Danimarca, pedocirconcisioni a rischio

L’infibulazione è vietata, la circoncisione no. Come rende noto il sito Al Nord del mondo, in Danimarca si sta cominciando a discutere dell’argomento: sia il Consiglio Etico che il Consiglio Nazionale per i Bambini hanno criticato questa pratica menomativa, dichiarando che il ragazzo dovrebbe essere messo in grado di decidere da solo (per la legge danese, dal quindicesimo anno in poi). La proposta ha finora ricevuto il consenso di parlamentari liberali, socialdemocratici e verdi.

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31 commenti

Sailor-Sun

Non so se è il caso che la rendano illegale, i genitori la faranno comunque in casa con maggior rischio di complicanze per i figli

enrico matacena

Il discorso che fa di Salior Sun vale se per questo ,anche per la infibulazione.
Le pratiche che segnano per sempre il corpo devono essee fatte solo su adulti consensienti , ed è giusto vieterle sui bambini e perseguire chi le pratica.

Nero

La circoncisione è senz’altro una barbarie, frutto di antiche superstizioni.
Inutile ogni commento sull’ancor più grave infibulazione.

L’odiosità di tali vane pratiche, è che vengono attuate su neonati e bambini, indifesi per definizione.

La scusa che qualcuno avanza per giustificare la circoncisione e mascherarne l’origine religiosa e superstiziosa, è che così facendo si aumenterebbe l’igiene evitando delle malattie. Si è addirittura sostenuto che i circoncisi avrebbero minori rischi HIV!!!
Tale scusa è totalmente infondata, soprattutto in considerazione del livello generale di igiene raggiunto e dello stato di salute dei non-circoncisi.
Si tratta di una mutilazione permanente inflitta ad un minore che, a norma di legge, dovrebbe essere punita dal nostro codice penale.

In Italia, invece, non senza contraddizione, è stata espressamente (e giustamente) vietata e sanzionata l’infibulazione, tacendo però sulla circoncisione.

Codice Penale art 583 bis:
“Chiunque, in assenza di esigenze terapeutiche, cagiona una mutilazione degli organi genitali femminili è punito con la reclusione da quattro a dodici anni. Ai fini del presente articolo, si intendono come pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili la clitoridectomia, l’escissione e l’infibulazione e qualsiasi altra pratica che cagioni effetti dello stesso tipo.

Chiunque, in assenza di esigenze terapeutiche, provoca, al fine di menomare le funzioni sessuali, lesioni agli organi genitali femminili diverse da quelle indicate al primo comma, da cui derivi una malattia nel corpo o nella mente, è punito con la reclusione da tre a sette anni. La pena è diminuita fino a due terzi se la lesione è di lieve entità.

La pena è aumentata di un terzo quando le pratiche di cui al primo e al secondo comma sono commesse a danno di un minore ovvero se il fatto è commesso per fini di lucro.

Le disposizioni del presente articolo si applicano altresì quando il fatto è commesso all’estero da cittadino italiano o da straniero residente in Italia, ovvero in danno di cittadino italiano o di straniero residente in Italia. In tal caso, il colpevole è punito a richiesta del Ministro della giustizia.”

La circoncisione, a rigore, dovrebbe essere sanzionata dalle norme che puniscono genericamente le lesioni. (art. 582 e 583 c.p.)

Già nell’antichità gli storici romani (ad es. Tacito e Strabone) stigmatizzavano questa pratica barbarica.

Nota a margine: sorrido quando animalisti e anime pie combattono per evitare che si taglino le orecchie o le code ai cani, mentre nulla fanno o dicono in proposito ai bambini mutilati (a tacer d’altro).

Saluti

stefano

la pratica dell’infibulazione e della mutilazione sessuale deve essere gravemente perseguita dalla legge, permessa in ambito ospedaliero solo per gli adulti.

felice

Sono daccordo, tutte le pratiche sul corpo dei minori che fanno riferimento a credenze religiose, idolatrie ecc, andrebbero vietate.
Diverso è il caso della circoncsione eseguita per motivi medici.

Mirko

da uomo non circonciso posso testimoniare che nessun uomo sano di mente si farebbe menomare proprio la’….quindi è necessario assolutamente farlo su chi non puo’ ribellarsi,ovvero i neonati

chiericoperduto

Art. 583 bis: bell’articolo, molto protettivo delle femminucce..ma i maschietti?
Questo articolo, rivolto ad un solo genere sessuale, sa tanto di anticostituzionale in quanto discriminatorio.

