Per reagire alla recente abolizione in California, con il referendum sulla Proposition 8, del matrimonio omosessuale (grazie al largo appoggio dei movimenti religiosi), la comunità gay continua a mobilitarsi. E’ stato organizzato per il 10 dicembre, in concomitanza con l’International Human Rights Day delle Nazioni Unite, il Day Without a Gay (ispirato dal film A Day Without Mexicans, del 2004). In questa giornata gli omosessuali statunitensi sono invitati a “darsi gay” (to call in gay) e quindi non andare al lavoro, come azione di protesta e boicottaggio generalizzato contro la negazione dei loro diritti. Da notare che in una trentina di stati Usa ancora oggi esiste una legislazione anti-gay che permette ad esempio al datore di lavoro di licenziare chi si dichiarasse omosessuale.
Usa: Day without a gay, protesta contro la bocciatura delle nozze omosessuali
17 commenti
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Alla faccia della libertà!
Non mi dai accesso ai miei diritti? Allora non svolgo i miei doveri.
Non è sbagliato.
Fa vedere cosa accadrebbe se i gay non esistessero, come desiderano (?) le varie correnti religiose.
E’ indubbio che ‘gay’ è diventato un termine importante, che ha contribuito a cambiare lo status degli omosessuali nel nostro mondo.
Pensate che il termine ‘bright’ possa avere la stessa funzione per gli atei?
Io non so, ho le idee confuse in merito e mi piacerebbe sapere cosa ne pensano gli amici dell’UAAR.
Un saluto.
@ bruno
Il termine ‘bright’ in sè è carino, ha senso, e si è anche un po’ diffuso, ma il problema è che queste cose non si organizzano a tavolino: gay era un termine ‘in codice’ prima ancora di rappresentare un orgoglio.
Preferisco battermi perché ‘ateo’ diventi una definizione di cui essere orgogliosi
“Da notare che in una trentina di stati Usa ancora oggi esiste una legislazione anti-gay che permette ad esempio al datore di lavoro di licenziare chi si dichiarasse omosessuale.”
Che coooooooooosaaaaaa???
In 30 stati degli USA è possibile licenziare chi si dichiara gay? Alla faccia della “grande democrazia”! Spero che questa legge sia tra le 200 che Obama pensa di cancellare. E spero che tolgano al più presto anche la pena di morte, non può esistere in un paese civile.
Sul televideo odierno:
Nozze Gay in Spagna fra un italiano ed uno spagnolo, celebrate dal promotore della legge!!
Subitaneamente censurata la notizia; forse dal servizio CAAR in Rai ????!!
Pardon CCAR invece di CAAR.
Nozze gay ? un ossimoro che non ha alcun significato per qualunque laico abbia conservato un briciolo di ragione e di buon gusto !
@ Aldovaldo
Esiste per l’appunto una legge ferma al Senato federale che impedirà in tutti gli USA discriminazioni lavorative sulla base dell’orientamento sessuale. Dovrebbe passare all’inizio dell’anno prossimo, sempre che i democratici ottengano 60 senatori (ce ne sono ancora alcuni in sospeso dalle scorse elezioni). Se saranno meno di 60, i repubblicani potranno ricorre a tecniche di ostruzionismo, per cui l’approvazione slitterebbe di parecchio.
La legge che prevede il licenziamento dei gay non mi meraviglia.
Molte leggi statunitensi sono davvero assurde e talune sono di natura penale. Per fortuna negli States l’azione penale non è obbligatoria e la maggior parte dei procuratori ha fatto cadere in desuetudine le norme, semplicemente disapplicandole.
Vi propongo due esempi che hanno dell’incredibile: in Florida la sodomia è punita con la reclusione fino a 3 mesi (anche tra le mura domestiche, ammesso che si riesca a scoprirla) e la stessa pena è applicabile ai genitori che fanno fare il bagno in mare ai propri bambini senza il costumino.
In compenso, quattro anni fa, mentre mi trovavo per lavoro a St. Petersburg (FL), ho avuto occasione di assistere ad una manifestazione del Ku Klux Klan, regolarmente autorizzata!
Come quando all’aeroporto di chiedono se hai intenzione di compiere atti di terrorismo ^_^
C’è un bel film di Mario Monicelli con Sofia Loren intitolato “La mortadella”
Maddalena Ciarrapico, operaia in una fabbrica di insaccati, lascia il lavoro e l’Italia e parte alla volta degli Stati Uniti per raggiungere il fidanzato a New York. Arrivata negli Stati Uniti, però, le autorità doganali non le danno il permesso di lasciare l’aeroporto, perché Maddalena ha con sé una mortadella, e la legge americana proibisce l’importazione di insaccati.
http://www.filmscoop.it/film_al_cinema/lamortadella.asp
@ Nicola
Sei troppo laico per i miei gusti, preferisco il B16 a posto tuo. Ma per piacere, ho letto due o tre dei tuoi commenti, sono fallacie amico, leggere un po di logica non ti farebbe male.
@ Rothko61
La sentenza della Corte Suprema federale Lawrence vs Texas ha invalidato automaticamente tutte le leggi anti-sodomia di TUTTI gli Stati. Quindi anche la legge della Florida che hai citato non esiste più.
Nozze gay non è un ossimoroi, ma una giusta rivendicazione del diritto di veder riconosciuta la propria unione. Lo dico da cristiano E laico.
@Bahrdi & Angelo Ventura
Don’t feed the troll.
Per questa gente matrimonio=riproduzione e non matrimonio=unione di due persone che si amano. Ergo gay, lesbiche, coppie, coppie etero sterili anziani sono solo aberrazioni buone per dachau. Non puoi ragionare con chi non è in grado di usare la logica, ingora la scienza e non fà che ripetere le 4 cavolate clerical-naziste che ha imparato a memoria per rassicurarsi. e’ la gente che al venerdì recita la preghirina per convertire i perfidi giudei.
per nicola
una qualsiasi atea come me non potrebbe mai commentare o esprimere opinioni su giornali o siti della CCAR o di qualsiasi religione, senza essere censurata. Questo per dirti quanto è bella la libertà di pensiero e di opinione di cui tu ti avvali qui con i tuoi interventi alquanto provocatori e illogici. Mi disturba leggere ciò che scrivi, ma sono felice che tu possa scriverlo. Sono atea e libera pensatrice, non mi piacciono le incursioni della chiesa nella vita, solo per imporre le sue idee e dividere i cittadini