Nigeria: scontri tra musulmani e cristiani dopo le elezioni

Da qualche giorno si segnalano scontri e violenze nella città di Jos (Nigeria) tra cristiani e islamici, a seguito delle elezioni locali, tenute dopo 10 anni. La situazione è tesa da molti anni tra le due comunità religiose. Secondo testimoni, ci sono circa 400 cadaveri ammassati nella sola maggiore moschea della città, gli scontri si susseguono per le strade e sono state date alle fiamme moschee e chiese. Le autorità hanno imposto il coprifuoco, inviando trupppe per ristabilire l’ordine. Circa 10.000 persone stanno fuggendo dall’area. Gli scontri sarebbero iniziati quando è stata diffusa la notizia secondo cui il partito musulmano aveva perso contro quello a maggioranza cristiana.

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36 commenti

Stefano Grassino

Qualcuno mi illumini: sono le guerre di religione le principali cause dei disastri tra le popolazioni, o le guerre di religione sono solo una ipocrita scusa per mascherare le guerre di potere, che altro non sono che guerre economiche? O forse le due cose sono compenetranti, in quanto i ricchi si fanno le guerre per i soldi facendo leva sul popolino bue ed ignorante usandolo e fagocitandolo con le guerre di religione?

vincent vega

a stefano
hai centrato in pieno; vere guerre di religione non sono mai esistite, i veri motivi sono sempre economici, ma i potenti non possono mica dire ai popoli: “andate a combattere per i miei interessi”. Quindi hanno bisogno di qualcosa che li convinca a morire. Ed è qui che subentra la religione che con da una parte provvede ad illudere le persone promettendo in caso di morte una vita migliore di quella attuale (che spesso è veramente orrenda trattandosi di popoli poveri), dall’altra consente di trovare nell’infedele un nemico esterno, un capro espiatorio a cui addossare le colpe delle proprie disgrazie. Ecco perchè Marx aveva ragione quando diceva che la religione è l’oppio dei popoli, e altrettanto nietzche (spero di aver scritto bene) con la religione come illusione della creatura oppressa. Io aggiungo che le religioni sono la peggior armadi distruzione di massa che l’uomo abbia mai inventato.

El@nS

Cesare l’aveva capito 2000 anni fa: “divide et impera”. Cosi’ fanno i potenti del mondo: dividono e sottomettono. E gli riesce meglio se la religione gli da’ una mano, specialmente nelle zone del mondo dove ancora l’appartenenza a quella o questa “casta” (religiosa o meno) e’ piu’ importante della vita umana, che le religioni dicono (a vanvera) di voler tutelare a tutti i costi.

Roberto Grendene

@ stefano
non so, probabilmente le religioni sono quella benzina sul fuoco che trasforma scintille in incendi. E ci saranno sicuramente altri tipi di combustibili del genere sulle scintille che inevitabilmente brillano (contese umane per territorio, beni, potere…)

ma c’e’ da constatare che in certe realta’, Irlanda del Nord, sbcontinente indiano, Nigeria, l’unica cosa che separa gli individui, li fa combattere, crea il comunitarismo, e’ la religione di appartenenza: religione inculcata fin da piccoli, marchio a fuoco di una appartenenza che sara’ impossibile cancellare (apostatare), se non a costo altissimo.

don A.A.Alberto

@ Srefano e Vincent
Grazie per avere negato un’evidenza che non è tale per tutti (cioè che non sono mai esistite vere guerre di religione).
Però non sarei così ottimista che, sparita la religione, i potenti non avrebbero più di che drogare le masse (all’Heysel non mi pare fosse questione di cattolici e protestanti. Purtroppo).
Saluti.

Massi

A mali estremi estremi “rimedi”: solo che i mali sono veri i “rimedi” no.

