Il tempio khmer di Preah Vihear ha almeno mille anni. Come il più famoso sito di Angkor, inizialmente era un luogo di culto induista, ma fu poi riconvertito al buddhismo quando i sovrani khmer scelsero questa nuova religione. Il suo pregio architettonico è tale che, soltanto tre mesi fa, è stato inserito dall’Unesco nell’elenco dei luoghi che costituiscono un “patrimonio dell’umanità”, e in quanto tale oggetto di una speciale protezione. La decisione dell’Unesco ha purtroppo sortito l’effetto opposto. Il tempio… Leggi tutto »
Archivi Mensili: Ottobre 2008
UAAR in radio e TV
Il referente di Catania Beppe Bertuccelli e il socio Salvo Zappalà hanno partecipato, sabato scorso, al programma Ora d’Aria su Radio RTM. La trasmissione è ora disponibile sul sito dell’emittente. Il responsabile dell’osservatorio UAAR sui fenomeni religiosi, Francesco D’Alpa, ha invece partecipato a una trasmissione di Video Mediterraneo Sat dedicata alle truffe religiose. Potete vederla in replica questa sera, alle ore 22, sul canale 842 di Sky.
Riflessioni sulla ‘condanna’ di don Cantini
Sui quotidiani è apparsa la notizia della condanna papale di don Cantini e tutto fa pensare che sia stata scritta la parola fine di questa lurida storiaccia con l’implicita assoluzione della Curia fiorentina che sembrerebbe uscirne indenne. Ma è così davvero? Per le religioni ed in genere per le filosofie orientali, al contrario delle religioni monoteiste, l’omissività è ben più grave della commissività, ma è anche vero che da noi si dice “ladro è chi ruba quanto chi regge il… Leggi tutto »
Pressing del Forum Famiglie: sostegni, ma solo a “vere” famiglie
Il Forum delle associazioni familiari, che ha organizzato l’anno scorso il Family Day, si attiva ancora presso le istituzioni: oggi i suoi delegati ha incontrato il ministro Rotondi per esporre le richieste su previdenza, scuola e fisco e sostegno alle famiglie “fondate sul matrimonio”. In una contestuale nota del Forum si richiede inoltre che “non vengano introdotte forme surrettizie di famiglia e che la definizione di famiglia resti quella contenuta dall’art. 29 della Costituzione”: chiaro invito allo stesso ministro Rotondi,… Leggi tutto »
Bagnasco: “Quando la Chiesa parla (anche ai non credenti) non è ingerenza”
Il cardinal Bagnasco, presidente della Cei, intervenendo presso il Sinodo dei vescovi oggi sostiene che è necessario “tenere unita la Scrittura, la Tradizione e il Magistero” per far capire meglio al credente “le grandi questioni del nascere e del morire, della famiglia e della libertà, dell’amore e della legge naturale, dell’eutanasia, della fecondazione”. Bagnasco si rivolge anche ai non credenti, affinché sia possibile far comprendere certe questioni anche a loro, “per i quali la Bibbia vale solo per la forza… Leggi tutto »
Sinodo: necessario diffondere la Bibbia e contrastare letture “secolariste”
Benedetto XVI, intervenuto ieri al Sinodo generale dei vescovi, ha ribadito la sua decisa critica contro la “lettura positivista e secolarista” della Bibbia e la necessità di riaffermare l’egemonia teologica sull’esegesi e sul metodo storico-critico, da “completare” con la fede, la tradizione, il magistero e la patristica affinché non comportino “rischi” per la fede, richiamandosi alla interpretazione ufficiale definita in un documento apposito della Pontificia commissione biblica del 1993, guidata all’epoca proprio dal cardinale Ratzinger. Dall’altra però rimane la condanna… Leggi tutto »
Maroni diventa “cavaliere” papale
Lo scorso 3 ottobre, prima della visita di Benedetto XVI al Quirinale, il ministro dell’Interno Maroni è stato insignito direttamente dal papa dell’Ordine Piano, alta onoreficenza vaticana istituita da Pio IX. Al Viminale assicurano però che il ministro non considera questa onoreficenza come una “rivincita” nei confronti della componente cattolica che da mesi osteggia la linea leghista nei confronti degli immigrati.
Francia: Halde e Consiglio di Stato bocciano il burqa, impedisce integrazione
La corte francese dell’Halde (Alta autorità contro le discriminazioni e per l’ugugaglianza) ha confermato l’allontanamento di una donna che portava il burqa dai corsi di lingua obbligatori per gli immigrati che non conoscono bene il francese e intendono acquisire la cittadinanza. I responsabili dell’agenzia governativa che gestisce i corsi e l’accoglienza degli immigrati (Anaem) avevano contestato il fatto che la donna potesse portare il burqa durante i corsi, perché in questo modo diventava impossibile osservare le espressioni del viso e… Leggi tutto »