L’American Humanist Association (AHA), la più importante associazione di non credenti statunitensi, ha annunciato l’avvio di una campagna di promozione dell’ateismo con messaggi sugli autobus. Lo slogan è un ironico gioco di parole: “Why believe in a god? Just be good for goodness sake”. L’iniziativa è simile a quella già lanciata a Londra dagli umanisti locali, ed è stata prontamente criticata da esponenti religiosi e affini, secondo i quali l’etica è necessariamente legata alla credenza in un qualche essere superiore.
Bus “atei” anche a Washington
71 commenti
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Molto ironica la frase perché in realtà spesso si usa Dio per giustificare le azioni più cattive. Però dubito che frasi simili possano avere qualche effetto su credenti convinti e su “atei devoti”. Io scriverei: “Migliaia di religioni esistenti, migliaia esistite. A te quale è capitata?” ^_^
Ebrei, cristiani, musulmani. Cos’hanno in comune? Sono uniti da un unico oDio.
“esponenti religiosi e affini, secondo i quali l’etica è necessariamente legata alla credenza in un qualche essere superiore”
Si tratta di persone fondamentalmente represse, evidentemente, che non fanno il male (forse…) solo per paura di una punizione e non riescono a concepire che per altre persone non sia così.
Io cerco di fare il bene, e comunque evito di fare il male, perchè così sono stato educato e ritengo che così sia giusto, per me stesso e per tutte le persone che ho intorno. Non ho bisogno di nessun essere superiore: è la mia coscienza il mio giudice più severo. Ed è un giudice inflessibile e costantemente all’erta.
Magnifica iniziativa!!!
# Ydnac scrive:
13 Novembre 2008 alle 8:13
Ebrei, cristiani, musulmani. Cos’hanno in comune? Sono uniti da un unico oDio.
odio a parte, la religione è una malattia epidemica ke devasta l’umanità. però, a differenza di altre pandemie ke colpiscono il fisico; questa lede solo l’intelletto facendo danni devastanti e
provoca vittime in misura forse maggiore delle altre.
darik
Stefano Bottoni tu parli mai con credenti “qualunque”, persone qualunque che come te vivono in Italia, hanno figli, non sono iscritti all’opus dei o a cl, non sono evangelici, non sono integralisti? parli mai con persone che non condividono alcune scelte della chiesa, così come non condividono alcune scelte della politica, ma non per questo ritengono di Non essere italiani o non essere cristiani?
oppure parli solo per stereotipi? magari che ti hanno inculcato in tenera età?
sei stato educato ateo? buon per te.
secondo me non c’è nessuna differenza con il fatto di essere educato da cattolico.
chi sei tu per dire che un credente è “represso”?
chi sei tu per dire che un credente se fa il bene lo fa solo “perchè ha paura”?
il credere non è qualcosa che scegli o non scegli. lo senti, come l’affetto, l’amore, e tutti i sentimenti. Può essere controllato, sepolto, sradicato al limite, oppure al contrario, coltivato, arato e nutrito.
Tu puoi pensare che tutto questo sia inutile o dannoso o malato.
prova a pensare a qualcuno che conosci bene, che stimi, ecc e chiediti “e se fosse credente?”, cambierebbe il tuo giudizio? se sì forse hai un serio problema di pregiudizio.
ah, e non sono 3 o 4, ma la regola.
La tua coscienza ti trattiene dal fare il male e ti spinge a fare il bene? bene!
La mia altrettanto.
E sempre all’erta.
ma forse tu ti riferivi solo ai religiosi…..
in ogni caso il discorso non cambia.
qui troppo spesso si fa di tutt’erba un fascio
In Italia sarebbero denunciati al garante e oscurati…
Chissà quale effetto o reazione ci sarebbe in Italia…
@ LucaRoberto
Secondo me il credere è una questione di metodo.
Quindi non si tratta solo di controllarlo o sradicarlo, si tratta di comprenderlo.
@Andrea77
mi spieghi meglio?
è interessante
@ LucaRoberto
Stavo parlando appunto di “esponenti religiosi e affini”.
Non ho avuto un’educazione atea ma cattolica, sono stato pure cresimato, poi verso i tredici anni ha cominciato ad instillarsi il seme del dubbio e della critica, seme che è cresciuto grazie a studi e riflessioni tutt’ora non terminate (e che certo non termineranno mai).
Conosco e stimo varie persone che “si dicono” cattoliche o comunque credenti (in primis i miei genitori), e che sono molto critiche verso la chiesa e le sue gerarchie, e non prendono per oro colato tutto ciò che dicono i preti (anzi, non di rado sono irritati quanto me per le continue ingerenze clericali). Ma, appunto, queste persono non sono “esponenti religiosi”; sono cattolici come la maggioranza degli italiani, ossia poco più che di nome.
Poi ci sono gli integralisti (ad esempio hai citato gli appartenenti a cl, potrei aggiungere i papaboys). Ebbene sì, intendevo in particolare proprio costoro quando parlavo di persone represse, motivate fondamentalmente dalla paura che viene instillata loro sin dalla più tenera infanzia da genitori ultra-bigotti o preti particolarmente crudeli.
