Mohammad-Taqi Rahbar, membro della commissione Giustizia del Parlamento iraniano, ha affermato che in Iran rimarrà in vigore la pena di morte per gli omosessuali, anche se dovesse passare la proposta Onu per la depenalizzazione dell’omosessualità. Rahbar afferma: “In base alla sharia e alle leggi divine, in Iran l’omosessualità è considerata odiosa e inaccettabile. Gli stranieri possono dire quello che vogliono, ma noi continueremo sulla nostra strada, perché quello che facciamo serve a prevenire la corruzione. […] le leggi islamiche garantiscono tutti i diritti”.
“Anche se ratificheranno la depenalizzazione” continua Rahbar “non potranno imporla, perché ciascun Paese ha le sue leggi, diritti e linee rosse. E’ il caso della Convenzione internazionale per i diritti delle donne, adottata da molti Paesi, compresi alcuni islamici, ma non da noi, perché vi sono alcune parti che non accettiamo”.
Iran: “rimane pena di morte per i gay”
70 commenti
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Benedetto XVI rosica (vorrebbe poter dire lui le stesse cose) ma…
finirà anche li questa barbarie.
Saranno contenti in Vaticano! Hanno lo stesso mpodo di ragionare come nel punto in cui parlano dei diritti delle donne, infatti quando all’ONU si è sono fatti i diritti dei disabili, il Vaticano non ha accettato perchè mancava il divieto assoluto all’aborto, quindi non ne accettavano una parte anche se si tratta di una norma fondamentale sui diritti umani (ma tanto non ratificarono nemmeno la carta sui diritti umani…)!
c’è bisogno di aggiungere altro per dimostrare quanto odiose, primitive e violente siano le religioni?… Quanto ignoranza e infelicità disseminano in giro per il mondo?… Il caso è estremo ma non è isolato, e ci riporta alla totale opposizione ad ogni tenttivo di attribuire il diritto di voto agli immigrati.. ci bastano e sopravanzano i nostri ayatollah…
Il teopiteco non si smentisce mai….
Spero risponderanno al loro dio degli orrendi crimini che contribuiscono a perpetrare. Si stracciano le vesti per impedire la “morte” di Eluana Englaro e se ne fregano e forse godono nel vedere omosessuali penzolanti con la corda al collo. E alcuni sono solo ragazzini minorenni che hanno solo la colpa di provare amore. SI AMORE ma è inutile parlare.. per loro sono solo colpevoli di sodomia e nient’altro. VATICANO E IRAN DUE STATI DA RADERE AL SUOLO. sono amante dell’arte ma sono disposto a disperdere la cultura e l’arte che custodiscono per vedere la loro fine. So cosa vuol dire ora provare odio per una organizzazione criminale. BASTARDI!
@ Denis_1
Non sai quanto ti capisco. Sottoscrivo OGNI tua parola.
@Ulv credo che sia il sentimento che condivide chiunque sa provare amore e pietà. e non dico cristiana, ma semplicemente UMANA che è di proprieta di tutto il genere umano.
Iran: il paradiso di B16
meno male che c’è una differenza netta tra fede e religioni! Forse aveva ragione Bonhoeffer (pastore luterano ucciso in un campo di sterminio durante la seconda guerra mondiale) quando parlava di cristianesimo non religioso.
Infatti, se la fede purifica, la religione può far perdere la testa! La religione può diventare un branco di assassini, come nell’Iran e nell’Islam fondamentalista, o un branco di oscurantisti retrogradi, come in vaticano. Solo la fede dell’individuo, se autentica, avvicina l’uomo al suo prossimo.
@denis_1
no, ti prego, all’arte e alla cultura non si deve rinunciare!! Credo in Dio anche grazie alla bellezza e alla creatività umana!
meglio semmai una bomba all’idrogeno,che elimina le persone ma non distrugge i monumenti!
RELIGIONE=IGNORANZA=CATTIVERIA=MALE ASSOLUTO
Islam e Cattlici sono uguali, non so chi è peggio!
Beh, se parlate di bombe all’idrogeno condannate pure tutti gli iraniani liberi di pensiero, e gli stessi iraniani gay condannati dalla sharia… allora pure gli italiani ben rappresentati da B16 e compagnia politica, vogliamo idrogenizzarli?
Dai, su.
Non capisco perché i cattolici se la prendano con i musulmani, pensano le stesse cose… il vaticano non ha votato contro la criminalizzazione dell’omosessualità, come questi ayatollah? E i nostri politici italiani opportunisti che avallano queste politiche, non sono pure peggio?
guarda che io la bomba la butterei nel vaticano, per salvare i monumenti ma non i gerarchi papalini…forse non sono stata molto chiara…
A Ivo Mezzena:
non credo proprio che per benedettosedicesimo l’Iran rappresenti il paradiso: lì, gli omosessuali, li fanno fuori.
