I dati dell’ultimo Eurobarometro, il periodico sondaggio condotto per conto della Commissione Europea nei paesi che fanno parte dell’Unione Europea, sono decisamente eloquenti: la religione, per i cittadini del vecchio continente, è un fenomeno ormai marginale. Un risultato particolarmente bruciante soprattutto per quelle confessioni, come la Chiesa cattolica, che hanno rivendicato per i ‘valori cristiani’ l’inserimento nel testo costituzionale.
Alla domanda su quali ritengono siano i tre valori che personalmente ritengono più importanti, gli europei hanno risposto, nell’ordine: la pace, i diritti umani, il rispetto per la vita umana, la democrazia, la supremazia della legge, la libertà individuale, l’eguaglianza, la tolleranza, la solidarietà, l’autorelizzazione, il rispetto per le altre culture e infine, al dodicesimo e ultimo posto, la religione, inserita nei tre valori più importanti da soltanto il 7 per cento del campione. Sui valori che meglio dovrebbero rappresentare l’Unione Europea il risultato è stato addirittura peggiore: solo il 3 per cento ha citato la religione. E, a sorpresa, gli italiani si sono mostrati più secolarizzati della media europea: solo il 2 per cento ha inserito la religione tra i valori che meglio rappresenterebbero l’UE, solo il 5 per cento ha inserito la religione tra i valori più importanti personalmente coltivati.
Eurobarometro: l’importanza della religione è ormai in caduta libera
66 commenti
Commenti chiusi.
yeah 😉
wind of change
Se la gente della religione se ne strafotte, si può sapere perché i nostri politici continuano a fare i lecchini con il Vaticano?
è la dimostrazione che ormai le chiese si stanno vuotando, che la CCAR ha più peso sulla politica che non sulle folle (seppure qualche fanatico non manco di certo), che la gente continua a definirsi credente, o credente non praticante (definizione di comodo quest ultima) esclusivamente per questioni di costume, ignorando completamente anche gli elementi di base della dottrina, o non avendo mai aperto i testi che loro definiscono sacri.
@DF1989
perchè sono nostalgici del ventennio.
una buona notizia per tutti!
Chi è che veniva da queste parti a pontificare che la volontà della maggioranza va rispettata? Cu-cu. Ci siete ancora?
finalmente la gente si risveglia!! dai ragà siamo a soli 4 punti percentuali dai musulmani, abbiamo avuto un aumento sproporzionato negli ultimi anni, dobbiamo raggiungere almeno il 30%!!
Sarà per questo che i palinsesti sono massicciamente imbottiti di films, telefilms,fictions ed altro a tema religioso ( GP2, G23, Lourde, Dieci Comandamenti, Fatima, Padri Pii e madonne e santi vari ) ?
E già, ” La pubblicità è l’anima del commercio “.
Ottima notizia, specie se deriva da un organo di tale portata.
Si stanno, lentamente, ma inesorabilmente, avviando alla bancarotta, ma c’è Alemanno che vuole aprire altri supermercati ( leggi Chiese )… c’è qualcuno che potrebbe invitarlo a desistere ?
E’ certamente un sondaggio commissionato e condotto da comunisti. Tra il papa e un sondaggio in tutta Europa, scommetto sulla testa dei cattolici che è il primo ad aver ragione da vendere.
Brigitte Bardot Bardot!!!
Caviar, champagne and happy new age!!!
Finalmente qualcuno se ne accorge.
@ DF1989
“Se la gente della religione se ne strafotte, si può sapere perché i nostri politici continuano a fare i lecchini con il Vaticano?”
Perchè il Vaticano e i Governi italiani voglio un popolo sottomesso e obbediente, che si lasci sfruttare senza problemi.
@ tutti
ho inserito il link all’Eurobarometro
Molto molto bene, ma altro non è che la traduzione esatta di ciò che vediamo tutti i giorni. La gente se ne strafrega della religione, e ai templi dell’inganno come quello di Pietralcina, ci vanno le povere vecchiette e i poveri sottoculturati superstiziosi, i quali, intendiamoci bene, non hanno nessuna colpa di essere tali.
Sarò breve, anche se pur sempre noioso.
