Lombardia: tagli alla scuola pubblica, ricchi stanziamenti per quelle private (di CL)

La Regione Lombardia ha preventivamente escluso dalla possibilità di finanziamento tutti i progetti pubblici che prevedevano nuove costruzioni, motivando questa scelta con la ristrettezza dei fondi disponibili. Ma 4,5 milioni di euro (uno subito, gli altri in seguito) sono stati destinati alla costruzione di una scuola nuova di zecca a Crema. Una scuola privata: beneficiaria dell’operazione è infatti la Fondazione Charis, legata alla Compagnia delle Opere di Comunione e Liberazione. Legati a CL sono anche l’assessore lombardo all’Istruzione, Gianni Rossoni, e ovviamente il presidente della giunta regionale, Roberto Formigoni. Come se non bastasse, lo stanziamento è stato assicurato “in base a una sorta di trattativa privata”: la denuncia è del consigliere regionale Luciano Muhlbauer (PRC).

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35 commenti

Daisy

Scandaloso, indipendentemente da chi e’ il “padrone” della scuola privata.
Ma la nostra Costituzione e’ diventata carta straccia?

Giovanna

Beh tanto si sapeva, no?? Fa tutto parte del piano congiunto di p2 e vatikano a cui sta dando grande impulso il nano ridens.

Popinga

E’ da tempo che denuncio su questo sito il fatto che la Lombardia è in mano a una lobby clerico-affaristica che sta ciellizzando tutto: la scuola, la formazione professionale, la sanità, l’assistenza. Non si tratta solo di affari: basti ricordare il tentativo fortunatamente respinto di farsi una legge regionale sull’aborto più restrittiva. Se gli affari si fanno solo tra i soliti noti, se negli appalti non c’è speranza se non si conosce qualcuno che conta, se si arriva all’arroganza del fatto denunciato da Muhlbauer, a me viene in mente una parola: mafia.

Rothko61

Vomitevole.
Formigoni si è rifatto il look tagliandosi barba e baffi ma è rimasto il solito di un tempo.
Prima di prendere una decisione passa a trovare Tettamanzi…

E/S

Maiali.

E la nostra arma e’ il voto. Siamo in mutande.

Ma non preoccupatevi: ci stanno togliendo anche il voto!

dv64

Formigoni se ne può approfittare solo perchè in Italia ci sono regioni anarchiche come Sicilia, Campania e Calabria completamente fuori controllo spesa i cui scandali nascondono il resto del marciume.

Vash

Formigoni e la sua cricca di integralisti si sono fatti riconoscere per l’ennasima volta ma siccome siamo in Italia e non in un paese civilizzato, quel soggetto continua ad occupare ancora la sua bella e comoda poltrona.

Druso

Con mio profondo rammarico, devo ammettere che è ciò che ci meritiamo.
Decenni di indottrinamento televisivo hanno fatto in modo che tutto questo fosse possibile, grazie ad un’opinione pubblica miope e indottrinata e ad un’opposizione divisa e inesistente (il suicidio politico della sinistra ha le sue radici nei particolarismi dei partitini e nell’idiozia del partitone).

Il prossimo passo saranno gli ospedali e gli italiani saranno felici di vedere il loro capo che fa.

Giovanna

@ Druso
Ci possiamo scommettere che il prossimo passo riguarderà la sanità. Tra l’altro in Lombardia l’opera di privatizzazione è già buon punto.

Antonio

Beh, il “piccolo” conflitto di interessi è palese. Ma scusate una cosa: siccome finanziare scuole private è un atto anticostituzionale… come si potrebbe agire per portare sta gente davanti ad un tribunale?

Giovanna

@ Antonio

Bella domanda! Sarebbe anche utile agire in fretta, prima che anche la giustizia venga ulteriormente deturpata…

stefano

da uno che fa voto di castità e poi sentendo odore di frittella col buco ci ripensa… ci si può aspettare di tutto… chissà se sentiva odore di cannolo siciliano…

Aldovaldo

Per me si va ne la città dolente, per me si va ne l’etterno dolore, per me si va tra la perduta gente. Lasciate ogne speranza, voi ch’intrate.

Otto Permille

Comunque il vento sta cambiando. CL sta occupando posti a destra e a sinistra, ma la presa sui giovani si fa sempre più debole.

Tiziano

Si tratta della strategia del revisionismo volto all’involuzione culturale: si priva il pubblico soggetto a libero arbitrio dei mezzi di portare conoscenza svincolata al potere e si arricchisce il privato affinché questo strumentalizzi la conoscenza per offuscare la mente giovane e estromettere la ragione, lavare il cervello e portare ignoranza di sostegno ai revisionisti.