“…E’ il caso della Convenzione internazionale per i diritti delle donne, adottata da molti Paesi, compresi alcuni islamici, ma non da noi, perché vi sono alcune parti che non accettiamo”
E VANTIAMOCENE ANCHE, EH!
Ragazzi ma quali bombe, bombine e bombette? Che stiamo da Maurizio Mosca?
Vabbe’ che c’avete il fegato grosso di rabbia ma ci manca solo che qualche credino travisi il senso di questi sfoghi additando gli atei come violenti intolleranti…
Perchè così succede: gli inquisitori che danno dei “violenti” ai liberali… povera iTALIA
Non sarebbe molto meglio un semplice e democratico (quanto simbolico) calcio nel c..o? Si cominci a colpirli dove gli fa più male. Si comincino a tagliare i (fiumi di) denari e tutta la iattanza e la prepotenza di questo staterello parassitario cesserà. Niente soldi al clero. Niente onori di stato a omuncoli in gonnella senza arte nè parte. CCAR autofinanziata come nei paesi civili e soprattutto… biglietto di sola andata per i preti omosesuali (e/o pedofili) dritto in Iran.
Alla CCAR non frega una cippa degli omosessuali appesi al capestro: l’importante è che non si sposino… nel frattempo i suoi gregari sul territorio italiano (leggi: i preti) possono piangere e fo..ere a spese di tutti. Anche dei giovanissimi parrocchiani.
@Daniela M
Beh, per il vaticano va bene, dai!
@Daniela M
“Solo la fede dell’individuo, se autentica, avvicina l’uomo al suo prossimo.”
Occhio alle parole che usi. Non credo che tu lo intendessi ma potrebbero essere lette come “senza fede=incapace di essere vicino al suo prossimo”.
Per il resto concordo. La fede è un fatto privato che può essere positiva o negativa per la vita di un individuo a seconda di come è vissuta. I problemi iniziano quando i fedeli si organizzano in brachi al seguito di vari guru, autoconvincendosi di possedere l’unica e sola verità. Ben poche religioni organizzate riescono a mantenere l’umiltà di ammettere la propria fallibilità e la consapevolezza che la fede non si può imporre (al giorno d’oggi mi vengono in mente luterani e valdesi).
@Tutti
Io non condannerei l’Iran e il popolo iraniano. Ricordatevi che loro NON hanno avuto modo di scegliersi realmente il governo. La rivoluzione degli ayatollah fù finanziata dall’occidente che voleva liberarsi dello Scià, perchè lo sciù er sganciarsi dagli USA si era avvicinato politicamente al blocco comunistà.
Dalla rivoluzione in aventi gli ayathollah hanno mantenuto il potere grazie alle bande armate di cui dispongono e, in Iran, dissentire significa morire. Vi ricordate i 60 studenti che, con coraggio da leoni, protestarono pubblicamente contro Almedinejad? Indovinate che fine hanno fatto? Desaparecidos….
Se non avessi letto IRAN, avrei pensato che queste parole fossero state pronunciate da un Vaticanense…
Avete notizia di quando inizierà il processo di canonizzazione di Mahmud Ahmadinejad?
@ Nicola Morgantini
Per B16 gli omosessuali o morti o in seminario
Sui giornali di ieri c’era la foto di due ragazzi iraniani appena diciottenni che, dopo tre anni di carcere duro (arrestati quindi a 15 anni), sono stati impiccati perché colpevoli di amarsi.
Affanculo tutte le religioni!
Terminato il discorsetto, il signor Rahbar si è poi recato nel vicino hammam dove si è piacevolmente intrattenuto con alcuni pelosi omaccioni… ^_^ Come se non lo sapessimo che una cosa è quel che dicono, un’altra quel che fanno. E questo vale per i musulmani come per i cattolici e per tutti questi “moralizzatori”. Facendo zapping sul satellitare ci si imbatte in una quantità di canali erotici in lingua araba da far spavento. Ed hanno pure ottimi gusti in fatto di donne! Molto più belle di quelle dei nostri telefoni erotici!
Visto che si parla di bombe: che fine ha fatto la bomba a neutroni di cui si parlava venti e più anni fa? E’ la bomba intelligente che ammazza gli uomini e risparmia gli immobili. Una bomba a neutroni sul Vaticano ci libererebbe dunque di certi personaggi salvando le opere d’arte a cui Daniela tiene tanto (in quanto la bellezza rimanda al creatore).
Benedetto XVI e Ahmadinejad sullo stesso lato della barricata…Fantastico !
