Il Vaticano si dice contrario alla Convenzione Onu dei diritti delle persone disabili, in vigore dal maggio scorso. Anche avendo partecipato ai lavori per la stesura della convenzione, durati cinque anni, il Vaticano ha deciso di non sottoscrivere il testo, perché non è stato inserito il divieto esplicito nei confronti dell’aborto.
Già in febbraio la Federazione Italiana per il superamento dell’Handicap aveva parlato del rifiuto vaticano, definendolo una scelta che rischiava di avere “pesanti riflessi” sul processo di ratifica anche in altri paesi.
Il Vaticano è in particolare contrario alla formulazione degli articoli 23 e 25 della convenzione: il 23 infatti riconosce i diritti dei disabili alla pianificazione familiare, all'”educazione riproduttiva” e ai “mezzi necessari per esercitare questi diritti”; il 25 garantisce l’accesso dei disabili a tutti i servizi sanitari, compresi “quelli nell’area della salute sessuale e riproduttiva”.
Onu: Vaticano non firma la convenzione per i disabili, “ammette aborto”
59 commenti
Commenti chiusi.
barbarie vaticana
se questa è civiltà…vergogna!
meglio riempire gli istituti religiosi con bambini disabili o peggio.
@non possumus
Per favore…perchè aggiungere pena a chi già la ha!!
Un poco di cristiana pietà!…Ossimoro!
io continuo a chiedermi, ma questi cosa ci stanno a fare all’ONU?
@ anto86
Io veramente continuo a chiedermi, ma questi che ci stanno a fare…e basta! 🙂
Accolgo con gioia ogni ‘bella pensata’ del vaticano.
Sono convinto che ormai hanno perso la brocca e, nell’angoscia di difendere posizioni non più difendibili nel mondo moderno, balbettano di volta in volta dei veti a provvedimenti in difesa di elementari diritti civili.
E quindi giù a versare bile nei confronti di omosessuali e disabili, delle donne o dei non credenti o diversamente credenti.
Con gioia noto questo scadere nel ridicolo, perchè il ridicolo è il mare in cui finiranno per affogare. Niente è più terribile del ridicolo, come ci dice Dostoevskij, e niente è più probabile che finisca per accogliere benito XVI e la sua banda di icone bizantine fuoritempo.
Allarmiii!Allarmiii!!Arrivano i cattolici..terror de’ tutt’i popoliii..
Scusate ma questa è una situazione del tutto diversa da quella del no alla Proposta francese.
Il vaticano ( e lo dice Repubblica che non è certo un giornale cattolico) ha partecipato attivamente alla stesura del testo tanto che Radio Vaticana descrive oggi la Convenzione come un “passo importante sulla via delle pari opportunità per i 650 milioni di disabili del mondo, circa il 10 per cento della popolazione globale, molti dei quali si vedono ancora negare i diritti fondamentali, quali il pari riconoscimento davanti alla legge, la libertà di espressione e di opinione, l’esercizio del voto e altre forme di partecipazione alla vita politica e pubblica”.
Le polemiche qui sono davvero pretestuose.
ogni giorno ce n’è una… ognuna peggio dell’altra.
Quoto Pierluigi
@Daniela
dei disabili alla chiesa non frega nulla e l’ha dimostrato per l ennesima volta.
la polemica non è pretestuosa. ha partecipato solo per potersi appigliare da qualche parte per giustificare il suo no vedi come firma se per ogni disabile che ospita riceve un immobile nuovo…anche se ci scrivono l’obbligo di abortire dopo il primo figlio come in cina
Da ateo continuo a pregare Dio affinchè mi dimostri la sua presenza di essere buono e giusto, facendo scoppiare una pandemia di aviaria che colpisca solo e tutti i preti del mondo.
