Dichiarazioni a ruota libera, quelle rilasciate oggi dal presidente del Pontificio consiglio per la Salute, il cardinal Javier Lozano Barragan. L’occasione: la presentazione di una conferenza sul tema La Pastorale nella cura dei Bambini malati, organizzata dal 13 al 15 novembre in Vaticano.
Il presule ha lanciato un grido d’allarme contro la mortalità infantile: ”Occorre fare ogni sforzo” per salvare i neonati, ”assicurando loro la massima assistenza, sanitaria e spirituale”, benché, nel mondo, i tassi di mortalità infantile siano inversamente correlati alla pratica religiosa. Barragan ha inoltre criticato il fatto che i bambini ”navighino senza alcun tipo di guida morale” su internet o tra i programmi tv, lamentando come molte famiglie abbiano ormai rinunciato al loro dovere educativo.
Criticata anche la decisione di Barack Obama di rivedere le norme restrittive sulla ricerca sulle cellule staminali embrionali. Secondo Barragan, “gli scienziati lo dicono chiaramente: fino adesso le cellule staminali embrionali non servono a nulla e finora non c’è mai stata una guarigione”. Il cardinale non ha precisato a quali scienziati si riferiva: per lo stato dell’arte su questo tipo di ricerca rimandiamo alla recensione del recente libro di Armando Massarenti, Staminalia.
Infine, in merito alla richiesta del pg della Cassazione di respingere il ricorso contro l’interruzione dei trattamenti riservati a Eluana Englaro, Barragan ha sostenuto che l’autorizzazione alla sospensione dell’idratazione e l’alimentazione sarebbe “una mostruosità disumana e un assassinio”.
Il card. Barragan scatenato contro internet, Obama, giudici
73 commenti
Commenti chiusi.
Che Barragan dica quello che ha detto è normale.
Che ad ogni esternazione di un porporato venga data tanta risonanza mi fa un po’ girare le scatole.
Ai cattolici che intervengono frequentemente su questo blog vorrei chiedere, senza alcuna vena polemica, quale tipo di “assistenza spirituale” si possa dare ad un neonato (sono le parole usate dal cardinale).
Secondo me si è sbagliato, si stava riferendo ai “miracoli” di Lourdes.
Se per assistenza spirituale intendiamo affetto oltre che cure mediche, sono d’accordo al 100%. I neonati ammalati o prematuri hanno bisogno del contatto umano, di amore e di tenerezza, oltre che di cure mediche.
Purtroppo non so se il cardinale intendesse questo o un santino appeso alla culla…
Cardinal Javier Lozano /Gan
In questo Paese solo i preti parlano senza che i mass-media riportino una qualsiasi delle posizioni contrarie.
Mai una volta che si intervisti qualcuno che gliele canta forti!
La bigotteria di chi vuol continuare a tormentare Eluana è una mostruosità, e in questo ‘sto Barragan vince l’Oscar.
Non darei mai a mio figlio per guida morale un gonnellone.
Barragan è un uomo libero e può dire quello che pensa…quello che mi fa inorridire è che nessuno ormai cerca di contraddire affermazioni del genere…
E’ come sfondare una porta aperta….
– Concordo sull’assisenza ai neonati, ma mi pare che gia si faccia (forse vuole potenziare gli ospedali del terzo mondo, ben venga), ma per assistanza spirituale non capoisco che intende. Il battesimo prima che possano malauguratamente morire?
– Su internet c’è il mondo, belo o brutto che sia. Se non sbaglio ci sono già dei filtri che i genitori possono inserire. Ma per me ha paura che i bambini possano finire sul sito dell’uaar XD
– Ho studiato le staminali in genetica, anche se solo superficialmente, e studiare il meccanismo con cui si differenziano potrebbe aiutare moltissimo nelle terapie geniche e anche nello sviluppo di organi ad hoc. E’ da fare.
– Il concetto di “mostruosità disumana” è relativo, e non capisco come si possa assassinare un cadavere.
a certe persone del serenase potrebbe giovare molto.
lo consiglio al cardinale (che tanto all’estero nessuno se lo calcola neanche per sbaglio, visto che vale come il due di picche).
Scusate la lunghezza, ma oggi ho mandato ai miei compaesani la seguente comunicazione. Lo scrivo per fare vedere al Barragan che ci sono motivi più seri di intervento da parte sua.
La giusta posizione
Sul numero 43 del 26/10/2008 del settimanale cattolico Famiglia cristiana comparve un articolo, che creò un certo scalpore, col titolo Si dice “classi ponte” / Leggasi “classi ghetto” nel quale si criticava aspramente e apertamente la decisione della ministra Gelmini di organizzare “classi di inserimento” per bambini immigrati. Lo si criticava in quanto, nato con la scusa di risolvere un problema didattico per l’italiano, esso diventava in effetti un provvedimento di chiaro stampo razzista che tendeva a creare un rischio apartheid: ed è proprio all’apartheid che il settimanale cattolico faceva esplicito riferimento; cioè: alla esclusione concreta dei bambini immigrati dall’integrazione con i loro colleghi italiani per una vera e propria segregazione con evidente discriminazione.