Muoiono (sembrano morire) le religioni tradizionali… Fa però che questa crisi economica di dimensioni planetarie cominci a mietere le sue vittime anche nel progredito Occidente, e tu vedi come molti (proprio come spesso succede per alcuni in punto di morte) correranno a cercare conforto da ‘mamma chiesa’! Che intanto – come ho già detto altrove – ‘tiene ben in caldo’ la vecchia cara Tradizione.
Brindiamo, naturalmente, al dato… ma ‘occhio’ a non farsene ubriacare!!!
Ecco perchè la Chiesa vuole il potenziamento delle sue scuole a scapito di quelle pubbliche: c’è bisogno di nuovi fedeli e si cerca quindi di indottrinare i bambini per farli diventare i fedeli di domani. Ma l’Inquisizione non c’è più e poi avere la Fede non vuol dire automaticamente amare la Chiesa. Basta infatti un minimo di razionalità per capire che l’obiettivo principale della Chiesa sono i soldi e la religione è solo il mezzo per ottenerli.
La chiesa viene ormai considerata, e lo è nei fatti, un partito politico che cura esclusivamente i suoi interessi materiali. La conseguenza è una diffusa disaffezione nei confronti della religione cattolica.
Dimenticavo (tanto, noia più noia meno…)
Questo malaugurato esito può verificarsi perché una vera mentalità atea per tante persone è più apparente che reale. Proprio come più apparente che reale è sempre stata la loro religiosità.
Nulla di nuovo e, si badi, anche per quanto riguarda l’Italia..
La classe politica ha le mani in pasta col Vaticano e per questo tende a dargli importanza.
Vi è un difetto di rappresentatitività in tal senso.
Es. semplice, se più dell’80% degli italiani ritiene giusta la sentenza della Cassazione sul caso Englaro come è possibile che tra i parlamentari, che dell’elettorato sono espressione, la percentuale è inferiore al 20%?
riusciranno a reinventarsi come sempre.
L’unico modo per annientare il virus e’ estirparlo con aggressive terapie d’urto.
L’l’evoluzione Umana va in una direzione le religioni nell’altra.
Un tempo questa dinamica la si fermava con la violenza e la sopraffazione (leggi storia criminale della chiesa).
Oggi ciò non è possibile, né praticabile, ecco perchè sono destinate all’estinzione: organizzazioni e pensiero
“religioso”. I poteri stanno per crollare.
La religione è importantissima, soprattuttio per i politicanti di sinistra. Esempio: in occasione della apertura di una galleria della costruenda strada Perugia-Ancona, giovedì la presidente della regione Umbria, compagna Lorenzetti, si è esibita invitando gli umbri a ringraziare S.Biagio per averli protetti in occasione del disastroso terremoto di pochi anni fa. Che fine avremmo fatto, deduco, senza questa preziosa protezione ? E che sia stato proprio S.Biagio come lo avrà appreso la nostra eroica rappresentante ? Non vi posso descrivere il leggiadro sorriso che aleggiava sulle labbra del vescovo di Perugia-Assisi immortalato dalle telecamere al suo fianco ma fate uno sforzo di fantasia e lo capirete!
Goduriaaaaaaaa!!
In generale, quanto è affidabile come fonte l’Eurobarometro? Nel documento, in basso, forniscono il metodo e le cifre. Sono cambioni rappresentativi? Perché intervistano 1000 persone, sia che la nazione ne abbia 3.5milioni sia che ne abbia 46?
@Fede
AHAHHAAH!!!
@Bruno
Sono d’accordo, tengono in caldo la ‘Tradizione’ perché credono che la gente ci ritorni, ed è storicamente facile che sia così. Per questo ora tocca a noi: abbiamo l’opportunità – e il dovere, direi – di proporre una mentalità ‘secolare’ positiva. In modo che al momento di scegliere, la religione non sia più considerata né l’unica fonte ufficiale del ‘bene’ né la più pregiata. *Questo* farà la differenza con il passato, questo per me sarà il modo di ottenere che il cambiamento sia reale e duraturo.
Ovviamente chi può farlo meglio di noi atei? Beh, degli atei che hanno capito quanto è utile dare alla gente oggi una nuova solida visione di vita. E che non lo facciano, a mio avviso, richiamandosi ora ai diritti umani, ora alla scienza, ora alla laicità, in modo frammentato e inorganico, ma parlino a monte di *umanesimo*.