@Sailor sun
Se fosse illegale da un controllo medico periodico obbligatorio, come la visita medica scolastica, emergerebbe se alcuni genitori hanno praticato una circoncisione al bambino o no.
E se rispondessero che l’hanno fatta fare durante le ferie in patria, dovranno esibire un certificato medico del luogo. Meglio sarebbe se costituisse reato comunque, in quanto il bambino è residente in Italia dopotutto.

mic.tom

Non sono del tutto d’accordo.
L’infibulazione a quel che so non porta nessun vantaggio, è solo una mutilazione.

La circoncisione invece ha valore preventivo perchè consente una igiene più facile. Difatti è diffusa (seppure spesso ormai come rituale) nei climi caldi dove l’acqua scarseggia.

Secondo una ricerca che lessi su Le Scienze agli inizi degli anni ’90, la circoncisione riduceva la diffusione dell’AIDS tra le popolazioni africane (confrontando popolazioni dove la circoncisione era + o – diffusa). Il che è abbastanza logico se il virus penetra dove la cute è + sottile; il glande di un pene circonciso ha la cute + spessa e forse meno permeabile.

Negli U.S.A. la circoncisione viene fatta indipendentemente dal credo religioso. Ho sentito dire che la diffusione è aumentata dopo la guerra in Vietnam, quando i soldati non circoncisi erano maggiormente soggetti a infezioni ai genitali.

Non sono stato circonciso ma ho dovuto operarmi (maggiorenne!) per la riduzione della fimosi (“plastica del prepuzio”) altrimenti forse non avrei avuto una vita sessuale normale. Da circonciso non avrei avuto nessun problema.

Adesso aspetto un bimbo e sarei favorevole alla sua circoncisione da piccolo (non dovrebbe essere + traumatico di tante altre cose che gli capitano). Ma se ne parlo, sembra che io voglia convertirmi a ebraismo o islam! Il che fa paura ai cattolici/cristiani.

Cmunque, da quel che so: la circoncisione non è considerata una mutilazione dai medici.

SilviaBO

Sarebbe ora. La circoncisione è un intervento mutilante (il prepuzio serve), doloroso, che espone al rischio di problemi di sensibilità e deformazioni permanenti.
Se un adulto vuole farsi circoncidere, fatti suoi. Ma costringere un bambino a farsi tagliare un pezzo è orribile.
Per chi non fosse convinto, ci sono in Internet foto e anche video di circoncisioni a danni di neonati e bambini più grandicelli. Dateci un’occhiata e forse cambierete idea.

stefanino

@mic.tom

argomenti condivisibili i tuoi, peccato si stia parlando di “pedo”circoncisione.
Mon credo che un bambino di pochi mesi o anni sia a rischio contagio di malattie sessualmente trasmissibili. Lasciamogli decidere in età adulta.

Nero

Se si sviluppa un problema medico, come quello accennato da mic.tom, non vedo nessuna controindicazione per la circoncisione. Basti pensare che ci sono persone alle quali, per seri motivi di salute, si è dovuto asportare un organo.

Il discorso è molto differente quando si parla di circoncisione preventiva.

Se il nostro corpo si è sviluppato in questo modo (intendo con il prepuzio) ci sarà una ragione biologica.
Vorrei sapere chi ha il coraggio di criticare la funzionalità di una qualsiasi parte del nostro corpo.

La cosa è ancora più grave se si vuole praticare la circoncisione su un minore.

Negli USA è molto diffusa, per diversi motivi tra i quali, secondo alcuni, ve ne sono di inconfessabili, come la generalizzazione su base pseudo-medica per giustificare quelli eseguiti ritualmente, solo per motivi religiosi e superstiziosi.

Negli USA, però, sono sorti molti movimenti agguerriti e contrari allo sfruttamento della circoncisione, al di fuori di casi clinici dove si rende necessaria.

A titolo esemplificativo indico questo sito: http://www.noharmm.org/

Pensate, non senza un pizzico d’ironia (per sdrammatizzare), alla differenza tra noi (non circoncisi ma battezzati) ed altre persone circoncise da piccole per motivi religiosi: noi possiamo sempre sbattezzarci con una, seppur complessa ed osteggiata, operazione burocratica; loro, invece, dovrebbero intraprendere ben altra operazione…

Infine, ritengo che l’uaar potrebbe inserire nella sezione “laicità” un approfondimento proprio dedicato alle mutilazioni sessuali maschili e femminili.

La Danimarca sembra voler dare, giustamente, una lezione di civiltà a tutti i laici d’Europa.

Saluti

stefano

la pedocirconcisione e anche la circoncisione sugli adulti, come forma di prevenzione di alcune malattie veneree o come forma di prevenzione igienica, poteva avere un senso centinaia o migliaia di anni fa.
oggi non è tollerabile una simile indecente barbarie, specie quando sono i bambini a subirla.
in ambito ospedaliero dovrebbe invece essere garantita tale operazione ma solo su adulti consensienti.