Se, per assurdo, si giungesse un giorno a poter dimostrare l’inesistenza di un essere superiore e dunque l’inconsistenza dell’idea di premi o punizioni dopo la morte, io avrei paura della loro reazione. Si scatenerebbero in un sol colpo anni e anni di frustrazioni, repressioni e auto-censure. Un po’ come succede quando viene rovesciata una feroce dittatura.
Non ho fatto dunque di tutta l’erba un fascio, ma, se è così che hai inteso, vuol dire che mi sono espresso male. Spero di aver rimediato.
Il credere si basa sulla fede.
La fede entra in gioco nel momento in cui le prove razionali latitano.
Entra in gioco anche per legittimare la validità di alcune “prove” che si vogliono razionali, sull’esistenza di dio (per i cattolici: santi, apparizioni, gesù, trinità, reliquie, sangue liquefatto, infallibilità pontificia, ecc…)
Ecco, questo è il metodo. Laddove la logica e la ragione razionalmente intesa trova dei confini, o nuovi confini, si ha “speranza” che la “verità” sussista. A questo punto, le sensazioni e le emozioni che formano la speranza hanno il ruolo guida.
Ecco, alla base di tutto c’è la speranza nel trascendente. Che personalmente ritengo illusoria.
@ Luca Roberto
Da atea, stimo molto di più un cattolico integralista, che non fa sesso prematrimoniale, che non divorzia, non abortisce, non si suicida se gli diagnosticano un cancro osseo incurabile e che va ogni domenica a messa, piuttosto che l’esercito silente di coloro che si definiscono “cristiani” senza fare nulla di quello che la chiesa quotidianamente strilla a reti tv unificate.
Voi battezzate i vostri figli, vi sposate in chiesa, avete funerali religiosi e credete in dio, ma alla fine siete un danno enorme per atei e agnostici, perchè è grazie a voi che la chiesa vanta la sua maggioranza farlocca, siete anche voi che venite leccati dai politici pluridivorziati quando vanno a caccia di voti benedetti, è anche colpa vostra se in questo paese le leggi in sostegno delle coppie gay, o sulla ricerca sulle staminali embrionali, o sulla diagnosi pre-impianto non passeranno mai.
Non basta dire “ah, ma io sono un credente qualunque”, per lavarsi la coscienza.
Preferisco lo slogan americano a quello inglese, mi sembra piu’ propositivo, nel senso che illustra un modo di vita umanista che non poggia sul trascendente.
LucaRoberto: sono stata educata da cattolica, quindi abbiamo lo stesso background. Mia sorella la pensa come te, io no. Non riesco proprio a capire come vi possiate sentire parte di una chiesa che inganna sistematicamente da secoli, che esercita soprusi, che dice falsita’, col chiaro scopo di mantenere un potere che niente ha a che vedere con il messaggio di cui si vorrebbe portatrice (e anche li’ ci sarebbe molto da dire sulle falsita’ storiche). Come e’ possibile che non vediate l’opera della chiesa cattolica? Vorrei davvero capire, perche’ vedo tante persone cosi’ convinte, ma anche che ignorano (o che vogliono ignorare) tante cose negative sostenendo che la chiesa non e’ quello. E’ un problema di necessita’ di appartenenza? Come l’italianita’?
…hihi soprattutto non oso pensare in una città come Roma, pubblicità atee che sfilano davanti al Vaticano hihihi…
O a Verona, dove il sindaco ha la foto del papa appesa nell’ufficio comunale…
Le religioni, invenzioni umane, hanno svolto, nel migliore dei casi, il loro ruolo in funzione della conservazione della specie umana e della socializzazione, nel senso di suggerire le regole fondamentali per una convivenza pacifica. L’uomo moderno ha interiorizzate queste regole e crede di poter fare a meno di un’identità superiore, che ritiene mai esistita. Morte le religioni, sopravvivono quindi gli scopi per cui sono state create.
@lucaroberto
ah si certo, ho capito di chi parli: dei credenti à la carte (quelli che decidono cosa gli va bene e cosa no).
ovvero le persone più incoerenti che esistano sulla faccia della terra.
qui sequetrebbero gli autubus e arresterebbero gli autori di tanta scelleratezza blasfema.
@Stefano Bottoni
siamo d’accordo su un sacco di cose! penso sarebbe un buon punto di partenza, piuttosto che
cara Ann
come prevedibile tu fai parte di quella categoria di persone che generalizza con una facilità incredibile.
e quello che dici lo dici non certo come “atea” ma come intollerante al cubo, accecata dalla rabbia.
COSA strilla la chiesa? la messa?
se non ti piace lo spazio che viene dato ai prelati, prenditela coi giornalisti, e coi politici.
ho scritto un posto su questo, se ti va leggilo.
Come ho già detto altrove, NON TUTTO quello che viene detto dal Papa o dai vescovi è “dogma” e quindi, tanto per citare la “l’incoerenza” che piace tanto rimarcare a quelli come te, non devo essere d’accordo su TUTTO quello che il bxvi dice. questa è una stortura che credi tu.
Su molti dei temi di cui parli, eutanasia, aborto, io non penso che debbano essere declassati a un presunto scontro tra ideologie “cattolico VS laico”.
L’integralismo è un’idiozia a qualunque livello, e se rispetti di più un’integralista ti invito a dire ai tuoi figli: “piuttosto che un cattolico qualsiasi preferisco che frequenti un iscritto a Scientology o un evangelico, sai lo stimo di più”.
