Una coppia fiorentina, già sposata civilmente da molti anni, ha chiesto a don Alessandro Santoro, sacerdote della Comunità delle Piagge (Firenze), di risposarsi in chiesa. Poiché la moglie è diventata donna in seguito a un intervento chirurgico, la coppia ha ottenuto per ora soltanto una benedizione, ma secondo il canonista padre Luigi Sabbarese, intervistato dal settimanale diocesano Toscana Oggi, nemmeno questo gesto s’aveva da fare: il sacerdote avrebbe in tal modo creato “confusione, in una società dove è già messa gravemente in crisi la struttura naturale del matrimonio, e genera scandalo nei fedeli”.
Secondo Sabbarese, “alle persone che cambiano sesso non può essere riconosciuta altra identità se non quella insita nella originaria struttura metafisica: gli interventi chirurgici non mutano la struttura genetica, cromosomica e gonadica dell’individuo”. Si tratterebbe pertanto di un matrimonio celebrato tra due maschi”, e il matrimonio cattolico, “per diritto naturale, si può instaurare una comunione di tutta la vita solo tra un maschio e una femmina”.
L’intervento del canonista lascia tuttavia aperto un dubbio: è possibile un matrimonio religioso tra un uomo e una donna che hanno entrambi cambiato sesso?
No a matrimonio religioso per chi ha cambiato sesso
35 commenti
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Il canonista ha ragione.
Non capisco perché continuino a cercare spazio nella chiesa cattolica i trans, i gay, i divorziati, le donne che hanno abortito, ecc. ecc.
La chiesa cattolica è chiusa per quelle persone. Non ci può essere mediazione alcuna.
Se anche qualche prete di campagna li accogliesse, sarebbe in errore, contro le sue gerarchie.
Se appartenete alle categorie sopra indicate e credete in un dio, dovrete cercarne uno di un’altra religione (e sarà comunque impresa ardua).
Quanto al dubbio espresso nell’ultimo paragrafo, la risposta a mio avviso deve essere NO perché, essendo pressoché impossibile che il cambiamento di sesso di entrambi avvenga nel medesimo istante, vi sarà un periodo – sia pur minimo – di relazione omosessuale, inconciliabile con i dettami della chiesa.
Io, però, sollevo un ulteriore quesito (pura provocazione, ovviamente): se gli interventi chirurgici non mutano la struttura genetica, cromosomica e gonadica dell’individuo, può un uomo sposare una donna che ha cambiato sesso ed è ora maschio?
Boh, tanto rumore per nulla.
Tenetevi, il vostro matrimonio civile e lasciate perdere l’altare 😉
Sarà una mia impressione, ma tra le righe mi sembra di leggere che uomini e donne abbiano una struttura metafisica diversa. Per me le strutture metafisiche sono baggianate, ma sono curioso di sapere come il canonista classificherebbe le persone con cromosomi XX, XY, XXY e XY senza testosterone (in questo caso si sviluppa un essere umano dalle sembianze femminili, si il progetto di base é femminile)
Ma chi nasce affetto da una delle molte forme di intersessualità non potrà mai sposarsi?
Visto che questa malattia genetica è stata creata da dio e non è un capriccio dell’uomo, con che faccia da cu…ore negano il saramento del matrimonio a queste persone? Oppure sorvolano sul fatto che la bella fanciulla potrebbe avere cromosomi xy e il baldo giovane xx in questi casi?
Dio toppa clamorosamente a costruire corpi e attribuire agli stessi le anime (perchè ricordiamoci che dio è presente ad ogni concepimento per guidare i gameti e infilarci l’anima secodo icatto-taliban) e poi il povero tapino deve passare il resto dei suoi giorni a pagare, soffrendo come un cane, ringraziando per il meraviglioso dono della vita…… SPQC!!!
Non è ammissibile questo matrimonio, la sposa non potrà procreare e il fine dell’unione maschio-femmina è donare figli al signore.
Cara coppia fiorentina, tenetevi il vostro matrimonio civile e il vostro amore e non perdete tempo a cercare comprensione e riconoscimento da quella corte medievale.
Divertente notare il linguaggio: “originaria struttura metafisica” e poi cita “struttura genetica, cromosomica e gonadica” poco meta e molto fisici.
Comunque niente di nuovo, sono coerenti con le loro posizioni.