Un bel cazzotto in faccia a tutti quegli ipocriti teocon italici (Pera, Ferrara, Allam ecc.), che sparano a zero sull’Islam ma poi leccano costantemente i piedi di Ratzinger e soci. Siete uguali ai vostri “nemici”, imbecilli ! E loro, se non altro, non fingono di essere quello che non sono (cioè liberali e democratici)…
Scorrendo questo post non so se essere più inorridito da quanto accade in Iran o da quanto viene proposto da qualcuno, tipo ‘vaticano e Iran due paesi da radere al suolo’, oppure – dimostrando grande sensibilità artistica e cristiana insieme – propone (sia pure – almeno si spera – ironicamente) le bombe ad idrogeno, perché ‘eliminano le persone ma non i monumenti’…
Sì, lo so che sono parole dettate dallo sconcerto di fronte a tanta barbarie… ma sappiano questi amici che c’è chi non aspetta altro che una bella e santa guerra di religione. E queste parole sono manna per le loro orecchie.
Dunque… forse basta un grammo di antimateria che reagirebbe con un grammo di materia e produrrebbe energia pari a E=mc^2… Sufficiente per distruggere il Vaticano ^_^ Ragazzi, state calmini, capisco l’indignazione, ma l’odio non serve, serve razionalità e dialogo.
La bomba ai neutroni è stata sviluppata e USA e Russia ne sono in possesso. In realtà essa ha un effetto minore sugli edifici rispetto alle bombe A e H, ma cmq l’effetto c’è.
@ Aldovaldo
Le “nostre” donne non sono da meno. Semplicemente, le belle donne italiane non stanno sui canali delle linee erotiche. Stanno nella camera dell’attuale Presidente del Consiglio, il quale poi provvede a piazzarle nella Camera dei Deputati.
@ Bruno Gualerzi e Aldovaldo
Sono pienamente d’accordo che un mezzo violento per ottenere qualcosa di positivo sia solo una gran bella illusione perchè può dare immediati risultati apparentemente positivi e alla lunga totalmente negativi.
Credo sia una questione di ri-educazione ed allora si avrà un’altra visione del mondo e i “luoghi sacri” saranno solo opere d’arte da visitare come ad esempio i ruderi dei templi egiziani o greci e l’arte sarà solo da ammirare e leggere nel suo tempo.
“…le leggi islamiche garantiscono tutti i diritti”
infatti, è chi le interpreta che non li garantisce
@ Ulv
Mi riferivo alle pubblicità delle linee erotiche sul sat (per il mondo arabo). Dagli un’occhiata, poi mi dirai ^_^
@ Augusto
Tra qualche secolo la basilica di San Pietro sarà un luogo da visitare come il Partenone, la Domus aurea, l’antica Pompei, ecc.
Il fondamentalismo è il male assoluto. Che bisogno c’è di inventarsi il pupazzo di satana quando questi qui lo sono molto peggio? Che schifo è la specie umana!
Avevo 30 anni quando gli integralisti hanno
abbattuto lo Scià, accusato di servilismo
verso i padroni nord-occidentali.
Avevo dato loro ragione, pensando che
l’Islam fosse poco più che un simbolo,
come il cattolicesimo polacco, sostenuto
contro luterani tedeschi e ortodossi russi.
Ero vittima di una mentalità economicista,
ereditata dalla sinistra marxista.
In realtà l’Islam è un flagello peggio che
qualsiesi politica economica dello Scià.
Non crediamo che l’integralismo sia un
problema della rivolta dei poveri:
se così fosse, perché ad abbattere le
due torri non sono andati i Sudamericani,
con tutti i golpe subiti dal capitalismo USA?
Una l’ha detta giusta carlo Marx:
la religione è l’oppio dei popoli.
@ Giovanni Bosticco
Perfettamente d’accordo circa l’oppio dei popoli (‘oppio’ non solo religioso, ma anche ideologico) come causa prima dei conflitti (per me – ho tediato tutti gli amici del blog a forza di ripeterlo in tutte le salse – tutte le guerre sono ‘guerre di religione’)…
Però nella tua ricostruzione storica ti sei dimenticato, a mio parere, almeno un passaggio e non hai fatto una considerazione:
hai tralasciato l’apporto dato all’integralismo islamico dal mondo occidentale (il Bin Laden o il Saddam ben visti, o addirittura incoraggiati, quando si trattava di strumentalizzarli per i propri interessi strategici nel settore), e la considerazione che anche il cosiddetto ‘libero mercato’ è una buona fucina di integralismi. Riesce a tenerli a freno (quando ci riesce) là dove è praticato come una religione solo ‘esportando’ la violenza che gli è implicita nel resto del pianeta. Che magari ha imparato la (pessima) lezione (vedi Russia e Cina) e ricambia con gli interessi.
si avvera il sogno del papa
E’ indubbia la complicità dei nord-occidentali
in certe forme d’integralismo:
aveva armato Saddam Hussein che faceva
il “democratico” contro l’inegralismo persiano.
Poi l’integralismo di Saddam è stato una scusa
per invadere l’Iraq e mettere le mani sul petrolio.
Però il furore del fanatismo religioso non ha una
matrice capitalista.
