I più convinti sostenitori di Obama? I non credenti

Sui temi laici, la distanza tra Barack Obama e John McCain è sicuramente inferiore a quella che, quattro anni fa, passava tra George W. Bush e John Kerry. Allora gli atei e gli agnostici votarono al 64% per il Kerry: alle elezioni di quest’anno, invece, i sostenitori di Obama sono stati il 76%, contro un 23% che ha supportato McCain. Lo rivela un sondaggio pubblicato dal Barna Group, che dà inoltre notizia di come, su dieci appartenenti al “secondo più largo gruppo di fede in America, secondo solo ai cristiani”, quattro siano registrati come democratici, quattro come indipendenti e due come repubblicani. Gli atei e gli agnostici si sono così rivelati come i più convinti sostenitori di Obama, che ha avuto il supporto del 62% dei credenti non cristiani, del 56% dei cattolici, del 46% dei protestanti, del 42% dei born again e solo dell’11% tra gli evangelici. L’inchiesta non si sofferma sulle ragioni di questa preferenza, che potrebbero essere ricondotte sia allo scarso appeal laico di Sarah Palin, candidata alla vicepresidenza con John McCain, sia al forte sostegno per Barack Obama da parte dei giovani, la fascia di età in cui i non credenti sono più rappresentati.

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27 commenti

gigetta

l’avrei votato anche io a prescindere dal fatto che sono atea

Antonio II°

“forte sostegno per Barack Obama da parte dei giovani, la fascia di età in cui i non credenti sono più rappresentati.”

Per un futuro migliore…evvai!! 🙂

darik

Per un futuro migliore…evvai!!

eh sì, antonio; dopo tanti bocconi amari, un boero alla ciliegia non guasta….
darik

Paolo P.

Prima dell’ insediamento del 20 Gennaio è prevista la presenza del futuro Presidente e di quello uscente ad una messa, come da copione :”In God we trust”.

claudio r.

Le religioni sono, purtroppo, una realta’, il fatto che un presidente degli Usa partecipi ad una funzione religiosa e’ una questione puramente formale.
Giudichiamo dai fatti e cerchiamo di non essere integralisti.

Marco.g

I non credenti appaiono più disposti dei credenti a mettere la competenza al primo posto tra i criteri per scegliere un candidato. Come ha scritto Sam Harris a proposito di Sarah Palin, e indirettamente di George Bush: se voti un candidato che sia come te, uno con cui andare a vedere la partita di hockey insieme, o a farti una bevuta insieme, allora meriti di trovarti con le pezze nel fondo dei pantaloni.

davide

a marco
lo stesso vale anche per certa gente italiana che ormai è in cima alla classifica delle barzellette internazionali?

Daniela

ma barna chiama gli atei e agnostici come il secondo gruppo di fede? Mi sembra del tutto inappropriato

stefaNO

non credo che le posizioni di Obama su religione e fede siano granchè diverse da quelle di Bush o di Mac Cain.
scusate ma non ho fiducia negli americani, una colpa? forse ma io la vedo così.

Flavio

Quoto Marco, gli atei non voterebbero un incompetente ignorante come la Palin solo perché ateo; i credenti… beh sì!
E poi Obama non ha mancato di esporsi come credenti: ma evviva i credenti che sono per la ricerca sulle staminali e pro-choice… meno bene se non sostengono il matrimonio gay che poi viene cancellato via referendum… ma si vede che non si può avere tutto in una volta.

