Caso Englaro: vietata sospensione delle cure nelle strutture sanitarie

Un recente atto di indirizzo del ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali rivolto alle regioni (che riprende alcuni pareri del Comitato Nazionale di Bioetica e l’art. 25 della Convenzione Onu dei diritti delle persone disabili) stabilisce che interrompere idratazione e alimentazione artificiale per le persone in stato vegetativo nelle strutture sanitarie – sia pubbliche che private – è illegale.
Il ministro Sacconi, firmando tale atto, ha intenzione di impedire che si trovi una clinica per sospendere alimentazione ed idratazione per Eluana Englaro, dopo che recenti sentenze avevano ammesso tale possibilità.

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57 commenti

Sol

Siamo in Italia eh? per fare qualunque cosa a parte tacere e ubbidire…. bisogna andare all’estero.

Silvia

Non mi risulta che la convenzione ONU obblighi le persone disabili a subire trattamenti sanitari non voluti…

Kaworu

il bel paese sorridente

dove si specula allegramente

sulle disgrazie della gente

Francesco M.Palmieri

Non c’ è niente da fare

la vogliono tenere in quelle condizioni per altri 20 anni !!!!!!!!

Non saranno felici finchè non avranno ottenuto questo !!!!!!!!

Miserabili

davide

nessuno potrà essere sottoposto a trattamenti crudeli inumani o degradanti. I diritti umani, questi illustri sconosciuti……

Vash

Si tratta di un provvedimento sicuramente incostituzionale ma ho divesrsi dubbi sul fatto che al governo freghi qualcosa, che la corte costituzionale si pronunci sulla base della costituzioone e non sulla base dei dettami papali e che la cosa si risolva comunque in tempi brevi.
Per ora il provvedimento non è ancora operativo, Beppino corri veloce all’estero stasera stessa!!

Rothko61

La nostra classe politica non è in grado di predisporre ed approvare una legge in materia e allora cosa fa? Permette che un ministro dirami un atto di indirizzo!!! Ma cos’è?
Viene violato di fatto il principio di separazione dei poteri: il potere politico, senza legiferare, dispone in maniera difforme dalla pronuncia della Magistratura.
Mi vien da pensare al reato di “abuso d’ufficio” ma dubito si possa sostenerre in un tribunale.
Sono schifato e davvero non oso immaginare cosa possa pensare il signor Englaro, che ha condotto la sua battaglia sempre in maniera civilissima, ricevendo in risposta solo rinvii e dinieghi.

Mikele

Ce ne toccano di cose da sentire! E’ proprio vero che morire è diventato un lusso. Povera Eluana, per fortuna che almeno non è in coma vigile…

dv64

Per chi ancora non se ne fosse accorto, in Italia è in corso un colpo di stato neanche tanto strisciante.
Se non interviene subito la comunità europea o l’onu a liberarci dai cattofascisti siamo fott..i per dieci generazioni.

joe8333

non sono un giurista, ma l’atto d’indirizzo di un ministro puo’ andare contro la sentenza di un tribunale? e se in un ospedale le si stacca il sondino, continuerebbe a valere la sentenza della Cassazione, e nessuno potrebbe essere incolpato, o no?

darkzero

Ma io non ho capito da quando un ministrucolo da quattro soldi è superiore alle decisioni della Corte di Cassazione. Mi sono perso qualcosa?
Comunque tale ministro farebbe miglior figura penzolando appeso per la cravatta…. Ben stretta.

Piero

Dal punto di vista strettamente giuridico è un atto che non vale nulla, per il semplice motivo che non trova supporto in un atto legislativo (ed infatti richiama la Convenzione sui diritti delle persone disabili approvata dall’Onu, che non c’entra per niente).
Resta il fatto, gravissimo, che si vuole impedire l’esecuzione di una sentenza della magistratura.
Parlare di colpo di stato strisciante non mi pare fuori luogo.
Dal punto di vista umano, sono schifato.
La mia solidarietà alla famiglia Englaro.

darkzero

@Piero

ma se non vale nulla, allora significa che se una struttura è disposta a staccare il sondino e questo viene fatto, nessuno potrà perseguire né Englaro né la struttura in questione?