In Europa era iniziato con Teodosio (IV secolo)
e proprio il libero mercato è quello che l’ha
abolito, quando i borghesi hanno tolto il potere
ai nobili.
Poi l’Europa, che è progredita, non vuol fare
progredire gli altri, per non avere concorrenti,
ed ha causato indirettamente i regimi di Cina
e URSS. Era l’integralismo di una nuova religione:
quella del paradiso socialista.
La notizia dei due ragazzi iraniani impiccati perchè colpevoli di amarsi è mostruosa ed esprime in tutta la sua orrenda evidenza a quali bassezze può arrivare l’applicazione del moralismo religioso e della paura del diverso: un tempo erano i roghi nelle nostre piazze e i campi di sterminio, oggi le forche a Theran: la Storia non riesce davvero ad insegnare niente?!?
Sapete perché la Persia ha deciso di chiamarsi IRAN?
Perchè significa “Paese degli ariani”.
I Persiani, infatti, non sono di razza araba, ma di
razza bianca. E di lì è venuta la svastica, molti secoli
prima di Hitler, a simbolo dei quattro elementi:
acqua, aria, terra, fuoco.
Così, chiamandosi “ariani”, non si confondono con
gli inferiori…
Ho letto che ci sono state proteste da parte del mondo gay. Comprensibilissime però… se il Vaticano o la Chiesa o il Papa o la CEI hanno determinate posizioni nei confronti dell’omosessualità, cosa ci dobbiamo fare? Insomma capisco l’indignazione, capisco gli sfottò che certamente ci saranno in occasione del gaypride, capirei le proteste nei confronti del Governo o di altri enti amministrativi, ma non capisco il senso delle proteste nei confronti del Vaticano. Io direi ai gay cattolici e in genere ai cattolici indignati per tali decisioni del Vaticano di non supportare più la Chiesa Cattolica. Insomma il Vaticano sarà pure libero di fare tutte le cavolate che vuole. Oltretutto il Vaticano non è l’ONU e non credo possa decidere al posto di altri. A me fa addirittura piacere che faccia cavolate su cavolate con tanta costanza. Aveva ragione Daniele Luttazzi: Ratzinger è stato realmente inviato dallo Spirito Santo. Si sentiva la necessità di allontanare un po’ di gente dalla Chiesa. Certamente molta gente sta cominciando ad aprire gli occhi e a capire cos’è realmente la CCAR.
No dai ragazzi, niente bombe H, niente guerre, niente violenze.
Nemmeno a livello ironico.
Solo preghierine ad allàh:
un bell’asteroide da 200 metri con un’inclinazione di 45° alla velocità di 30 m/sec su teheran, nel nome di dio onnipotente e misericordioso…
Earth Impact Effects Program
http://www.lpl.arizona.edu/impacteffects/
Mi trovo in pieno accordo con il primo intervento di Bruno Gualerzi.
Se molti dei primi 25 commenti diventassero fatti, succederebbe che
per la dichiarazione di un membro del parlamento, l’Iran riceverebbe
almeno una bomba, e molte di più lo stato del Vaticano.
Complimenti soprattutto al bellissimo commento di denis_1, passato allegramente
indenne dalla “cura” dei moderatori (Art. 12 del regolamento, questo sconosciuto…).
Capisco l’uso di iperboli, ma quante!
Se mi si concede la battuta, ci vorrebbe invece qualche parabola…
Capisco anche che la notizia sia correlata con le dichiarazioni del card. Migliore,
ma trovo eccessivo ricondurre quasi sempre i commenti ad invettive contro la Chiesa Cattolica.
Anche io credo che la posizione espressa dal cardinale sia gravemente sbagliata.
Dal punto di vista dottrinale cattolico, glielo spiegherei così:
è come se Gesù Cristo non avesse impedito la lapidazione dell’adultera
per paura di approvare l’adulterio. Invece prima ha impedito, poi ha detto
alla donna “va’ e non peccare più”.
(Anche se il paragone dal punto di vista dottrinale cattolico sarebbe tra adulterio e comportamento omosessuale aziché orientamento omossessuale).
In altre parole il card. Migliore sembra scegliere “il male peggiore”.
Comunque la posizione della Chiesa non è assolutamente paragonabile
a quella dell’integralismo islamico.
Consiglio di leggere
http://paparatzinger2-blograffaella.blogspot.com/2008/12/onu-santa-sede-e-omosessualit-cos-nata.html
In particolare, balza agli occhi questo pezzetto… “Ma se nella dichiarazione ci fosse stata la semplice condanna delle persecuzioni contro i gay e il rifiuto del reato di omosessualità ovunque sia previsto, il Vaticano l’avrebbe osteggiata? Al Foglio, padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa vaticana, risponde che “quella condanna e quel rifiuto discendono dalla stessa Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, e naturalmente il Vaticano li condivide. Proprio per questo non era necessario un documento concepito come una somma di temi diversi che si possono prestare ad ambiguità”.
