Suffragio, non nel senso di votazione. Suffragio nel senso di “preghiera i cui meriti sono applicati a favore dei morti”. L’inganno è sancito dal canone 994: “Ogni fedele può lucrare per se stesso o applicare ai defunti a modo di suffragio indulgenze sia parziali sia plenarie.” Non parliamo del Medio Evo ma del codice di diritto canonico attuale. L’indulgenza riguarda le anime che si troverebbero nel purgatorio. A Verona c’è una associazione di ex consiglieri comunali. Ritenendo che alcuni (o tutti) colleghi defunti si trovino attualmente in purgatorio, l’associazione ha organizzato una messa in loro suffragio. Sembra che Tosi (Arena 24/10) abbia dato la sua autorizzazione per la celebrazione della messa. Finora nessuno riteneva che fosse necessaria l’autorizzazione del sindaco. Tosi ha anche dato “disposizione che un messo comunale sia presente alla cerimonia con il vessillo del Comune.” Qualcuno segnali al ministro Brunetta questo spreco di (non) lavoro pubblico.
Circolo UAAR di Verona