Magar

@Flavio
Beh, se sono italiani, allora votano un incompetente ignorante perché incompetente ignorante… ma lo stesso vale pure per gli italiani credenti 🙁

Sandra

Obama in privato puo’ essere credente o non credente, perche’ e’ suo diritto. Come uomo politico ha il dovere di rispettare e far rispettare gli orientamenti di tutti, e di comportarsi come la coscienza – e non il potere di una chiesa – gli impone di fare.
Il fatto che un uomo di potere sia credente o ateo non dovrebbe risultare in nessuna scelta politica che danneggi coloro che non condividano la sua idea.
Penso che la differenza tra Obama e Bush sara’ enorme, ed e’ per questo che la chiesa non sta esultando. Nel frattempo la vendita di armi ai privati – spaventati dalla possibile deriva socialista che l’elezione di Obama porterebbe con se’ – e’ sensibilmente aumentata. (http://www.guardian.co.uk/world/2008/nov/07/uselections2008-barackobama)

bruno dei

Io credo che con Obama Presidente degli stati uniti d’america si alzi un vento nuovo. Ho fiducia. Fossi stato americano di certo lo avrei votato. Un voto contro l’imbecillità al potere.
Mi chiedo: un ateo, un agnostico, o semplicemente un non-ottuso, in italia per chi potrebbe votare? Qui mi pare tutto più complicato, dal momento che l’imbecillità mi pare spalmata un po’ in ogni dove: dove, se non sull’imperio incontrastato e bypartisan dell’imbecillità, è potuto fondarsi il potere del nostro anziano comico viso pallido presidente del consiglio?

Stefano Grassino

Bè ragazzi, io non adoro BXVI ma se dicesse si alla ricerca sulle staminali e a tutto il resto e poi chiedesse rispetto per la fede, sarei ben felice di accordarglielo.

cartman666

Se Obama dicesse di essere ateo, col cavolo che diventava presidente. Come tutti i democratici ha fatto una buona prova di ipocrisia per raccattare voti. Vi ricordate di Clinton
con la sua smodata passione per il clintoride? Eppure per essere eletto millantava la sua fedeltà a dio, se fosse fedele a dio come lo era con sua moglie….
Ed anzi Obama si e’ già esposto abbastanza con la sua posizione sulle cellule staminali.
Spero che non ci faccia lamentare.

Lady Godiva

@ bruno dei:

Mi chiedo: un ateo, un agnostico, o semplicemente un non-ottuso,

Sei molto ambizioso. Mi accontenterei già di un non-colluso in Italia.

Andrea

Io mi auguro che le scelte di Obama tengano sempre in considerazione da dove sono arrivati i voti che gli hanno permesso di diventare presidente.

Ciao a tutti

Matteo

da La Repubblica di oggi:

…La governatrice ha aggiunto che mette “sempre la sua vita nelle mani del Creatore” e che continuamente dice a se stessa: “Dio, se c’è una porta aperta per me da qualche parte, non farmela mancare”.

mi sa che non ha mancato di fargliela trovare. chiusa però.

gigetta

@ Lucia

non che i protestanti mi piacciano di più a volte sono anche loro un pò fondamentalisti ma mai e ripeto mai come i cattolici…nel male è quanto di meglio in un paese bigotto si potesse desiderare.

gigetta

@ Matteo
io non capisco perchè se questa Palin è tanto cattolica non se ne rimane a casa a sfornare figli…la menopausa è ancora lontana se tutti i cattolici figliassero e basta non avrebbero tempo per dire o fare fesserie…vietiamo i contraccettivi a tutti i cattolici propongo una “moratoria universale”

claudio r.

Questa Palin non e’ cattolica ma fondamentalista protestante.
Io ho una mia teoria rispetto a questi personaggi: sono dei furbacchioni che mica ci credono
in quello che dicono, sono posizioni strumentali a beneficio dei minchioni che sono tanti:
milioni di milioni.

Lucia

@ gigetta

Dicevo semplicemente che non capisco questo fervore ateo attorno ad Obama, che ateo non è.

E comunque la Palin appartiene ad una setta pentecostale.

Macklaus71

Barack Obama è credente, ma non impone il suo credo nel suo modo di fare politica da quanto vedo. Questo è un aspetto importante nel concetto di stato laico. I repubblicani invece sono dei veri fondamentalisti.

Eugenio

Io avrei votato Obama semplicemente perchè mi sembra una persona di buon senso…
La religione non c’ entra…o meglio…non dovrebbe c’ entrare nulla…

Lady Godiva

@ Concordo totalmente con Eugenio. Questa statistica ha qualcosa di folle 😀

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