Nell’ambito dell’assistenza domiciliare che afferma di voler favorire, onde “permettere all’anziano non autosufficiente di continuare a vivere e di essere curato in un ambiente a lui noto e familiare”, la Regione Veneto ha stanziato 3,5 milioni di euro per gli anziani religiosi non autosufficienti, perché “hanno trascorso una vita al servizio delle comunità”. L’iniziativa è dell’assessore alle politiche sociali Stefano Valdegamberi. Rilevante il fatto che i contributi non siano destinati ai 1.500 anziani religiosi, ma alle 86 comunità religiose che li ospitano.
Il consigliere regionale Nicola Atalmi (PdCI), sul suo blog, si è posto due domande: “Non sarebbe più opportuno che tali risorse venissero messe a disposizioni per le case di riposo che accolgono tutti i veneti? Non potrebbe occuparsi la Chiesa cattolica, con le sue enormi ricchezze, di assistere in vecchiaia i suoi umili servitori?”
Dalla Regione Veneto 3,5 milioni di euro per i religiosi anziani
18 commenti
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P.D.
Perché i cosiddetti lavoratori non se la prendono con il Governo che finanzia, in maniera abnorme e spudorata, i venditori di fumo ( Chiesa, preti e ladroni vari ) !!!!!!!??????
Continuate ad andare in Chiesa, continueranno a spennarvi!!!!
Cazzi vostri!!!!
mentre i nonnetti normali, nell’ospizio fuffo.
hanno avuto lo stipendio (congrua) pagata da noi tutti,
i proventi del ben piu’ lauti 8×1000 dell’IRPEF dello stato
le case e pertinenze pagate dai comuni con gli oneri di urbanizzazione secondaria (nostre tasse)
spesso lo stipendio da insegnanti di religione cattolica nella scuola pubblicato
poi ovviamente i contributi dei fedeli per matrimoni, comunioni, battesimi, funerali, messe per defunti tutti esentasse
ora gli si da’ anche un contributo una tantum tutto per loro?
ma allora diamolo anche a chi durante la propria vita lavorativa ha fatto il bidello, il muratore, il medico, l’idraulico, una vita al servizio della comunita’
ah, ovviamente i preti in pensione possono benissimo essere ridotti alla fame dal loro “datore di lavoro”, ma e’ un datore di lavoro ricco da far paura, primo proprietario immobiliare in Italia, con immobili dal valore inestimabile.
Vi prego, ditemi che è una barzelletta!
Non posso credere che la mia patria stia cadendo così in basso!
Certi giorni, viene da piangere nel constatare che l’uguaglianza e il diritto siano merce di scambio politico
Ma i preti anziani diventano anziani a partire dai 33 anni d’età, vero?
Ma perchè è sempre il veneto a fare ‘ste cose?
Tranquillo Sailor-Sun, in quanto a finanziare il clero con leggi e leggine, la Lombardia (Formigonia) non è seconda a nessuno!
Quando sento queste notizie mi vergogno di essere veneto…
… poi penso che anche la UAAR è nata a Padova e mi rallegro 😉
Il NordEst piange miseria e protesta (probabilmente non a torto) per quanto da in confronto a quanto riceve, si sente discriminato anche nei confronti di altre regioni del Nord, in particolare la Lombardia.
Quando leggo a chi devolve preferibilmente le sue risorse mi vien da dire: ben ti sta, paga e zitto!
@Sailor-Sun, Rothko61
il fatto che l’uaar sia nata in Veneto penso che non sia casuale
il fatto che tante notizie di finanziamenti clericali emergano dal Veneto e’ forse dovuto all’opera di ricerca che l’UAAR li’ fa (penso ad esempio al circolo di Verona e al suo notiziario)
In altre parole se si indagasse in altre province emergerebbero probabilmente cose simili.
Es: il comune in cui vivo, Casalecchio di Reno (BO) negli ultimi 2 anni ha dato 170.000 euro per edilizia di culto (ha elargito anche gli arretrati dei 5 anni precedenti, applicando senza batter ciglio l’anacronistica percentuale degli oneri di urbanizzazione secondaria per edifici religiosi)
Io che faccio parte della comunita’ che non ha ricevuto contributi di alcun genere dai sacerdoti durante la loro carriera e che hanno li ho avuti tra i piedi a scuola come zecche, darei dei soldi per cacciarli fuori dalle case di cura per lavorare, cosi’ almeno per un breve periodo sarebbero davvero utili a tutti.
io dico ma la costituzione che dice di fronte a tali scandali???i denari del popolo al servizio di vecchi che nella loro inutile vita NON HANNO FATTO nulla x il paese che li a tollerati e ospitati che lo stato estero detto vaticano paghi le loro rette e i loro bisogni poi dicono che i denari che i cittadini pagano servono per dare servizzi al popolo .
VERGOGNA SANGUISUGHE ;è DI IERI LA NOTIZIA CHE UN VESCOVO NON Sà RISPONDERE DI UN AMMANCO DI 30 000 MILA EURO CHE DOVEVANO ANDARE AI BAMBINI AFFAMATI
DA STRISCIA LA NOTIZIA.
Tutti ‘sti soldi andranno a pioggia a tutti i preti anziani? Magari anche a preti tipo l’esorcista romano che aveva conti in banca e immobili per milioni di euro?
E’ inutile che ci inc………..mo. Questa gentaglia che sperpera i nostri soldi per favorire la solita multinazionel del …..sacro, li abbiamo votati noi. Ognuno pianga il suo mal.
Loro non hanno mai avuto uno stipendio ne una casa, vero???
Poi noi dovremmo ringranziare Re Silvio per i 40 euri al mese!!!
@luciano
Purtroppo il clero è foraggiato sia da destra che da sinistra!!
ma dove va a finire l’8×1000??!!
Questi chiedono ed hanno continuamente i nostri soldi:per gli insegnanti di religione,per le loro scuole,per restauare i loro edifici di culto……
La religione si alimenta di menzogne.