Bisognerebbe far sapere a padre Lombardi che, certo, “quella condanna e quel rifiuto discendono dalla stessa Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo” ma il Vaticano NON ha sottoscritto nemmeno quella. Alla faccia dell’arguta argomentazione.
Che schifo…
PS: non provate ad inviare commenti a quel blog. L’autrice pubblica solo i commenti di baciapile, gli altri sono cassati.
Scusate. Mi è scappata una k in meno.
Velocità 30 km/sec.
ho scoperto sintonia tra vaticano e iran!!
perbacco! si muovono nella stessa direzione!
Almeno son sinceri, dai.
Iran! Uno dei 150 civilissimi paesi che stanno con il Vaticano nell’internazionale crociata antigay. Eh sì, ottimi partner direi.
Mi piacciono questi personaggi: “Voi dite quello che vi pare, noi tireremo diritto!”.
Bravi, così si fa! Non come quelle checche atee e agnostiche che non hanno nerbo e che magari qualche volta pensano pure che possono sbagliare e allora, collmo dei colmi!, sono anche capaci di pensare di scusarsi.
No, per allah!!!, noi non siamo così! L’ha detto allah, e poi pure se non l’ha detto o magari l’ha solo pensato, a noi non ce ne frega niente. Così dev’essere e così sia, per dio, per allah, per la madonna, per il profeta!!! Noi i froci li lapidiamo!!!
Che vi credete? Che siamo da meno di benedetto 64/4???
@ Bruno Moretti
Un altro? Servirà una seconda Kahba! ^_^
allucinante!!
Sarà contento B16.
Se oggi l’Islam sa dimostrarsi tanto barbaro, ciò avviene semmai perché osserva i dettami del suo libro sacro con maggior zelo di quanto non facciano i cristiani col loro, non certo perché il testo sacro dei cristiani non contenga anch’esso condanne a morte o atrocità varie.
Levitico 18:22 “Non avrai con maschio relazioni come si hanno con donna: è abominio.”
…..
Levitico 18:29 “Perché quanti commetteranno qualcuna di queste pratiche abominevoli saranno eliminati dal loro popolo. ”
Non c’è dubbio che se potessero anche i cristiani farebbero volentieri le stesse cose che fanno i musulmani (magari usando i roghi anziché le pietre) ma non possono, per l’impedimento costituto dalla cultura laica.
El@nS ha ragione pienamente! Il corano e la bibbia prevedono delle punizioni parimenti atroci e sanguinarie: l’unica differenza e che in Iran queste vengono messe in pratica. Che dite, noi europei non dovremmo forse ringraziare un pochino la rivoluzione scientifica, l’illuminismo, Kant ecc… che hanno contribuito a non farci diventare una teocrazia?
B16, emigra in Iran e vivrai felice, lascia in pace la civile Europa.
“le leggi islamiche garantiscono tutti i diritti” hahahahahahhaahahahhaahahahhahahahahaha
questa è davvero bella…
Come Bruno Gualerzi non condivido per nulla le varie affermazioni su bombe e stermini vari auspicati da alcuni commentatori.
Certo, distinguo lo sfogo che al piu’ causa danni d’immagine da comportamenti realmente criminali (Iran) e politicamente criminali (Vaticano – oggi, qualche annetto fa era piu’ o meno come la teocrazia iraniana, ma il fatto che oggi non lo sia piu’ e’ comunque un bel distinguo, e naturalmente gran merito dell’illuminismo e della modernita’).
@piccolo uomo: la moderazione non e’ preventiva: alcuni messaggi sono automaticamente moderati, ma in genere passano e al piu’ i volontari delle ultimissime moderano non appena possono. Comunque apprezzo la tua posizione critica sulle posizoni del card. Migliore (non nascondiamo che e’ un rappresentante del Vaticano e della Chiesa, e con ruolo preciso, please).
Quoto R.Grendene. Non condivido l’uso della violenza in nessun caso. Questo non mi impedisce di contestare con fermezza e risoluzione il non avallo degli astrologi di stato (estero) all risoluzione (scusate il giuoco di parole).
@ Roberto Grendene
Le do ragione: il cardinal Migliore è un rappresentante autorevole della mia Chiesa, perciò le sue affermazioni sono ancor più gravi.
Mi preme in secondo luogo rilevare che l’omofobia dei secoli scorsi era un carattere pervasivo della cultura occidentale piuttosto che della sola religione cattolica.
Stiamo andando verso la soluzione dell’omofobia, pur con alcuni brutti inciampi,
non già grazie all’Illuminismo
(il quale anzi partì male in questo http://www.culturagay.it/cg/recensione.php?id=11554),
ma grazie a tante persone di buona volontà, credenti di tante religioni e non credenti,
che lottano contro le discrimiazioni basate sull’orientamento sessuale: una conquista,
come lei ha detto, della modernità.