Non vogliamo chiamarlo così? Bene, scegliamo un altro nome, ma *umanesimo ateo* o secolare (secular humanism) è in senso moderno nel resto del mondo già inteso proprio come la somma dei quei princìpi in un ambito specificamente ateo. Tutto già pronto..
I sondaggi sono sempre da prendere con le pinze, tuttavia questo potrebbe rispecchiare davvero il sentimento della maggioranza in Europa (ma non negli Stati Uniti). E’ il corso logico della storia: i fiumi vanno al mare, la Chiesa vorrebbe che i fiumi risalissero alla sorgente, ma non è possibile.
La Chiesa si è ormai arroccata sull’etica e qui qualche carta da giocare ce l’ha. Ma della fede gli uomini di chiesa non parlano praticamente più. Non annunciano più Cristo risorto perché sanno che non attacca.
Il cristianesimo in Europa è morente o forse già morto, perciò la Chiesa guarda all’Africa e all’Asia dove può sperare di fare ancora proseliti.
L’islam invece è una religione ancora viva e vincente, perciò temibile. Non capisco proprio come ci sia qui qualcuno, anzi parecchi, che guardano con simpatia o indifferenti al diffondersi di questo nuovo oscurantismo da noi.
@ Bruno Gualerzi
A Brù ma che ti prende? Cosè questa autodisistima? Va bè che ti ho spedito in siberia (ragione vera per la quale sei mancato) ma io volevo solo rinfrescarti un pò le idee, mica farti deprimere così. Allegro, figlio mio che stì corvi neri stanno messi male come non mai. Certo, la fame, le preoccupazioni per il domani rischiano sempre di farli proliferare: la fede è consolazione ed in momenti di crisi, le menti deboli abboccano. In questi giorni, in italia, c’è il boom del super enalotto che altro non è che una religione atea. In un modo od in un’altro chi non è forte di convincimenti razionali abbocca sempre a stupidi sogni. Noi però dobbiamo volare alto: la scienza non deve spalancare una finestra sull’infinito sapere ma erigere un muro davanti all’infinita ignoranza (Bertold Brecht). Partecipiamo con gioia portando il nostro mattone (magari dandolo prima sulla testa di un prete o meglio ancora di un politico baciapile) per la costruzione di questo muro che come vedi si stà innalzando ogni giorno sempre più. Ciao e scusa lo sfottò ma era tanto che aspettavo l’occasione.
E allora sbattezzatevi, le opinioni stanno a zero.
(del sondaggio)
“Tu dici Gano?”
Speriamo, eh!”
Ma attenzione: la religione si attacca alle funi del cielo (leggi al potere politico).
>Ma attenzione: la religione si attacca alle funi del cielo (leggi al potere politico).
Che si attacchino a ‘sto ca… rrozzone politico che da sempre si inchina a baciar la pantofola.
@ Sergio
Scusa se magari mi sento chiamato in causa avendo forse una sorta di coda di paglia… ma chi, quando e in che modo in questo blog ‘guarda con simpatia o indifferenza al diffondersi di questo oscurantismo (islamico) tra noi”?
Per quanto mi riguarda (e credo anche per molti altri) cerco solo di combattere questo nuovo oscurantismo non ricorrendo se possibile a rispolverarne uno vecchio, tutt’altro che morto dalle nostre parti. Se mi ponessi su questo piano, direi allora che chi punta allo scontro senza mediazioni, si ‘allea’ con, ad esempio, il signor Willy, il lefebvriano che frequenta da un pò di tempo questo blog, evocando – tanto per dirne una… pace all’anima sua di atea devota – Oriana Fallaci.
Naturalmente non lo credo… ma perché considerare sempre come ‘utili idioti’ chi intende ottenere gli stesso obiettivi per altra strada?
Ah già, ‘utili idioti’ proprio per questo…
@ Stefano Grassino
Per la verità la depressione (di cui posso anche qualche volta soffrire, ma non per questi motivi) ha tra i suoi sintomi più evidenti e indicativi – così dicono i dottori – scatti di euforia incontenibile. Ho l’impressione che questi dati in qualcuno funzionino proprio da fattore scatenante di questo aspetto della malattia.
Ciò detto, accetto sempre con vera simpatia i tuoi sfottò.