Stefano Grassino

@don alberto

Intanto stai ammettendo che le religioni vengono usate come droga, GRAZIE. Per il futuro probabilmente ci sarà un nuovo virus che i potenti troveranno per soggiogare gli ingenui ma questo non ci deve impedire di combattere oggi la pestilenza delle religioni. Molto probabilmente vale quello che dice Grendene e cioè che le religioni sono benzina sul fuoco e aggiungo io, palestra per lo sviluppo dell’ignoranza che mischiate insieme all’opportunismo dei politicanti e del potere economico, formano una miscela molto più esplosiva di un’ordigno nucleare.

rothko61

@ don Alberto

Mi è piaciuto il tuo richiamo all’Heysel: in pratica hai detto che l’alternativa a cattolici e protestanti, per contare i morti a decine, sono i cretini del tifo estremista e violento. Siete in buona compagnia, lo sapevo…

Toptone

Come sempre dico io, andate alle fonti.

Don A.A.Alberto cerchi su Internet informazioni su un certo Peter Akinola, vescovo cristiano nigeriano. Un vero “moderato”, di quelli che piacciono a Nazinger.

Si capisce perchè più i Paesi sono poveri e disgraziati, più la religione attecchisce. Ed è sempre quella più bestiale e fondamentalista.

Questo Akinola ne è la prova lampante.

Asatan

@don alberto

Nessun potente ha mai fatto una guerra veramente SOLO per la religione? Che scoperta.
Però, se un minimo hai studiato storia, devi ammettere che l’avvento del cristianesimo ha decisamente peggiorato la situazione. L’intrduzione del genocidio (sterminio completo del diverso) è cosa squisitamente cristiana. In ambito pagano mai si erano viste cose come condanna a morte per chi praticava culti diversi, sterminio di chi non si era convertito, ecc…
Si parte dagli editti che impongono il cristianesimo come religione di stato con divieto di praticare altri culti con pena di morte per chi sgarra, furono massacrati bambini perchè trovati a giocare fra le rovine di templi pagani. Per non parlare dei massacri in Sassoni contro una popolazione il cui solo crimine fù di aver detto “non mi converto” (20.000 morti solo Carlo MAgno) o il massacro ocmpiuto per convertire l’Irlanda (1.000.000 di morti). Lo sterminio degli albigesi, ecc, ecc.
Purtroppo concetti come “o con me contro di me” non possono che estremizzare i conflitti, in quanto pongono il diverso come non umano.

Le guerre sparirebbero senza monoteismo? Direi di no, ma forse si ridurrebbe il numero di morti riportando il tutto a scontro per le risorse (che si compongono anche della popolazione) e non scontro contro “il demonio diverso” da eliminare.

Bruno Gualerzi

Tutte le guerre sono ‘guerre di religione’. Quando si mette nel conto – per qualsiasi scopo, da quelli ‘classici’, ai più recenti: potere, gloria, patria, economia, benessere, identità, giustizia, ‘mondo migliore’, ecc. – il dare e ricevere morte, lo si fa perché si crede COMUNQUE ad un ‘futuro’ che è anche un ‘aldilà’ della vita.
La critica alla religione (anch’essa a suo modo ormai classica) in quanto costituisce ‘l’oppio’ che induce le masse a credere in un qualche fine per raggiungere il quale merita ‘dare la vita’, mentre in realtà ci si pone solo al servizio di interessi altrui, storicamente ha senz’altro un fondamento… ma il fatto che le guerre continuino incontrastate anche dopo che questo infame gioco del potere è stato universalmente smascherato, credo renda necessario riconsiderarla.
A mio parere tutto dipende da una ‘cultura religiosa’ (ecco perché ‘guerre di religione’) che è restata più o meno la stessa nonostante tutti gli illuminismi, modernismi, secolarizzazioni ecc. Che non vanno certo condannati, anzi!, ma evidentemente rivisti e ‘rilanciati’ alla luce di una conoscenza più approfondita e continuamente aggiornata dei moventi umani. Un pò come per le teorie scientifiche, che si dimostrano veramente valide quando si dimostrano ‘falsificabili’.

Bruno Gualerzi

Una precisazione ad un commento non ancora sdoganato.
Alla frase “(…) il dare e riceve morte lo si fa perché si crede COMUNQUE ad un ‘futuro’ che è anche un ‘aldilà’ della vita” va completata con “‘aldilà’ della vita di ogni singolo individuo, l’unica vita reale”.

strangerinworld

è vero che ci sono sotto sempre i motivi economici. ma è altrettanto vero che la stessa importanza ce l’hanno quelli religiosi, superstiziosi di casta e quant’altro. per questo non riesco a dispiacermi di questi massacri tra ‘credenti’.

