Il governo spagnolo sta preparando la riforma della legge sulla libertà religiosa del 1980 per continuare l’opera di laicizzazione lo stato, tramite una serie di iniziative contenute nel Piano per i diritti umani. Tra le riforme da introdurre, l’istituzione di un osservatorio sul pluralismo religioso, l’introduzione di un tipo di formazione per funzionari e agenti che valorizzi il rispetto dell’uguaglianza dei diritti in materia religiosa, l’introduzione nelle carceri dell’assistenza spirituale non cattolica. Non sono però previste modifiche sul finanziamento statale alla Chiesa.
La destra ha lanciato una campagna contro la legge, accusata di “equiparare le confessioni religiose con i movimenti esoterici”. Zapatero risponde che “siamo in uno Stato aconfessionale, con una relazione molto buona con la Chiesa Cattolica” e che “il laicismo è semplicemente l’idea democratica”. Critica poi il Partito Popolare: “Sarebbe una notizia se il Pp appoggiasse la riforma: dato che è un partito molto conservatore si è sempre opposto a tutte le riforme progressiste”.
Il cardinale e arcivescovo di Barcellona Luis Martinez Sistach auspica che “l’amministrazione valuti positivamente la religione affinché ci sia un’autentica laicità, che tuteli il principio fondamentale della libertà religiosa”.
Spagna: Zapatero annuncia riforme per laicizzazione dello stato
39 commenti
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“il laicismo è semplicemente l’idea democratica”
Così palese da risultare geniale.
Zapatero santo subito!
ma perche’ non abbattere i finanziamenti statali alla CCAR?
Finalmente qualcuno lo dice! Quando lo sentiremo anche in Italia?
“Laicista” è il contrario di “teocratico fondamentalista”.
Quindi direi che Zapatero ha ragione da vendere.
E’ la destra che dovrebbe spiegare che differenza c’è tra le confessioni religiose e i movimenti esoterici.
Io non l’ho ancora capito.
Zapatero è saggio. Procede per gradi. Ha resistito all’idea ingenua di fare tutto e subito, e facendo le riforme per gradi probabilmente nel giro di altri 5 anni la Spagna supererà i paesi scandinavi. Fra qualche tempo taglierà anche i soldini, se lo facesse ora ci sarebbero serie ripercussioni. Un Grande!
Zapatero è un esempio da presentare ai vari Veltroni, Dalema, Bertinotti e associati del Centro-Sinistra, che , quando sono stati al governo si sono ben guardati dal mettersi contro le gerarchie vaticane….anzi……
Ricordiamo ancora bene il voto espresso dalla illuminata ed illuminante “miss Luxuria” sull’emendamendo riguardo all’ICI per gli immobili di proprietà della Chiesa……daltronte la fresca vincitrice dell’Isola dei Famosi non ha fatto mai un mistero del suo essere cattolica, credente ed osservante……come pure quell’altro fugido esempio di militante della sinistra antagonista (Di che?) che è Niki Vendola………..povera sinistra italiana……anzi, poveri noi che ci abbiamo creduto e votato.
…dall’Italia:
Il governo italiano sta preparando la riforma del concordato siglato da Craxi e del card. Casaroli del 1984 per continuare l’opera di teocratizzazione dello stato, tramite una serie di iniziative escluse dal Piano per i diritti umani. Tra le riforme da introdurre, l’istituzione di un osservatorio religioso sul pluralismo politico, l’introduzione di un tipo di formazione per funzionari e agenti che valorizzi il rispetto dell’uguaglianza dei diritti in materia religiosa, l’esclusione nelle carceri e negli ospedali dell’assistenza spirituale non cattolica. Sono altresì previsti forti aumenti del finanziamento statale alla Chiesa.
La sinistra ha lanciato una campagna contro la legge, accusata di “non distinguere sufficientemente le confessioni religiose dai movimenti esoterici”. Berlusconi risponde che “siamo in uno Stato confessionale, con una relazione simbiotica con la Chiesa Cattolica” e che “il cattolicesimo è semplicemente l’idea democratica”. Critica poi il Partito Democratico: “Sarebbe una notizia se il PD non appoggiasse la riforma: dato che è un partito molto riformatore e ha sempre appoggiato tutte le riforme progressiste”.
Il cardinale e arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco auspica che “l’amministrazione rivaluti positivamente la religione affinché ci sia un’autentica democrazia, che tuteli il principio fondamentale della libertà cattolica”.