@Daniele
Se è un “passo importante sulla via delle pari opportunità per i 650 milioni di disabili del mondo, circa il 10 per cento della popolazione globale, molti dei quali si vedono ancora negare i diritti fondamentali, quali il pari riconoscimento davanti alla legge, la libertà di espressione e di opinione, l’esercizio del voto e altre forme di partecipazione alla vita politica e pubblica”.
Perchè fare retromarcia al momento della firma?
Perchè non si parla di aborto?…Ipocrisia della più bieca!
Come la condanna della de-penalizzazione degli omosessuali, stessa tecnica, stessa ipocrisia!
@ Antonio II°
Forse nn te ne sei accorto ma l’anti abortismo è una valore abbastanza forte della Chiesa, anzi un cavaglio di battaglia , per così dire. Mi sorprendo che ti ( anzi , vi) sorprendete.
@Daniele
“Scusate ma questa è una situazione del tutto diversa da quella del no alla Proposta francese.
Il vaticano ( e lo dice Repubblica che non è certo un giornale cattolico) ha partecipato attivamente alla stesura del testo tanto che Radio Vaticana descrive oggi la Convenzione come un “passo importante sulla via delle pari opportunità per i 650 milioni di disabili del mondo, circa il 10 per cento della popolazione globale, molti dei quali si vedono ancora negare i diritti fondamentali, quali il pari riconoscimento davanti alla legge, la libertà di espressione e di opinione, l’esercizio del voto e altre forme di partecipazione alla vita politica e pubblica”.
Le polemiche qui sono davvero pretestuose.!”
eh si poi pero’ non l’ha firmata !!!
guarda io quando si parla di vaticano non mi sorprendo piu’ di nulla.
Se fossi lo psicopatico di Prada vestito, la cosa che temerei di piu’ sarebbe’ l’esistenza di dio.
Qualunque cosa serva all’affermazione del potere e delle subornazione delle coscienze viene considerato un valore forte dalla chiesa, quand’anche si tratti della castrazione
delle zanzare.
Non disdegnano di accettare i soldi della mafia, hanno coperto e appoggiato le dittature piu’ bieche e sanguinarie, insultano e infangano i testi che, peraltro, si sono scritti, commentati e modificati attarverso i secoli con la scusa della tradizione, e ci vengono a gabellare di valori: valori si ma bollati.
Il Vaticano in questi giorni sta battendo sé stesso.
Razionalmente fatico a capire come si possa essere credenti, ma faccio ancor più fatica a comprendere come un credente possa essere cattolico.
Continuo ad essere stupito del fatto che i TG (almeno quelli che mi è capitato di vedere) danno queste notizie al massimo in forma di accenno.
Strano che non dedichino i soliti mega servizi. Forse è meglio che la gente non sia informata su questi fatti, altrimenti si potrebbe rompere l’incantesimo…
@Rothko61
@Daniele
Coloro che si professano credenti non sanno neanche cosa voglia dire; coloro che si dichiarano cattolici lo sanno benissimo perchè conoscono i vantaggi materiali che possono derivare dall’esserlo.
@ TaK
“eh si poi pero’ non l’ha firmata !!!”
Non l’ha firmata , e allora? E’ da moltissimo tempo che la chiesa si prende cura di queste persone, Non ha certo bisogno di una Carta per giustificare la cura umana , catechetica e pastorale verso di loro. Le basta il vangelo.
Un esempio ?
Già nel 1981 nel documento della Santa Sede per l’anno internazionale delle persone disabili si invitano le parrocchie (e non solo esse) a «studiare, continuare ad applicare, e, se del caso, rivedere metodi adeguati di catechesi per le persone disabili, e seguire la partecipazione e l’inserimento di questi nelle attività culturali e nelle manifestazioni religiose, così da rendere tali soggetti – che hanno preciso titolo aduna appropriata formazione spirituale e morale –membri di pieno diritto delle singole comunità cristiane».Se la disabilità non diminuisce la dignità di una persona, né riduce i suoi diritti, ma li evidenzia perché possano essere difesi ad oltranza, possiamo affermare «che essi, innanzitutto i fanciulli e i giovani handicappati fisici e mentali, hanno diritto a conoscere come glialtri coetanei il mistero della fede””
@ Daniele
mi aspettavo documentazione relativa a “prendersi” cura che mettesse in risalto una forma di assistenza disinteressata alle difficolta’ detivanti dalla disabilita’.