A seguito di quell’articolo, il dott. Roberto Grendene di Bologna scriveva una lettera aperta a Famiglia cristiana per fare notare come: “Classi ghetto” e rischio “apartheid” ci sono già, da tempo, nella scuola italiana…Capita ogni settimana…Gli alunni, dai 3 anni di età, per due ore la settimana (che si riducono ad una sola a partire dalla scuola media) vengono divisi in base alle scelte spirituali dei loro genitori.
Da una parte i figli di genitori cattolici o, più delle volte, di genitori che seguono la maggioranza per disinteresse o nel timore di ciò che altrimenti può capitare ai propri figli. A questi alunni viene garantita un’aula, un insegnante pagato dallo Stato ma scelto dal vescovo, un programma didattico elaborato dalla CEI.
Dall’altra parte i figli di genitori atei o agnostici, di altre religioni, o semplicemente di genitori che ritengono fuori luogo sottoporre i propri figli (ripeto, di tre anni di età) all’insegnamento di una religione per due ore la settimana dentro le mura scolastiche. Genitori che ritengono cioè la scuola un luogo per pensare, non per credere.
La lettera del dott. Grendene prosegue denunciando come raramente la scuola proponga e garantisca, come la legge invece prevede, una attività didattica e formativa al posto della religione cattolica. Troppo spesso i bambini sono abbandonati a sé, con responsabilità dei relativi genitori sui quali si fanno esplicite ed illegali pressioni affinché desistano dalla loro decisione, oppure messi in corridoi o in altri posti non appropriati. Dopo avere fatto presente come perfino un organismo internazionale al di sopra delle parti sia intervenuto nella questione dato che: …l’UNICEF, in un rapporto del 2003, abbia espresso preoccupazione per la possibile emarginazione dei bambini che si astengono dall’insegnamento religioso [1] la lettera terminava con una domanda che più perentoria non potrebbe essere: Avrete la coerenza di tuonare anche contro questa discriminazione non razziale ma su base religiosa? È in atto da parecchi anni, sapete, e con la riforma Gelmini la situazione rischia di peggiorare.
Nessuna risposta, nessuna presa di posizione o altro, è giunta dal “rivoluzionario” settimanale Famiglia cristiana; il quale settimanale per altre questioni ha dato risposte veloci e vivaci. Risulta chiaro quindi come ai cattolici nulla interessi della uguaglianza, della giustizia, della cultura, del prossimo…la loro ideologia è buona per qualunque posizione, anche la più ipocrita e la più criminale, come la Storia insegna.
Quale posizione assegnare allora al “rivoluzionario” settimanale cattolico Famiglia cristiana se non quella di luogo di raccolta di ereticucci da strapazzo che amano fare chiasso per essere la stampella sinistra del Vaticano?
Quegli ereticucci da strapazzo che infestano la politica nazionale con la pretesa di imporre agli altri la loro morale e la loro concezione del mondo, mentre mai agli altri è venuto in mente di imporre loro un’altra fede o di obbligarli a comportamenti che la loro fede non consente: vorrei che una volta, una sola volta, alzassero la loro voce apertamente contro tanta ingiustizia; ereticucci da strapazzo la cui presenza ed attività non lascia sperare alcunché di buono per il futuro del nostro paese già fortemente arretrato e compromesso in fatto di etica: non può essere un caso se l’Italia, appesantita e condizionata da una continua intromissione della chiesa nella vita politica, soffre di una diffusa corruzione così come ne soffriva il vecchio Stato pontificio, mentre il nuovo Stato della città del Vaticano è salito spesso agli onori della cronaca come uno dei punti di riferimento e di forza della mafia, nonché della delinquenza e del fascismo internazionali.
Quegli ereticucci da strapazzo che sono sempre pronti a giustificare e a difendere le pesanti ambiguità della chiesa, le ingerenze che frenano la politica, i compromessi cui siamo costretti. Sono le ambiguità, gli squallidi compromessi, che consentono ad uno Stato straniero di invadere la sfera di competenza dello Stato italiano, mettendone in discussione perfino le leggi che esso si dà, senza che i buffoni della politica sentano chiamato in causa, non il principio supremo della laicità dello Stato e delle sue istituzioni che è cosa troppo seria ed impegnativa per loro, ma almeno il diritto internazionale trattandosi dell’ingerenza di uno Stato sovrano negli affari interni di un altro Stato sovrano; sono sempre le ambiguità, gli squallidi compromessi, che fanno sì che un uomo fortemente implicato a lume di leggi, quindi a seconda dei punti di vista un possibile o un probabile delinquente, possa ottenere di non lasciarsi giudicare e sia diventato capo del governo: mentre la chiesa della sua politica, che Famiglia cristiana ha criticato, si è dichiarata soddisfatta: il classico piede in due staffe, la più classica delle ipocrisie.