Poi mi sai dire.
Una domanda: se vedi uno che si suicida cosa fai? lo fai fare? gli o le parli? o magari fai qualcosa per dissuaderlo?
Da credente cattolico mi fanno pietà ma anche rabbia quelli come ferrara, come casini, che si riempiono la bocca di Cristo per i loro biechi fini politici.
e sulle leggi, pago le tasse, lavoro per questo paese che mi dà pochissimo e voto come caspita voglio io chiaro?
Pensa alla tua di coerenza prima di scagliarti contro gli altri.
dai Kaworu molto spesso è una scusa per giustificarsi dire che “tanto lo fanno anche gli altri”.
kaworu tu in quanto ateo (forse) sei “coerente in tutto”?
io non mi sono mai scagliato contro “l’incoerenza” degli altri, soprattutto perchè magari prima cerco di risolvere la mia.
@stefano bottoni
ho tagliato l’ultimo pezzo: “piuttosto che partire sempre dalle divergenze”
Intollerante al cubo accecata dalla rabbia?
Vedremo quando anche tu ti sentirai dire dal tuo medico “per il suo problema abbiamo forti speranze dalle staminali embrionali, peccato che la ricerca sia ferma al palo per motivi religiosi”, oppure “dovete fare un impianto mirato di embrioni, ma all’estero, che qui ve ne impiantiamo 3 a caso e poi semmai abortiamo quelli malati”.
Torna da me a giudicare quel giorno, poi vedremo chi ha ragione di essere arrabbiato e chi no.
Poi non posso credere che tu sia tanto ingenuo da pensare che politici e giornalisti facciano tanto lavoro pro-vaticano per puro sport, ma hai un’idea, magari anche vaga, degli interessi economici in gioco?
E come puoi assolvere il vaticano e condannare tutti gli altri? mah…
Ai miei figli dirò di diffidare di chiunque a qualunque livello o titolo creda in cose indimostrabili, da Xenu alla madonna di medjugorie, poi delle varie opzioni vedremo di discuterne con calma sul momento.
La mia coerenza sta benissimo, se tu vuoi trincerarti dietro il “non tutto è dogma” (a proposito, non scrivere più queste cose divertenti, ti prego, che in ufficio mi guardano come se fossi un’invasata, se scoppio a ridere davanti al monitor…) fai pure, ma resta il fatto che per te la religione è solo un tavolo imbandito da cui scegliere ciò che più ti piace, cosa ben lontana dalla coerenza.
Il discorso del suicida non ho capito dove volesse andare a parare, se ti va rispiegamelo, ciao.
O si crede o si pensa!
c’è anche questa dell’Arthur!
Le donne sono sexus sequior, il secondo sesso, che da ogni punto di vista è inferiore al sesso maschile; perciò bisogna aver riguardi per la debolezza della donna, ma è oltremodo ridicolo attestare venerazione alle donne: essa ci abbassa ai loro stessi occhi. (p. 33)
l’accendiamo?!
chissà cosa ne pensava mendel della frase dell’Arthur
peccato, non passa la mia risposta a Luca Roberto…il sito mi dà un errore, c’è forse un limite di parole per i post?
intendo “o si pensa o si crede”
e MAxwell poi!
@LucaRoberto
Senza offesa ma una persona che NON segue i dogmi cattolici è un ipocrita incoerente. C’è una differenza abissale fra essere cristiani ed essere cattolici. Nulla da ridire sull’essere cristiani.
Il punto è che tutti gli pseudo-cattolici incoerenti de facto sostengono il potere di una delle associazioni criminali più corrotte. Vogliamo parlare di Crimen Sollicitationis, scandali fianziari, strgisti protetti e\o fatti beati (Stepinac per citarne uno), impegno politico\finanziario per negare i diritti dei non cattolici? Forse i cattolici fai-da-te come te dovrebbero smetterla di avere paura di un vecchio vestito da donna che strepita a sanpietro e decidersi finalmente a staccarsi dalla CCAR.
A cosa serve criticare questo e quello della CCAR se poi rimanete lì a fare numero, offerte e dare 8×1.000 rendendovi complici dei suoi crimini?
I testi sacri li avete (bibbia), giusto? Vi ritenete davvero così stupidi da non poterli capire e “dialogare” con dio senza avere un corvaccio che vi dica cosa pensare?
Approccio religioso alla scienza
Maxwell giustifica la conoscibilità della natura e il successo della scienza, cioè la capacità dell’uomo di elaborare una scienza che sappia predicare alcune verità sulla natura, attraverso un atto di fede. Infatti Maxwell sosteneva che Colui che ha creato mente umana e natura, le ha create in corrispondenza. La fede cristiana di Maxwell si manifesta anche in un approccio religioso alla sua attività scientifica, dichiarandosi lettore del libro della natura: tale libro si mostra agli occhi dello scienziato come ordinato e armonioso, rivelando l’infinita potenza e saggezza di Dio nella Sua irraggiungibile ed eterna Verità.
@LucaRoberto
se Arthur si è “sbagliato” su un paio di cose,figuriamoci quei ciarlatani rappresentanti della parola di dio qunti sbagli di interpretazioni hanno fatto smentiti dalla storia e dai FATTI….riprovaci ancora dai…
@ LucaRoberto
Io ho conosciuto pure atei per niente razionalisti, e per niente coerenti, sono fisiologici in tutte le “credenze”.
