Impedire una nuova sentenza come quella della Cassazione, che ha autorizzato lo stop all’alimentazione forzata di Eluana Englaro, in stato vegetativo permanente da quasi 17 anni. E’ quanto chiedono i vescovi italiani, contando sull’appoggio dei parlamentari italiani. Il presidente della CEI, Angelo Bagnasco, vuole infatti una legge sul testamento biologico che rispetti i “valori assoluti e fondamentali” stabiliti dalla Chiesa cattolica: stando a quanto già affermato in passato, la traduzione pratica di questa impostazione consisterebbe nell’esclusione di idratazione e alimentazione forzata dal novero delle terapie; vincoli all’autodeterminazione del paziente, la cui volontà dovrebbe peraltro essere espressa con assoluta certezza; ruolo determinante del medico. Alla richiesta di Bagnasco si è prontamento accodato il ministro della Giustizia Angelino Alfano: “il Parlamento è chiamato a riempire questo vuoto legislativo”.
Nel frattempo, non accennano a placarsi le critiche cattoliche alla decisione della Corte di Cassazione. Trentaquattro associazioni hanno preannunciato ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo. Polemiche sono scaturite anche dalla decisione del TG1 di effettuare un sondaggio sulla sentenza. Parlamentari cattolici di tutti gli schieramenti (Bianconi del PDL, Casini dell’UDC, Binetti del PD) hanno infatti stigmatizzato la decisione, parlando di “strumentalizzazione vergognosa”. Il TG1, sotto la direzione di Gianni Riotta, non si è mai segnalato per un atteggiamento anche solo velatamente critico nei confronti del mondo ecclesiastico: a dar fastidio, molto probabilmente, è stato l’inaspettato esito del sondaggio, con oltre il 70% dei partecipanti che si sono dichiarati d’accordo con il parere della Cassazione. Analoghi risultati hanno dato i paralleli sondaggi online condotti dal sito del Corriere della sera (favorevole il 75%) e dal sito di Repubblica (d’accordo l’83%). Con molta probabilità, è proprio la consapevolezza di non essere in sintonia con l’opinione pubblica a spingere l’episcopato a ‘premere’ sul Parlamento.
Eluana, i vescovi ora chiedono una legge
40 commenti
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La chiesa sta esercitando esplicitamente pressioni per influenzare una legge dello stato italiano: chiedo a quei cattolici che talvolta intervengono in questa rubrica se questa non sia interferenza di uno stato nelle faccende interne di un altro stato. La chiesa può dire la sua (magari con un minimo di coerenza: centinaia di migliaia di morti nel mondo non la sfiorano, ma perdere di potere in Italia costa danari), ma non può fare pressioni per una legge. Se un nostro presidente del consiglio esercitasse pressioni per intervenire sulle cure mediche di un papa, o per sapere come è morto papa Luciani, otterrebbe certamente un netto rifiuto dal Vaticano.
Altra cosa sono i parlamentari baciapile per ragioni di bottega, come è noto dal loro comportamento in privato. A questi è doveroso far sapere, da parte di quei cattolici che li hanno votati, che disapprovano la sudditanza di un parlamentare italiano ad uno stato straniero e che non li voteranno finché il loro atteggiamento non cambierà.
Infine, per gli atei è raccomandabile una disobbedienza civile mirata: si devono osservare le leggi, anche se non le si condividono, purché la loro formulazione sia il frutto di una onesta rappresentazione del volere di una maggioranza consapevole, non manipolata, non obbediente all’imposizione di un altro stato. In mancanza di questi requisiti, ciascuno è libero di interpretare la legge secondo la propria convenienza, badando solo a non essere colto in fallo.
Non ce che dire: il clero e i suoi cortigiani hanno paura del paese reale.
Bagnasco vuole che la legge sul testamento biologico rispetti i “valori assoluti e fondamentali” stabiliti dalla chiesa cattolica, nonostante quella cattolica non sia più religione di Stato.
Ciò che temo è che, come accennavo nell’altro blog, i politicanti pur di evitare ulteriori disertazioni di massa alle future elezioni per il tale o talaltro partito (come già successe all’epoca del referendum per la ricerca sulle cellule staminali, vergognosa dimostrazione di ciò che può fare la propaganda cattolica) possano accogliere anche questa richiesta.
Purtroppo sono queste le cose che mi fanno paura dell’Italia.