[1] Il comitato sui diritti dell’infanzia dell’UNICEF nelle “Osservazioni conclusive” rivolte all’Italia rileva: «Il Comitato esprime preoccupazione relativamente al fatto che, come indicato nel rapporto dello Stato parte, i bambini, soprattutto nelle scuole elementari, possano essere emarginati se si astengono dall’insegnamento religioso, incentrato essenzialmente sulla confessione cattolica. Inoltre, il Comitato esprime preoccupazione per il fatto che i genitori, in particolar modo quelli di origine straniera, non sempre sono al corrente della non obbligatorietà dell’educazione religiosa […] Il Comitato raccomanda che lo Stato parte assicuri che i genitori, in particolare quelli di origine straniera, quando compilano i relativi moduli, siano a conoscenza della non obbligatorietà dell’educazione religiosa cattolica.»
P.S. La lettera aperta del dott. Roberto Grendene è stata ripresa dalla rubrica “ultimissime” del sito dell’UAAR -Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti- (www.uaar.it)
Chiedo scusa se non mi escono i caratteri speciali per rendere più comprensivo il testo.
@ Donatella
Mi sa che il cardinale con “assistenza spirituale” intenda esclusivamente l’uso dell’amuleto (santino, rosario o crocifisso) e del rito iniziatico (battesimo).
Ricordo che in certi luoghi, dove per credenze religiose, per esempio si pratica la circoncisione ai bambini, è riscontrata una maggiore mortalità per infezione causata da metodi barbari e casalinghi nell’effettuare tale mutilazione. Nel caso delle staminali voglio evidenziare che nel caso di malattie terribili e incurabili come la SLA ( sclerosi laterale amiotrofica) le staminali rappresentano l’unica e futura salvezza. Questo lo dovrebbe ricordare bene la chiesa. Ma chiaramente per loro togliere la sofferenza all’uomo equivale a non guadagnarsi il regno dei cieli….
dobbiamo capirlo…
il gonnellone e’ in preda al panico puro 😉
“gli scienziati lo dicono chiaramente: fino adesso le cellule staminali embrionali non servono a nulla e finora non c’è mai stata una guarigione”
Come dire che nessuno studio biomedico ha mai salvato vite umane prima di essere messo in pratica… Grazie al cavolo…
Gli studi sulle staminali si fanno proprio per essere presto in grado di usarle per salvare vite umane.
Forse certi cardinali sono troppo stupidi per capirlo. Meglio parlare a vanvera e sparare a zero senza motivo.
oramai hanno capito che i cadreghini tremano e la gente si sta svegliando e quindi iniziano a tremare! misembra chiaro che ormai sparano a zero su tutto ciò che potrebbe sbugiardarli
ma così,tanto per dire,c’è qualcosa che gli va bene?
ma quale assistenza spirituale…ma pensa alla mutua per tutti,a che miseria servono i preti…
La lettera aperta del dott. Roberto Grendene di Bologna ha senza dubbio irritato gli ereticucci da strapazzo. E’ comprensibile che non l’abbiano pubblicata. Che ti aspettavi, la copertina?
@ Manlio Padovan scrive:
“Quale posizione assegnare allora al “rivoluzionario” settimanale cattolico Famiglia cristiana se non quella di luogo di raccolta di ereticucci da strapazzo che amano fare chiasso per essere la stampella sinistra del Vaticano?”
Appoggio in pieno.
Questi personaggi “fuori dal coro” servono per mantenere lo status quo. Servono affinché qualcuno dica: Ecco, vedi? Ci sono persone che hanno voglia di nuovo! Non sono tutti come le gerarchie, ecc.
Ma in realtà servono perché tutto resti com’è…
Grazie Manlio 🙂
le staminali? e che ne sa un gonnellone delle staminali??? quali scenziati avrebbero detto che non servono a nulla? e nella comunità scientifica non s’incazza nessuno?
@ Colapesce
Bello /Gan, ma visto che spara contro tutti, io metterei anche /Gun. 🙂
Cardinale: “nel mondo, i tassi di mortalità infantile siano inversamente correlati alla pratica religiosa.”
Traduzione = dove si ha più fede, i neonati vivono di più. Dove c’è meno fede, muoiono di più.
Si vede che non parla del pianeta Terra, dove l’alta mortalità infantile riguarda i paesi arretrati del Terzo e Quarto Mondo, dove la religione – animista, cristiana e islamica – la fa da padrona; mentre negli ospedali dei Paesi industrializzati e secolarizzati la mortalità infantile è ridotta.