Aldovaldo

Io essendo molto rispettoso della parola di Dio, ricordo bene che il Signore comandò che non venisse dato cibo ai non circoncisi (Pasqua ebraica). Quindi, prima di dar da mangiare a qualcuno, controllate bene i piselli! ^_^

Aldovaldo

SilviaBO ha ragione. Il prepuzio serve. A cosa non so, ma se Dio ce l’ha dato a qualcosa servirà. Sembra strano questo Dio che prima crea l’uomo in un certo modo e poi ordina una modifica: ”Me lo potete accorciare? Grazie.”. Al povero Adamo già fu tolta una costola – e senza anestesia – ora anche il prepuzio? Di questo passo non resterà nulla! No, non ci sto. A me il prepuzio piace, me lo tengo ed anzi ne ordino altri due di ricambio.

mic.tom

Secondo me eventualmente bisognerebbe chiedere consiglio ai medici e guardare le statistiche, non basarsi sul fatto che “lo fanno ebrei e primitivi, quindi noi no” (non è razionale).

Il fatto che sia una “barbarie”: ma che significa? Che non è un’usanza “nostrana”? O perchè provoca dolore, c’è sangue? E le cure dentarie allora? Certo sono una barbarie anche quelle, se non si fanno nelle condizioni igieniche migliori e con l’anestesia. (@SilviaBO: non suggerisco a nessuno di guardarsi gli interventi a denti e gengive…).

Secondo me lasciare la responsabilità ai genitori informati dovrebbe essere la cosa migliore.

E ribadisco: l’infibulazione va vietata perchè non ha nessun vantaggio.

Ann

@mic.tom
dove sarebbe l’utilità della circoncisione?
la storia dell’igiene è ridicola, siamo in italia e nel 2008, non esistono case senza l’acqua corrente, pertanto è una stupidaggine dire che “è più igienico”.
Per le malattie l’unica soluzione è il preservativo.
Quindi?
Ti dirò inoltre che i circoncisi si godono il sesso orale molto meno dei non circoncisi, a causa della perdità di sensibilità. Fossi un maschio mi incacchierei parecchio, se sapessi che cosa mi perdo.
Sai quanti circoncisi una volta adulti comprano i kit per la ricrescita della pelle asportata? fatti un giro su google e poi dimmi…

Ann

Ecco, questo è il sito italiano:
http://ricrescitadelprepuzio.tbo.it/
Interessante questo passo:

Non un “Semplice Taglietto”,
Ma un lembo di pelle di 15 Pollici

Molte persone negano l’impatto della circoncisione infantile chiamandolo spesso “un piccolo taglio”. Tagliare via una parte del corpo da una creatura umana specialmente di neonato, comunque è un piccolo taglio.
Che persone non riescono a comprendere è che, da età matura, il prepuzio (il prepuzio) diviene una grande area di pelle. Una ricerca pubblicata nel 1996 dal Dott. John Taylor ha mostrato che il prepuzio è estremamente pieno di nervi ed è un punto estremamente erogeno per la sessualità maschile.
L’illustrazione a sinistra vede un pene intatto (non-circonciso) pene di adulto. La punta del glande è visibile attraverso il prepuzio aperto. Comunque, la maggior parte del glande è sotto la protezione del prepuzio (ma retrattile).
Calcolando l’ammontare di pelle del pene rimossa durante la circoncisione in un maschio adulto, possiamo capire meglio il tessuto erogeno e potenziale perso durante circoncisione infantile.

SilviaBO

@ mic.tom

Gli interventi ai denti, ma se è per questo anche i trapianti, le amputazioni e altre pratiche chirurgiche raccapriccianti per i non addetti, servono a curare e a evitare danni peggiori.
La circoncisione non cura proprio niente (a parte casi particolari di malformazioni), toglie una parte sana e utile, che protegge il glande, mantenendo un giusto livello di sensibilità.
I genitori non sono proprietari del figlio, non vedo perché dovrebbe essere lasciato loro il diritto di mutilare il suo corpo.

Aldovaldo

Io ho una mia teoria. Ok, questioni igieniche forse, ma soprattutto credo venisse fatta per ridurre la sensibilità del pene. Riduceva la mstrbzn e permetteva un amplesso più lungo e più soddisfacente. Veniva praticata anche in contesti non religiosi, ma la religione l’ha sfruttata per intervenire in qualche modo nella sessualità dell’uomo. Al giorno d’oggi però non viene praticata solo per motivi religiosi, ma per altri motivi che ignoro, forse anche estetici. Io mi farei circoncidere solo se avessi un pene di ricambio.