Poverini, quanto mi fanno pena. 🙁
Io trovo tutto ciò di una assoluta gravità!!!la responsabilità è dei politici,i politici italiani non tengono conto della laicità dello stato italiano x semplice OPPORTUNISMO: vedi ad esempio quando si proclamano a favore della famiglia unica ed indissolubile quando la maggior parte di loro ne hanno 2 o tre!!Cè differenzara il codice ed il vangelo e su questa libertà si basa ,anzi si DOVREBBE basare,la nostra civiltà.
Ho paura che se chiedono una legge, abbiano poi ragione, con i politici di oggi. – E’ propio per questo che chiedono una legge.
So solo dire che mi sento suddito dello Stato della Città del Vaticano e che mi fa schifo e mi vergogno di essere italiano.
Io non sono d’accordo su una legge formulata da questo Stato e gestita da questi governi.
E’ sufficiente la dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, la nostra Costituzione e l’habeas corpus …
Una legge sarebbe il parto di un vile mercimonio tra parti che sperano di ottenere vantaggi sull’altro.
La libertà individuale non è negoziabile, specie qiando attiene a decisioni che riguardano la stessa persona.
Il Vaticano, le caste politiche e sfasciste, stiano alla larga da questo battello …
Ma quando ci libereremo da questa chiesa, non ha già fatto abbastanza danni? Abbiamo la disgrazia di averla all’interno del nostro paese, quando al trasferimento dello Stato Vaticano?
Viviamo in un finto stato laico e purtroppo abbiamo anche parlamentari servili e striscianti che sapendo del potere cattolico ovviamente non rinunciano a sottomettersi.
Ci sono molte persone nel mondo che non vogliono morire e che, avendo di che mangiare, si alimenterebbero spontaneamente e vivrebbero benissimo. Ce ne sono poche altre che stanno malissimo e che perciò non vogliono vivere, ma che nondimeno sono costrette a farlo, attraverso l’alimentazione forzata.
La Chiesa cattolica ci mostri quanto ha a cuore la vita, spogliandosi dei propri beni per riempire le pance vuote della prima categoria di persone, e ci mostri la sua umanità, astenendosi dall’esercitare indebite pressioni su chi può, ispirato da misericordia e saggezza, promulgare una legge per la libertà e il benessere di tutti.
E mai possibile che l’opinione pubblica non conti piu nulla in questo paese? Laici, cattolici
intellettualmente onesti se ci siete battete un colpo.
Per curiosità, l’ospedale privato cattolico presso cui era ricoverata la povera Eluana, quante migliaia di euro prendeva, dalla famiglia o dallo stato, per le “cure”?
Forse l’uomo bigotto della strada può essere convinto che sia una questione ideologica di “difesa della vita”, ma con tutto quello che si è discusso non riesco a credere che gli alti cardinali e il papa, uomini certamente né stupidi né ignoranti, non si siano resi conto dell’evidente contraddizione: continuare le cure in casi come questo non significa salvare la vita ma al contrario significa impedire a una povera anima di ricongiungersi al signore.
Dunque non si tratta di guerra ideologica, ma di cosa allora?
Non si tratta neanche di una guerra politica che, incutendo nelle masse il terrore di una crescente immoralità laica, serva a aumentare il proprio potere e raccogliere consensi: la popolazione è evidentemente in disaccordo, anche quella cattolica (parlo della popolazione, quindi l’uomo della strada che risponde a un sondaggio, non il politico o l’opinionista pagato dalla chiesa per dire quello che dice). Tutto questo accanimento è davvero assurdo, non sta che allontanando ulteriormente la popolazione.
Dunque non si tratta nemmeno di una guerra politica.
Non resta che (correggetemi se sbaglio) la questione economica (e qui mi ricollego alla domanda posta all’inizio).
A nessuno, tra giornalisti, opinionisti, blogger, è mai venuto in mente di fare un calcolo di quanti soldi “perde” la chiesa con la morte della poverina? Sicuramente le sovvenzioni che riceve sono di gran lunga maggiori delle spese sostenute: un guadagno netto e facile, senza sforzo alcuno.
Perdonatemi se non porto prove, ma non ho i mezzi per indagare. Mi auguro che qualcuno coi mezzi decida di indagare ispirato dal mio post.
Concludendo:
Dunque la chiesa sta mettendo sistematicamente i propri interessi economici davanti non tanto (e già sarebbe grave) alla vita delle persone, quanto alla loro stessa anima. Quella che tanto professano di voler difendere dal dilagante ateismo, relativismo, e altri simili mostri della ragione.