Sono completamente impazziti. L’idea che qualcuno possa pensare e agire fregandosene delle loro direttive o contrastandole li fa uscire di testa. Hanno continuamente bisogno di controllare, di condannare, di reprimere. Su tutti gli aspetti fondamentali dell’esistenza, come vivere, come amare, come divertirsi, come morire, devono imporre la loro visione, compulsivamente, ossessivamente, maniacalmente. La chiesa è il manicomio dell’umanità. Una banda di nevrotici, di frustrati, di sadomasochisti furiosi. Avvelenano la gente con il fumo delle loro paure, del loro odio, delle loro frustrazioni, della loro rabbia, della loro malvagità e pretendono di farlo per il nostro bene. Bisogna pisciare nelle loro chiese e cagare sui loro altari. Metaforicamente.
contro le staminali tutti i cattolici fanno fuoco e fiamme
mai pero’ contro la vivisezione…
l’etica non e’ il loro forte.
dai barack non farti mettere sotto!!!!!!!!!!!!!! Se hai vinto è perchè la gente credeva fortemente in quanto dicevi, non inchinarti ai pegiori nemici della democrazia, ma solo alle tue idee di cambiamento
@Tutti
la cosa più grave di questo sciagurato paese, è anche la chiesa e i ns. politici del cavolo, ma più di tutto lo sono i ns. presunti mezzi d’informazione, che nono assolvono affatto al loro compito principale ma sono solo strumenti di propaganda del regime soft-fascista al potere dagli anni ’20. E’ che nel frattempo l’italia si è data una costituzione repubblicana, ci sono “libere” elezioni,ecc. ma è anche vero che qualsiasi tentativo di vero rinnovamento è sempre stato soffocato anche con la morte di chi lo propugnava ( gli esempi sono diversi, come quello di Moro ). Credo sappiate cos’ha detto un ns. ex presidente della repubblica, pochi giorni fa, a proposito delle proteste degli studenti italiani di questi giorni.
Purtroppo il vaticano e le religioni in generale, sono i tumori di ogni comunità, come dimostra la storia ufficiale e soprattutto quella ufficiosa.
Barragan può dire quello che vuole, è la democrazia che lo esige, ma sono, tuttavia convinto, che il loro gridare serve solo a coprire le loro inquietudini e i loro timori, poichè credo che la loro parabola discendente sia già iniziata, e questo, in vaticalia, lo sanno.
Grazie Rosalba, detto da te mi si riempie il cuore di felicità e di orgoglio. La mia mente si infiamma…ma tutto finisce qui, stai tranquilla.
«Il tuo fottuto padrone ha settantacinque anni. Un’età che la maggior parte degli uomini trascorre sotto terra. Quello che mi chiedo è che cosa quel vecchio immondo pretenda da se stesso, dai suoi uomini e da noi. Mi chiedo quale sia il vero disegno che lo ha sospinto ìn tutti questi anni. Sconfiggere l’eresia? Punire i tentativi di riscatto dei pezzenti ? Istituire i tribunali della coscienza, per poter controllare il pensiero degli uomini ? Mi chiedo a cosa è servito accumulare tutto questo potere. E anche ora che le teste dei cardinali Spirituali cadono una dopo l’altra e che a Venezia avanza la fronda contro i Giudei, mi chiedo perché. Non sono i soldi dei Sefarditi, né gli affari della Serenissima, non il regolamento di conti con i nemici Spirituali. E nemmeno il Soglio Pontificio, Heinrich. Non a settantacinque anni. Finora Carafa non si è mai proposto come papabile. La posta in gioco è qualcosa di più alto di tutto questo messo assieme. Qualcosa che incombe sulle nostre teste. Per capire cosa sta accadendo qui, cosa ci aspetta, dobbiamo conoscere il disegno fino in fondo.
Sotto i baffi di Gresbeck un sorriso senza arroganza.
Respira roco, voce profonda: – Il Piano. Quello a cui Carafa sta lavorando da tutta la vita. Ciò che riempie la bocca del più piccolo chierico di campagna, che campeggia sugli stendardi degli eserciti, sulle spade dei conquistatori del Nuovo Mondo, sui frontoni delle pievi e delle cattedrali -. Lascia cadere le parole come fossero pietre. – La maggior gloria di Dio.
Scuote appena la testa: – Imporre un ordine al mondo. Concedere alla Chiesa di Pietro di rimanere l’arbitro indiscusso del destino degli uomini e dei popoli. Più di ogni altro Carafa ha capito su cosa si fonda un potere millenario. Un messaggio semplice: il timore di Dio. Un apparato gigantesco e complesso che lo inculchi nei costumi e nelle coscienze. Diffondere il messaggio, gestire il sapere, osservare e vagliare l’animo degli uomini, inquisire ogni spinta che osi oltrepassare quel timore. Carafa si è arrogato l’immane compito di aggiornare le fondamenta di quel potere, alla luce dei tempi nuovi. L’ambizione che egli incarna ha attinto da ogni debolezza del corpo della Chiesa, riuscendo a trasformarla in un punto di forza. Luterò è stato il suo più acerrimo nemico e il suo migliore alleato. Senza intaccare il timore di Dio, il frate agostiniano mise tutti di fronte alla necessità di un cambiamento. Furono gli uomini più intelligenti i primi a rendersene conto, come Carafa, come Pole, come i fondatori dei nuovi ordini monastici. A più di trent’anni di distanza, gli unici rimasti ancora in gioco. Occorreva rispondere con armi adeguate alla sfida lanciata da Lutero. E su questo nacque il conflitto: Pole e gli Spirituali erano disposti a mediare pur di mantenere unita la Cristianità. Carafa no, preferiva abbandonare i protestanti al loro destino piuttosto cbe concedere anche una piccola incrinatura dell’autorità assoluta della Chiesa; occorreva ribattere ai luterani colpo su colpo, fare pulizìa al proprio interno e dotarsi di apparati nuovi che raccogliessero la sfida. Se gli Spirituali avessero vinto, per Roma questo avrebbe significato la perdita del primato. Se a un qualunque frate o addirittura a un laico come Calvino fosse stato consentito discutere da pari a pari con il discendente di Pietro, che ne sarebbe stato dell’ordine millenario ? Che ne sarebbe stato della Chiesa di Roma? Che ne sarebbe stato del Piano?»
