Il cardinal Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente Cei, durante la sua prolusione all’università Europea di Roma sul futuro della Chiesa in Italia, afferma: “La Chiesa nel nostro Paese è viva nonostante il processo di secolarizzazione l’abbia investita, senza peraltro travolgerla; anzi, essa conserva un’indubbia presenza sulla scena pubblica e allo stesso tempo è capillarmente diffusa tra la gente”. Infatti il cattolicesimo italiano ha “alcune caratteristiche” peculiari rispetto a quello europeo.
Per prima cosa, “l’Italia rappresenta un terreno favorevole per la testimonianza cristiana”, perchè “la Chiesa rappresenta una realtà molto viva che può dare risposte positive e convincenti agli interrogativi della gente”. Inoltre, “la secolarizzazione non è stata incontrastata, anzi gli ultimi anni hanno fatto emergere momenti particolari in cui la Chiesa è riuscita ad aggregare intorno a cruciali questioni antropologiche dei consensi significativi, ben oltre la compagine credente”, come nei casi del referendum sulla legge 40 e il Family Day. Infine, la Chiesa mostrerebbe “un carattere non elitario, grazie ad una presenza capillare che ancora oggi è garantita dalla parrocchia e da una serie di esperienze riconducibili al territorio e ai vissuti della gente comune”.
Bagnasco: “In Italia Chiesa contrasta secolarizzazione”
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Ha ragione: l’Italia è il paese con la maggiore presenza pro-capite di pecore e buoi. In particolare a Roma nei palazzi del Governo.
“La Chiesa nel nostro Paese è viva nonostante il processo di secolarizzazione l’abbia investita, senza peraltro travolgerla; anzi, essa conserva un’indubbia presenza sulla scena pubblica e allo stesso tempo è capillarmente diffusa tra la gente”.
Ci voleva lui x dircelo…
la ccar è viva perchè tutti i politici nessuno escluso sono zerbini dei preti
Per prima cosa, “l’Italia rappresenta un terreno favorevole per la testimonianza cristiana”
Con il livello culturale (medio) e il senso civico (medio) tipici dell’Italia non mi meraviglia granché.
Anche gran parte dell’Europa ha rappresentato per secoli un terreno favorevole per la testimonianza cristiana, appunto durante il Medioevo, con tassi di analfabetismo superiori al 90% e buona parte degli adulti che non sapevano nemmeno quando erano nati o quanti anni avevano…
BeH, veramente Bagnasco, oggi, ha detto anche altro:
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_818678037.html
Dimenticando di precisare che:
Il Vaticano è all’ottavo posto per riciclaggio di denaro proveniente da associazioni per delinquere a livello internazionale:
http://www.uaar.it/news/2008/10/08/vaticano-mette-sicuro-suoi-investimenti/
P.S.: Senza contare le banche di proprietà della CCAR negli altri Paesi!!!!
Bye,bye
Ho scoperto perché alla chiesa piace tanto l’accanimento terapeutico: le gente che sembra viva soltanto perché viene nutrita forzatamente con cibo e medicine rappresenta benone quello che capita alla fede in Italia.
E, preciso:
Il Vaticano non ha mai ratificato le norme ” antiriciclaggio ” !!!
SECOLARIZZAZIONE. Ma cosa significa veramente? Se si consulta un qualsiasi dizionario filosofico si può verificare come il termine, dal suo significato originario coniato alla fine della guerra dei Trant’anni (‘trasferimento sotto il controllo laico di beni appartenenti alla chiesa”) che quindi aveva ben poco di teologico o di filosofico, via via assume i significati più svariati fino a configuararsi grosso modo come ‘positivo’ nel mondo protestante e ‘negativo’ in quello cattolico. Ma anche qui contemplando infinite sfumature. Per esempio la distinzione tra ‘secolarizzazione’ (vista positivamente come ‘apertura’ del cristianesimo verso il mondo moderno) e ‘secolarismo’ (negativo, in quanto starebbe a significare una sorta di autodivinizzazione delle istituzioni mondane… e, incidentalmente per quanto mi riguarda, in ottica atea quindi in senso rovesciato, come dirò subito dopo, negativo anche per me).