Mi rivolgo ai (pochissimi) credenti che mi leggeranno: SE CI TENETE ALLA VISTRA ANIMA, ABBANDONATE LE RELIGIONI UFFICIALI. MANTENETE PURE LA VOSTRA SPIRITUALITÀ E TUTTE LE VOSTRE CREDENZE IN GESÙ E NELLO SPIRITO SANTO, MA DISSOCIATEVI PUBBLICAMENTE DALLA CHIESA CATTOLICA, ORTODOSSA, PROTESTANTE, MUSSULMANA E TUTTE LE RELIGIONI DOTATE DI UNA STRUTTURA GERARCHICA DI POTERE. LORO NON VOGLIONO IL VOSTRO BENE, MA VOGLIONO CONTROLLARVI. VOGLIONO I VOSTRI SOLDI E PER OTTENERLI HANNO FATTO UN PATTO COL DIAVOLO PROMETTENDOGLI LE VOSTRE ANIME. IL CASO ENGLARO È SOLO UNO DEI TANTI ESEMPI.
Su queste questioni intervieneLa Chiesa in quanto associazione cui molti, liberamente, aderiscono, non lo Stato del Vaticano. Vi risulta, forse, che siano state diramate note diplomatiche? E i politici che fanno proprie le posizioni dell’ Associazione Chiesa Cattolica su questo o quell’argomento, si limitano a cercare consenso, esattamente come altri loro colleghi che lo ricercano tra gli iscritti all’ UAAR, o all’ Arcigay, o tra i cacciatori, gli amici degli animali, eccetera.
Chiunque capisce che nessun politico puo’ ignorare il 30% dell’opinione pubblica, come risulta dal sondaggio del TG1, (ma neppure soltanto il 25 del “Corriere”, e nemmeno il 17 di “Repubblica”) in un sistema basato sulla contesa tra due soli schieramenti contrapposti, separati da pochissimi voti e con premio di maggioranza.
Amici miei, che lo Spirito soffia dove vuole e’ articolo di fede, cui siete padronissimi di non credere, ma che la Storia va dove le pare e’ verita’ empirica.
Saluti.
poverini, siccome non li ascolta piu’ nessuno vogliono usare l’unica parte che li ascolta (i politici) per costringerci a farlo… e a quando una legge contro i sondaggi scomodi?
ciao a tutti
Luigi
Attualmente la posizione contraria alla sospensione all’alimentazione forzata credo che occupi in televisione una posizione maggioritaria.
Cioè, una minoranza prepotente, bugiarda ed allarmista detta l’agenda e cerca di manovrare l’opinione pubblica.
Io credevo si trattasse di populismo, in realtà è ben peggio.
@Luigi.
Il 30% (o anche soltanto il 17) dei cittadini e’ “nessuno”?
@Cesare B
bella questa, e per non ignorare il 25% dei cittadini si ignora il 75? Una logica ineccepibile, devo dire, che vorrei vedere prontamente applicata, per esempio cominciando a levare l’8permille alla chiesa cattolica per non ignorare la minoranza atea del paese 🙂
come urlano questi cattolici fondamentalisti, come sbraitano vogliono per forza imporre la loro morale e la loro visione agli altri, non possono imporre un bel niente ne ad eluana ne al padre ne a tutti quelli che amano la libertà.
@cesare b.
è meno della metà.
a un referendum perderebbe, per esempio.
… ma i nostri politici, ( quando vengono eletti ) mi sembra che “giurino” fedeltà alla repubblica ed alla costituzione, non c’è un modo per querelarli ?
Il vuoto legislativo verrà colmato, ma sarà peggio di ora, e l’Italia farrà come al solito un bel passo indietro
Finalmente abbiamo capito che la Chiesa interviene solo perché è una libera associazione come la bocciofila. Essa vuole assicurarsi molti iscritti per poter abbellire la sede (santa). Per ottenere oboli da queste iscrizioni volontarie (per non sbagliare fa iscrivere i soci appena nati), fa riferimento al trascendente, addirittura a un essere superiore, dicendo che dona la vita e che quindi essa gli appartiene: ma non fatevi impressionare, in realtà si tratta di uno spot pubblicitario, ogni associazione sceglie lo spot che preferisce. E così la considerano anche i parlamentari che le obbediscono, elaborando una legge che le vada bene. Chi può rifiutare un favore a una bocciofila? Così spira il vento della storia.