Ciao.
Certo, è una buona notizia. Il problema però è che la Chiesa viene ben vista (anche dai non cattolici, sebbene per compensazione ci siano cattolici che la criticano) come “ente che fa del bene”. Se la religione sta perdendo importanza, non stanno però perdendo importanza né i valori cristiani, purtroppo, ne gli enti preposti alla loro strenua difesa.
In sottofondo metterei le dolci note di Pyotr Ilyich Tchaikovsky… la morte del cigno ^_^
C’entrerà poco, ma sono abbastanza preoccupato del fatto che fra i valori più importanti non ci sia la tutela dell’ambiente.
@Bruno Gualerzi
E’ del tutto possibile che la maggioranza delle persone non sia (ancora?) pronta per staccarsi dalle religioni, anche se personalmente credo che, raggiunta l’opportuna massa critica di cultura popolare, l’ateismo si diffonderà da solo (modelli di contagio…).
Tuttavia, il monopolio ideologico è un danno almeno quanto quelli economici, perciò è già un risultato che le religioni più importanti si indeboliscano e nessuna riesca ad imporre un pensiero unico.
Anche se questo indebolimento del cristianesimo si dovesse risolvere soltanto in una serie di religionucce in concorrenza fra loro, saremmo già giunti ad un male minore.
@ Bruno Gualerzi
Be’, non pochi qui invocano la libertà di culto e sono logicamente favorevoli alla costruzione dei luoghi di culto, in pratica le moschee. Io invece guardo con diffidenza al diffondersi dell’islam in Italia e in Europa. L’islam non è una religione come le altre: minaccia la morte agli apostati e ai blasfemi (e alle adultere e agli omosessuali eccetera). Per carità: questo l’hanno fatto anche i cristiani in tempi non lontanissimi, ma che sono veramente passati (speriamo!). In un certo senso l’islam di oggi ci ricorda come eravamo.
Nessuno può nemmeno escludere l’avvento di un illuminismo anche nell’islam e a breve termine (i cambiamenti possono essere oggi rapidissimi).
Per il momento l’islam resta però un problema col quale dovremo convivere e forse fare i conti (proprio quando li avevamo chiusi o quasi chiusi col cristianesimo-cattolicesimo).
Non so quanti siano i buddisti in Italia, ma non pongono problemi (mi pare), non sono un fenomeno molto visibile e inquietante, probabilmente perché non hanno raggiunto ancora la massa critica.
Insomma, come atei dovremmo diffidare del diffondersi di una religione arcaica e minacciosa. La libertà di culto è conculcata nel mondo islamico: noi invece, illuminati e moralmente superiori, tolleriamo, anzi favoriamo il diffondersi di un’altra superstizione. Alla superstizione cattolica abbiamo tagliato le unghie, intanto altre superstizioni affilano gli artigli. Temo che questo discorso non ti piacerà (troppo), ma non tirarmi fuori la Lega e la Fallaci.
La Chiesa oggi è favorevole alle moschee perché cerca e ha forse già trovato un alleato nei mussulmani. Un secolo fa, ai tempi di Pio X, era contraria alla diffusione di altre fedi: lo Stato non poteva favorire la diffusione dell’errore (li dèi falsi e bugiardi), oggi proclama e difende la libertà religiosa come se l’avesse sempre fatto (come combatte l’antisemitismo dopo averlo coltivato per secoli – qualcuno distingue tra antigiudaismo e antisemitismo, vabbè).
Questi dati sono la conferma (se ce ne fosse bisogno) che in Italia i partiti sono un sistema di potere autoreferente e scollegato dalla realtà. La loro unica funzione è la sopravvivenza di se stessi e dei loro privilegi, in questo il Vaticano è un alleato irrinunciabile, a destra quanto a sinistra. Se in parlamento le opinioni degli italiani fossero rappresentate nella giusta proporzione, il Concordato tra Stato e Chiesa sarebbe abolito domani.
A leggere queste cifre c’è da saltare per la gioia, e senz’altro lo faccio!!!!
Ma un sondaggio è sempre un sondaggio, e come tale ha un grande difetto: si ferma alla superficie, non raggiunge il fondo ddelle convinzioni delle persone.
