I vescovi statunitensi criticano il progetto di legge – sostenuto da senatori del Maryland e che otterrà l’approvazione del futuro presidente Obama – che intende estendere i diritti delle donne per l’interruzione di gravidanza (Freedom of Choice Act).
Il vescovo ausiliario di Chicago, Thomas Paprocki, arriva a dire che “potremmo dover prendere in considerazione la chiusura totale dei nostri ospedali cattolici” (circa 600 negli Usa, di cui 61 affiliati al sistema federale). I politici cattolici sostengono che l’approvazione di tale proposta violerà l’obiezione di coscienza del personale sanitario.
Usa: Freedom of Choice Act, per i vescovi è “pericolo per la sanità cattolica”
14 commenti
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Magari li chiudessero tutti. In aggiunta ai danni pagati alle vittime dei preti pedofili, sarebbe il colpo di grazia per mandare in fallimento tutte le diocesi della Chiesa Cattolica in USA.
chiudano pure. sono in america, la terra della stra-libera iniziativa. ne sorgeranno in fretta altri 600. il personale? quello degli stessi ospedali cattolici chiusi.
Non potrebbero chiudere solo i reparti di ginecologia e ostetricia?
Se non intendono prendersi cura della salute delle persone (donne) in talune circostanze perche’ ritengono che l’embrione abbia altrettanti diritti delle persone, che si limitino a curare altri ambiti in cui non ci sono obiezioni di coscienza da esercitare (dermatologia, oncologia, ortopedia, ecc. ecc.)
Sarebbe come se i Testimoni di Geova istituissero un ospedale privato ma non praticassero per dogma le trasfusioni (e magari volessero finanziamenti pubblici e convenzioni…)
Tra l’altro anche in Italia la storia dell’obiezione di coscienza dovrebbe terminare: l’obiezione era stata introdotta per tutelare chi aveva intrapreso la carriera medica specialistica ai tempi dell’istituzione della legge 194. Ma non avrebbe dovuto valere per chi successivamente aveva inboccato tale carriera, perche’ la legge 194 a tutela della salute delle donne avrebbe trovato in tali medici degli oppositori. Cosa puntualmente accaduta
un’altra notizia che mi rallegra la giornata 🙂
Si respira aria nuova…
chiudete tutto e a casa tutti!
A me pare più che altro una minaccia e un ricatto.
Chiudere 600 ospedali avrebbe un peso sulla offerta sanitaria e farebbe disoccupazione.
Ad ogni modo mi pare solo un bluff, la Chiesa sarebbe la prima a rimetterci, non lo faranno mai.
meno sanità cattolica, più diritti per tutti
“potremmo dover prendere in considerazione la chiusura totale dei nostri ospedali cattolici”. dato che essendo privati non credo che curino gratis i moribondi delle strade delle metropoli americane allora alleluja alleluja alleluja
Visto come viene gestito il business ospedaliero negli stati uniti, chiudere 600 ospedali sarebbe un notevole taglio agli introiti della chiesa americana!
si che credete che chiudono per davvero? E come li pagano i risarcimenti per i preti pedofili?
Vorrei chiedere a costoro se nei loro ospedali guardano prima la carta di credito, se c’è e se è gold o revolving….
L’ospedale che dovrebbe essere un luogo di scienza, diventa “cattolico”, assurdo.