… intanto dall’Italia (dall’informazione italica)
Ieri sera, ospite della rubrica 8 e mezzo della rete 7 c’era l’ineffabile Magdi Allam che – assieme all’immancabile libro – presentatava il suo ‘partito’, quello che vuol salvare la radici cristiane dell’Europa…
Ebbene, alla fine del suo sproloquio sui ‘valori’ che solo il cristianesimo è in grado di salvaguardare salvando nel contempo l’umanità dalla deriva relativista e laicista con un linguaggio che non credo usino più nemmeno i ‘parroci di campagna’, uno dei due conduttori della trasmissione è intervenuto dicendo più o meno: “Al di là di queste PROFONDE PREMESSE, cosa ne pensa del quadro politico italiano… ecc. ecc.?”
Ora, riferito così, potrebbe sembrare quasi una presa in giro del nostro… e invece no: bastava guardare la faccia compunta del conduttore, quasi dispiaciuto di dover risalire da tanta ‘profondità’, costretto purtroppo (‘il tempo, si sa, è tiranno’) a scendere dall’empireo dove il neo-cristiano l’aveva condotto per interessarsi di ciò che passa in questa ‘valle di lacrime.
E’ questo timore reverenziale verso chiunque si fa portatore dei valori cristiani
Tenendo conto che l’Italia come stato è una nave che cola a picco e che anzichè pensare a risolvere i problemi si preoccupa soprattutto di alzare gli stipendi ai politici e di ingraziarsi il clero viene naturale pensare all’espatrio. In questo caso la Spagna davvero non è male, ha anche un bel clima!
Scusate, mi è partito il post prima che lo completassi. Doveva finire così:
“E’ questo timore reverenziale verso chiunque si faccia portatore dei valori religiosi (che ci creda o meno) a lasciare tutto lo spazio che desiderano ai ‘religiosi di professione’, gli unici legittimati a trattare certe questioni. E ciò – tolte rarissime eccezioni, in genere relegate alla satira… basta che chi la esercita non pretenda di uscire dal ruolo istituzionale del ‘buffone di corte’ – dall’estrema destra all’estrema sinistra.”
Benedetto sia il laico zapatero….
finalmente un uomo coi cosidetti ,anche in Europa e non un nano al servizio della cei.
@ Leo55
Uno come zapatero non puoi presentarlo ad un politico italiano. Ti immagini che figura ci faresti? Ti consiglio di portarlo direttamente dal Papa: se fai un regalo, fai l’originale e non un articolo contraffatto.
provo una grandissima invidia per chi risiede in Spagna.
Con grande interesse e un po’ di sana invidia assistiamo al lavoro coerente e convinto di Zapatero nella nostra cugina Spagna.
Ma la sinistra italiana, i laici della politica nostrana, dove stanno guardando? Con un occhio fisso al di là del Tevere, sono ciechi al lavoro di quello che dovebbe essere il principale corrispondente europeo.
Via, emigriamo in massa. La Spagna è accogliente, viva, ricca, convinta: l’esatto contrario del nostro sfacìsciume pendulo sul Mediterraneo.
in effetti mi chiedo che accidenti ci sto a fare ancora in italia
la spagna ha un bel clima, ha il mare di cui non posso fare a meno, ha la paella (confido nell’esistenza di una sua versione vegetariana), ha Zapatero, è geograficamente abbastanza lontana dal vaticano, la lingua è simile alla nostra…
mi manca solo un lavoro e una casa e imparare un numero sufficiente di parolacce in spagnolo per mandare al diavolo l’italia, perché ormai è solo quello che si merita
c’è da trasferirsi in Spagna…
La dirigenza dl PD dovrebbe prendere esempio anzichè insistere nella linea perdente di prostrarsi davanti ai preti e ai loro infiltrati politici, possibile non si renda conto che ci sarà sempre dall’altra parte chi si prostrerà di più e soprattutto offrirà di più? Quanti indifferenti alle tematiche religiose perde imbarcando una Binetti rispetto ai bigotti che guadagna? Io non credo che in Italia si vada più a messe e processioni che in Spagna, se in un periodo di crisi nera come questo l’opposizioe rilevasse pubblicamente in tutte le occasioni possibili (soprattutto in tv) i reali costi della chiesa cattolica a carico del contribuente a Berlusconi poi verrebbe un colpo leggendo i suoi amati sondaggi.
Sogno? Probabilmente, ma l’alternativa è perdere da qui all’eternità.
@Sab
Dimentichi la barbara corrida.
@dv64
azzzzz non c’evavo pensato
e vorrà dire che mi batterò pure per cancellare quest’altra infamia
Io aspetto al varco Zapatero affinche’ faccia una riforma sulla legge dell’aborto, in modo tale da superare l’italia sul piano laico.
@cartman
ma anche senza, è già anni luce avanti a noi…
però credo che farà anche quella, le premesse mi sembrano ottime.