Roberto Grendene

Vero, e’ un atto giuridico che no vale nulla.
Ma politicamente condiziona pesantemente i diritti di Eluana e di suo padre che per essi si e’ cosi’ a lungo battuto.
In pratica il dirigente che anche volesse accettare nella propria struttura Eluana avrebbe questo ostacolo amministrativo (una bella indagine non gliela toglierebbe nessuno).
Il dirigente che invece non ne vuole sapere nulla avra’ una ottima sponda.

stefano

non sarà facile staccare eluana da questa vita metaforica, grottescamente ritenuta “normale” dai cattotroll.
mi sa che alla fine il padre dovrà arrendersi e portare la figlia all’estero 🙁
tira una brutta aria in vaticalia ed ogni giorno è peggio.

luciano

Questo del ministro è un vero e proprio atto di guerra nei confronti della Corte di Cassazione. Prendiamo atto che il vaticano (uno stato dove regnano le tenebre) ha ormai esautorato lo Stato Italiano. E’ una tragedia e il popolo bue non si ribella.

Giulio

La stanchezza e il totale senso di nausea ormai si è impadronito di questo paese, non ho più voglia neppure di commentare le notizie…sono talmente tante, troppe.
Poveretti questi ignoranti che ancora vorrebbero vedere il medioevo… poveri tutti uelli che li seguono e che detengono il potere…sono 2000 anni che lo hanno, resistono a guerre, pesti e sconvolgimenti epocali…loro ci sono sempre…
La colpa non è loro ma del popolino che crede alle credenze, la colpa è della brava gente che ama vivere con qualcosa che gli copra il pensiero…sono stanco e dico solo che non è più tempo di commentare ma di dire BASTA.

stefano

x luciano

il popolo bue non può ribellarsi.
il popolo bue è l’alleato primo delle religioni.
in un paese come il nostro dove ancora si venerano cadaveri mummificati non esiste speranza di progresso.

Bruno Moretti Turri

1922-2008 = da 86 anni l’itaglia saudovaticana è un paese teo-clerical-fascista.
Grazie al concordato di mussolini, reiterato da togliatti alla costituente e rinnovato da craxi.

I tre trinariciuti.

rothko61

L’atto del ministro, a mio avviso, non va valutato solo sotto il profilo giuridico.
Se voi foste i titolari di una clinica privata convenzionata, andreste contro le direttive ministeriali con il rischio di veder “congelata” la convenzione con la Regiobe e quindi la principale fonte di guadagno?

Simone De Lorenzis

Povero Sacconi, con un “atto di indirizzo” (e che é?) pretende di superare la giurisprudenza e le LEGGI?

P.S.: (anche) il prossimo colpo di stato, come in un uno dei migliori film di Woody Allen, sarà annunciato su un pezzettino di carta sgualcita…

c.d.

“Ma.. ma.. ma.. e le suddette sentenze?!”

potrebbe sembrare un paradosso, ma devi considerare che sacconi e’ in missione per conto di dio, e come e’ noto dio se ne frega delle sentenze della cassazione.

luciazeta

Quel che ogni giorno di più mi più mi stupisce sono i commenti raccolti da amici, conoscenti, concittadini, etc. quasi tutti dalla parte del Signor Englaro e critici nei confronti della Chiesa cattolica; ebbene, le stesse persone che trovano assurda questa vicenda non sembrano immaginare un mondo senza Papa e Chiesa, come se questi li proteggessero da chissà quali nuovi orrori ( ‘gli altri’,chessò, gli islamici, “che magari poi son peggio” testuale);
forse il riconoscimento implicito dei legami politico economici con la Chiesa di cui molti, anche se non amano ammetterlo, godono, oppure davvero c’é chi non sa vivere senza immaginare chi dall’alto distribuisce buffetti e caramelle.

Mat

Povero Sig. Englaro. Io non sono nessuno e la mia parola vale quel che vale, ma forse Eluana, se vedesse che cosa è diventato questo paese, vorrebbe porre fine alla sua fine, e forse anche essere sepolta o cremata, in un paese civile e libero.
Mi dispiace tanto per tutto quello che ha dovuto passare, per il solo aver voluto rispettare la volontà di sua figlia alla luce del sole, e non nell’ombra o all’estero come molti sono constretti a fare in questo neomedioevo.
Per quel che vale la solidarietà di milioni di sconosciuti, il Sig. Englaro sappia che siamo tutti, ancora una volta, con lui, e che apprezziamo infinitamente la forza d’animo che ha dimostrato sopportanto il proprio dolore in questi 20 anni di lotte con mulini a vento. Vento che, prima o poi, anche in questo paese cambierà, grazie al coraggio di persone come Lei.