Otto Permille

Il digiuno, la fame, gli stenti ecc. sono fattori essenziali per lo sviluppo della religiosità. Infatti è stato verificato in laboratorio che gli animali (persino i polli) mantenuti in un regime di digiuno, moltiplicavano i recettori di dopamina. Viceversa, nel cervello dei ratti mantenuti in stato di obesità, i recettori di dopamina diminuivano. Il sistema dopaminergico – e la presenza di dopamina in eccesso – è essenziale per la stimolazione del trasporto religioso. Nella società opulenta naturalmente il trasporto religioso diminuisce, mentre in una società pervasa da disgrazie, malattie e dalla fame, il furore religioso tende ad esplodere.

Willy Bruschi

Quella dei cristiani nigeriani e una lotta giusta e liberatoria in quanto essi vivono oppressi dall’intolleranza,dall’odio e dal fanatismo degli islamici locali.Prima di offendermi gratuitamente
andate ad informarvi bene su come vivono le minoranze religiose sotto quel soggettino religioso tanto esaltato qui in Occidente dai benpensanti come aperto,liberale e moderato (ma addò ???) che si chiama “islam“…

Aldovaldo

Dio è onnisciente. Sapeva quindi che sacrificando suo figlio in croce il mondo sarebbe molto migliorato! ^_^

Macklaus71

Ci mancava il solito “divide et impera” di parte (postato da willi bruschi). Il razionalista auspica e combatte per la liberazione da tutti i generi di intolleranza e di fanatismo, siano essi di parte cattolica, islamica o ebraica.

don A.A.Alberto

Mi sembra un po’ semplicistico.
Mi pare che per i soldati delle guerre degli ultimi tempi si usassero alcool e droga e suadenti plotoni d’esecuzione per i renitenti, più che distribuire rosari

Massi

@ Bruno Gualerzi
“…la vita di ogni singolo individuo, l’unica vita reale”.

Condivido.

Perciò, pongo la seguente riflessione: poiché le guerre sono tanto più possibili quanto chi le dichiara non è chi è mandato a morire e ogni punto di vista è ciascun per se totale, se chi dichiara guerra lo fa per i suoi interessi, ma (sempre per il suo interesse) non è disposto a scommetterci la propria vita, bensì “solo” quella degli altri, allora occorrerà che siano “gli altri” ad essere educati a credere di andare a morire per un valore almeno corrispondente alla loro vita, cioè per “un valore assoluto”. Da ciò si capisce secondo quali termini (per chi) la guerra è “un buon affare” e per chi, invece “occorre che sia” un fatto religioso.

stefano

x willi bruschi

su questo blog nessun monoteismo è esaltato come simbolo di libertà, del resto sarebbe un controsenso in un sito ateo esaltare una religione e demonizzarne un’altra, qui tutti i monoteismi dogmatici vengono stigmatizzati come potenzialmente pericolosi per il libero pensiero, per lo sviluppo della scienza e per l’emancipazione sociale.

don A.A.Alberto

@i dirigenti del sito
Togliete subito Hitler dall’elenco degli atei famosi! (O almeno nascondetelo a Bruno Moretti Turri)

Willy Bruschi

@ Stefano : Si ma non si ha una visione chiara della realtà.Ci si indigna subito quando il Papa
o altre voci del mondo cattolico esprimono liberamente una propria opinione[diritto che in un paese che si definisce libero dovrebbe essere garantito] ma al contrario si minimizza in modo superficiale e meschino l’atteggiamento intollerante del 90% del mondo islamico.Quello stesso
atteggiamento che impone a delle minoranze di vivere oppresse ed emarginate.Che permette
che il soggetto il quale cambia religione dall’islam ad un’altra confessione religiosa venga condannato a morte o nel migliore dei casi si fa qualche annetto di galera.Senza ricordare neanche il recente riavvicinamento del sistema giuridico britannico alla Sharia…FATE VOBIS

stefano

x willi bruschi

il papa e il vaticano esprimendo quella che tu chiami “la loro idea” impongono il loro modo di vivere anche a chi non la pensa come loro perchè sanno che troppo forte è la rilevanza del giudizio del clero in un paese a maggioranza cattolica.