Invece il documento che ci inoltri parla di indottrinare i disabili e inculcargli una certa fede.
Complimenti.
@ Daniele
che l’anti-abortismo sia un tema forte della CCAR e’ noto.
il problema qui e’ rifiutare un documento che potrebbe migliorare la condizione della disabilita’ solo perche’ non c’e’ una norma restrittiva rispetto alle persone prive di disabilita’.
A me sembra un ricatto pretestuso
sono dei poveracci
@Daniele
se per te è illuminata una politica che introduce i disabili alla catechesi ti assimilo ai poveracci di cui sopra.Per il resto, che dire, il popolo è buonista e questa a monsignore non gliela perdona nonostante questa volta le gonnelle abbiano dimostrato di seguire un certo criterio nel loro delirante soliloquio. Sto papa è una manna per quati si augurano che quella ultima pietra di quell’ultima chiesa seppelisca quell’ultimo prete (che sarà lui).
Saluti
Michele Serra ha colto alla perfezione la condotta politica del Vaticano.
“Viene quasi da pensare che la Persona, secondo la visione del rappresentante della Santa Sede, venga comunque dopo la Morale e dopo la Famiglia. Come se Morale e Famiglia non fossero al servizio della Persona, ma fosse questa a doversi accontentare dello spazio concesso da quelle”.
E’ come se mancasse il punto, come se il discorso fosse sfilacciato ogni volta in più punti, e raccordato, alla buona, con la sutura ideologica dei soliti soloni. Può il bastione ideologico venir prima delle necessità sociali? La mutua assistenza può essere un bene negoziabile? E si può abbandonare il tavolo delle trattative solo perchè non sono rispettate tutte le condizioni socratiche? Il meglio è da sempre nemico del bene. Quello che viene da pensare, estremizzando le parole del buon Serra, è che non ci sia la Famiglia e la Morale prima della Persona, bensì l’interesse ideologico cieco legato a quello temporale che ci vede assai bene. Non c’è amore o compassione, ma solo la dabbenaggine di un culto stantio e secolarizzato che, alla maniera di certi blasonati decaduti, spolvera i propri antichi trofei, senza capire che non avranno più il valore originario. Nell’illusione aristrocratica di dar per elemosina briciole in cambio di cieca obbedienza. Il bene per l’interesse. Il bene per l’osservanza. Nella convinzione che le regole discriminanti della congrega che affollano siano estendibili al mondo intero, così come i primi posti premio per le carrozzelle durante le cerimonie. Senza dio, senza grazia e misericordia. Soli, incattiviti e stanchi sono biasimati da tutti, persino dai precetti d’amore che fingono di insegnare.
ma se all’onu gli italiani sono rappresentati dal voto italiano, se i francesi sono rappresentati dal voto francese, ecc… ma il voto del vaticano chi accidenti dovrebbe rappresentare? se mi si risponde “i cattolici” vorrei capire per quale ridicolo motivo i cattolici italiani possono essere rappresentati DUE volte e noi invece una sola…
@daniele
650 milioni di disabili……….
molti dei quali si vedono ancora negare i diritti fondamentali ecc………………….
hanno diritto a conoscere come gli altri coetanei il mistero della fede…………….
e se fosse un “disabile omosessuale” non avrebbe il DIRITTO di vivere , o sposarsi.in chiesa , in comune . o dove preferisce ,,,,,,,,,come gli altri suoi coetanei “normali” ??????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO…………………………………………………………………..
SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII…………………………………………………………………..
VOTA………………………………………………………………………………………………………………………………..