Pierluigi

Sacconi rischia l’incriminazione al Tribunale dei Ministri. Vedremo se la giustizia ha ancora un minimo di dignità in Italia.

stefano

mah italia e giustizia sono parole antitetiche.
intanto è stato frapposto un altro ostacolo tra eluana ed il suo diritto a morire…

Gianluca Fagioli

Una vergogna questa velocità da parte del ministero chiaramente succube delle ingerenze dei preti.

stefano

preti e non solo.
il parlamento italiano pieno di lacchè del vaticano mi fa quasi più schifo di certi vescovi e cardinali.

Andrea

Andasse all’estero però…
Capisco che il padre voglia portare avanti la battaglia, ma penso che sia giusto che sua figlia trovi pace. Non è il caso di liberarla finalmente, e andare in una struttura estera?

Ema

Questo atto suppongo non abbia grande valore…è il tribunale che decide non un singolo ministro….

Prima venga fatto tutto l’iter parlamentare per una possibile legge delo stato, dopo di che si vede.

Ora come ora quello che scrive il ministro è carta straccia: è il tribunale che decide!

Toptone

Questo Paese è ormai un film dell’orrore peggio di Gomorra.

giovanni leone

Vorrei intervenire intanto per chiarire la questione da un punto di vista giuridico,dal momento che molti di voi(anzi purtroppo noto la quasi totalità)si permettono di giudicare senza la minima cognizione di causa.E’certamente vero che l’atto di indirizzo del ministro è totalmente privo di qualsiasi fondamento legislativo in quanto si riferisce,tra l’altro, ad alcuni pareri del comitato nazionale di bioetica che,ripeto,non hanno alcun valore di fonte del diritto,e quindi,come tali,non necessitano di alcun commento;ma è anche vero che la sentenza della Corte di Cassazione(e non della Corte Costituzionale come gravemente qualcuno ha confuso)è intervenuta su una materia sottratta alla sua competenza,in quanto si riscontra nella fattispecie un vuoto legislativo che è dovere del parlamento colmare proprio nel principio di quella separazione dei poteri che qualcuno criticava,ma al contrario.Aggiungo anche,per onestà giuridica,che l’articolo 579 del codice penale,che non è stato abrogato da nessuna legge,punisce l’omicidio del consenziente e se il signor Englaro e tutta la sua allegra combriccola procedessero a staccare il sondino della povera ragazza,dovrebbero,in concorso tra di loro,irrimediabilmente rispondere di tale reato.Aggiungo ancora che il nostro ordinamento giuridico considera “assolutamente indisponibile”il bene della vita, come recita l’articolo 5 del codice civile;ciò significa che non è consentito nemmeno il suicidio e,se non lo si sanziona-il tentativo ovviamente-è per evitare un pretesto psicologico per tentarlo nuovamente.Tutto ciò per quanto concerne l’aspetto giuridico.Per quanto riguarda la mia opinione mi limiterò ad osservare che l’ondata di ipocrisia che circonda questi temi è francamente spaventosa:siete davvero sicuri che se vi trovaste al posto di Eluana,vorreste essere lasciati morire?E siete davvero sicuri che la ragazza in vita aveva espresso questo desiderio(o non lo avesse fatto solo per esprimere una innocente opinione)visto che non si possiede nessun documento all’infuori della testimonianza del padre che (perdonate la mia franchezza)ritengo che voglia anche un pò speculare,come tante altre persone in questi casi purtroppo,sulla disgrazia della figlia?Invito tutti a riflettere.Grazie per l’attenzione che qualcuno mi ha voluto dedicare.

TalebAteo

in russia, qualche decennio fa ci fu una fiaccolata di centinaia di migliaia di cittadini, davanti alla sede del kgb, per ricordare i milioni di morti provocati dai loro folli capi

a quando la stessa cosa davanti al vaticano, vera impersonificazione di un demonio che solo la razionalita’ mi impedisce di credere esistente, finche’ non vedo quei mostri in tonaca?

El@nS

@giovanni: per quanto riguarda l’aspetto giuridico, tutto nasce sicuramente da un vuoto legislativo. Ma finche’ la legge non ci sara’, a mio modesto parere e’ la sentenza che fa giurisprudenza. Quindi o si fa una legge o si accetta la sentenza. Per quanto riguarda la tua opinione, cosa vuol dire che il padre vuole speculare? Cioe’ per te un padre che vuol vedere finire serenamente il corpo di sua figlia (giacche’ la mente sembra ormai non esserci piu’) lo fa per un tornaconto? Quale? Visibilita’? Denaro? Sinceramente non lo capisco.