Sono convinto che in occidente siamo ormai laicizzati e indifferentri ai ‘valori’ della religione. Ma credo anche che se andiamo un po’ più in profondità troviamo scorie e scarti di pensiero e di emozioni connessi al vecchio cuore religioso con cui abbiamo convissuto per due millenni. E forse, in condizioni di difficoltà, quei contenuti possono ancora rivenuire a galla e ritrovare una grande forza motivazionale.
Il vaticano lo sa, ed è per questo che è impegnatissimo in una offensiva violentissima, trovando alleanza in ampi settori politici, della destra, come della cosiddetta sinistra (a proposito, avete visto la maria pia -non a caso- garavaglia a proposito del finanziamento delle scuole parificate?). Sa benissimo che ancora può ritrovare un appiglio nelle motivazioni e soprattutto nelle paure rofonde delle persone.
Anche noi dobbiamo impegnarsi in una grande offensiva, per contribuire a spegnere quelle ‘radici’ oscurantiste che possono riaprire i tempi oscuri che vorremmo seppelliti e dimenticati.
Forza gente, crediamoci!!!
Immaginiamoci quali risultati avremmo avuto senza questa continua propaganda religiosa!
chi glielo mostra ora questo sondaggio a PD e PDL che continuano a rincorrere la Chiesa sperando di ottenerne benefici elettorali?
@entj
bingo!
hai centrato la questione: politica e partiti sono entrambi in crisi ma si spalleggiano a vicenda per mantenere la loro posizione di egemonia sui cittadini o pecore/sudditi che dir si voglia.
quanto a lungo durerà questo sodalizio nessuno lo sà, ma data l’insostenibilità del sistema nel lungo periodo è prevedibile un cambiamento radicale
Già mi immagino i tg quanto tempo dedicheranno alla notizia, e soprattutto mi immagino le puntate “riparatrici” di Porta a Porta, magari ripresentandoci la solita minestra di Lourdes o Pietrelcina.
Comunque il dato non mi stupisce, non ci voleva certo un sondaggio dell’Europa per sapere quanto alla gente importi della religione. In Italia poi le evidenti e scandalose prese di posizione del Vaticano stanno portando la religiosità del popolo ai livelli minimi. Ho amici che parlano male della Chiesa tenendo il rosario in mano.
@WoV
Con la “porcata” di legge elettorale attuale, dovresti sapere che il nostro Parlamento non è “espressione” dell’elettorato
L’evoluzione darwiniana prosegue inesorabile.
Aumentano i liberi pensatori sapiens e con essi l’importanza dei DIRITTI,
diminuiscono i teopiteci.
Ma ai politici servono i rotweiler teopiteci per il controllo sociale.
Gli altri sono inaffidabili.
Troppo sapiens e troppo liberi pensatori.
@ WoV
@ ENTJ
Penso che un buon motivo per cui esiste questa evidente discrasia fra quello che ritengono giusto gli italiani e quello che ritengono giusto i parlamentari sia da imputare al fatto che i nostri parlamentari non sono eletti da noi ma nominati dai capi dei sei partiti presenti in parlamento.
Ricordiamocene quando ci chiameranno a votare.
Il sapere umano si è moltiplicato ed è anche assurdo che una cultura nata in un clima in cui le più avanzate conoscenze erano quelle relative alla mungitura delle pecore – la cultura del bue e dell’asinello – possa sopravvivere a lungo. Oggi andare in giro a spiegare che un tizio introvabile è morto per la nostra salvezza è come cercare di spiegare ad un meccanico che il motore si è spento per influssi di spiriti maligni. Le leggende metropolitane prima o poi muoiono per moto naturale. Sono mere sciocchezze. Però ciò che non muore è il patrimonio immenso della chiesa accumualto nei secoli grazie alla superstizione che continuerà a sopravvivere. Quando ci sono di mezzo i “danèè ” uno è disposto a credere a qualsiasi cosa. Se per avere un posto di lavoro devo credere che le rane nelle notti di luna fanno cri-cri invece di cra-cra, ebbene… si deve sacrificare la ragione per un pezzo di pane.
La democrazia in Italia è stata ridotta ad un abito vuoto (il vero potere è affaristico – clericale).
Leggete qui le dichiarazioni di questo… indefinibile catto-mullàh
http://digilander.libero.it/livuso/Sessuofobia%20vaticana.htm
E poi ditemi se non si deve aver paura del fanatismo!!!