Luther Blissett, «Q», 2000
Mi dà i brividi pensare che dei bambini malati vengano solo avvicinati da preti e suore.
Più questa gente parla più fa il vuoto intorno.
Dispiace che nessun politico controbatta.
Quanto al commento di Padovan ritengo che discriminare una persona a tre anni sia un puro atto di violenza.
Quando mia figlia comincerà ad andare a scuola dovrò combattere contro questa gente..
Più questa gente parla più fa il vuoto intorno.
Dispiace che nessun politico controbatta.
Quanto al commento di Padovan ritengo che discriminare una persona a tre anni sia un puro atto di violenza.
Quando mia figlia comincerà ad andare a scuola dovrò combattere contro questa gente..
…’sto Barragan… che tipo… del resto cosa poteva dire… se avesse affermato tutto il contrario non intascherebbe più tutte quelle belle rimesse monetarie da parte sei suoi sostenitori e quelle obbligatorie da parte nostra con l’8 per 1000…
effettivamente quello che suona più strano è che non si dia spazio a chi sostiene il contrario…
quindi:
forse siamo in un sistema sociale che prevede la censura…
forse i religiosi hanno molto potere…
forse nessuno ha più voglia di criticare…
forse nessuno capisce più cosa deve criticare…
forse…
…siamo in qualche altro stato e nessuno se ne accorto…
e poi ‘sto B. ci viene a parlare delle morti infantili… quando loro vietano l’uso dei preservativi a milioni di persone che si ammalano a vicenda e infettano i loro figli facendoli morire atrocemente… intanto loro sono bei panzoni pasciuti e rubicondi e non si ammalano perchè se lo fanno solo ciucc..re…
@Manlio Padovan
Perchè dici che tutto finisce qui? Lo dici come un senso di resa se hò ben capito? Se è così credo che tu sbagli; pazienza ci vuole e molta ma i tempi stanno maturando. Io vedo molti segnali positivi ed il primo e più importante è la loro arroganza, cosa che prima non avevano. Chi sente di avere ben saldo in mano il potere stà tranquillo ma questi, tranquilli, non lo sono affatto. Hai notato come sparano a zero su tutto ciò che contrasta con i loro principi? Come offendono e fanno opera di detrazione nei confronti delle nostre idee? Quando mai dalla sua finestra il sommo avrebbe detto “combattere gli agnostici”? Una volta non ci avrebbe neanche nominati. Io sono moderatamente ottimista.
“Sono completamente impazziti. L’idea che qualcuno possa pensare e agire fregandosene delle loro direttive o contrastandole li fa uscire di testa. Hanno continuamente bisogno di controllare, di condannare, di reprimere. Su tutti gli aspetti fondamentali dell’esistenza, come vivere, come amare, come divertirsi, come morire, devono imporre la loro visione, compulsivamente, ossessivamente, maniacalmente. La chiesa è il manicomio dell’umanità. Una banda di nevrotici, di frustrati, di sadomasochisti furiosi. Avvelenano la gente con il fumo delle loro paure, del loro odio, delle loro frustrazioni, della loro rabbia, della loro malvagità e pretendono di farlo per il nostro bene.” Ottimo intervento, cesare!
A me sembra squallido che il vaticano insista ancora nell’intervenire in problemi che non lo riguardano.
Addirittura ora cerca di intervenire anche sulla legislazione americana, circostanza che ha potuto fare con Bush per motivi elettorali, dimenticando che Bush finalmente va via in modo inglorioso e che l’America non è l’Italia, la cui gente non va a votare su problemi importanti per intervento di qualche cardinale.
