Una bimba nata a Roma in ottobre è il primo essere umano bambino concepito grazie alla “diagnosi genetica pre-concepimento”. La tecnica, messa a punto dall’università La Sapienza e dal Laboratorio Genoma di Roma, consente alle coppie in cui la donna è portatrice di malattie genetiche di concepire figli sani: non si ricorre all’analisi del DNA dell’embrione, ma a quella del globulo polare, che contiene una copia esatta del DNA della madre. Secondo i lanci di agenzia la nuova metodologia vorrebbe rappresentare il superamento della contrapposizione tra scienza e morale cattolica, nel rispetto della legge 40: va tuttavia evidenziato che la sua applicazione riguarda una casistica parziale.
Nuova tecnica di fecondazione: a Roma una ‘prima’ mondiale
18 commenti
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Ottimo.
Meno lamentele (ecclesiastiche) e meno dolore (fisico e psicologico).
Vediamo se ci sarà l’obiezione di coscienza anche per questo.
O l’ennesimo monito del papa agli “arroganti scienziati che credono di poter creare la vita, mentre questo compito spetta solo a dio”.
Lo dirà.
Perchè senza malattie o malformazioni non potranno più dire che sono le donne che sono state punite per i loro peccati e/oi non potranno sfruttare la situazione per invitare alla preghiera e a esaltare i misteriosi piani di dio.
Non mi pare sia una novità: già si sapeva di questa possibilità. Probabilmente, prima era solo una sperimentazione e ora è il primo bimbo che nasce dopo questa diagnostica.
è meno affidabile della diagnosi pre-impianto. comunque non mancheranno le obiezioni dei clericali sempre “eugenetica nazista” è o no? boh che stress
a parte che potrebbe risolvere la questione solo per quanto riguarda le malattie di cui è portatrice la madre, a parte che l’efficacia è dubbia, vorrei sapere perchè si dice che si è coniugata etica e scienza, ma chi diamine l’ha detto che l’etica è quella degli integralisti cattolici?
C’è poco da fare trionfalismi. Sto appena ultimando la lettura dell’ottimo libro di Armando Massarenti, Staminalia, che contiene tutte le indicazioni di come delle convinzioni fideistiche, quindi assurde e dettate dall’irrazionalità, abbiano condizionato e contitnuino a condizionare la ricerca scientifica in Italia, oltre che le procedure mediche, come in questo caso. Il tutto viene condito da forzature e mistificazioni mirate a dimostrare che un strada vale l’altra e che, quindi, si può tranquillamente scegliere quella che non offende i criteri bioetici figli della fede religiosa. Il più delle volte l’evidenza oggettiva dimostra l’incredibile inconsistenza sul piano scientifico di certe “vie traverse”, vere e proprie assurdità il cui scopo non è la ricerca delle soluzioni dei problemi, come detta il metodo scientifico, ma il raggiungimento di un compromesso tra le procedure e i paletti posti da principi dettati da credi religiosi; ossia, si mette assieme scienza ed irrazionalità e si pretende di far credere, attraverso notizie ampiamente di parte e manipolate, che il mix dia risultati positivi. che tra due punti una curva ed una retta misurano la stessa lunghezza.
Il tutto si traduce in procedure inutilmente complesse e con enorme margine di errore, solo perchè , per alcuni l’embrione è una persona e non si può rischiare di ucciderlo, anche a costo di permettere la nascita di un bambino afflitto da gravissime patologie gettando, poi, i futuri genitori nello sconforto e nella disperazione.
Dimenticavo di aggiungere, mentre il mio intervento è in attesa di approvazione.
Questi lanci di agenzia, ampiamente manipolati e di parte, che pretendono di fare “informazione scientifica” presentando certe tecniche come “Prime mondiali”, non rischiano di precipitare nel ridicolo la ricerca Italiana tra la comunità scientifica internazionale non asservita ai fondi vaticani??
Calma calma, tra non molto il corvo d’oltre tevere comincerà a gracchiare.
Interessante il fatto che la scienza deve indirizzare la propria ricerca per risolvere i problemi della fede. E’ come dire: “C’è molta gente superstiziosa che ha paura della rottura degli specchi, inventiamo uno specchio infrangibile”.