In ogni caso, per la ccar, secolarizzazione sta volgarmente a significare un pericoloso compromesso della cristianità con la modernità (il ‘modernismo’ condannato da tante encicliche papali degli ultimi due secoli, il ‘saeculum’ contrapposto all’eternità), che ne snaturerebbe sia la base teologica che il ruolo come istituzione nella storia. Con tutte le contraddizioni che sappiamo.
Questa premessa per ribadire una mia convinzione: la chiesa – e le istituzioni religiose in genere – possono essere travolte dalla modernità (e questo c’è solo da augurarselo), ma potrebbe succedere anche il contrario (e secondo me in modo strisciante sta succedendo), cioè che la modernità (o secolarizzazione) resti impantanata in una cultura religiosa dalla quale si illude troppo facilmente di essersi emancipata mentre in realtà la sta solo ‘applicando’ al nuovo, vanificando i tanti benefici del progresso. Soprattutto del progresso scientifico.
Esempi? Ne ho già fatti tanti quando il blog me ne ha presentato l’occasione, come cercherò di farne ancora. Ne accenno uno solo, sempre di attualità: la spasmodica ricerca – dalla cultura di destra per tradizione, ma anche da quella di sinistra – del cosiddetto ‘leader carismatico’, spesso vero e proprio surrogato, vero sostituto, di dio.
come se fosse una novità che il cattolicesimo tratta l’italia come ultimo feudo oltrefrontiera, una specie di Avignone del XXI° secolo.
nelle altre nezioni europee nessuno li caxa, qui grazie all’ignoranza diffusa e ad un parlamento clericalizzato possono fare ciò che vogliono.
Ci tengono a sottolineare che sono vivi e vegeti……..non dico che sia il canto del cigno (realisticamente ragionando è troppo presto) ma gli assomiglia un pò.
La chiesa in italia è ancora viva (ma in declino) perchè la gente:
1) la foraggia senza saperlo
2) è ignorante
3) è ipocrita
Dalle mie parti si dice che uno così “cià la ghigna come ‘r culo”.
Cita la legge 40 che costringe molte coppie che non possono avere figli ad andare all’estero a fare la diagnosi preimpianto prima dell’inseminazione artificiale perché in Italia non è consentita.
Cita il Family Day dove tutti i politici devoti che ci sono andati erano divorziati e/o con convivente a casa alle prese col test di gravidanza (vero “onorevole” Fini ?).
@ Stefano Grassino
Mi auguro tu abbia ragione.
quoto ateopisano.
anche dalla mie parti si dice cosi (però io sono di livorno) 🙂
Ah, la secolarizzazione! Volete una mela? Ah, la tauromachia!!!
E ancora la menano con il referendum sulla legge 40, nel quale sono saliti furbescamente sul carro del 50% di astensionismo fisiologico a cui in questo caso possiamo tranquillamente aggiungere un buon 30% dovuto al quesito incomprensibile ai non laureati in medicina.
Ci provassero a orgnizzare un referendum contro il divorzio o altro tema etico a loro caro, portando alle urne almeno il 50% e ovviamente a vincerlo… vediamo quale REALE seguito hanno nelle masse, anche quelle più incolte.
Quanto al Family Day… una gita primaverile a Roma (che non è propriamente Rho) su un bel torpedone spesato 8×1000 è un regalo da non rifiutare… se poi i media inginocchiati moltiplicano x 10 i partecipanti, il “trionfo” è cosa fatta… ma a un qualsiasi concerto di un Vasco o Madonna qualsiasi accorrono più o meno gli stessi, facendosi pure spennare.
Ce n’eravamo accorti. l’Italia è ideale perchè las politica è completamente prona ed i tentativi della Chiesa di riportare il Paese al medio evo sono a dir poco evidenti!!
@Lorenzo G.