Ancora una volta ogni commento è superfluo. Abbiamo a che fare con un’associazione a delinquere, altro che “Cristo”! Il Gesù dei Vangeli si rivolterebbe nella tomba… se non se ne fosse andato anche da lì. Secondo me l’allegoria del Cristo che risorge lasciando la tomba vuota è perfetta per la Chiesa Cattolica, tomba vuota appunto di un “Cristo” risorto. E qui mi vengono in mente le parole della canzone “Dio è morto” di Guccini.
@ Daniele
mi aspettavo documentazione relativa a “prendersi” cura che mettesse in risalto una forma di assistenza disinteressata alle difficolta’ detivanti dalla disabilita’.
Invece il documento che ci inoltri parla di indottrinare i disabili e inculcargli una certa fede.
Complimenti.
Infatti come ho detto quello era solo un esempio. Un documento ufficiale. Ma poi ci sono le tante realtà locali che agiscono concretamente. Lo so sia perchè un mio stretto parente è un disabile al 100% sia perchè ho vari amici che lavorano oppure sono volontari in associazioni cattoliche o legate comunque alla diocesi che si adoperano per il sostegno ai disabili ( e non solo loro , ovvio).
@ tutti
c’è chi firma e c’è chi ci spende la vita.
…quindi, quale sarebbe la posizione del vaticano sui disabili omosessuali?
Non capisco.
Perchè tutto questo strapparsi i capelli per le politiche vaticane, peraltro già note?
Dovremmo esserne discretamente allegri. Stanno martellando il sottile muro del consenso che ancora li regge. Le ultime due delibere ONU li hanno esposti a livello internazionale per quella cricca sessuofoba e intollerante che sono. In tutta sincerità non potrebbero procedere più velocemente a rivelarsi per quello che sono.
Stanno facendo al movimento laico un grande favore.
Ringraziamo Mons. Migliore per lo splendido lavoro svolto.ù
Cordiali saluti.
@Don AAAlberto
Ma non fare ridere, questo non è un blog di barzelette…Il vaticano è tutto il suo codazzo come dico da un po’ ha stancato…è ora di dire NO, BASTA
E’ aberrante, ma come dicono neoalfa e altri io sono contento, la chiesa sta dando modo a molti di vedere il ludibrio al quale si stanno esponendo.
@don alberto
e c’è anche chi firma (nel senso che personalmente sottoscrive la convenzione) e ci mette pure la vita, vedi missionari e volontari laici e atei.
Quindi?
il fatto dell’aborto, mi pare sia una scusa per negare ai disabili una vita normale anche in campo sessuale, permettere loro di vivere la propria vita come gli altri, decidendo come pensare, come decidere. La chiesa non vuole che queste persone diventino indipendenti, vuole tenerle legate a sè come bambolotti, eterni bambini. “Il figlio “normale” mi dà un sacco di preoccupazioni, esce e torna tardi la sera, litighiamo, invece l’altro figlio che ho, disabile, sapeste com’è buono! Niente storie d’amore, se ne sta sempre in casa vicino a me” questo ho letto su un quotidiano scritto da una mamma cattolica. Un amore un pò strano: certo che se ne sta buono, non può fare altro! Se avessi un figlio down vorrei che lui litigasse con me, che decidesse della sua vita! Ho visto ragazze trentenni accudite da suore che le vestivano come bimbe di tre mesi, coi fiocchetti in testa e le scarpine di vernice. No, la chiesa non vuole l’autodeterminazione di nessuno. L’aborto è solo una scusa.
# don A.A.Alberto scrive:
3 Dicembre 2008 alle 8:50
@ tutti
c’è chi firma e c’è chi ci spende la vita.
Sì, purtroppo la NOSTRA!
Sono contro chi vorrebbe abortire feti di futuri disabili (mentali suppongo, perchè un disabile fisico riesce a vivere cmq bene) , quindi a favori di quest’ultimi, ma contro altri malati (secondo loro), ovvero gli omosessuali (sia gay che lesbiche che trans)…controsenso? Forse mi sbaglio
Già mezzo secolo fa il Vaticano pose, nei fatti, una riserva storica sull’antifascismo, perchè era più prioritario l’anticomunismo.