L’omofobia è figlia della xenofobia, e con ogni probabilità ha una componente istintuale nei maschi eterosessuali della specie umana (la paura degli omosessuali come derivazione dalla paura di essere omosessuali, di disperdere il seme), perciò è più radicata dove la società è più maschilista.
Certamente la dottrina cattolica, considarando l’orientamento omosessuale un disordine rispetto alla volontà naturale di Dio e il comportamento omosessuale un peccato, contiene una forzante in più che può spingere obliquamente gli individui, e quindi la società, alla paura. La Chiesa insegna però anche l’Amore e la Misericordia di Dio, che è per tutti i peccatori pentiti, compresi assassini, violenti, ladri, bugiardi, e via dicendo; molto più in basso, nella “classifica”, i peccati “sessuali”. Inoltre il Vangelo ha parlato di un Dio che riscatterà i perseguitati, gli emarginati, gli oppressi e i discriminati ristabilendo amorevolmente la giustizia calpestata dal libero arbitrio degli uomini, e libererà per sempre ogni uomo che lo vorrà da ogni male, attraverso il suo Figlio.
Ci sono molti cattolici che si battono contro la discriminazione e l’omofobia. Altri invece sono complici della sua perpetuazione o nei suoi riguardi indifferenti. La Chiesa è cattiva maestra quando va in direzione opposta a quanto insegna, come in questo caso. Da parte mia lotterò certamente in senso opposto. Ma anch’io sono Chiesa, come anche i miei fratelli nella fede. Per questo mi dispiace tanto quando leggo qui molti commenti e anche qualche post faziosamente anticattolico.
La Chiesa è la mia famiglia, nei pregi e nei difetti, nelle grandi cose fatte e nei gravi errori: ma qui c’è anche molto Bene e molta Bellezza. Mi rendo conto però che dal di fuori spesso ciò non viene colto, come quando si è fuori di una cattedrale, che può apparire grigia e con vetrate scure, mentre all’interno ci si può riparare dalle intemperie si riescono a riconoscere i dettagli dei disegni sui vetri, maginficamente luminosi e colorati, che dall’esterno apparivano un’ammasso indefinito e freddo. A volte chi è fuori è venuto da lontano, a volte invece è uscito di sua volontà, come presumo molti di voi commmentatori, magari perché si trovava in un angolo buio dell’edificio e spintonato da rozzi e maldestri vicini. Se non vi va di rientrare a dare un’occhiata più approfondita delle cose stupende che ci sono qua oltre le oscenità che avete visto e che sicuramente ci sono, è una vostra legittima scelta; ma vi prego almeno di non generalizzare quando parlate del Cattolicesimo, di non buttar via il bambino con l’acqua sporca.
Circa la moderazione, signor Grendene, il mio commento è stato pubblicato dopo essere rimasto in attesa. Ciò mi fa presumere che sia stato letto. Tuttavia il commento del signor denis_1 a cui facevo riferimento, che prende spunto da questo post per urlare il suo comprensibile ma eccessivo odio contro la Chiesa, è rimasto al suo posto.
Questo è significativo.
Saluti
@ Macklaus71
“Che dite, noi europei non dovremmo forse ringraziare un pochino la rivoluzione scientifica, l’illuminismo, Kant ecc… che hanno contribuito a non farci diventare una teocrazia?”
Ach! Qvei maledetti relatifisten! Satana und Belzebù messi inziemen! Brutti kattifaccen che per colpa loren atesso posso komandaren soltanto qva! All’estero nein mi fila nessunen! Mi tocca pure essere soprafanzaten da illuminato Iran! Saprei io kome illuminaren brutti deprafaten di pederasten! Ein bel barbecue come Ciortano Brunen! Invece nienten, ach!
Levitico 20, 13 “Se uno ha rapporti con un uomo come con una donna, tutti e due hanno commesso un abominio; dovranno essere messi a morte; il loro sangue ricadrà su di loro”.
che altro dire?
Rothko61
Il rischio di alcuni in questo blog è di riproporre una lettura fondamentalista della bibbia che fortunatamente da tanti anni è scomparsa nella chiesa cattolica, o ha posizioni minoritarie e marginali. Non vorrei che si facesse l’errore di riportarla in auge proprio quì per spirito di contrapposizione. Credo che nessuno abbia da guadagnarne.
Sono contro tutte le forme di discriminazione contro gli omosessuali i diversi e gli uguali: prima viene la persona indipendentemente da altro e la sua libertà.
Niente punizioni o pena di morte.
Pretendere però che il vaticano accetti il matrimonio omosessuale come,in modo molto isirato, emergeva dal testo, mi sembra di pretendere troppo.