Sai Lorenzo, non è importante che io abbia ragione o no. E’ importante che qualcosa stia iniziando a scricchiolare sotto i piedi di questi signori. Non faccio calcoli su eventuali tempi perchè secondo me sarebbero un non senso. Mi soddisfa, al momento, sentire da parte loro, una specie di allarme ed una leggera nevrastenia negli atteggiamenti e nelle parole. Ascoltali con orecchio attento e poi dimmi se non provi anche tu questa sensazione.
ohibo’…per la prima volta concordo con Bagnasco….
Comunque sottintende che nel resto del mondo la chiesa ha perso….
quindi…sra’ particolarmente aggressiva con noi,ma il declino pare inevitabile…
@ Stefano Grassino
Be’, a dir la verità non mi avevano dato molto quest’impressione di “declino” e di allarme da parte loro. Ma, ripeto, se davvero é come dici non posso che esserne contento.
“però io sono di livorno”
Anche te? Anch’io! 🙂
@ Gualerzi
” … ma potrebbe succedere anche il contrario (e secondo me in modo strisciante sta succedendo), cioè che la modernità (o secolarizzazione) resti impantanata in una cultura religiosa dalla quale si illude troppo facilmente di essersi emancipata mentre in realtà la sta solo ‘applicando’ al nuovo, vanificando i tanti benefici del progresso.”
Traduzione : CONFESSIONALISMO ! (c’est plus facile) … e ti posso assicurare che NON sei il solo a sostenerlo
…lo Stato si è infiltrato come un Cancro,nella Mafia e nella Chiesa…
Esattamente tutto cio’ di cui si giova Bangasco , punto per punto, fa infuriare me.
Se lo incontrassi, piuttosto che baciargli la mano gli sputerei in un occhio.. ma poi si passa dalla parte del torto, ci danno degli incivili e degli indemoniati.
Quindi lo penso e basta.
Bhe, signor Bagasco, nei paesi Musulmani l’Islam la contrasta ancora meglio di come la Chiesa faccia in Italia, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
x Lorengo g.
buon sangue non mente 🙂
“il Vaticano è un monticino di fimo (sterco) e sangue” – G.M. Guerrazzi, nostro illustre concittadino.
A proposito di secolarizzazione, date un po’ un’occhiata a ciò che accade in Canada!
Lo racconta un blog filocattolico.
http://uomovivo.blogspot.com/2008/10/qubec-laicismo-e-fede1-interessante.html
Antropologiche? Non si sa nemmeno esprimere. Semmai sociali, sociologiche.
lui studia angiologia e demonologia 🙂 e siamo nel XXI° secolo.
Fino a quando la chiesa avrà soldi e potere è abbastanza utopistico pensare che la politica se ne distacchi. Quando poi una istituzione gode del privilegio di poter “catturare” bambini per formattare loro il cervello, a questo punto la situazione diventa disperata. Ciò che potrebbe rivelarsi efficace sarebbe l’opportunità di disporre di strumenti per fare un po’ di luce sulle coscienze ottenebrate da superstizioni, leggende, giochi di prestigio gabellati come miracoli, santi fasulli e promesse di vita eterna ecc. Però vedete bene che appena un cattolico scrive un libercolo, tale libercolo gode di un circuito di promozione impressionante. Quando uno studioso scrive un saggio documentando la natura puramente leggendaria, inventata, mitologica di Gesù con la sua costellazione di 12 altrettanti fittizi personaggi, vende si e no qualche copia.
Ma quando Gesù risorto apparve nel cenacolo ai 12… chi era il dodicesimo se Giuda era morto?
@Sailor-Sun
Ti quoto pienamente!!
bagnasco è un personaggio inqualificabile! e la nostra classe dirigente è quasi peggio, in quanto nessuno alza la voce per dirgli di tacere…
c’è da vergognarsi di essere italiani!
@ Aldovaldo.
Gesù nel cenacolo appare agli Undici.
Giuda viene sostituito da Mattia tra l’Ascensione e Pentecoste.
Se si vuole combattere un nemico, bisogna conoscerlo
@ Otto Permille.