non vogliono affatto un referendum perchè sanno che forse stavolta perderebbero ma ingaggiano una guerra diplomatica con un parlamento asservito e retrivo che approvi una legge sul testamento biologico proposta dai cattofasci, che rispetti i valori Assoluti di una minoranza di preti e suore euna ristretta minoranza di ignoranti fanatici, mi sembra chiaro.
la bibbia e STRAPIENA di omicidi
ci vorrebbe uno studioso serio che ne facesse una stima… a cominciare dalle piaghe d’egitto
citta’ intere sterminate, bambini innocenti fatti morire, saranno migliaia i mordi del DIO STRAGISTA dipinto nella bibbia
LUI PUO’ UCCIDERE A PIACIMENTO, ma ovviamente, come ogni dittatore sanguinario che si rispetti, lui fa le leggi per gli altri, non per se
quindi E’ VIETATO UCCIDERE, dice la bibbia
a meno che ovviamente non te lo ordini DIO in persona
nel qual caso, l’omicidio va consumato anche se l’ucciso deve essere un innocente, o anche tuo figlio
cosi’ DIO elogia il comportamento di ABRAMO, che infrange il comandamento, e UCCIDE in suo nome
DIO
la bibbia e STRAPIENA di omicidi
ci vorrebbe uno studioso serio che ne facesse una stima… a cominciare dalle piaghe d’egitto
citta’ intere sterminate, bambini innocenti fatti morire, saranno migliaia i mordi del DIO STRAGISTA dipinto nella bibbia
LUI PUO’ UCCIDERE A PIACIMENTO, ma ovviamente, come ogni dittatore sanguinario che si rispetti, lui fa le leggi per gli altri, non per se
quindi E’ VIETATO UCCIDERE, dice la bibbia
a meno che ovviamente non te lo ordini DIO in persona
nel qual caso, l’omicidio va consumato anche se l’ucciso deve essere un innocente, o anche tuo figlio
cosi’ DIO elogia il comportamento di ABRAMO, che infrange il comandamento, e UCCIDE in suo nome
SOLO DUE TIPI DI OMICIDI SONO AMMESSI
QUELLI IN CUI DIO E’ L’ESECUTORE MATERIALE
E QUELLI IN CUI DIO E’ IL MANDANTE
popolo di imbecilli animali e senza cuore!
Le intenzioni del “pacco cattolico” (Bagnasco e soci) sembrano ormai chiare: il povero paziente moribondo, come pure una qualsiasi altra persona, hanno sì il diritto – costituzionale – di rifiutare le cure, ma l’idratazione e l’alimentazione forzata non essendo terapie, ma semplice sostegno delle funzioni vitali, devono essere comunque sempre assicurate. E non sarà il paziente ad avere l’ultima parola, ma il medico. E il medico farà non l’interesse del paziente, di cui se ne sbatte, ma quello che la coscienza (sic) o l’opportunismo gli dettano.
Torno a ripetere: bisogna assolutamente avere un buon medico che ci voglia bene. Evitare sempre per quanto possibile il ricovero.
P.S. Il pacco cattolico non strepita contro la pena di morte (la vita dei condannati evidentemente non è sacra) e le guerre dell’«amico Bush», né contro la morte per fame di migliaia di persone ogni giorno. L’importante è allungare ad ogni costo la vita delle persone in coma. Perché la vita è sacra.
P.S. La famosa madre Teresa di Quel/cul/tu/as non usava sondini e idratazione: era decisamente contraria a questi sostegni vitali e anche ad altre terapie perché rischiavano di allungare la vita dei poveracci che raccoglieva per strada. A cui voleva soltanto assicurare una morte dignitosa (ma la più rapida possibile) nelle sue case. Teresa di Quel/cul/tu/as è stata duramente criticata per questo, ma po’ la capisco. E’ anche una questione di mezzi, che non sono mai illimitati. .
Da dove viene questa volontà clericale di obbligare chiunque a subire forzatamente ogni sorta di accanimento terapeutico anche a costo di andare incontro alle più atroci sofferenze fisiche e psichiche? Certamente non dalla bibbia, per ovvie ragioni storiche di ordine tecnico-scientifiche. Penso sia la paura di perdere i potenziali clienti delle proprie strutture mediche, e con essi i soldi delle rette e i finanziamenti pubblici. Una legge liberale, che rispetti la volontà di tutti senza ledere la libertà di nessuno, è vista come fumo negli occhi dal vaticano, perchè rischia fortemente di creare un buco finanziario nelle tasche della gerarchia ecclesiastica.