“Pretendere però che il vaticano accetti il matrimonio omosessuale come,in modo molto isirato, emergeva dal testo, mi sembra di pretendere troppo.”
ti risulta che il vaticano abbia mai accettato il matrimonio civile, il divorzio o l’aborto? e allora come mai i non cattolici sono in grado di sposarsi in comune, divorziare e abortire senza che il vaticano lo acceti? il vaticano non deve accettare niente, qui si chiede semplicemente che il vaticano pensi alle sue pecore, e non decida per chi pecora non e’. no, non ci pare proprio di pretendere troppo.
1. Per fortuna non si sono fatti la sua stessa domanda (e dati la stessa risposta), signor Rothko61, pressoché tutti i biblisti, gli esegeti e gli storici alloquando si sono imbattuti in quel passo del Levitico, ma hanno preferito approfondire.
2. Secondo il catechismo, La missione della Chiesa (che le è stata data e che continua a darsi) è di testimoniare quale sia la Verità di Gesù Cristo e i suoi insegnamenti, ai fedeli e agli altri, e di amministrare i sacramenti, tutto il resto deve essere funzionale a questo. In questa ottica la cosa peggiore che essa può fare a un fedele è negare l’assoluzione dei peccati e scomunicare, agli altri non può fare nulla, nonostante quel passo della Bibbia e molti altri simili. Evidentemente lo abbiamo letto, contestualizzato e interpretato, permettendoci così il lusso di ignorarlo e lasciarlo lì al suo posto, finanche di leggerlo in TV senza vergognarcene. Fino a lì ci siamo arrivati, facendo quindi molto più di quanto abbia fatto lei.
Quando la Chiesa ha esercitato invece poteri temporali assoluti anziché limitarsi a quanto sopra ha anche fatto gravissimi errori e commesso grandi ingiustizie.
Di sbagli nell’applicazione degli insegnamenti ce ne saranno sempre,
in buona e in cattiva fede.
Di ciò io credo che i responsabili ne renderanno conto davanti a Dio.
L’importante è che la Chiesa lavori per diminuire sempre più gli sbagli.
@ piccolo-uomo
Scusi l’ovvia considerazione (ovvia per un non credente), ma la dovevo pur fare.
Non si sono mai chiesti quanti comunque si riconoscono – per le cose fondamentali, lo sappiamo – nel magistero della chiesa (e in qualsiasi altro ‘magistero’, sia ben chiaro), se i tanti errori commessi non siano dovuti a quella ignoranza delle ‘cose ultime’ (o dei ‘principi primi’) che, pur avendo ogni uomo senziente l’esigenza di conoscere, caratterizza come ignoranza la condizione umana… e non ad una ‘verità’ malamente compresa e interpretata e di volta in volta – un pò ipocritamente, mi permetta – da correggere?
Non sarebbero, a partire da questa consapevolezza (parlo sempre di consapevolezza di ateo) gli errori umani considerati inseparabili da questa condizione e quindi essere meno catastrofici, meno fonte di sofferenza, portatori invece di quella tolleranza e solidarietà che le fedi in un qualche ‘assoluto’ (trascendente o immanente che sia) finirnno sempre per calpestare?
@ Arturo e piccolo-uomo
Scusate il ritardo, ho visto solo ora il vostro post. Credo – perdonate l’immodestia – che mi abbiate sottovalutato.
Lasciatemi iniziare con una citazione, tanto per tirarmela: <> (Mark Twain).
So benissimo che oggi, per fortuna, la lettura integralista della Bibbia è relegata in un angolo (non del tutto eliminata, comunque). Mi chiedo spesso: è stata una scelta o una necessità questa nuova lettura, questa apertura al nuovo? Il trasformismo dottrinale in campo religioso mi è indigesto, non mi è mai piaciuto e mai lo condividerò. La rilettura delle scritture “sacre” altro non è che un riadattamento di posizioni non più sostenibili.
Levitico e Deuteronomio sono zeppi di violenza e istigazione all’odio. Che si fa? Li si accantona o li si interpreta, nella migliore delle ipotesi li si rende “compatibili”.
E’ ciò che è accaduto con le teorie creazioniste, che si sono oggi magicamente trasformate in “disegno intelligente”.
La scelta dei quattro vangeli canonici, sulle decine di testi disponibili, non rispondeva già a quei tempi a questi criteri di compatibilità?
E’ l’esatto contrario dell’approccio scientifico al problema: non si studia per trovare una risposta, si parte dalla risposta e se ne cercano le spiegazioni più o meno plausibili.
La bibliografia in materia è immensa. Se voi preferite concentrare i vostri approfondimenti sulle pubblicazioni della CEI siete liberissimi di farlo, ma ogni tanto potreste accostarvi alle scritture del “nemico”. Scoprireste orizzonti “illuminanti”.
Per chiudere questo mio troppo lungo intervento, voglio rassicurarvi che non nutro dubbi sul fatto che la ccar potrà ancora migliorarsi (non con Benedetto XVI, evidentemente), mettendo però a rischio inevitabilmente i propri dogmi, come la storia ci ha insegnato.