Franco
Sui programmi TV sono d’accordo col prete per una volta…c’è solo spazzatura ormai, la televisione ribecillisce ogni giorno di più chi la guarda assiduamente…
Sai Giorgio, dire che in che in tv ci sia solo spazzatura non è giusto perchè non è vero… è vero che la maggior parte dei programmi lo sono ma ci sono anche isole felici. Forse il problema è che abbiamo poca offerta televisiva e il pattume infesta la maggior parte dei palinsesti, questo è vero. Ma io faccio una selezione e comunque non mi sognerei mai di rompere le scatole a tutti solo perchè penso (io) che in tv c’e’ solo spazzatura, che poi è quello che fa il pretozzo. Ma che vada a cantare messa invece di perdere il suo tempo davanti alla tv e a romper le scatole agli altri. Per quanto mi riguarda se uno vuole stare in poltrona tutto il giorno a vedere immondizia in tv saranno pure affari suoi, non saro’ certo io a impedirglielo o a gridare allo scandalo, perchè quello si sarebbe un comportamento odioso. Cioè un comportamento da preti.
«privarla dell’idratazione e dell’alimentazione significa ammazzarla, è una cosa disumana».
Qui di disumano c’è solo Javier Lozano Barragan. Per costui financo la pietà è morta.
Che tristezza intravvedere un simile gelo interiore.
Riprendendo – dopo una lontananza cercata di proposito per… ‘disintossicarmi’ – a scorrere Ultimissime, con riferimento a questo post, ma anche a tanti altri visitati di recente, mi viene da formulare un avvertimento, che quasi sicuramente mi procurerà l’invito a tornarmene dove sono sono stato finora, ma che faccio ugualmente:
AMICI ATEI, TENETE PRESENTE (LO DICO DA ATEO) CHE IN GENERE LA ‘DEMONIZZAZIONE’ DI QUALCOSA O QUALCUNO, ALTRO NON E’ CHE L’ALTRA FACCIA DELLA ‘DIVINIZZAZIONE’.
DICO QUESTO PERCHE’ TROVO FUORI MISURA, E ALLA FINE CONTROPRODUCENTI, CERTE CONDANNE GENERICHE INDIRIZZATE A INTERE CATEGORIE DI PERSONE SOLO SULLA BASE – PER ESEMPIO – DELLA LORO APPARTENENZA ALLA CCAR…
@Bruno Gualerzi
Su questo ti dò ragione. Ogni ideologia, ogni libero pensiero anche il migliore porta in se i germi della “demonizzazione” verso gli altri e può diventare inquisizione; neanche noi siamo immuni da ciò. Vegliare su noi stessi è la prima cosa che dobbiamo fare perchè almeno per me sarebbe orribile arrivare alla fine della mia vita ed accorgermi che mi sono comportato alla stessa maniera di quelli che ho combattuto.
sto qui non l’ho mai sentito, ma possibile che ogni volta che un prelato profferisce verbo si azioni la grancassa mediatica? e mai una replica di segno opposto?
ciao a tutti
La loro isteria è sintomo di debolezza. Speriamo che continuino così, sempre più isterici, arroganti, insofferenti, finchè gli scivolerà la maschera di dosso, così tutti potranno vedere “il re nudo”.
Se un prete scorreggia, i media italiani annusano e applaudono.
La cosa che , almeno dal punto di vista della logica, non ho mai compreso nei credenti, o sedicenti tali, è il loro presunto attaccamento alla difesa della vita terrena, quanto non fanno altro che predicare le gioie e le ricompense della vita eterna dell’anima.
Da qualche parte in Francia ( non mi ricordo più dove ) una ragazza di origine maghrebina ha ucciso il suo figlio neonato perchè sarebbero successo problemi a non più finire con la sua famiglia molto religiosa …
Off topic: Barragan è il nome nell’Espada numero 1 in Bleach. Cioè il più forte tra i cattivi. Sopra di lui c’è solo Aizen (il papa). Sarà una coincidenza?
Concordo con Stefano Grassino quando afferma che le esternazioni sempre più invadenti e violente di lorsignori monsignori sono indice del loro timore di contare sempre di meno. Ogni giorno che passa gli crolla un pezzetto di terreno sotto i piedi, e questo è positivo. Decisamente meno positivo è il fatto che: 1) queste persone dicano tutto ciò che vogliono senza alcun contraddittorio, e 2) che la nostra pessima classe politica si metta tutta in coda attaccata ai loro gonnelloni, facendo a gara a chi li accontenta più in fretta.
E’ questo che non mi consente di essere molto ottimista (nel caso dell’Italia; fortunatamente vi sono stati esteri in cui la situazione è ben diversa).
P.S.: bentornato Bruno Gualerzi!
Le affermazioni della Chiesa sono tranchant, senza mezzi termini insomma, senza sfumature, senza vie di mezzo, senza alcuna ponderazione, senza giudizio, senza la capacità di calarsi nella realtà del quotidiano, fredde, dogmatiche, populistiche, praticamente sterili e inutili. Servono a sollevare polveroni, a orientare l’opinione pubblica in modo acritico. Propaganda pura.
Probabilmente il sig Barragan dve avere detto troppe messe una dietro l’altra e conseguentemente deve avere bevuto troppo vino, pardon, sangue di cristo !
Più staminali, meno cardinali!