Toptone

Don A.A.Alberto scrive:

@ Srefano e Vincent
Grazie per avere negato un’evidenza che non è tale per tutti (cioè che non sono mai esistite vere guerre di religione).

Don Bairo, mi scusi, ma allora se le Crociate non erano “vere” guerre di religione, che ci siete andati a fare in Terra Santa contro i musulmani?

A riconquistare i giacimenti di oro, diamanti, petrolio e gas (:-)), oppure reperti archeologici o libri antichi? Sabbia e palme da dattero?

Oppure per “l’immensa importanza strategica nello scacchiere mediorientale” della Palestina del tempo?? :-))

O forse forse non era per liberare dagli “infedeli” musulmani i luoghi d’origine della vostra religione, profanati da quei barbari???

Se quanto sopra non è vero qual’era, allora, la VERA ragione? Solo il sapore del sangue?

Un po’ più d’onestà intellettuale e meno arrampicate sugli specchi, please.

Willy Bruschi

@ Stefano : Dimentichi che la maggioranza della popolazioni italiana professa la fede cattolica ?
Il Papa parla solo a nome dei cattolici,gli altri se ne possono anche infischiare.Cosa che non mi pare avvenga in un tollerantissimo paese di Allah…

Willy Bruschi

@ Asatan > Dimentichi che nelle arene a combattere i leoni e a farsi crocifiggere o ad essere
bruciati vivi erano proprio le prime comunita cristiane.Non sapevo davvero che al paese tuo queste pratiche vengono prese ad esempio di ”tolleranza religiosa”.La stessa tolleranza religiosa che caratterizzava il progressivo propagarsi dell’Islam a copi di sciabolate o per mezzo di conversioni forzate…

don A.A.Alberto

@ Toptone
-Il problema nacque quando i Turchi, a differenza degli arabi, impedirono i pellegrinaggi
-“cosa andavano a fare?”. La quarta crociata le dice niente?

Asatan

@Willy Brushi

Ancora con le leggende dei martiri? Lo stesso Origene, UNO DEI PADRI DELLA CHIESA, ammettevano che le storie sui martiri erano panzane e che i veri martiri era già tanto se li contavi sulle dita di una mano. Lo stesso Origene che esaltava la “santa menzogna” sodganando il più bieco inganno come lecito se il fine era la conversione. Benvenuto nel mondo reale. Ancora oggi si venerano centinaia di pseudo-santi la cui NON-esistenza è stata provata.
Se tu ti studiassi un po’ di storia invece della propaganda cattolica non avresti che da guadagnarci.

Oltretutto io non ho detto che SOLO il cristianesimo ha fatto certe cose, ho solo detto che sono stati i primi in ordine di tempo. Alla fin fine l’islam discende dalla stessa malapianta monoteista, non c’è da stupirsi che non sia migliore. Per qual mi concerne l’islam può finire in una fogna insieme al resto del monoteismo, con notevole miglioramento della qualità della vita per l’intera umanità.

La tolleranza occidentale di cui tanto di vanti è figlia dei 300 anni di lotte per liberarsi dall’egemonia religiosa.
Quando poi dici che il papa, povero cucciolo, parla solo per i cattolici e gli altri se ne possono fregare ti faccio solo un paio di esempi:

– legge 40: perchè io che non sono cattolica non posso fare l’analisi re-impianto a causa dei taboo cattolici imposti per legge
– PACS: perchè io che non sono cattolica non posso contrarre un PACS a causa delle menate cattoliche
– Matrimonio gay: perchè 2 gay atei non possono sposarsi a causa delle menate cattoliche
– Testamento biologico: perchè, sempre a causa delle menate cattoliche, mi debbono essere imposte terapie che io NON voglio.
– Vilipendio alla religione e al papa: perchè un non credente rischia di finire in galera per aver osato criticare pubblicamente il papozzo?
– ecc ecc

Il tuo atteggiametno è IDENTICO a quello dei mussulmani che tanto critichi: se la maggioranza seiete VOI allora tutto ci è concesso (pestare omosessuali, da fuoco a circoli culturali, ecc – solo per restare nella cronaca recente), se siete minoranza e siete sottoposti agli stessi trattamenti che voi riservate agli altri apriti cielo. Dopo tutto la maggioranza dei cattolici ha giustificato quei “poveri genitori sconvolti” che hanno tentato di assassinare i figli perchè sospettati di omosessualità.
Comunque hai di che essere felice vista la china polico-legislativa presa dall’italglia non vi ci vorrà molto per ripristinare ghetti, confino e forni per i non cattolici.