Se il diavolo esistesse, userebbe come coperchio per le sue pentole, la cupola del vaticano.
Alla larga!
http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=AlkK7xYj_RVm9Tj7mdouCj7wDQx.;_ylv=3?qid=20071230050212AAeeiUj&show=7#profile-info-t5jhr0rfaa
All’inferno! Fiero di essere anticlericale!!!
ci fosse qualche politico che dice di fottersene del vaticano prenderebbe una barca di voti, invece da destra a sinistra nessuno ha il coraggio di farlo per la paura di perdere
Luigi
@crebs
Sono d’accordo su ciò che dici, ma pessimista sulla possibilità di cambiare col voto. Con l’abolizione del nome nella preferenza, voteremo solo un simbolo, come nelle ultime elezioni. Tutto il parlamento è controllato da cinque-sei leader di partito e pochi altri tra quelli che scrivono le liste. Scusate l’off topic.
gia’ mi sembra piuttosto strano una società cosi’ scollegata dalla religione, corrisponda una classe politica cosi’ attenta alle sottane.
@dei preti
@ENTJ
Intendevo la stessa cosa.
Infatti non ho scritto ricordiamocene quando andremo a votare, ma ricordiamocene quando ci chiameranno a votare.
@ Macklaus71
Letto.
Il tipo che risponde è molto gentile e formale, mentre gianni, l’autore del messaggio originale, è messo malissimo.
Ma scusate, e’ ovvio che la religione (almeno quella cristiana) in quanto tale viene dopo (anzi: non ha senso senza) l’adesione a valori come la pace, i diritti umani, il rispetto per la vita umana, la libertà individuale, l’eguaglianza, la tolleranza, la solidarietà, il rispetto per le altre culture. Che cosa mai sarebbe “la religione” in se’, avulsa da tali valori, se non studio teologico astratto e vuoto ritualismo in supertiziosa attesa di qualche miracolo? Neanche a me sarebbe mai venuto in mente di mettere “la religione” al primo, o anche soltanto al penultimo, posto, perche’ anche rispetto ai valori che in quell’elenco appaiono piu’ “laici” (la democrazia, la supremazia della legge, l’autorealizzazione) io la vedo come strumentale, nel mio personale cammino ed in quello della societa’ di cui faccio parte.
Saluti.
@ Peppe
“E’ certamente un sondaggio commissionato e condotto da comunisti. …..”
Già. E’ proprio quello che verrebbe da pensare anche a me! Solo il 2% in Italia inserisce la religione tra i valori + rappresentativi dell’UE? Pare strano, col 90% di italioti che si dichiarano cattolici. O forse sono cattolici ultra-fai-da-te, di quelli “Dio sì, chiese no”, per intendersi….chi lo sa.
In questi casi, comunque, dico sempre: spero che il sondaggio abbia (e abbiate anche voi) ragione.
E come si fa a sostenere che questo sondaggio sia oggettivamente valido ed attendibile ?
I sondaggi devono rispettare criteri stabiliti per legge sulla metodologia, la rappresentatività del campione, i tempi in cui la ricerca è stata effettuata, ecc. Eurobarometro è pubblicato dalla Commissione UE con l’approvazione di tutti i paesi membri. Naturalmente è possibile negarne la validità e credere che gli asini volano, ma allora si va fuori dal campo dell’oggettività scientifica. In Italia questo atteggiamento è rafforzato dai sondaggisti del presidente del consiglio, che gli assegnano un gradimento superiore al 103%.
@ Willy Bruschi
@ tutti i troll come il suddetto
@ tutte le auto della polizia ed ambulanze neuroattrezzate per il TSO ai suddetti
basta dare un’occhiata qui:
http://ec.europa.eu/public_opinion/standard_en.htm
e’ un campione certo piu’ rappresentativo di quello dei tipici sondaggi politici italiani, quasi tutti fatti reintervistando la ben nota casalinga di Voghera qualche centinaio di volte), e portato avanti da un’organizzazione super partes i cui parlamentari sono eletti democraticamente (non come il monarca di cui sei suddito).
Dimenticavo: la pagina e’ in inglese. Non sara’ un problema per un uomo di buona volonta’ come te: se hai tanta voglia di seguire la messa medioevale in latino saprai certo industriarti per leggere 3 righi in inglese, oltre che tutto il report, di sole 140 pagine.
