Corrado Augias intervista Emilio Gentile

Da segnalare l’intervista odierna di Corrado Augias allo storico Emilio Gentile, durante il programma Le Storie, su cattolicesimo e Stati Uniti, fede e ragione, cristianesimo e cattolicesimo.

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14 commenti

Alessandro Bruzzone

Gli studi di Gentile sulle religioni civili contemporanee sono imperdibili. Sugli USA in particolare “La democrazia di Dio”, edito da Laterza, che consiglio a tutti.

RazioCigno

Ho visto l’intervista, francamente mi sono cadute le braccia (per non dire altro) quando Gentile in pratica si è “scusato” per il fatto di non essere credente, con la frase: “non ho avuto la fortuna di credere”.
E’ un atteggiamento tipico degli “atei dispiaciuti di esserlo”, anche se di solito si usa il più classico: “non ho avuto il dono della fede”.

Aldovaldo

Si capiva lontano un miglio che era una frase “televisiva” detta con un po’ d’ironia giusto per assecondare l’ottica del credente in quel momento dinanzi alla TV. Realmente c’è stato un attimo d’impaccio, ma secondo me era la seconda versione quella che aveva in mente di dire. In ogni caso è sintomatico del timore che si ha dinanzi alle telecamere e nel servizio pubblico nel manifestare liberamente il proprio pensiero. Tuttavia un imbarazzo un po’ caricaturale funziona anche da satira.

fernando

A me la puntata è molto piaciuta anche se troppo breve per l’argomento in questione.
Il professore Gentile,secondo me,non si è scusato.Ha IRONICAMENTE dichiarato la sua mancanza di fede,fingendosi umilmente dispiaciuto di non credere,in realtà rivendicando con orgoglio il suo essere ateo.

Aldovaldo

Esatto! Comunque è un peccato che queste chiacchierate durino così poco e vadano in onda ad orari “impossibili”.

Rothko61

A proposito di orari impossibili, segnalo che stanotte, alle 00:50, su Rai2 andrà in onda una puntata di “Magazine” in cui si parlerà di cattolicesimo ed omosessualità. Il sottotitolo del programma dovrebbe essere “Cosa succede dentro i seminari”.

Marco

Augias è il migliore per questi argomenti, roporta tutto su un piano storico-laico che rende giustizia ad un pensiero spesso occultato in qst paese ma legittimo.

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