A tempo debito vedrete che accadrà una delle possibili alternative:

1. tutte le persone dotate di buonsenso scapperanno dall’italia e resteranno solo gli ignoranti e i ladri a rubar a casa loro
2. la ragione epurerà i tumori dall’italia e ci sarà una terza repubblica rinnovata dove non si ripeteranno gli errori e le fesserie del passato (l’attuale presente)

Cosa succederà? Ai posteri l’ardua sentenza…

Dalia

Insegno in Lombardia ma non sono di questa regione. Sono precaria e quasi disoccupata causa Gelmini, oltrechè agnostica e molto altro. Non credo che la soluzione sia a breve. La gente è realmente miope e l’informazione non plurale presente nel nostro Paese fa il resto come d’altronde ha contribuito alla crescita di Pecore senza cervello ( senza voler offendere gli ovini che sono anche meglio). Io personalmente con una catasta di titoli di studio e 30 anni sul groppone sono stufa di farmi vituperare da ministri e presidenti in quanto precaria o fannullona ( che non sono) e di dover sopportare croci nelle scuole e inutili visite di preti e vescovi o peggio impieghi nelle scuole private che in barba ai precetti religiosi di cui si fanno paladine, sfruttano noi docenti all’inverosimile. Non so a quando la Terza Repubblica ma so Quando ci sarà la mia fuga…molto presto ( l’anno prossimo) per salvaguardare quel poco di cervello rimasto salvo dalla rabbia.

darik

“hanno fatto, nella cina,
una macchina a vapore
che in due ore
fa la testa a diecimila
messi in fila…”
( la ghigliottina a vapore- giuseppe giusti)

lo so; è cosa macabra e crudele, oltreké improponibile!
però pensate a cosa si potrebbe ottenere con una mezza giornata
di lavoro ben fatto….?!
😉 darik

Massi

@ dv64
“Formigoni se ne può approfittare perché in Italia ci sono REGIONI ANARCHICHE come Sicilia, Campania e Calabria…”.
Regioni anarchiche?
Ce lo spieghi per favore (o sei un girafrittate lego-forzitaliota?).

frescateo

qui il problema è quel devoto prete mancato di Formigoni se la gente lombarda si sveglia cotanto novello servo di dio ops del papa che ha di fatto occupato tutto con le fondazioni CATTOLICHE SI TROVERA’ A RISPONDERE DEI DENARI REGALATI AGLI ISTITUTI PRETAIOLI.

Aldovaldo

E’ l’anarchia del “Me ne frego”? Non so cosa ne penserebbe Bakunin. Non sono anarchiche, ma divise tra forti poteri che però confluiscono in uno stesso ideale… governativo. Forse l’anarchia è l’apparenza che si vuol dare.

Focaral

Non per niente CL e il MOIGE sostengono la riforma Gelmini e i tagli di Tremonti-Brunetta.

gigetta

@ enrico mini

ma perchè il MOIGE non si ribattezza MOIGEC? movimento italiano genitori cattolici

Massi

Secondo me c’è una (equivoca) sensazione diffusa che fa coincidere potere con libertà, o addiritture con anarchia.
E cioè che l’onnipotenza di potere renda assolutamente libero chi lo detiene di fare quel che c…. gli pare.
Senza però considerare che ciò rende servi senza spina dorsale (bigotti) o schiavi tutti gli altri.

#Aldo#

E’ interessante notare che nelle manifestazioni dei giorni scorsi, e prevedo pure in quelle future, la chiesa non è stata citata come concausa dello sfascio della scuola pubblica. Eppure, la “triangolazione” è piuttosto evidente, le pressioni “di scambio” sui governi pure, i “cedimenti” dei governi stessi idem… Ma la sacra madre non deve mai essere direttamente menzionata tra le concause dello sfascio corrente, né di quello pianificato per il prossimo futuro. Bella storia, vero?

carducci

«Facciamo l’ipotesi, cosi astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuole fare la marcia su Roma e trasformare l’aula in alloggiamento per i manipoli, ma vuoi istituire, senza parere, una larvata dittatura. Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di Stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di Stato hanno il difetto di essere imparziali. C’è una certa resistenza: in quelle scuole c’è sempre, perfino sotto il fascismo c’è stata. Allora il partito dominante segue un’altra strada: comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, a impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. E allora tutte le cure cominciano ad andare a queste scuole private. Cure di denaro e di privilegi. Si comincia persino a consigliare i ragazzi ad andare in queste scuole, perché in fondo sono migliori, si dice, di quelle di Stato. E magari si danno dei premi a quei cittadini che saranno disposti a mandare i loro figlioli, invece che alle scuole pubbliche, alle scuole private. Così la scuola privata diventa una scuola privilegiata. Attenzione, questa è la ricetta. Bisogna tener d’occhio i cuochi di questa bassa cucina. L’operazione si fa in questo modo: rovinare le scuole di Stato, lasciare che vadano in malora, impoverire i loro bilanci, ignorare i loro bisogni, attenuare la sorveglianza e il controllo sulle scuole private, non controllarne la serietà, lasciare che vi insegnino insegnanti che non hanno i titoli minimi per insegnare, e dare alle scuole private denaro pubblico»

Piero Calamandrei, 11 febbraio 1950

Tiziano

@ carducci

Lo sai, lo stesso articolo di Piero Calamendrei è comparso un po’ di tempo fa sul blog di Beppe Grillo!

Comunque, in termini semplici si chiama revisionismo ideologico: si tenta di ripristinare un regime pseudo-totalitario (basato sul lavaggio dell’informazione non violento rispetto agli squadristi armati di manganelli e olio di ricino) compiacente al vaticano (la cui ispirazione ricorda il fascismo) e, se non ricordo male, era uno degli scopi della non-morta loggia P2.

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