@ Luciano
concordo pienamente è praticamente impossibile “amare” i soldi e contemporaneamente il proprio prossimo. l’avidità è il peggior nemico dell’essere umano
voler forzare una donna a tenere figli con gravissime anomalie genetiche o voler costringere all idratazione forzata chi non ne voleva sapere non può che avere il solo fine di riempire i loro lazzaretti più gente c’ è più soldi si fanno (a prescindere dal trattamento riservato ai malati gravissimi) peccato che gli orfanotrofi con ruota non esistano più oggi sarebbero un ottimo business
Sono d’accordo con quanti,come Mat,sostengono che la motivazione di questa come di altre battaglie della Chiesa,apparentemente ideologica,sia economica:la Chiesa ha paura di perdere il potere economico (il quasi monopolio) della gestione delle “cure” a pazienti in stato vegetativo…non per niente uno degli argomenti più ricorrenti per difendere le posizioni clericali è quello di paragonare pazienti come Eluana a “disabili” non in grado di procurarsi acqua e cibo da sè.Vorrei far riflettere tutti su un punto:la Chiesa sta tentando,come già ha fatto tempo fa con la legge 40 sulla fecondazione assistita,di sfruttare l’attuale maggioranza destroide,fascista e più filoclericale del centrosinistra,per far approvare una legge che accolga in pieno la sua ideologia fondamentalista di “difesa della vita” (Bagnasco dixit) e di conseguenza protegga i suoi interessi.Del resto quest’idea la cominciano a ribadire anche i vari servetti della nostra televisione,cioè i giornalisti come Vespa che fanno domande faziose e volutamente incompetenti come “con una legge sul testamento biologico (sottinteso “fatta come la volete voi” ) non si sarebbe avuta una sentenza di questo tipo?” Ecco,rompiamo subito le loro pie illusioni:si sarebbe avuta lo stesso eccome,perchè basta la Costituzione,e la legge non cancella la Costituzione,semmai è il contrario!Come già,anche se diversamente,il caso Welby,la sentenza su Eluana dimostra come la nostra Costituzione abbia già in sè tutti gli elementi per attuare liberamente il rifiuto delle cure,sia quando si è in pieno possesso delle proprie facoltà,che nel caso contrario (basta scrivere le proprie volontà,sarà la Corte a decidere).Facciano quel che vogliono,produrranno un’ennesima legge anticostituzionale,segno della loro faziosità e incompetenza,che sarà bocciata,a suon di ricorsi,come non costituzionale,esattamente come avviene per la legge sulla fecondazione assistita.Tra l’altro,non si sa perchè non lo si dice mai,la Corte Costituzionale ha già stabilito che l’idratazione e il nutrimento artificiali SONO cure mediche.
PS:un referendum per abrogare la legge,anche solo parzialmente,potrebbe anche avere successo,al contrario di quelli fatti per la legge sulla fecondazione assistita,perchè la questione è più facilmente comprensibile in questo caso e pertanto il popolo italiano è più sensibile e concorde a temi quali la liberta di scelta nei casi di fine vita
Prima erano contrari alla legge, proprio quando sembrava che il caso si fosse giuridicamente impantanato, adesso invece hanno cambiato idea, che faccia di bronzo, questi vermi.
@ Gigetta
La “ruota” è stata ripristinata. Ad Einsiedeln (Svizzera), famosa per la sua Madonna nera. E c’è davvero chi la usa (ma sono casi rari, non siamo a livelli industriali).
Però non direi che la Chiesa agisce come agisce soprattutto per avidità, per denaro. Lo fa per una questione di potere (che assicura poi, è vero, anche le entrate). Ma il movente primario è il potere. La quasi totalità dei religiosi vive modestamente.
così faranno una legge in sintonia … con la binetti
Ogni intervento di lorsignori monsignori inizia inevitabilmente così: -La chiesa non interviene nelle questioni interne dello Stato…-.
Ipocriti! Se almeno dicessero chiaramente: -In Italia comandiamo noi, quindi…-. Almeno sarebbero sinceri.