Non essere pessimista Augias ha avuto un ottima copertura mediatica
in toscano: “l’importante è rendisene conto!”
Alberto, nella prima lettera ai Corinzi, Paolo di Tarso dice: “Vi ho trasmesso dunque, anzitutto, quello che anch’io ho ricevuto: che cioè Cristo morì per i nostri peccati secondo le Scritture, fu sepolto ed è risuscitato il terzo giorno secondo le Scritture, e che apparve a Cefa e quindi ai Dodici.”. Insomma erano undici o dodici?
@Aldovaldo
Undici per l’esattezza, lo dice il regolamento. Il dodicesimo è il portiere di riserva.
erano sempre in 13!!! per quello che ci hanno portato sfortuna!!
ahahh
a Aldovaldo e amici
I vangeli parlano di “undici” (un po’ sapevano contare).
Penso che Paolo parli di “dodici” nel senso generico di “apostoli”, “collegio apostolico”, insomma è un’espressione stereotipa o come invece si dice (io abito in campagna …)
Effettivamente nel cenacolo ce n’erano 11 poi sono arrivati i 2 di Emmaus che fa tredici.
Abbiamo iniziato la nuova teologia della sfiga
Ma dai gente, non siete felici che l’Italia sia i lterreno migliore per professare il messaggio cristiano? Quasi da andarne orgogliosi eh…(meglio orgoglioni)
Com’è che nessuno dice mai che lo stato del vaticano è il terreno giusto per professare idee di laicità???
Prego per l’estinzione della classe ecclesiastica…
Se i preti non hanno affossato la Chiesa, non ci riuscirà il UAAR!
L’altro giorno ho visto il papa in tv che girava salutando folle oceaniche sulla sua auto bianca…. Non capivo perchè l’immagine non andava oltre la transenna delle prime file di persone… Poi ho visto. il cameraman per sbaglio ha ingrandito l’immagine, e le file erano effettivamente due, oltre il nulla. Il papa però salutava a distanza, quasi sapesse che a inquadrarlo era una telecamera che in teoria non doveva mostrare che in realtà ci fossero solo quattro gatti.
ALLA TV HANNO DETTO 20.000. ridicolo.
@ Stefano Grassino
Ho la tua stessa impressione. Quando la chiesa comincia a dire “siamo tanti” in un certo modo”, significa che la terra sotto i suoi piedi comincia a tremare.
Certo è che per vedere la reaale dimensione della chiesa bisognerà aspettare ancora qualche decennio, ma ormai anche loro se ne rendono ben conto.
Sono solo il 36 % (dati 8×1000). Che mi venissero a dire il contrario con prove certe.
Le chiese vuolte e la scarsità di vocazioni sono un dato di fatto. Aspettiamo solo qualche generazione e diminuirà ancora.
@ Alberto
Ok, era solo una curiosità.
x nicola
purtroppo temo tu abbia ragione, noi comunque proviamo a riscegliare le coscienze di chi la pensa come te e a volte con qualcuno ci riusciamo.
riscegliare* scusa risvegliare.
In pratica Bagnasco ha detto che la chiesa come fa i ca..i suoi in Italia non li fa in nessuna altra parte del mondo e chi gli può dar torto.
MA SE INVECE DI SPAPPOLARE AI POVERI ITALIANI I COSIDDETTI, SI FACESSERO GLI AFFARI LORO HO COMUNQUE DEI POVERI CREDENTI DELLA FAVOLA CREATA AD ARTE E USO E CONSUMO X POTER COMANDARE SUI POPOLI. E FARE LA BELLA VITA .
ALTRO CHE SECOLARIZZAZIONE ??? LORO CONTRASTANO IL LIBERO PENSIERO E LO STATO INDIPENDENTE E LAICO , CARDINALE MA CI FACCIA IL PIACERE.
PER DI PIU’ UNO STATO ESTERO CHE INGERISCE NEGLI AFFARI DI UNO STATO ESTERO
ROBA CHE GLI SI DOVREBBE DICHIARARE LO STATO DI BELLIGERANZA.