A Modena la Fondazione Ermanno Gorrieri ha promosso oggi un convegno intitolato “Quando i cattolici erano moderati”, durante il quale sono intervenuti Pier Luigi Bersani, Giorgio Tonini e Pierluigi Castagnetti. Secondo Castagnetti, “la Chiesa parla, ma ha pochi interlocutori. In Italia, in questo momento, dobbiamo prendere atto della povertà del dibattito culturale” specie su temi etici come “la condizione dell’uomo” e il “rapporto tra scienza e vita”. La “cultura laica, laicista e anticlericale” in Italia c’è sempre stata, secondo Castagnetti,… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: venerdì, Novembre 28, 2008
Usa: incinta ragazza in setta poligama mormone
Il Texas Welfare Office si sta occupando recentemente del caso di una diciottenne della Fundamentalist Church of Jesus Christ of Latter-day Saints (setta interna ai mormoni), che già a 14 anni era stata sposata con vari uomini. La giovane – ancora anonima perché si ravvisa il reato di violenza su minore – è rimasta incinta e ha partorito un bambino: proprio il Welfare Office texano ha chiesto al tribunale di ordinare il prelievo del Dna al bimbo e ai vari… Leggi tutto »
Dalai Lama: meglio casti, il sesso fa male
Il Dalai Lama, a Lagos (Nigeria) per una conferenza, parlando coi giornalisti ha spiegato quelli che sarebbero i “rischi” del sesso: “Credo che la pressione e il desiderio sessuale siano solo una soddisfazione effimera che spesso conduce a complicazioni successive”. Anche la vita coniugale “causa troppi sentimenti instabili. E’ naturale che l’essere umano provi il desiderio per il sesso, ma poi interviene l’intelligenza umana a far capire che certe pratiche sono dannose, e a volte portano ad uccidere e al… Leggi tutto »
Serra: satira su conversioni in punto di morte
Considerato il recente caso della presunta conversione in punto di morte dell’intellettuale e politico comunista Antonio Gramsci, Alessandro Gilioli, nel suo blog Piovono rane su L’Espresso, segnala un pezzo di Michele Serra di qualche anno fa, “profetico” sul tema delle conversioni in punto di morte e della collaudata strumentalizzazione che ne fa la Chiesa. Tra i “convertiti”, Norberto Bobbio, il Gabibbo e Margherita Hack.
Gran Bretagna: primate cattolico vuole opere della National Gallery
Il cardinale Cormac Murphy-O’Connor, primate cattolico di Inghilterra e Galles, vuole che il noto dipinto Il Battesimo di Cristo di Piero della Francesca venga spostato dalla National Gallery di Londra ad una chiesa, ad esempio la cattedrale di Westminster: “È un’opera di fede più che un’opera d’arte”. Gli esperti spiegano che è stato spostato dal museo solo una volta, durante i bombardamenti dei nazisti, e che richiede controlli costanti e costosi. La dirigenza del museo non ha intenzione di consegnare… Leggi tutto »
Germania: crocefissi di cioccolato, Chiesa protesta
L’imprenditore tedesco Frank Oynhausen ha lanciato sul mercato un dolce che sta provocando le proteste della Chiesa: si tratta di una tavoletta di cioccolato a forma di crocefisso, chiamata “Dolce Signore”. Oynhausen si giustifica: “Ho pensato come riportare la religione all’interno delle famiglie tedesche”, in un periodo in cui il cristianesimo perde colpi. Il portavoce dell’arcidiocesi di Paderborn, Aegidius Engel si indigna: “E’ terribile vedere l’immagine di Gesù avvolta in un foglio d’oro e mischiata assieme ad altri cioccolatini a… Leggi tutto »
Genova: laicismo cresce anche al cimitero
Monsignor Giuseppe Lanfranconi, rettore della chiesa del cimitero monumentale di Staglieno (a Genova), allarmato ha scritto per il settimanale della Curia locale “Il Cittadino” un articolo intitolato Segnali di un laicismo che cresce. In particolare, il sacerdote nota che “oggi almeno il cinquanta per cento dei cadaveri viene cremato” e pone l’accento sul cambiamento – giudicato tra l’altro uno scadimento artistico – dei tipi di tomba (più sobrietà, simboli e frasi incise non riferiti al cristianesimo). Paolo Veardo, cattolico del… Leggi tutto »
Cremona: in tribunale col velo, assolta
La tunisina Monia Mzoughi, residente a Cremona, tre anni fa era entrata nel palazzo di giustizia della città col volto coperto dal velo integrale, per assistere al processo per terrorismo contro il marito, l’imam Mourad Trabelsi. Per essere entrata col velo integrale, la donna era stata denunciata, perché “in luogo pubblico e senza un giustificato motivo indossava un velo che ne rendeva difficile il riconoscimento da parte delle forze dell’ordine”. Si è svolto così un processo, che si è concluso… Leggi tutto »