E’ un processo che continuerà ancora per molto. Man mano che la scienza e le conoscenze umane progrediscono, gli spazi di manovra per la dottrina della chiesa si restringono.
Me ne rallegro, sia ben chiaro: non abbiamo più roghi, gli anatemi sono più blandi, ecc. ecc.
Oggi anche i preti si possono vaccinare senza incorrere nella condanna del pontefice (so che non vi sfugge il rapporto conflittuale tra Leone XII ed i vaccino antivaiolo).
Un domani, chissà, due ragazzi potranno perfino fare all’amore usando il preservativo e accostarsi poi all’eucarestia senza sensi di colpa!
Infine, per ricollegarmi alla notizia qui pubblicata, voglio sperare che anche in Iran verrà presto il giorno in cui non impiccheranno più due ragazzi che si amano. Anche il mondo islamico conta imam che danno del Corano una lettura più moderna e tollerante.
Ma le malefatte delle religioni non si cancellano con un colpo di spugna e, di tanto in tanto, non fa male ricordare le versioni originali dei testi per cui tanto sangue è stato versato.
A quei due ragazzi appesi a una corda cosa importerà fra qualche secolo se l’islam rivisitato consentirà i rapporti omosessuali?
Egregio piccolo uomo, quando scrivi “Di ciò io credo che i responsabili ne renderanno conto davanti a Dio. L’importante è che la Chiesa lavori per diminuire sempre più gli sbagli”, ti prego di comprendere che qui molti – io di certo – non credono che qualcuno renderà conto davanti a dio. Non volercene.
Quanto al lavoro della chiesa, io spererei che lavorasse il meno possibile: nessuno è più pericoloso di chi crede che i propri pensieri siano i pensieri di Dio.
P.S.: capisco si voglia evitare il contagio, ma da quando in qua ci si dà del lei in un blog?
Oooops, è saltata la citazione nel precedente post.
Ve la ripropongo: “Non sono le parti della Bibbia che non capisco quelle che mi preoccupano, sono le parti che capisco” – Mark Twain
“lo abbiamo letto, contestualizzato e interpretato, permettendoci così il lusso di ignorarlo e lasciarlo lì al suo posto”
senti piccolo uomo, rispondi almeno una volta in modo sensato:
perche vi prendere il lusso di ignorare il levitico e invece la genesi non la ignorate? in base a quale codice morale siete in grado di capire quali sono le parti sbagliate della bibbia, se il vostro codice morale e’ la bibbia stessa? sai cosa e’ un ragionamento circolare?
il tuo dio lo sapeva o no che per 2000 anni avreste interpretato il levitico in modo letterale, provocando persecuzioni e omicidi? non poteva essere un po piu chiaro fin dall’inizio? come fa ad essere solo colpa di voi poveri fallibili peccatori?
ma se siete cosi peccatori da avere male interpretato lo stesso libro per 2000 anni prima di capire che gli omosessuali non andavano sbattuti in galera (proprio in tempo per la rivoluzione sessuale, che tempismo! mi ricordate i mormoni che si sono accorti di essere antirazzisti solo dopo l’affirmative action…), esattamente cosa vi fa pensare di essere nel giusto nel negare il matrimonio, il sacerdozio, o anche solo il coming out agli omosessuali?
fatto salvo che le regole interne della chiesa a noi interessano poco, ce la fate a capire che noi non ci fidiamo della vostra interpretazione della bibbia (che e’ stata sbagliata per 2000 anni, con precedenti del genere abbiamo i nostri motivi per dubitare…) e quindi non vogliamo avere nulla a che fare con le vostre strampalate teorie sulla sessualita? ce la fate a capire che dovete farvi gli affari vostri che noi ci facciamo gli affari nostri, e sui matrimoni civili di persone non cattoliche i cattolici non dovrebbero metterci bocca?
se come sostieni la tua setta “agli altri non può fare nulla”, mi spieghi esattamente a cosa era riferito il “non possumus” dell’osservatore romano sui dico? o stai forse sostenendo che chiedere ai parlamentari di votare CONTRO una una legge che non sfiora neanche minimamente i cattolici ma era rivolta agli altri sia un “fare nulla”? a me sembra un bel darsi da fare…
@ Augusto > Questo accadeva perfettamente in URSS…
@ piccolo-uomo
ovviamente non condivido il commento di denis_1, ma l’ho considerato un’iperbole, un ‘basta’ sopra le righe gridato contro tutte le teocrazie. Atei e cristiani sono accomunati, in Iran, dal rischio di finire impiccati in quanto ‘apostati’: una circostanza che dovrebbe suggerire analogo atteggiamento nei confronti degli omosessuali, che pure rischiano la morte. Quanta differenza di atteggiamento, invece! Tanta, così tanta da portare esponenti cristiani a solidarizzare con i loro carnefici.
Uno Stato che uccide i propri “Figli” è uno stato destinato a soccombere alla Storia.