In ogni loro passo dimostrano quanto le posizioni etiche siano solo funzionali allo scopo del momento. Naturalmente mi riferisco al papa ed all’alto clero.
Ma è elementare… Se i disabili smettono di fare figli disabili, che pretesto avrà la CCAR per spillare soldi allo Stato e fare vita da nababbi? Senza un’umanità miserabile, incapace di decidere per se stessa, che fine fa la chiesa?
Ok che uno è disabile, ma decidere anche di fare un figlio sano è troppo! Nazinger ha ragione…
@ Simona Valesi
mi ha colpito molto ciò che hai scritto. Ho conosciuto parecchi genitori di disabili (anche gravissimi). Molti sono portatori di autentico amore (con o senza fede); altrettanti ostentano una artefatta carità cristiana. Spesso ho pensato che non avessero altro da offrire.
Capisco che siano difficili certi destini, quando abbiamo recepito l’amore come obbligo.
# don A.A.Alberto scrive:
3 Dicembre 2008 alle 8:50
@ tutti
c’è chi firma e c’è chi ci spende la vita.
***********************************
Sì.
Magari stipendiato con i soldi di chi non è d’accordo con quell’ideologia, vero?
E con lo scopo *primario* di indottrinare e reclutare.
Nascosti dalla foglia di fico di qualche povero illuso che ci crede, ci casca e collabora a far passare la “menzogna globale”.
@ simona valesi
quoto indubbiamente il tuo commento, il binomio “sesso / disabili” sarà il prossimo granitico tabù da debellare.
A tal proposito, consiglio a tutti il film “Oasis” di Lee Chang-dong: mostra quanto potrebbe essere veramente felice e completa la vita di un disabile, e come la società (malata) interviene con crudo accanimento per impedirlo.
http://www.imdb.com/title/tt0320193/
mai che si facessero i c… loro e andassero tutti a trovare il loro amato dio in paradiso subito?
@ don A.A.Alberto
Ma scherza vero????
Ritiene sul serio che sia una giustificazione ammissibile???
Ritiene, innanzitutto, che ci sia una giustificazione ammissibile in generale per non firmare questa convenzione???
E poi secondariamente, ciò che dice è tutto da dimostrare…
Fino a poco tempo fa non lo pensavo, ma dopo queste ultime uscite… è vero: oltretevere sono alla frutta. Non c’è altra spiegazione. Solo chi è totalmente disperato e isolato può reagire come sta facendo il vaticano.
Sursum corda!
In alto i calici!
Negli ultimi venti anni abbiamo assistito al crollo di regimi che sembravano eterni… magari nel prossimo futuro se ne aggiungerà ancora uno.
circonvenzione di incapaci ……………………?????????
@ lucia
“La Convenzione sui diritti dei disabili. Il Vaticano mantiene ferma la propria posizione sull’articolo 10 della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, entrata in vigore l’8 maggio scorso. Ritiene infatti «tragico che una imperfezione del feto possa essere una condizione per praticare l’aborto», come riconosce una Convenzione il cui obiettivo è «proteggere le persone con disabilità da tutte le discriminazioni riguardo all’esercizio dei loro diritti». Ma è questo l’unico dissenso relativo al testo approvato nel 2006 dall’Assemblea Generale ed al quale la Santa Sede, pur non potendo firmarlo, ha contribuito in modo significativo”
A me non pare illogico, si potrà non essere d’accordo, ma non mi pare illogico.
beh Adolfo li gassava i disabili loro non li considerano proprio maledetto cattolicesimo.
secondo me il vaticano ha bisogno di pubblicità, sono in calo le vocazioni, in sudamerica viene fortemente contrastata da chiese protestanti, in Europa il secolarismo e la laicità sono ben radicati nella cultura della maggior parte dei paesi.