Il discorso che fa Ann lo posso capire e ti piaccia o no per quanto possa sembra “intollerante” è maledettamente vero e attuale.
Spero di spiegarmi, i vari Papi sano benissimo che i “loro” fedeli non sono mai al 100% di quello che si direbbe un vero “cattolico” pero ogni volta che chiedono, decido o fanno si comportano come i loro fedeli fossero tutti un corpo unico. Con questo presupposto riescono a piegare i politici e giornalisti. Per questi i “colpevoli” siete proprio voi, i cattolici moderati, sembrate come i romeni il giorno prima che Causcescu fosse contestato per la prima e ultima volta nella sua vita.
Ricordate pero che siete solo voi, la maggioranza degli “cattolici moderati”, che potreste rovesciare la dittatura del pensiero delle gerarchie vaticane.
sarebbe bello poter organizzare qualcosa di simile anche in italia…
Gran bella iniziativa dell’AHA, soprattutto lungimirante: la morale corrente si regge su ordini che arrivano dall’esterno (religione), ma se questo esterno perde efficacia, come sta succedendo, il rischio è che un bel po’ di ex credenti, che in quanto tali non sono le menti più critiche del mondo, smarriscano i freni e ne facciano di cotte e di crude.
Meglio cominciare a diffondere un po’ di morale “interna”, basata sugli istinti naturali, sull’amor proprio, sul buon senso, prima che sia troppo tardi.
Ma il direttivo dell’Uaar, o qualche circolo locale, non può organizzare qualcosa di simile anche qui in Italia?
sarebbe molto bello vedere cose del genere anche da noi, concordo
Se l’uaar organizza qualcosa io qualcosa verso, e vi facci da sponsor presso tutti i miei amici…uno ha persino versato 1000 sterline a quelli della campagna londinese, figuriamoci se non regala qualcosa anche per i bus italiani 😉
@Asatan
Ancora non hai capito? I DOGMI CATTOLICI NON SONO TUTTI QUELLI CHE DICI TU!
Tanto per citarne uno, l’infallibilità del papa VALE SOLO PER LE COMUNICAZIONI EX CATHEDRA, mai usata dai tempi dell’immacolata concezione.
E tra l’altro io non ho paura proprio di nessuno, sicuramente non del papa, non del prete
“dittatura del pensiero delle gerarchie vaticane”: è paranoia, bella e buona.
Che la classe politica faccia schifo lo sappiamo, basta vedere chi c’è al governo. se si fa “assoggettare” dal papa lo fa solo per convenienza.
Parlare di VERO cattolico è come parlare di VERO ateo, di VERO filosofo, di VERO innamorato di VERO maestro: è una semplificazione sciocca, non esiste una patente e infatti mi fa schifo questo continuo dire ” cattolici”, quando lo dite voi, così come lo dicono i giornalisti.
il Papa parla a suo nome, i vescovi parlano a loro nome.
BASTA!
TU, VOI cosa fate per non essere accomunati a quello che dice e fa il berlusca eh?
sei sempre sotto la sua finestra?
guardati dentro prima di guardare dentro gli altri!
ANN niente trinceramento.
basta leggere
vai cara vai e ritorna quando sei più informata.
comunque sei in buona compagnia, tanti cattolici ahimè ritengono inattaccabile qualunque cosa detta dal papa, a torto.
molti preti invece molto meno
Scusate, ma chi non conosce l’inglese non capisce il senso dello slogan della campagna. Perchè non ne si da la traduzione in itliano?
Colpo di scena ASATAN!
allora non ce l’hai coi cristiani! ma solo coi cattolici! potevi dirlo subito!
l’inquisizione per gran parte era protestante pensa un po’!
@Bhardi
ricordati che c’è gente che pagherebbe per vendersi.
ecco questi sono quelli di cui parli tu.
beh paragonare ceausescu al papa dimostra decisamente una cosa: facile fare il rivoluzionario con il fondoschiena degli altri, facile facile.
pulisciti la bocca va e studia un po’ di libri sul potere e sulle masse.
@ LucaRoberto
Scusa, non pretenderai che io mi beva la sciocchezza per cui per te l’importante sono le dichiarazioni ex cathedra di tua santità, mentre te ne puoi allegramente fregare di quanto fa “privatamente” (per quanto sia possibile cosiderare “private” le castronerie che riportano i giornali ogni giorno…)?
Su, ti avevo chiesto per favore di non farmi ridere, che oggi sul lavoro è giornata triste e rischio l’internamento…
Poi se vuoi ti posso spiegare quanto poco io stimi quei “molti preti” di cui parli, ma sarebbe ot…e per favore, vedi di non denigrare la mia cultura, ti ricordo che nemmeno mi conosci e il giochetto del “ti mando a studiare così stai buona” è troppo trito per funzionare.
@ Lucaroberto (troppo divertente! 😉 )
“TU, VOI cosa fate per non essere accomunati a quello che dice e fa il berlusca eh?”
NON lo voto, NON mi comporto come lui, nemmeno se ne ho l’occasione, DENUNCIO quelli come lui, se li pesco a marmellare e trovo prove certe.