Sara

@ giovanni leone
NOn me ne intendo molto di legge, ma non vedo, come El@nS, in che cosa potrebbe speculare il padre di Eluana. Piuttosto, tutte queste grane legali gli saranno costate un sacco di soldi, oltre ovviamente ad un’angoscia senza fine. Senza nessun tipo di risarcimento, né in denaro né morale, anzi solo avversione da parte di questi tanti avvoltoi. In ogni caso, Eluana non ‘vuole’ niente, perché è morta. Né si potrebbe trattare di omicidio, perché non si è mai sentito che si possa uccidere qualcuno che è già morto. Il fatto che il midollo spinale funzioni, non significa nulla. Anzi, significa che funziona sua malgrado, perché se Eluana non fosse continnuamente e intensivamente seguita con cure mediche, anche il midollo avrebbe smesso di funzionare da molto molto tempo, da tutti questi 17 anni.
Infatti un midollo spinale da solo non mangia, non beve, non si procaccia il cibo, quindi è moribondo, e in breve muore. Non vorremo ridurre una persona alle sue funzioni spinali? sarebbe ben triste.
Qua l’unico vero giudizio in merito è quello dei medici: se i medici affermano che non c’è speranza alcuna e che lo stato ormai è definitivo, tutto il resto è accanimento terapeutico da rifiutare. Non vale, per me, nessun’altra interferenza, né quelle della legge né tantomeno quelle della chiesa. Se ho un dente marcio, non vado dal prete né dall’avvocato, non so voi. Qua il caso è più grave, ma è esattamente la stessa cosa. Tutto il resto è puro delirio, pura cattiveria, puro furore ideologico scatenato contro un corpo morto e una famiglia distrutta. Non so, per me è tutto molto triste. Spero che, lasciate da parte le crociate contro i mulini a vento di questo miserabile paese, Beppino se ne vada all’estero e la faccia finita con questa farsa orrenda.

Daniele+

Facendo il verso al parere del comitato di bioetica:
“va valutata come una forma particolarmente crudele di idiozia”
La posizione di chi vuole prolungare inutilmente la prigionia di Eluana.
Quanto alla posizione del signor Leone, rispondo che non sono un giurista; ma tutti in tutti i paesi civili esiste la concezione giuridica che se l’organo legislativo non può (o non vuole) legiferare su una materia, il cittadino ha comunque diritto a una risposta. Questa risposta deve venire dunque dall’autorità giudiziaria.
Punto secondo la sentenza in questione viene dalla cassazione; ma la corte costituzionale ha rigettato una mozione parlamentare che ipotizzava un conflitto d’attribuzione per la sentenza in questione, quindi implicitamente la ha legittimata.
Terzo non si tratta di togliere una vita, ma di interrompere un trattamento che artificialmente rimanda, in modo del tutto incompleto, una morte inevitabile.
In questo modo si imprigiona in uno stato di nonvita una persona, privandola tanto del diritto di morire, quanto di quello di esercitare in modo cosciente la propria intelligenza e volontà, quindi di vivere!
Questo lo chiamate omicidio?

Giovanni Bosticco

Cosa sperate dai cattolici?
Loro non stanno bene se non sono
in una “valle di lacrime”, perché
così viene la vergine a salvarci.
Se i problemi si risolvano, loro
non hanna più regione di esistere.

ET

giovanni leone scrive:

17 Dicembre 2008 alle 0:49

Come LEI si permette di chiamare gli amici del sig. Englaro ‘l’allegra combriccola’? Nell’allegra combriccola sono considerati anche i tanti che gli mostrano soldarietà? Cioè la maggior parte degli italiani??

Inoltre, visto che è così ferrato in materia giudiziaria, come si permette di dire che non si conosce la volontà di Eluana stessa?? Praticamte ignora i processi e le sentenze dei tribunali che hanno ricostruito (con testimonianze ecc.) la sua volontà quando poteva ancora manifestarla!! Inoltre dice che non ha lasciato niente di scritto? Ma non sono i cattotalebani che hanno sempre impedito una legge sul testamento biologico? E Lei vuole forse dire che se ci fosse qualcosa di scritto la lascereste in pace??? Basterebbe un foglio di carta per fermare i tanti contorcimenti mentali per arrivare a dimostrare ciò che vuole Santa Madre Chiesa: NON S’ HA DA FARE! PUNTO!!!