Questi vergognosi sputasentenze saranno i primi a godere dei benefici che un giorno le staminali daranno, allo stesso modo di come ora sfruttano al massimo tutte le tecnologie che l’uomo abbia inventato.
Ciao a tutti
Ma state tranquilli, in America le esternazioni del Cardinale finiscono in ultima pg. dei giornali.
Obama può agevolmente ignorare tali pressioni vaticane.
Diverso è il caso di Eluana. Esso si volge qui. Mi auguro che i Giudici della Suprema Corte siano realmente indipendenti.
Saluti. GdL
@ Andrea
Dici bene. Infatti i papi sono i primi a usufruire delle più avanzate tecnologie mediche non appena ne hanno bisogno. Wojtyla non fu miracolato dalla Madonna di Fatima, ma dall’immediato ricovero in una delle strutture mediche più avanzate e prestigiose. Un poveraccio che avesse riportato identiche ferite avrebbe avuto realmente a disposizione solo le preghiere e sarebbe da molto più tempo nel numero dei più.
@ Andrea
Dici bene. Infatti i papi sono i primi a usufruire delle più avanzate tecnologie mediche non appena ne hanno bisogno. Wojtyl.a non fu miracolato dalla M.ado.nna di Fa.tim.a, ma dall’immediato ricovero in una delle strutture mediche più avanzate e presti.giose. Un pove.raccio che avesse riportato identiche ferite avrebbe avuto realmente a dispo.sizione solo le pre.ghiere e sarebbe da molto più tempo nel numero dei più.
ma perchè baccagan non dice qualcosa su questa di mostruosità?
http://www.radiomaria.it/include/popup_5x1000.php.htm
non è mostruoso far ammalare la gente di cancro sapendo di farlo e volontariamente? non è vita quella di chi dovrebbe vivere la sotto? ricordo che R.M. ha una strana concezione delle onde elettromagnetiche accettabili perciò quì in Italia c’è stato chi si lamentava perchè le sue trasmissioni mettevano a rischio la salute dei bambini di una scuola elementare che stava sotto i suoi trasmettitori…allora questo non è aberrante Baccagan? ma vacci a….
@ Manlio Padovan
Grazie!
@Stefano Bottoni
Va bè ma riguardo ai politici ed ai giornalisti nostri, sai bene con chi abbiamo a che fare. Sono le due categorie che per prime corrono in aiuto dei vincitori. Non sò se vivremo abbastanza a lungo per vederli all’opera con noi perchè puoi stare tranquillo, se gli sbattezzati supereranno il numero dei battezzati, si stracceranno le vesti davanti al CC dell’UAAR dichiarando il loro secolare amore per la laicità. Come dicono a Napoli mannaggia a chi tà muorto.
Hanno santificato Pio IX che utilizzava allegramente la pena di morte (come tutti i papi precedenti) quando in quasi tutta l’Italia era già proibita, e poi mi vengono a raccontare che un ammasso di una dozzina di cellule che se non ho un microscopio non vedo, ebbene quello secondo loro sarebbe un essere umano “sacro” “intangibile” d’accordo che la coerenza e la logica non fanno parte delle credulonerie religiose, ma qui mi sa di presa pel cul#…
@ Manlio Padovan
Bellissimo il tuo intervento dell’11 Novembre 2008 alle 18:36!
@ Stefano Grassino
“Chi sente di avere ben saldo in mano il potere stà tranquillo …” Anch’io mi sento di condividere il tuo moderato ottimismo sul fatto che avvertano tremare la terra sotto i loro piedi e che la loro arroganza derivi proprio da questo timore. Sono comunque convinta che la lotta per la vera laicità continui ad essere piuttosto ardua, soprattutto qui in Vatikanitaly.
@ Stefano Grassino
A costo di ripetermi, concordo con ciò che dici. Mi hai fatto venire in mente una tavola a fumetti (mi sembra che il periodico fosse “Il Bertoldo”, ma la memoria potrebbe ingannarmi e ora non ho tempo di fare una ricerca) del periodo successivo alla prima guerra mondiale. Vi era il classico prete che ripeteva le solite cose alla plebe lungo la storia a partire dai tempi di Costantino. Insomma, le sue prediche erano più o meno: -Voi siete poveri perchè il Signore ha deciso così, siete fortunati e sarete ricompensati!- -Tu, donna, dovrai concederti al tuo signore perchè dio lo ha posto lì e dunque questa è la sua volonta!- etc. etc. Poi l’ultima vignetta si intitolava: “Vittoria dei lavoratori” (ricordiamoci che era il periodo della rivoluzione russa). E il prete davanti a loro: -Ma non vi ho forse detto che dio è socialista?-.
Obama si farà intimidire dal Vaticano? Se è così inizierebbe proprio bene il suo mandato…
@ Bruno Gualerzi
Bentornato!!! 😉
@Giovanna
Hai perfettamente ragione, specialmente per quello che riguarda l’Italia. Però diciamocelo……….ci sono dei segnali, piccoli piccoli se vogliamo ma significativi che fanno avere l’insonnia ai cari monsignori.