Per non essere accomunata a Ratzi NON mi sposo in chiesa NON battezzo i miei figli NON voto per gente che si vende al clero e mi sono sbattezzata.
E’ tanto semplice…se non hai il coraggio di fare altrettanto non perdere il tuo tempo cercando giustificazioni, è una cosa patetica.
x lucaroberto
l’inquisizione per gran parte era protestante!? si, dal XVI° secolo in poi sia l’inquisizione protestante che quella romana e spagnola rivaleggiarono in crudeltà ma l’invenzione del pio tribunale è tutta cattolica, datata 1184 dopo in Concilio di Verona (si chiamava solo tribunale ecclesiale o ecclesiastico a quei tempi…) voluta da papa Lucio III° per combattere i moti pauperistici all’interno del cristianesimo, mentre l’Inquisizione nasce per reprimere l’eresia catara nel 1231, sotto il papato di Innocenzo III°.
tanto per fare chiarezza, il male nasce a Roma, precisamente in vaticano.
“credenti à la carte” ahahahaha geniale!
Forza uaar hai il nostro appoggio!!
Bene ann allora per coerenza e per non essere accomunata a Berlusconi
vattene dall’Italia!
NON mi comporto come lui, nemmeno se ne ho l’occasione, DENUNCIO quelli come lui, se li pesco a marmellare e trovo prove certe.
è esattamente quello che faccio io con i preti e i cattolici così come gli altri.
di quello che fai in ufficio non me ne frega proprio nulla.
vuoi considerarti migliore di me? accomodati
io sono cresciuto
eh no ANN devi denunciare LUI, sennò è troppo facile!
@ LucaRoberto
E perchè dovrei andarmene dall’Italia?ci sono nata, è il mio paese e lo amo…Berlusconi è solo un sintomo, non certo la malattia….del resto tu invece dove dovresti scappare per dissociarti dalle porcate che i cattolici hanno fatto in nome del loro dio e dei loro santi, su Marte?
Cresciuto? Non direi proprio, viste le tue rispostem, ma del resto ti posso capire, non si può difendere l’indifendibile, l’unica strada è la negazione.
A tutti coloro che usano questo spazio x le loro questioni private, perchè non cercate di continuare la discussione nel privato? Capisco che un pò di “calore” è ineviabile, ed è anche giusto ogni tanto, ma non state a rintuzzarvi ogni frase o parola!
Grazie per l’attenzione.
certo perchè le tue risposte sono molto equilibrate vero? rispondi solo a quello che vuoi tu. io non nego affatto.
ma se mi accusi di essere complice di cose fatte centinaia o migliaia di d’anni fa, come se io accusassi chirac dei crimini di robespierre o te di essere una sostenitrice del Terrore e della ghigliottina solo perchè credi nella repubblica!
sono argomenti ridicoli, ancora lì a tirare fuori l’inquisizione e accusare il papa o il prete della parrocchia sotto casa!
Le porcate li fanno gli uomini e usano scuse qualunque per cercare di giustificarle: dio, la ragion di stato, la scienza…….sarà sempre così.
Sai quanti crimini sono stati commessi dai soldati ONU? vuoi che vada avanti? le ingiustizie della giustizia? ancora? le conseguenze di invenzioni sbagliate?
Resto convinto che tanto astio si spiega solo con brutte esperienze e se poi generalizzi non posso certo darti torto. ahimè.
Forse se ne avessi fatta qualcuna anche io sarei come te.
In ogni caso non devo certo difendere nessuno.
Nè tantomeno farmi accusare al suo posto.
uhhh ti sei sbattezzata!!!!!
uhhh che coerenza!
come sei coraggiosa!!!!!!!
poi magari non hai votato PD (che fa schifo ma sempre meglio di berlusca) perchè la binetti porta il cilicio!
tra l’altro sei tu che continui a denigrarmi senza nemmeno conoscermi, io faccio come te, giudico le idiozie che scrivi. tutto qui
io ho scritto anche altro. commentami su quello invece.
@sti.ca1970
in effetti hai ragione!
LOL
eh vabbè dai giornata difficile!
io cmq sono sempre disponibile anche se il mezzo elettronico secondo me contriuisce non poco ad esasperare gli animi
sorry
L’idea è buona, o quanto meno sarebbe un bell’esperimento quello dei bus o metrò tappezzati con slogan diciamo “atei”, soprattutto per la prevedibile reazione dei soliti “moralisti”.
Tuttavia credo che da noi sia letteralmente impossibile fare come in inghilterra e negli usa, soprattutto alla “luce” ( è un eufemismo! ) di quanto è capitato per pubblicizzare il libro: ” CONTRO RATZINGER”, e chi l’ha letto sa cosa voglio dire:
@ sti.ca1970
Tu hai ragione, ma su questa notizia purtroppo c’è pochissimo da commentare, a parte dire che è una buona idea e che è l’ora che anche atei e agnostici si facciano un po’ di sana pubblicità, come tutti…
come ricordavo in un post analogo di qualche settimana fa, se l’ultima delle fattucchiere può comprarsi spazi sui giornali per dire che vede il futuro grazie alle stelle non vedo perchè noi non possiamo comprarci la pagina seguente per dire che le stelle sono solo belle, ma che non c’è da disperarsi ugualmente.