Rothko61

@ET

Bravo!!! Avevo scritto un intervento pressoché uguale al tuo ma è ancora misteriosamente in fase di approvazione.

Toptone

Per Giovanni Leone.

Signor Leone, le sue tesi non hanno nè pregio nè credibilità. La Corte di Cassazione ha deciso tenendo conto di tutte le Leggi da lei citate, non le pare? E ha deciso per il distacco del sondino, in quanto la volontà del paziente a rifiutare le cure fa evidentemente aggio su tutte le altre disposizioni (francamente contraddittorie, “mi consenta”).

La cartina di tornasole del suo discorso sono i casi Welby e Nuvoli. Loro, a differenza di Eluana, erano coscienti e ben svegli. La loro chiarissima volontà fu ignorata ugualmente e ugualmente dovettero combattere a colpi di avvocati cause denunce ricorsi e controricorsi. Com’è finita lo sappiamo. Bel Paese incivile e indegno è questo.

Da ciò si evince una sola cosa: la Chiesa e i politici suoi servi vogliono tenere in pugno la vita l’anima e i corpi dei cittadini, per affermare e vieppiù ribadire che il Potere è ancora saldamente nelle loro sporche mani (e in quelle del loro dio di cartone).

Un’ultima cosa. La Cassazione non ha ‘legiferato’ su nulla ma ha ribadito un diritto già scritto nella Costituzione, cioè quello di rifiutare le cure. Ed Eluana le avrebbe rifiutate.

Riguardo a ciò che non è ancora normato, la Magistratura decide per analogia e usando logica e ragione, non applicando ciecamente e letteralmente le norme. Se dovesse basarsi solo sulle fattispecie espressamente previste dalla Legge, tutto si bloccherebbe perchè i casi sono tanti quanto gli atomi d’acqua nel mare e ci vorrebbero milioni d’articoli di Legge.

Peccato che in questo schifo di Paese di leggi ce ne sono già troppe, ma è ovvio in quanto “corruptissima respublica plurimae leges” (Tacito). E in fatto di corruzione, l’Italia può dare lezioni al mondo intero.

giancarlo bonini

Sono letteralmente disgustato dalla frase ” allegra combriccola” scritta dal sig. giovanni leone(di triste memoria); non posso assolutamente tacere il mio orrore per il modo in cui un essere umano commenti in questo modo e di fatto voglia riassumerla in una specie di “boutade” una vicenda tanto atroce.
Non so se costui se ne renda conto ma il suo intervento, così gelido nel suo tono informale di leguleio è quanto di più orribile abbia letto fino ad ora.

alberto tadini

pensate pure che sono carogna e vendicativo ma spero proprio che ai vari sacconi, formigoni e pretazzi vari succeda la stessa cosa che è successa ad Eluana. E che se ne stiano nella loro “prigione” per il maggior numero possibile di anni.

Barbara

Illegale è sommnistare idratazioneed alimentazione ARTIFICIALI!!!!!!!!!

Comunque ho sempre sostenuto che il papà di Eluana non perda tempo e si rivolga ad una struttura all’estero.