Comunque, per facilitarti il compito (perche’ anche gli atei hanno un cuore) va a pagina 6 del documento (basterebbe eseguire una ricerca con la parola methodology).
E’ una notizia che fa sembrare noi italiani ancora più stupidi, l’Europa vuole voltare pagina, invece l’Italia rimane l’ultimo baluardo della Chiesa, e quest’ultima si difende coi denti a nostre spese (di denaro e di diritti).
L’unico modo per annientare una religione è far sì che se ne diffondano delle altre.
Vorrei chiarire che io non dubito della validita’ scientifica del sondaggio, ma lo ritengo non significativo quanto alla “percentuale di fede religiosa” attualmente presente nella popolazione europea. Infatti anche un credente (per esempio io stesso) avrebbe potuto mettere determinati valori, certamente non contraddittori con la religione, come i piu’ importanti per lui, ed anzi, mi sembra difficile che uno, per quanto devoto, possa mettere ai primi posti la religione in astratto, avulsa da quei valori morali che dovrebbe nutrire.
Al fine che interessa a voi (e anche a me, da un differente punto di vista) occorrebbe un sondaggio che chiedesse semplicemente se uno è credente in una religione organizzata, credente a modo suo, oppure ateo o agnostico. Questo sondaggio mi sembra, invero, molto utile per la Chiesa e per tutte le altre organizzazioni religiose, in quanto indica su quali valori merita insistere per ottenere consenso.
Saluti
nessuno si fermi a questo!
La chiesa cattolica romana, conscia del fatto che la fede cristiana sta perdendo piede nel vecchio continente, sta puntando tutto sull’Africa. E’ un ottimo investimento. Ci saranno dopotutto milioni di disperati in Africa pronti a credere in tutto in cambio di cibo, aiuti, medicinali, strade, scuole, ospedali e …ops! Una chiesa qua e la. L’investimento e’ dopotutto abbastanza logico. Se una Multinazionale o una corporazione nota che non sta guadagnando molto su un determinato prodotto immesso sul mercato di una determinata nazione, cerchera’ di immettere quel prodotto su un mercato piu’ favorevole. E visto che gli europei non ci cascano piu’, magari facciamo un cambio di strategia ed immettiamo sul mercato africano un prodotto (la fede cattolica che rende parecchio…) che sul mercato europeo non va piu’ alla grande. Starebbe a noi atei fare quanto segue.
Aiutare gli africani bisognosi ricordando loro che noi non chiediamo in cambio nessuna conversione. E magari ricordando loro che 200 anni fa i cristiani andarono in Africa per rendere gli africani schiavi. (cambiano i tempi… cambiano le strategie)
@willi
si vede che non vai più a messa!!!!
la svezia e la danimarca, la germania ela francia e la spagna di zapatero non possono essere paragonate a vaticalia, se nell’europa civile la religione non vale nulla qui è ancora importante perchè vaticali non fa parte dell’europa civile e moderna.
schiavi saimo stai siamo e saremo ancora per secoli, di questo staterello oltreteverino, fascista e intrigante.
La domanda che sorge spontanea è: ma perchè allora i politici italiani si prostrano sempre di fronte ad ogni starnuto del papa o di qualche alto prelato, dato che agli italiani della religione frega sempre di meno?
La risposta arriva spontanea: perchè la chiesa cattolica gestisce ancora, nonostante tutto, un patrimonio e delle rendite stratosferiche, e, come si sa, non è il sole a tutto movere, ma la vil pecunia.
Non c’è “sorpresa” per la parte relativa all’Italia. “Critica politica” pubblica annualmente un rapporto sulla secolarizzazione. L’ultimo, il quarto è stato pubblicato sull’ultimo numero di “Critica liberale” (volume XV, n. 155-157, pp. 159-177) con dati (provenienti dall’Ufficio statistico del Vaticano, oltre che dall’Istat) e relativi commenti molto approfonditi di Silvia Sansonetti e Laura Caramanna.
Se i fatti sono questi, c’è solo da chiedersi che senso abbia il conformismo servile verso il Vaticano, tipico della classe politica italiana. Anche come servi, i nostri politici sono sciocchi!