L’esame del globulo polare da risultati parziali e non può costituire una valida sostituzione delle diagnosi preimpianto (biopsia dell’embrione).
Questa tecnica esclude la possibilità di diagnosticare malattie ereditarie derivanti dal gameta maschile.
Le coppie che hanno malattie ereditarie non hanno scelte: estero.
da quanto ho capito io quello che alla chiesa non va giù oltre al “sacrificio” di una morula che tra le altre cose è sacrificata anche con pillole anticoncezionali e compagnia è appunto la “scelta del figlio” questi alla fine non hanno scelto di non avere un figlio malato? sono in torto come chi fa la diagnosi pre impianto. io quella bambina non la battezzerei come tutti i figli della provetta non era “dsiderata” da santa madre chiesa che gli unici che desidera sono i figli delle violenze, i figli capitati per caso, i figli che hanno una vita media di quattro giorni perchè affetti da malattie mortali. e allora lasciamogli battezzare solo questi i figli nati invece dall’amore e desiderati con tutto il cuore non possono entrare a far parte di quella chiesa
“la nuova metodologia vorrebbe rappresentare il superamento della contrapposizione tra scienza e morale cattolica”
Uqesto mi fa dannatamente arrabbiare.
Perchè si deve tenere conto della loro morale, dei loro dogmi, delle loro imposizioni e costringere la ricerca a frenare, girare attorno agli ostacoli ed ai divieti da loro posti, e persino a tornare indietro, talvolta? come si permette la chiesa di ergersi a unico rappresentante terreno di cio’ che è bene e di cio’ che male? con quale superbia e bramosia di potere vuole comandare a bacchetta scienziati da una parte e le vite umane di coppie, famiglie donne e uomini dall’altra?
Io non gioisco per qualcosa che non suscitale lamentele della chiesa, io mi arrabbio perchè quelle lamentele devono essere ignorate.
Cio’ non significa che la chiesa e il papa debbono tacere. Siamo noi a dover imparare ad essere sordi ai loro dettami. La religione non deve avere nulla a che vedere con la scienza. La sola cosa che deve contare è l’etica, che non ha bisogno di nessuna aggettivazione.
Se andiamo a considerare i limiti di una specifica e particolare etica cristiana, cattolica, dei testimoni di geova, dei musulmani degli ebrei o di chiunque altro possiamo già accantonare la possibilità di un reale progresso nella ricerca. O dobbiamo costringere la medicina a non effettuare transfusioni perchè i testimoni di geova non lo tollerano? e perchè seguire i dettami di una religione e non dell’altra?
Uff, mala tempora currunt..
che bello un passo avanti 🙂 ed è accaduto in italia, sono stupito!
Io non sono stupito perché l’Italia ha sempre dato ottimi contributi alla ricerca scientifica, piuttosto sono preoccupato per la carenza di fondi che finirà per bloccare i nostri laboratori e costringere sempre più scienziati ad andare all’estero.
Mi piacerebbe conoscere l’indice delle parole proibite… no, non quello della CCAR, quello dell’UAAR, così riuscirei ad evitare il blocco dei miei messaggi! ^_^
Appello ai gestori del blog: tra poche ore il Bosone di Higgs trasformerà la Terra in un minuscolo buco nero. Liberate il mio messaggio bloccato prima del Giudizio Universale. L’Armageddon è vicino!
Movimento Per La Liberazione Dei Messaggi Bloccati
@Aldovaldo
Non credo che il “filtro” della piattaforma Word press si basi su un elenco di parole proibite, o per lo meno, non solo. Anche a me capita spesso di venire “beccato” e messo in attesa per messaggi che non contengono assolutamente niente di proibito.
Delle volte anche la lunghezza del post deve avere un rilievo in merito.
Se il DNA del globulo polare “è la copia esatta di quello della madre”, perchè non fare direttamente un cariotipo materno? Forse la notizia è stata riassunta male, così com’è non ha senso.
Leo55, ormai è chiaro che il blog è governato da HAL9000. Non c’è speranza.