@Leo 55
Luxuria non ha votato l’emendamento,lei era deputato no senatore ed è il senato che ha votato l’emendamento.Secondo Luxuria è buddista e non cattolica.
Hai ragione, Barbara…..chissà perchè immagino sempre l’ex On. Luxuria in un confessionale intenta in preghiere………Aha, è Buddista…..sempre meglio credere in qualcosa..
Il link non funziona :(…
ma perchè non lo mandano a noi quest’uomo!!! datecelo subito,cittadinanza italiana in omaggio
Se togliamo il papa arriverà il Padrino mammasantissima, arriverà Mussolini o Berlusconi o altri baciolemani. Sono tutti la stessa cosa. Non c’è niente da fare. Il popolo italiano ama essere sodomizzato in un modo o nell’altro.
“il laicismo è semplicemente l’idea democratica”.
Punto…appunto!!
@Otto Permille
Hai ragioni da vendere a piene mani. Solo quando un popolo raggiunge la consapevolezza di avere diritto alla dignità, si ribella alle antiche imposizioni, scegliendo dei capi capaci. Oggi chi abbiamo? Berlusconi, veltroni (la v minuscola è voluta) i baciapile della sottospecie della sinistra………….siamo un popolino bue ed ignorante, rallevato dalla genìa pretesca, dove è peccato un sano rapporto sessuale e non è peccato andare a spasso con un mafioso.
@ Stefano Grassino
C’è un passaggio nella tua analisi, per tanti aspetti condivisibile, che non mi convince: la necessità, per un popolo, di scegliersi ‘capi capaci’.
A parte il fatto che bisognerebbe cominciare a pensare possibilmente non più in termini di ‘popoli’ e di ‘capi’, ma di individui consapevoli di essere, prima che ‘popolo’, appunto, individui con diritti e doveri di individui… nella necessità comunque, per obbiettivi contingenti, di doversi muovere come popolo al seguito di un capo, come può un popolo ‘bue e ignorante’ scegliere un ‘capo capace’?
In realtà cosa voglio dire? Che per ‘uscire dal gregge’ bisogna darsi da fare (cosa alla quale solo atei/liberi pensatori possono, almeno come tetimonianza, provvedere) perché sempre più persone comincino a pensare che nessun ‘capo’ – per quanto valido – se lo si mette alla guida di un gregge, può ‘liberarli’.
Neanche Zapatero, se lo si idealizza più del necessario caricandolo di poteri taumaturgici.
Qualcuno conosce il gradimento che ha il governo Zapatero riguardo questi argomenti presso la cittadinanza e l’opinione pubblica spagnola?
non volate troppo altro o farete la fine di Icaro 🙂 qui abbiamo la ciliciata e il generale che vorrebbe bandire gli omosessuali dall’esercito 🙂 e parlo della cosiddetta sinistra Pd…Zapatero sta bene in spagna eletto da un popolo più civile di noi (corrida a parte) che in 15 anni ha compiuto progressi sociali enormi mentre noi torniamo sempre più velocemente verso il 1600.
@Andrea77, ha rivinto le elezioni aumentando i voti rispetto alla prima vittoria e sta continuando sulla stessa strada della prima legislatura.
questo mi pare conti piu’ di eventuali sondaggi…
Grand’uomo Zapatero. Comunque, non gradisco tutte queste male parole al nostro Paese: se volete mandare a quel paese i nostri politici fate pure (se lo meritano), se volete criticare il Vaticano fate pure, ma che si tocchi la nazione no! Oltre che non credente, io sono orgogliosamente (nonostante tutto) italiano!
Mikele, leggiti “La Deriva” di Rizzo e Stella e poi ne parliamo…..
E’ la nazione intera ad essere marcia, i politici non vengono da Marte, ma li votiamo noi.
Politici come i nostri negli USA starebbero in gabbia, e in alta Europa sarebbero dei paria sociali (se non galeotti ugualmente).
‘Sto Paese è un disastro totale, e la prova ce l’ho sotto le mie finestre. Piove a dirotto da due giorni, e davanti a casa c’è un lago enorme che minaccia di inondarmi l’ingresso e il garage perchè il Comune (di maldestra da 7 anni) è 3 anni che non pulisce le caditoie otturate!!! E io abito in centro, non in una periferia abusiva!
No, non vivo a Roma…..
Da noi, invece, è solo il Papa a parlare di “laicità”…
Ammazza, stamo messi proprio bene!!! 🙁
x Mikele
la smetterà quando certi politicotti italieschi smetteranno di parlare male della spagna di zapatero.
Auguro vita lunghissima a Zapatero. E’ vero, i politici italiani da destra a sinistra se lo fanno mettere in …dai preti, pur di non perdere qualche voto