Lucaroberto, lascia pure perdere l’inquisizione, e concentrati solo sulla recente querelle sulla Crimen solicitationis, che equipara il peccato contro l’eucaristia allo stupro di un minore. La lettera e’ stata difesa da mons. Fisichella in una puntata di annozero. Come credente come ti sei sentito? Io penso che i piu’ coerenti credenti dovrebbero sbattezzarsi da questa chiesa (visto che parli di partiti un po’ come fece Sciascia uscendo dal PCI), non si puo’ costruire sulla sabbia, mi sembra che si dica, o su fondamenta marce. Gli insegnamenti della chiesa sono pieni di frasi per lo meno discutibili (quelli sulle donne o sul sesso, tanto per restare in tema, e pensa all’ultima orribile quanto distorta equiparazione di omosessualita’ e pedofilia), ma in tutto questo tempo, nessuno in qualche convegno si e’ preso la briga di stralciarli. Pensi che sia per amore di verita’? Di verita’ storiche? Ma allora come mai gli archivi vaticani dal 1939 non sono aperti? La verita’ la disse, pare, Leone X in una lettera al card. Bembo, quando disse che la favola di Gesu’ aveva reso bene.
è molto semplice: sul crimen c’è stata molta baruffa e poca sostanza di solito in un processo si sentono antrambe le voci e i processi sommari non mi sono mai piaciuti.
certo se uno ha un’idea preconcetta è molto difficile ragionare: tu l’hai letta la lettera? conosci il latino perfettamente? se è così bene, hai titolo per interpretare, sennò ti affidi e ti FIDI di quello che dicono altri.
Tieni presente che i vincoli di segretezza sono del tutto simili a quelli che ci sono nella legge dello stato per le indagini: sostanzialmente non devono essere divulgate se non ci sono prove certe.
L’inquisizione la tirate fuori voi a ogni piè sospinto e vale il confronto che ho fatto con il Terrore: vogliamo parlare dei “crimini” di oggi? bene facciamolo e smettiamola di andare indietro di millenni quando chi c’era non c’entra nulla con chi c’è oggi. il messaggio di cristo era chiaro, e per me è chiaro ancora oggi.
Le fondamenta della chiesa sono io (che non sono certo un santo bada bene :-)) e i milioni come me, non certo qualche pezzo di m o qualche ipocrita.
se il papa dice uan stronzata non ho problemi a dirlo e dirlo anche al prete, al vescovo o chi per lui. c’è anche da dire che le parrocchie hanno problemi più concreti che stare a pontificare su ogni cosa viene riportata dai giornali, spesso decontestualizzata: eliminiamo gli oratori, la caritas, le missioni? bene tu SEI CERTA che cancellando queste cose “gli stati” metteranno qualcosa al loro posto?
io sono stato battezzato dai miei perchè credono.
io credo e cerco di dimostrarlo tutti i giorni con le mie azioni.
rifiuto di essere condannato solo perchè esprimo delle idee.
rifiuto di essere condannato perchè qualche criminale si fa scudo della fede per giustificare le sue azioni.
Non ho mai cercato di zittire nessuno.
Nè di demonizzare nessuno.
La cosa più triste è che non ti rendi conto che da tutta questa “guerra” tra credenti e non credenti alla fine emergeranno sempre i privi di scrupoli e la gente che , come sempre nella storia, ha sfruttato ogni possibile scusa per il proprio profitto. Politici e ricchi in primis.
sei una pedina e non lo sai.
vabbè, commento non pubblicato….non so perchè 🙁
amen
sandra: il mio blog è aperto
ah no forse arriva
“odio a parte, la religione è una malattia epidemica ke devasta l’umanità. però, a differenza di altre pandemie ke colpiscono il fisico; questa lede solo l’intelletto facendo danni devastanti e
provoca vittime in misura forse maggiore delle altre.”
Darik di fronte ad una osservazione come questa sono divisa
La religione purtroppo a volta provoca un lavaggio del cervello è un dato di fatto, basta vedere quante atrocità sono commesse e sono state commesse in nome della fede.
Questo però accade anche per altre cause come ad esempio le ideologie politiche, quanti crimini credi che siano stati commessi in nome di questo? moltissimi
La religione di per sè non porta a commettere dei crimini, ma quando persone non buone o in cattiva fede o semplicemente ignoranti credono di agire in nome della fede ( senza neppure leggere quello che dice il Vangelo)allora salta fuori gentaglia come inquisitori o peggio.
brava Giulia!
finalmente un commento equilibrato!
è proprio così.
@ LucaRoberto
”ricordati che c’è gente che pagherebbe per vendersi.
ecco questi sono quelli di cui parli tu.”
Questo non l’ho capito a cosa ti riferisci?
”beh paragonare ceausescu al papa dimostra decisamente una cosa: facile fare il rivoluzionario con il fondoschiena degli altri, facile facile.”
Forse non hai capito, non ho paragonato il papa con ceausescu, ma i cattolici con i romeni, a te sembra la stessa cosa??
“pulisciti la bocca va e studia un po’ di libri sul potere e sulle masse.”
Datti una calmato caro, io ho preso le manganellate della polizia albanese durante le proteste studentesche del 91, ho rischiato il carcere quindi ho fatto il “rivoluzionario” con il mio fondoschiena, il potere delle masse l’ho letto e l’ho vissuto in prima persona. E tu??