giovanni leone

Rispondo a tutti i cari signori che continuano a trattare l’argomento con preconcetti pregiudizi.Intanto ad ET e a Rothko61 faccio notare che forse siete voi che ignorate le sentenze visto che non si è ricostruita nessuna volontà da parte di Eluana,men che mai con delle testimonianze che oltretutto in questo caso non avrebbero alcun valore giudiziario.Anche se la ragazza avesse lasciato una volontà scritta,non si potrebbe procedere comunque perchè,come ho già evidenziato,il bene della vita è considerato,nel nostro ordinamento giuridico,indisponibile anche da parte dello stesso soggetto.Per quanto concerne “l’allegra combriccola”come l’ho definita,intanto non credo si possa censurare una mia personale opinione,altrimenti ci rapporteremmo ai regimi assolutistici e teocratici che non tollerano dissensi;lei nota giustamente che ho offeso anche tutti coloro che hanno manifestato la loro solidarietà:ma è molto semplice e molto comodo manifestare solidarietà a chi sta dall’altra parte.Al signor Daniele+ dico che l’autorità giudiziaria non ha il dovere di dare una risposta al cittadino ma quello di applicare la legge,quella però che è vigente ,e non ha il diritto di crearla,proprio in virtù di quel principio della separazione dei poteri che qualcuno di voi legittimamente osservava.Lei afferma che non si tratta di togliere una vita,ma di interrompere un trattamento;io le chiedo:e dove sta la differenza?Il fine è sempre quello.A El@ns e a Sara vorrei solo dire di non scandalizzarsi troppo per l’opportunismo delle persone anche in circostanze cosi’tragiche;io(ma è una mia modesta opinione)non ho mai creduto alla buona fede delle persone,soprattutto se si espongono mediaticamente in una maniera cosi’vergognosa e,successivamente,pubblicano libri per “raccontare”queste pietose vicende;non sarebbe,questo,il primo caso purtroppo.Lei dice,cara Sara,che l’unico giudizio legittimo è quello dei medici.Verissimo.Ma anche al tempo della tubercolosi,o del colera,i medici condannavano impietosamente questi soggetti:e se la terapia genica,che tanta fortuna sta riscuotendo in questi tempi,trovasse una soluzione anche per questi casi?Io,da ateo orgoglioso,credo fermamente nella perfezione della natura e se essa continua a vitalizzare,anche in minima parte,un qualsiasi essere vivente non è giusto che un altro essere vivente ne sopprima del tutto la vita.Non so voi,ma io non riuscirei mai a staccare quella fatidica spina..

giovanni leone

Al signor Giancarlo Bonini:Caro signor Bonini,continui ancora a credere nella buona fede della gente e alle favolette che le propinano gli ipocriti moralisti,e poi si giri intorno,apra gli occhi e guardi la realtà che la circonda;e veda dov’è finito il mondo..

giancarlo bonini

al (sig.) giovanni leone,e chiudo per sempre con lui: dalla sua replica ho proprio visto dove è finito il mondo.

Toptone

Al Sig. Leone.

Lei sta confondendo il Mondo con l’Italia e il Terzo Mondo con il Mondo Moderno. Si riguardi le sue nozioni di storia, geografia e soprattutto d’attualità.

Stefano Bottoni

Chissà perchè ogni tanto su questo blog saltano fuori esseri come giovanni leone, che lasciano la loro scia bavosa (opinione personale, non vorrete censurarla) per qualche intervento e poi spariscono nel nulla. Esseri che non si sa da dove vengano e poi dove spariscano senza lasciare traccia (un’idea da dove vengano e dove ritornino ce l’avrei, ma questa sarebbe certo censurata).
Comunque all’egregio giovanni leone è stato risposto molto bene da altri commentatori, ed è inutile aggiungere la mia opinione sulle sue squallide idee (opinione personale). Le quali neppure sono sue, ma sono un becero copia-incolla delle direttive vaticane.
Aggiungo solo questo.
Annuncio ufficiale: da questo momento mi ritengo svincolato dal seguire le leggi della repubblica italiana. Disconosco ogni sentenza che qualsivoglia tribunale emetta nei miei confronti in conseguenza di ciò. Ne rigetterò ogni conseguenza. Eventualmente mi dichiarerò “prigioniero vaticano”.
Se un ministro della repubblica si sente libero di non obbedire a ben precise sentenze, l’ultima addirittura da parte della Corte di Cassazione, e non ne subisce la minima conseguenza, perchè il comune cittadino dovrebbe comportarsi in maniera diversa?

ET

giancarlo bonini scrive:

17 Dicembre 2008 alle 16:28
al (sig.) giovanni leone,e chiudo per sempre con lui: dalla sua replica ho proprio visto dove è finito il mondo.

Mi associo totalmente a Giancarlo Bonini, a leggere certe cose non c’è speranza per l’umanità!!!!
Una sola cosa: nessuno chiede a Lei di staccare la spina, veda di contraccambiare permettendo a chi la pensa diversamente di farlo, tanto per dimostrare che non viviamo in un “regime assolutista e teocratico”.

eraldo

Papà Englaro , secondo me, dovrebbe staccare il sondino a casa sua e porre termine al martirio della figlia e, immediatamente dopo, denunciare quella specie di ministro per abuso di potere avendo impedito l’esecuzione di una sentenza definitiva della corte di Cassazione.
La struttura legale dell’Uaar dovrebbe sostenerlo in questa battaglia.

m.c.

Curioso che si chiami leone ‘sto fesso, bell’esempio d’incrocio tra una gallina (il cervello è lo stesso) e un maiale.

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