erdogan forzasse la mano e volesse far passare le sue leggi, pur avendo la maggioranza dei consensi, potrebbe essere bloccato persino dall’esercito. L’Europa ragiona con altri criteri. Intanto questo sistema ha salvato la Turchia dalla deriva integralista.

gigetta

@ kaworu

“Il voto dell’insegnante di religione non può essere escluso. Purtroppo il suo valore è affidato alle interpretazioni dei Tar. Dopo la sentenza del Tar di Lecce n. 5 del 5-1-1994, altri Tar hanno sostenuto che il voto dell’Idr conta come gli altri e deve solo essere accompagnato da un giudizio nel verbale, ma altri Tar sono stati di opinione diversa. Pertanto la situazione è a tutt’oggi controversa, ma sicuramente non si può affermare che il voto debba essere semplicemente escluso dallo scrutinio, perché sarebbe motivo di invalidazione dello scrutinio stesso.”

“Il docente di r.c., in quanto membro del Consiglio di Classe partecipa per i suoi alunni alla votazione sulla condotta e su promozione/bocciatura , ma la normativa prevede che se il suo voto sia determinante, non venga computato trasformandosi in un giudizio da iscrivere nel verbale”

la situazione dunque è abbastanza controversa ma in linea di massima possiamo dire che le sorti le decide pure lui ma forse è un bene in genere non è favorevole alle bocciature alla fine risulta essere un valido alleato ;).

Alien

“Noi non consideriamo che i nostri princìpi siano dei dogmi contenuti in libri venuti dal cielo. Noi prendiamo la nostra ispirazione, non dal cielo, non dal mondo invisibile, ma direttamente dalla vita.”

Mustafa Kemal Ataturk

Stefano Grassino

@Alien
Un nostro socio uaar, Prof. Fabio Grassi insegnante di Italiano ad Istambul ha appena pubblicato un libro su Ataturk (Salerno Edizioni) se ti interessa…..io l’ho trovato molto ben fatto.

Commenti chiusi.