@Stefano Bottoni
La cosa che da ragazzo mi faceva andare in bestia era quando al prete dell’ora di religione facevo notare che non credevo in dio ma che le mie azioni erano quelle di una persona onesta. Allora padre come la mettiamo? Ma è naturale: tu non lo sai ma è dio che agisce i te. Ma vaffff………………
@Rothko61
Son d’accordo con te sono i mass media che gli danno sempre e tanto rlievo basta guardare le prime pagine deei quotidiani di oggi 12 novembre(soprattutto il titolone del “corriere della sera”).Inoltre MAI nessuno che controbatte???!!
A Stefano Grassino.
Grazie per l’attenzione; ma intendevo che non mi monterò la testa a seguito dei complimenti ricevuti. Per il resto sono più agguerrito che mai e proprio oggi pensavo quanto siano stupidi quegli uomini che passano la loro giornata al bar perché sono pensionati e nulla hanno da fare. e pensare che nulla avrebbero da rimetterci ad impegnare un po’ della loro giornata a fare sapere l’esito della loro esperienza di vita.
Grazie anche a Giovanna e a Ivo Mezzena.
IL NOVELLO TORQUEMADA , MA TANTO SARETE SEMPRE DI MENO CREDENTI E CREDULONI,
FINIRANNO COL SEPPELLIRSI DA SOLI. OK CONTINUATE COSI SATRAPI DI PORPORA VESTITI.
OBAMA CI HA LE BOMBE ATOMICHE LUI SOLO L’OSTIE HAAAAA HAAAAAAA
Evviva Barragan, e con lui evviva tutti i barraganini. E’ grazie a lui, al suo estremismo inflessibile che non si piega di fronte a nessun principio eticamente fondato (che il semplice senso comune è in grado di fondare), che le persone finiscono finalmente per scoprire l’inganno nascosto dietro ai meccanismi della Fede.
E allora voglio provocare: Io sono un acceso tifoso di Benny e i suoi accoliti: fanno più bene loro alle ragioni della laicità che cento sbattezzi ( e lo dico da felice neo-sbattezzato!).
Ogni volta che in TV compare quella icona bizantina fuori tempo del papa e dei suoi luogotenenti, sono convinto che cento fedeli fanno gli scongiuri e scioperano contro il loro parroco. Ogni volta che apre bocca l’ilarità si diffonde a macchia d’olio nel belpaese (in quanto a questo ho un termometro infallibile: mia madre, che non è certo una atea scoscienziata, e che ogni volta che sente Benny sixteen è colta da un sussulto che sfocia inevitabilmente in una ilare derisione e in una sorda rabbia).
Pertanto spero che il Barragan sia il futuro Benny seventeen: forse farà anche meglio! Auguri (e, perchè no?, figli maschi!!!).
speriamo che almeno Obama non gli dia retta a ‘sti balordi che un giorno si e l’altro pure pretendono di dire alla gente come deve vivere ed ai governi come governare…loro!!!!
Chi ha fatto sponda a marcinkus, calvi, gelli e mi fermo perchè sennò non non la finisco più
dovrebbe tacere, per pudore.
@ bruno dei…buona quella dei barraganini
sembra che Obama in materia di aborto abbia in gestazione un succulento programma, tra cui la codificazione della sentenza Roe vs Wade che renderebbe ancora più inattacabile il diritto di ivg estendendolo in tutti gli stati e anche alle minorenni e pare che voglia anche sopprimere la cd clausola di coscienza, eliminando così i medici obiettori, spero veramente che lo realizzi, che non si faccia intimidire dallo starnazzare del Vaticano…
Io ho fiducia in Obama. Penso che qualunque decisione prenderà sarà comunque la decisione di una persona onesta e responsabile. Nulla a che fare con la dinastia dei petrolieri Bush e della loro schiera di amici corrotti.
Quando vedo come l’informazione estera tratta il belare cattolico mi chiedo sempre quale maledizione abbia colpito l’Italia per dover sopportare un simile cancro come la CCAR
Ho letto il programma di Obama sull’aborto e sono rimasta agghiacciata. Permetterebbe l’aborto a qualunque stadio della gravidanza e indipendentemente da pericoli di vita o di salute per la madre. Ma avete mai visto l’immagine di un feto di 5 – 6 mesi? E’ UN BAMBINO!!!
E poi come si fa a vietare l’obiezione di coscienza dei medici? La maggior parte dei medici ha scelto questa professione per curare, non per uccidere, anche se nella categoria c’e’ anche chi per soldi farebbe tutto.
Se io fossi un medico, sfiderei il carcere o cambierei mestiere. Piuttosto che uccidere andrei a lavare i bagni pubblici. La legge non mi puo’ obbligare a uccidere, piuttosto mi faccio mettere in carcere. Spero che anche molti medici americani lo facciano.