Come al solito alla chiesa non interessa solo “appecorare” le menti ma anche i corpi, per quanto mi riguarda la sua credibilità etica ed intellettuale è zero.
@ don A.A.Alberto
E’ abbastanza divertente constatare che risponde sempre a tutti, ma mai in modo pertinente alle questioni che le vengono poste…
in effetti e’ perfettamente logico: se si possono discriminare gli omosessuali per non discriminare gli omofobi, allora si possono discriminare i disabili per non discriminare i feti disabili….
Ma, scusate, se deplorate tanto che il Vaticano abbia condizione giuridica di Stato sovrano e sia ammesso all’ ONU, che cosa vi importa di che cosa firma o non firma? Casomai dovreste rallegrarvi del fatto che un documento dell’ ONU esca senza la sottoscrizione d’ un’ entita’ che, secondo voi, non dovrebbe avere il diritto di sottoscriverlo, e nemmenp di partecipare alla sua discussione.
Trovo, poi, singolare che la questione degli omosessuali sia (se ho ben capito) trattata insieme a quella dei disabili, e che di cio’ gli omosessuali non si adontino.
Saluti.
in pratica oltretevere si nega agli omosessuali il diritto di esistere, ai disabili la dignità, mentre per i diversamente credenti o atei ecc. la pena eterna e la dannazione sono assicurate! esempio fulgido di amore cattolico.
chiudere definitivamente la breccia di porta pia(possibilmente di domenica alle ore 12)
@ Lucia
hai ragione
@cesare b
se hai ben capito………
non lo so!!!!
omsessuale ,donna .ateo .cattolico .svizzero. cristiano. cesaere/b .cesare/a,din don.alto biondo. bello. brutto.”disabile”.
se sono tutti figli di dio .creati a sua immagine…………………………..
vuol dire che anche dio è omosessuale.donna .ateo .svizzero.cesare/a. cesare/b.din don. alto ,bello. brutto.”disabile”
spiegami tu senza polemica in modo semplice(ho fatto solo la 5 elementare) .perchè non possono gli omosessuali avere gli stessi DIRITTI!!!!!!!!!che hanno tutte le altre persone???????
non tirare in ballo il vangelo .la bibbia .il vatikano la natura. dimmi secondo te….,è un reato essere omosessuale???
non tirare in ballo ,poi vorranno il matrimonio. le adozioni .diventare preti,magari diventare papa.
grazie……
@din don albertoooooooo
aborto………
non so se sia giusto o no …penso che sia meglio che non ci fosse………
però……
spiegami una cosa. in modo semplice (ho fatto solo la 5 elementare)
una mia amika a avuto un aborto spontaneo (non so medicalmente sia il termine corretto ma per capirci non lo voleva)
giustamente penso che anche tu sei contrario quando è una scelta fatta da noi poveri esseri umani…………….però succede .. e dio li giudicherà.lui……
ma quando avviene un aborto spontaneo….di ki è la colpa ?????? ki lo a voluto??????
dio……. ………..la natura………………….oh………………………………
omosessuali
spiegami la cosa in modo semplice e non polemico visto che tu sei molto piu istruito di me (io ho fatto solo la 5 elemantare)
su tu fossi il capo della tua ditta (te lo auguro perche sei simpatico) papa.a.a alberto32
un omosessuale lo assumeresti????????
non tirare in ballo .la bibbia .il vangelo .la natura.dimmi il tuo pensiero………………
io non so se dio esiste .se ce….uno… due ….tre …..dieci……….se…… esiste una …dia…..due die…tre die….. dieci die………..perchè nooooooooo!!!!!!!!!!
penso che meglio fare del bene che fare del male………..lo so che è poi
difficile stabilire cosa è bene e cosa è male
però penso che riconoscere i diritti che hò io …..che hai tu ……….sia.. fare del bene…….
krazzie………………………
@ Don Alberto
Gesuitico!!!