SilviaBO

@ Aldovaldo

Credo anch’io che l’igiene c’entri poco. Se un pene non circonciso sviluppasse così facilmente infezioni, la selezione naturale avrebbe provveduto ad accorciare il prepuzio. Evidentemente, per gli uomini primitivi non era un problema.

vico

da quello che ho letto la circoncisione come intervento presenta una serie di pro e contro. Di conseguenza se un individuo adulto decide di volersi circoncidere, non ci trovo nulla di scandaloso. Trovo comunque che imporlo ad un bambino, oggi sia sbagliato, riservando l’aggettivo aberrante alla infibulazione. Proporrei ad ebrei e islamici di sostituire quest’atto con qualcosa di simbolico, come propose un medico fiorentino per l’infibulazione e di attendere, per tagli più definitivi la maggiore età. (anche perchè in caso di “sbattezzo” ricucire mi sembra molto complesso)

Mun Rafun

L’origine di questa BARBARIE!!!: LA SACRA BIBBIA, Genesi 17-9 ”Dio disse ad Abramo:<<Da parte tua devi osservare la mia alleanza, tu e la tua discendenza dopo di te di generazione in generazione. Questa è la mia alleanza che dovete osservare, allaenza tra me e voi e la tua discendenza dopo di te: sia circonciso tra voi ogni maschio. Vi lascerete circoncidere la carne del vostro membro e ciò sarà il segno dell’alleanza tra me e voi. Quando avrà otto giorni, sarà circonciso ogni maschio […] {di seguito si manifesta la solita BONTA’ DIVINA!} Il maschio non circonciso, di cui cioè non sarà stata circoncisa la carne del membro, sia eliminato dal suo popolo>>.

Angela

@ Nero

la tua critica agli animalisti è fuori luogo in quanto, da animalista, ti assicuro che nessun tipo di violenza è accettata da chi si batte per i diritti di tutti i viventi. E’ ovvio che un’associazione animalista, per statuto, si occupa di tutela degli animali, così come per statuto l’Uaar si occupa di laicità e di diritti dei non credenti. Le persone che aderiscono alla prima, però, non è detto che non aderiscano alla seconda (e viceversa) e comunque spesso ne condivide i principi.

Aldovaldo

Ma io dico, non bastava un tatuaggio? Il Signore proprio il pisello doveva andare a sfrocoliare? Oltretutto come segno esteriore non mi sembra il massimo. Per riconoscere un ebreo devi fargli calare le braghe. E’ poco pratico! ^_^ E le donne ebree come si riconoscono? Alle donne non pensano mai questi maschilisti! Non si poteva fare un piccolo tatuaggio sul seno? Già, ma poi gli uomini non la finivano più: “Fammi vedere se sei ebrea, fammi vedere se sei ebrea!!!” ^_^

Abbiamo scherzato. Esprimo tutta la mia solidarietà al popolo ebraico che ha passato tante persecuzioni e spero che anche il conflitto coi Palestinesi finisca al più presto.

Nero

@Angela

Spiegazione ineccepibile.
Mi sono senz’altro espresso male e mi scuso.
Mi sono permesso di ironizzare da un punto di vista di priorità anche se, rileggendomi, non traspare chiaramente.

Anche su questo sito, d’altra parte, non mi sembra che risulti prioritaria la presa di posizione contro le mutilazioni genitali dei minori (a meno che io abbia perso qualche pagina ufficiale)

Saluti

antonietta dessolis

mic.tom scrive:
“E ribadisco: l’infibulazione va vietata perchè non ha nessun vantaggio.”
ma non ti sembra di minimizzare un po’troppo ? infibulazione è una GRAVISSIMA mutilazione, è una tortura e una negazione non solo della sessualità della donna, è negazione dello stesso staus di persona :-(((
Pur condividendo la necessità di impedirla ai minori, in confronto la circoncisione è davvero minima cosa, io ho avuto un compagno circonciso, e non era nemmeno ebreo, aveva una sessualità assolutamente sana e nessun inconveniente gli derivava da questa particolarità.

mic.tom

@antonietta

hai ragione.

Volevo solo evidenziare che la circoncisione può dare qualche vantaggio.

Su quali e quanti, si può discutere. Sul fatto che l’infibulazione sia una mutilazione/tortura/repressione, penso di no.

Grazie per la testimonianza “di prima mano” (concedimi l’espressione) sulla circoncisione.

#Aldo#

Finalmente qualcuno arriva a cogliere il parallelo tra infibulazione e circoncisione! Certo gli effetti della circoncisione sono meno invalidanti, ma allora potremmo decidere di cavare i denti alla gente per il semplice fatto che è meno invalidante che tagliar loro gambe e braccia…

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