@ Giulia
“La religione di per sè non porta a commettere dei crimini,” ma va, hai letto bene il vecchio testamento hai letto tutto il corano stavi parlando solo del cristianesimo o alle religioni in generale?
“quando persone non buone o in cattiva fede o semplicemente ignoranti credono di agire in nome della fede ( senza neppure leggere quello che dice il Vangelo)allora salta fuori gentaglia come inquisitori o peggio.”
Questo è il tipico discorso che usano tutti i credenti pacifici quando devono giustificarsi per le malefatte degli credenti violenti, sono tutti credenti pero questo non ti dice niente?
Luca, l’ideologia in se’ potrebbe anche non portare a commettere crimini. Il problema e’ che sempre nella storia dell’umanita’ l’ideologia ha dato luogo a intolleranza e di qui a crimini, che sono andati ben al di la’ dell’intenzione dell’ideatore.
Anch’io non faccio del male a nessuno, come tantissime persone, di ieri e di oggi, una vita normale e normalmente “buona”. Ovvio che pedine lo siamo tutti, inconsciamente. E’ sulla parte consapevole della mia vita che cerco di intervenire. Quanto al latino, l’ho studiato al liceo, e avendo iniziato alle medie me la cavo discretamente. Hai comunque fatto la stessa – un po’ patetica, scusa – obiezione che Fisichella fece ad Odifreddi – senza peraltro specificare in cosa la sua traduzione dal latino fosse inesatta. Del resto anche la corte del Texas ha citato in giudizio Ratzinger per favoreggiamento, e a meno di non voler dare della pedine e degli ignoranti, oltre che dei complottisti a tutto il mondo (pero’ c’e’ chi e’ meno pedina visto che Ratzinger ha chiesto l’immunita’ concessagli poi da Bush), forse e’ meglio mettere in fila gli elementi da esaminare. Non mi sembra infatti che la tua risposta in merito alla pedofilia nel clero cattolico sia stata pertinente, cioe’ che violentare un bambino o una bambina costituisce un reato, e non un peccato contro la morale cattolica, come il peccato contro la confessione e la comunione. La segretezza delle indagini e’ tutt’altra cosa che il segreto pena la scomunica. Tieni anche conto che la violenza di questo tipo non e’ un reato “occasionale”, ma ha tutto un lavoro di persuasione e di abuso psicologico e di ricatto morale che se possibile lo rende ancora piu’ odioso. Le conseguenze sulla psiche di queste vittime sono terribili e li porta a trascinarsi dietro per anni prima di riuscire a denunciare. Ma, guarda caso, dopo dieci anni scatta la prescrizione: un vero peccato, non trovi? Prove certe in caso di stupro? Ma dove vivi? Lascia perdere le pedine e pensa alle persone, quelle vere.
@giulia
la religione non porta a commettere crimini?
seriamente dai, leggi la bibbia…
oppure anche le ultimissime…
tanto per capirci: cosa c’entra la politica se io che sono tdg decido di non far fare una trasfusione salvavita a mio figlio di 10 anni? niente.
cosa c’entra la politica se io sono un fervente cattolico e caccio di casa a calci mio figlio perchè è gay e va contro la mia religione siccome non si accontenta di esserlo in segreto ma (orrore!) vuole addirittura trovarsi un compagno e farsi una normalissima vita?
and so on…
su grande scala possiamo certamente dire che grandi masse di ignoranti sono state strumentalizzate, posso essere d’accordo.
nel “piccolo” sinceramente no.
@ Ann,
LucaRoberto ti vuole esiliare, cacciare da casa tua. Cacciare da un’Italia per la quale magari i tuoi genitori, nonni ecc. hanno combattuto. Sicuramente darebbe lo stesso “consiglio” anche a me e io questi consigli da questi personaggi non li accetto.
@ LucaRoberto,
A me nè tu nè nessuno potrà cacciarmi da una cosa per la quale i miei sono stati imprigionati, feriti, ammazzati! Che sia chiaro!
Se, come probabile, un domani ci saranno di nuovo i vostri roghi per chi non la pensa come voi … io sono qui e, come diceva Boris Vian: “io armi non ne ho”.
Cerchiamo di tornare un po’ in tema, ok? Proviamoci tutti.
Un po’ di bus con messaggi pubblicitari atei li vedrei bene pure (soprattutto) a Roma, specialmente quelli che transitano nei pressi del vaticano.
Ce lo sognamo, ma sognare è pur sempre bello. Comunque, le maggiori innovazioni sono cominciate proprio dai sognatori.
Ma non posso esimermi dal tornare OT.
LucaRoberto, per una volta, dichiarati precisamente.
Comincio io: ateo dichiarato e sbattezzato (dopo aver avuto un’educazione cattolica), convinto sostenitore della laicità dello Stato in cui vivo (che dovrebbe essere la Repubblica Italiana, ma sempre più si sta trasformando in vaticalia). Perfettamente coerente coi miei principi: vivo come se dio non esistesse (e infatti non credo che esista), ma sempre rispondente alla mia coscienza.
Questo in poche parole.
Ora tocca a te. Poche parole, ma chiare. Perchè fino ad ora si è capito poco o nulla.
>eliminiamo gli oratori, la caritas, le missioni? bene tu SEI CERTA che cancellando queste >cose “gli stati” metteranno qualcosa al loro posto?