Willy Bruschi

Ma guarda guarda…prendi ad esempio quello stesso Origene che giunse pure ad evirarsi !
Allora mi dirai anche che le catacombe erano hotel a cinque stelle dotati di tutti i confort…

Willy Bruschi

Dici poi che le persecuzioni anticristiane nella Roma pagana sono favole ?

Vediamo che ne dice a proposito quel cristianissimo storico che era Tacito :

Tacito, Annales, Libro XV,44. “Perciò, per far cessare tale diceria,Nerone si inventò dei colpevoli e sottomise a pene raffinatissime coloro che la plebaglia,detestandoli a causa delle loro nefandezze, denominava cristiani. Origine di questo nome era Cristo, il quale sotto l’impero di Tiberio era stato condannato al supplizio dal procuratore Ponzio Pilato; e, momentaneamente sopita, questa esiziale superstizione di nuovo si diffondeva, non solo per la Giudea,focolare di quel morbo, ma anche a Roma,dove da ogni parte confluisce e viene tenuto in onore tutto ciò che vi è di turpe e di vergognoso.Perciò, da principio vennero arrestati coloro che confessavano, quindi, dietro denuncia di questi,fu condannata una ingente moltitudine, non tanto per l’accusa dell’incendio, quanto per odio del genere umano. Inoltre,a quelli che andavano a morire si aggiungevano beffe: coperti di pelli ferine, perivano dilaniati dai cani, o venivano crocifissi oppure arsi vivi in guisa di torce, per servire da illuminazione notturna al calare della notte. Nerone aveva offerto i suoi giardini e celebrava giochi circensi, mescolato alla plebe in veste d’auriga o ritto sul cocchio. Perciò, benché si trattasse di rei, meritevoli di pene severissime, nasceva un senso di pietà, in quanto venivano uccisi non per il bene comune,ma per la ferocia di un solo uomo.”

don A.A.Alberto

Non ho ancora trovato nulla sugli orrori delle religione precolombiane? (sacrifici umani anche 20.000 alla volta).
Siate più completi quando, per l’ennesima volta, ci sparerete l’elenco.
😉

Toptone

Per Don A.A.A.Alberto.

“Impedivano i pellegrinaggi”? “La quarta crociata”? ‘azzarola, volevo fossi TU a dirlo, non io.

APPUNTO, come vedi. QUINDI, è per ragioni R-EL-I-G-I-O-S-E che furono fatte le Crociate!

Cioè, per liberare un luogo “santo” dal CONTROLLO degli adepti di un’altra religione, non meno oppressiva e sanguinaria della vostra. Religione che, come la vostra, si arroga il diritto di essere il TUTTO il PRIMA il DURANTE e il DOPO.

Mi spiego? Entiende? Se queste non si possono chiamare “guerre di religione” non so cosa siano. Massacri per le palme da dattero?

Una religione rimasta sanguinaria e aggressiva fino ai giorni nostri perchè non le fu tolto l’esercito e il potere temporale, a differenza di quanto successe a quella cattocristiana.

1870, sia benedetto quell’anno 🙂

don A.A.Alberto

@ Toptone
Non sono un tuttologo (a differenza di qualcuno che ha la stessa risposta per ogni domanda.)
Comunque: il problema si pose non in quanto i luoghi di Gesù erano occupati dai “cattivi”, ma quando questi cattivi non furono più gli arabi, che si accontentavano di un pedaggio ma i turchi, che affettavano i pellegrini e non solo.
Da qui nasce una reazione che ha mille motivazioni (ribadisco, la QUARTA crociata le dice niente?)

Nel 1970 Paolo VI, dichiarò “provvidenziale” il 1870, e tale presumilmente lo avrà giudicato il tenente che guidò l’assalto dei piemontesi a Porta Pia, poi diventato sacerdote.
Lei arriva fuori tempo massimo, probabilmente disperde troppo le sue energie.

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