A monte immagino non approvino il cambio di sesso quindi…
gli interventi chirurgici non mutano la struttura genetica, cromosomica e GONADICA dell’individuo”.
ma questo cosa s’è fumato?
Ancora con questo stramaledetto diritto naturale????
non esiste una cosa come il “diritto naturale”, siamo nel 2008 porca zozza!
” originaria struttura metafisica” poi poco oltre “struttura genetica, cromosomica e gonadica” ma di che diavolo sta parlando?
a dysphoria
Gonadi = ghiandole sessuali (testicoli e ovaie): ti risulta che si possano cambiare?
vito, durante l’operazione i testicoli vengono asportati…
informarsi prima di dire fregnacce, please.
Non vi sposate in chiesa e problema risolto alla radice, voilà.
Beh, almeno la donna ha ottenuto una benedizione e non una maledizione!!!!
Comunque che male c’è? Se ormai sono uomo e donna per la chiesa meglio di così non poteva andare, figuriamoci se fossero realmente stati due uomini…
“Gli interventi chirurgici non mutano la struttura genetica, cromosomica e gonadica dell’individuo”… mi verrebbe da rispondere a Sabbarese con le parole del dottore di “Tre uomini e una gamba” ad Aldo: ah, è un medico, vero? e dov’è che ha studiato?
Se un uomo e una donna si sposano regolarmente in chiesa e successivamente uno dei due cambia sesso il matrimonio religioso è ancora valido?
Pongo la questione per pura curiosità. Personalmente ritengo che tutti dovrebbero stare alla larga dalla chiesa, a maggior ragione gay e trans e tutte quelle categorie a rischio scomunica, come è stato già detto.
E’ vero che non capisco perché tante trans insistano a volersi dire cattoliche (credo che abbia qualcosa a che fare col conformismo, più che altro), ma non è vero che sia così arduo trovare confessioni più accoglienti nei confronti di gay, trans ecc.
Molte le confessioni protestanti lo sono, tranne alcune chiese integraliste (evangelici, mormoni, testimoni di Geova… ): e dunque, per chi non può farne a meno, il mercato della fede offre succulente occasioni.
Si accomodino e lascino stare i preti cattolici, per una volta che sono coerenti (sul “Non uccidere”, per esempio, lo sono assai meno).
io sono rimasta allibita da questa frase “alle persone che cambiano sesso non può essere riconosciuta altra identità se non quella insita nella originaria struttura metafisica”, non ha senso, che cosa sarebbe l’identità insita nella struttura metafisica? Si può sostenere che la struttura cromosomica e gonadica di un individuo sia qualcosa di metafisico?!! 😯
Ma cosa va blaterando? A chi vuole darla a bere? Usa un concetto superato (con successo) da secoli. Se non si parla ormai più di metafisica, è perché ci si è accorti che parlare di metafisica è come parlare di aria fritta, insomma, chiacchiere da bar per persone che già sono d’accordo.
Oh sì, certo, che scandalo! scandalosissimo!
Anzi sono ancora più scandalizzata che questa si sia fatta benedire… Perché certa gente cerca il conformismo a tutti i costi?
I preti, questi come Sabbadese, per esempio, hanno una struttura metafisica evidentemente malriuscita: altrimenti la sua struttura gonadica non gli imporrebbe tali masturbazioni mentali…
se chiedi di avere un rito religioso ti attieni poi alle regole che l’ordine religioso che amministra quel rito decide
se i due cercano proprio un matrimonio religioso, possono andare da don Franco Barbero:
http://it.wikipedia.org/wiki/Franco_Barbero
la chiesa cattolica è sistematicamente contraria al raggiungimento della felicità con i mezzi umani ossia nei casi in cui l’uomo interviene per modificare le condizioni naturali di infelicità
ne deduco che la felicità distolga le persone dalla fede
Beh, una volta cambiato sesso, si fa presto a cambiare anche religione, no?
gli interventi chirurgici non mutano la struttura genetica, cromosomica e GONADICA dell’individuo…
Ma state pur sicuri che se esistesse un metodo che trasforma anche i cromosomi, il cervello e ogni singola cellula del corpo, la Chiesa avrebbe comunque da dire qualcosa.
Si parlerebbe di metodi contro natura e altre scemenze simili… ma il benestare ad essere felici e accolti nella comunità cattolica NO!