Negli stati civili (Francia, Olanda, Germania, quelli che conosco per lo meno visto che ci ho vissuto, tanto per giocare d’anticipo su un’eventuale obiezione) e’ lo stato che si fa carico dei bisogni sociali – per i giovani, anziani e per i malati. Invece di sprecare denaro pubblico per ingrassare la chiesa e la mafia come si fa in italia, altrove le risorse dei cittadini vengono impiegate razionalmente, e per di piu’ dando lavoro ad altri cittadini. Sono paesi dove le donne lavorano, dove non c’e’ la mamma o la suocera su cui dover far affidamento per i figli se si vuole lavorare perche’ lo stato provvede alla cura dei ragazzi per il doposcuola, e con personale qualificato, non con un sacerdote che per quanto sia una brava persona non e’ maestro o educatore (nel senso civile del termine). Il sacerdote puo’ fare catechismo, questo e’ il suo ambito professionale per quanto concerne l’eta’ dello sviluppo, al di fuori e’ una forzatura, e non sempre funziona.
Per quanto riguarda le missioni, al di la’ della buona volonta’ che e’ sicuramente encomiabile, sono un pochino scettica del reale impatto. Mi sembra che la fondazione di Melinda e Bill Gates abbia praticamente fatto di piu’, impegnandosi in pochi anni per eliminare malattie effettivamente curabili perche’ i vaccini sono gia’ a disposizione. Il vaticano dal canto suo, pur godendo di ottima salute dal punto di vista finanziario, non si e’ mai davvero impegnato a sradicare una malattia, o mostrare interesse per il microfinanziamento, o per l’istruzione. Forse preferisce rapporti piu’ diplomatici, che permetta di insediare missioni, in modo che paesi squarciati da regimi violenti tra i piu’ sanguinari che l’umanita’ abbia mai visto, possano rivelarsi bacini umani da cui attingere vocazioni. Il tutto mantenendo posizioni irremovibili, e per la mia coscienza inaccettabili, su uso di preservativi e diritto all’aborto per le donne violentate.
@enrico mini
Calmati e leggi bene. era solo un discorso di coerenza che ricalcava quello fatto da Ann nei miei confronti.
O.T
@caro Bottoni
mah tre righe mi sembra riduttivo cmq…
sono convinto sostenitore della laicità dello Stato in cui vivo (che è la Repubblica Italiana). Vivo rispondendo alla legge, alla mia coscienza e al messaggio di Cristo: questo non mi riesce sempre cerco di non fare il male e di evitare che esso venga commesso quando posso evitarlo. Cerco di non avere pregiudizi, di non emettere giudizi, di non deridere o sottovalutare nessuno che la pensa diversamente da me. Cerco di dare sempre il beneficio del dubbio. Cerco di non peccare di presunzione, di avidità, di odio.
Cerco di essere coerente ma non sempre ci riesco. Cerco il confronto, il dialogo. Detesto gente come Ferrara o Pera o Calderoli che non hanno nessun titolo per ergersi a difensori della fede, o di cristo. A volte mi pento delle cose che ho fatto. A volte no. Vorrei che papa e vescovi stessero zitti qualche volta che tanto sappiamo come la pensano. Vorrei che i giornalisti la smettessero di fomentare odio e divisioni e tirassero invece fuori i cosiddetti per fare il loro lavoro che in questo paese è molto difficile fare oggi. Ho votato PD perchè l’alternativa era peggio: penso che ci siano delle priorità e evitare il Berlu al governo era la prima. Penso E credo. E non mi sento in conflitto. Preferisco discutere con persone che non la pensano come me. Soffro quando le persone si fanno forti del loro potere, della loro forza. Non ho paura che la chiesa scompaia, nonostante il calo delle vocazioni, gli scandali, ecc: la frase: “chi vuole salvare la sua vita la perderà” vale anche per papa e compagni.
Credo nella giustizia umana e divina. Ho sempre vissuto la fede in modo personale senza associarmi ad associazioni settarie come CL, Opus, ecc su cui ho molti pregiudizi (è inevitabile quando non si conosce qualcosa) ma che non credo affatto siano necessarie.
Mi piacerebbe assistere a qualche conferenza UAAR e anche a conoscere qualche simpatizzante, ad esempio Gualerzi. Sono sicuro che dal vivo troveremmo molte più sintonie che divergenze.
Ah si sono anche battezzato e di solito vado a messa. Non mi comunico quasi mai. Mi piacciono le omelie profonde. Non ne ho mai sentito nessuna che spingesse all’odio verso gay, divorziati, persone che hanno abortito, atei, ecc.
Forse sono stato solo fortunato.
se non vine pubblicato lo metto sul blog mio
ciao stefano
“Questo è il tipico discorso che usano tutti i credenti pacifici quando devono giustificarsi per le malefatte degli credenti violenti, sono tutti credenti pero questo non ti dice niente?”
Questo mi conferma nella mia idea che non è la religione a rendere cattivi, io sono credente come lo era Torquemada ( famoso inquisitore) ma la fede per me significa amare il mio prossimo ( chiunque sia, gay, etero, bianco, nero, ateo o cristiano, mai avuto nulla contro nesuna di queste categorie) per lui significava imporre la fede con il terrore.