Già che ci siamo cambiano l’art.1 della Costituzione. Facciamolo diventare: “L’Italia è una teocrazia basata sulla volontà del vaticano. Il potere spetta al papa e ai cardinali che egli ha nominato”. Praticamente è già così, almeno lo mettiamo nero su bianco.
@ Cesare B
Democrazia è rispetto per i diritti delle minoranze e non dittatura della maggioranza, ma a sua volta le minoranze non possono schiacciare i diritti della maggioranza. E invece è proprio ciò che sta avvenendo: dittatura della maggioranza in parlamento, dittatura della minoranza per quel che riguarda l’ingerenza vaticana.
Il sondaggio del TG1 ha parlato chiaro: almeno il 70% delle persone è favorevole alla sentenza della Corte Costituzionale. Risultato: sondaggio bloccato, oscurato, e ora si prospetta una legge che va in senso completamente opposto perchè i cardinali hanno alzato la voce. Se non è dittatura questa…
@ Sergio
immagina Sergio la ruota e una legge che vieta l’aborto in tutti i casi.
immagina che questi orfanotrofi siano curati solo da religiosi come un tempo.
immagina il divieto assoluto di fare amniocentesi e villi coriali.
immagina che per ogni bambino questi orfanotrofi ottengano dagli stati un tot di soldi
dici che dietro non ci sarebbe un business? frutterebbe più delle onoranze funebri.
Alfano è un emerito ignorante, dimostra di essere solo un apprendista stregone, messo lì per fare atto di presenza dal suo padrone. Nel ns. ordinamento ci sono già gli strumenti legislativi per trattare un tema così delicato come quello di fine vita, ad esempio l’art. 32 della ns. costituzione o anche i principi generali del ns. ordinamento giuridico atto a tutelare l’autodeterminazione dell’individuo in ogni fase della sua vita.
In realtà il cattolicume più papista del papa e le stesse gerarchie vaticane, credevano ( dev’essere un vizio!! ) che il cosidetto vuoto legislativo tanto decantato dai ns. politici cattodem, potesse mettere al riparo da decisioni, come quella presa dalla cassazione sul caso di Eluana.
Ora la loro smania sadica, e la loro sicumera, hanno avuto un colpo davvero basso dalla parte laica delle ns. istituzioni, che con la decisione presa, dimostra ai gerarchi che il paese non è proprio con loro.
Non so cosa succederà, ma il loro agitarsi e le loro preoccupazioni mi procurano solo piacere.
Resta inteso che non è mia intenzione offendere i cattolici intelligenti e disposi ad un vero e civile confronto.
@ Sergio e a tutti i presunti sostenitori della vita:
fatevi i fatti vostri e cercate di rispettare il dolore di chi è personalmente coivolto col caso della povera Eluana. Bisogna smetterla di sentenziare e ritenersi al di sopra di tutto e di tutti. Nessuno ha il diritto di parlare di assassinio.
@ Stica 1970 scrive:
@ Sergio e a tutti i presunti sostenitori della vita:
fatevi i fatti vostri e cercate di rispettare il dolore di chi è personalmente coivolto col caso della povera Eluana. Bisogna smetterla di sentenziare e ritenersi al di sopra di tutto e di tutti. Nessuno ha il diritto di parlare di assassinio.
Proprio non capisco. Io non rispetterei il dolore di chi è personalmente coinvolto? Chi parla mai di assassinio? Chi si ritiene al di sopra di tutto e di tutti? Mah!
Oltretutto ho apprezzato il tuo intervento immediatamente precedente.
La mia posizione mi sembra chiara, come si evince anche da altri miei interventi.
Immagino un equivoco.
Certo, a volte converrebbe tacere. Ma le Ultimissime stimolano commenti a caldo, non sempre ponderati.
@Sergio
mi sono confuso con l’intervento di un’altra persona, in un altro post, scusami.
Ci siamo dimenticati il doppio dolore di Beppino Englaro.
Primo il dispiacere immenso di avere una figlia in come vegetativo per 17 anni (vita da difendere a tutti costi ?) e poi di essere tacciato da assassino !!!
Dovrebbero vergognarsi, mi fa piacere solo l’esito dei vari sondaggi che hanno dimostrato che forse la gente il cervello non lo ha perso del tutto.
Aspetto di vedere le manifestazione del movimento pro life (che tristezza)
Una piccola divagazione semiseria: qua, l’unico vuoto da colmare è nella testa di alfano e compari!!