Alla fine finisce che ha ragione
Rothko61
visto che omosessuali e transessuali, sanno perfettamente che la chiesa li rifuta, perchè insistono a volercisi ficcare a tutti i costi ?
Vivessero in pace la loro condizione e mandassero una buona volta la chiesa a quel paese !!!
@ Rothko61
Hai perfettamente ragione.
A parte le fregnacce di sabbarese, non capisco la smania della coppia di sposarsi in chiesa.
Organizzassero, piuttosto con amici o pagando qualcuno, una falsa funzione religiosa con rito cattolico, con prete falso e tutto il resto.
Così sarebbero tutti contenti, e sciocchezze x sciocchezze, tanto vale nn complicarsi l’esistenza.
@ sti.ca1970
mah, sai com’è la superstizione …
ieri avevo un funerale, ho cercato di consolarli parlando del ciclo dell’azoto (molto usato nei concimi) in cui la cara estinta sarebbe rientrata, ma non ho avuto molto successo … 😉
C’è poco da fare, la Chiesa non smentisce il proprio materialismo. Considera la vita umana qualcosa di puramente biologico.
@ don A.A.Alberto
Fantozziano ^_^
@ Aldovaldo
11° Comandamento: “Marca il territorio. Non importa come”
😉
la religione continua a interpolare le più sudice credenze alla scienza che evolve.
qualche decennio fa nessuno avrebbe detto che l’uomo e la donna erano diversi per un cromosoma, ivi compresa la chiesa. strano, la bibbia ne parla diffusamente….
da quando si è scoperta l’ereditarietà e i geni, chiaro che la chiesa SA di cosa parla e utilizza a suo uso e consumo l’informazione scientifica. vuoi mettere l’ingerenza umana sui piani cromosomici di dio?
adesso è chiaro e lampante che dio i primi 4 giorni stava filando e arrotolando i cromosomi x e y. Ah, Y è tale perché ne manca un pezzo per finire la X, ovvio. Femminista di un dio!
La chiesa non considera la vita umana qualcosa di puramente biologico; lo considera qualcosa di puramente SUO e non TUO.
E un uomo che cambia sesso, ma è già sposato e con figli? Per la Chiesa resta a tutti gli effetti il marito anche se è ormai donna, pensa da donna e si comporta da donna? In tal caso per la Chiesa sarebbero ancora uomo e donna, marito e moglie, ma ad altri apparirebbe come una coppia lesbica. E in effetti sarebbero due donne (con identità femminile entrambe) e sposate tra loro addirittura in Chiesa. Se poi cambiasse sesso anche la moglie si ristabilirebbe un’apparente normalità che per la Chiesa non è mai venuta meno.
@ Astan
Scusa, ma non sono d’accordo, non si tratta sempre di una malattia gentica, nel caso dei transessuali primari è un disturbo che proviene da una matrice genetica, ma nel caso di quelli secondari potrebbe anche nascondere una forma di omosessualità depressa. Tieni presente se in certe società come quelle latinoamericane il transessualismo è molto diffuso è anche perché il concetto che ci sta dietro è ritorna tutto bello etero. Questa decisione della chiesa in fondo potrebbe convincere molti omosessuali a smetterla di cercare l’accettazione della chiesa a tal punto da stravolgersi il corpo. Perché non dimentichiamo che dal punto di vista medico il cambiamento di sesso fa molto male.
@ daigoro
In parte hai ragione, ma in questo caso particolare, chiesa a parte, io ci andrei pianino, il dovere di un medico è comunque prendere tutte le precauzioni necessarie perché sia veramente l’ultima spiaggia. Personalmente credo che il cambiamento di sesso possa essere definito un palliativo, non dimentichiamo ancora una volta che dal punto di vista genetico il sesso non si cambia e all’organismo questi stravolgimenti non fanno certo bene. Mi interesserebbe sapere se nelle società dove l’omosessualità è più accettata da moltissimi anni come i paesi nordici, il numero di transessuali sia inferiore.
Non c’è solo chi cambia sesso, ma chi si rifà il naso, il seno, il pene, ecc. Esistono mille motivi per volersi adeguare o omologare. Non biasimo nessuno. Però mi piacerebbe una società nella quale nessuno senta più l’esigenza di cambiare se stesso, nella quale tutti si sentano più liberi, meno dipendenti dagli altri.