In apertura del convegno “1938-2008: settant’anni dalle leggi antiebraiche e razziste, per non dimenticare” a Montecitorio, Fini condanna le leggi razziali, ma sottolina anche l’inattivismo della Chiesa cattolica e della società italiana.
“Ma l’ideologia fascista da sola non spiega l’infamia: c’è da chiedersi perché la società italiana si sia adeguata, nel suo insieme, alla legislazione antiebraica e perché, salvo talune luminose eccezioni, non siano state registrate manifestazioni di resistenza. Nemmeno, mi duole dirlo, da parte della Chiesa cattolica” ha spiegato il presidente della Camera.
Per Fini, fare i conti con “l’infamia storica” delle leggi razziali significa “avere il coraggio di perlustrare gli angoli bui dell’anima italiana, sforzarsi di analizzare le cause che la resero possibile, in un Paese profondamente cattolico e tradizionalmente ricco di sentimenti di umanità e solidarietà”. “Denunciare l’inequivocabile reponsabilità politica e ideologica del fascismo non deve portare a riproporre lo stereotipo autoassolutorio e consolatorio degli ‘italiani brava gente'”.
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AGGIORNAMENTO: l’UAAR ha inviato al Presidente della Camera Gianfranco Fini le proprie congratulazioni “per l’onestà intellettuale mostrata”.
Fini torna sul ruolo del Vaticano durante il fascismo
90 commenti
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Per una volta d’accordo con Fini, anche se correggerei il “chiesa cattolica” con “vaticano”. Molti preti si sono fatti ammazzare per essere andati contro le leggi razziali, putroppo il pesce puzza dalla testa.
“in un Paese profondamente cattolico e tradizionalmente ricco di sentimenti di umanità e solidarietà”
…e dire che fino a questo passo era pure andato bene…
E’ interessante notare ad esempio che il 99% degli italiani sembra considerare poco o nulla importante il fatto che, grazie a mussolini, l’italia si è ritrovata ad essere alleata (sarebbe meglio dire complice) del più grande criminale della storia, adolf hitler.
Un bravo a fini… Mi pare di capire che qlche passettino verso una dimensione di liberalismo vero, nel solco della migliore tradizione europea ed europeista, la voglia fare… tanto più apprrezzabile proprio in quanto da u uomo dal passato inequivocabilmnte di destra reazionario all’almirante, per intenderci… Bravo fini.. l’avesse fatto veltroni avrebbe fatto la metà del suo dovere…
” E’ interessante notare ad esempio che il 99% degli italiani sembra considerare poco o nulla importante il fatto che, grazie a mussolini, l’italia si è ritrovata ad essere alleata (sarebbe meglio dire complice) del più grande criminale della storia, adolf hitler.”
ma non diciamo sciocchezze per favore… al massimo ti puoi riferire al 99% degli italiani che conosci.
RItengo che le leggi razziali emanate all’epoca riflettessero senz’ombra di dubbio il pensiero della chiesa cattolica. Anzi avessero potuto (e forse se potessero ancora?!) le avrebbero emanate loro. Quindi non mi stupisco.
–E’ interessante notare ad esempio che il 99% degli italiani sembra considerare poco o nulla importante il fatto che, grazie a mussolini, l’italia si è ritrovata ad essere alleata (sarebbe meglio dire complice) del più grande criminale della storia, adolf hitler.–
ma per favore. hitler aveva semplicemente a disposizione i mezzi del XX secolo. ma pulizie etniche e stermini di massa sono roba comune nella storia. non ha fatto niente di più di un qualsiasi monarca assoluto nei confronti di quelli che considerava gli oppositori. solo che aveva i carri armati e i missili invece dell’arco e delle freccie
che tristezza, Fini è più a sinistra del PD.
@Dado
Io noto che il 99% degli italiani delega a terzi le proprie colpe.
Leggi raziali? Povero Mussolini e povera Itagli costretti da Hitler a farle
Bravi italiani che ocnsegnavano ebrei e dissidenti alle SS? Poveri zappaterra era la dittatura che li costringeva.
In realtà l’Italia non ha mai fatto i contri con le proprie responsabilità storiche per WWII a livello sociale e intelletuale. Si è creata una mitologia del partigiano e improvvisamente l’italia è diventata una terra di eroici partigiani. A scuola si sorvola molto su cosa realmente successo, tant’è che se chiedi quasi nessuno sà cos’è San Sabba.
Non hanno idea degli orroi commessi dai bravi italiani durante la colonizzazione di Etiopia ed Eritrea. Cosuccie come la caccia al volpe con il “negro” al posto della volpe.
Nooo gli italiani ti parlano dei begli ospedali, delle strade, il colonialismo è stato un pochino repressivo ma ha fatto tanto beeeeneee ai negretti.
Scusa la brutalità ma anche tu non sembri motlo incline a voler vedere queste simatiche faccenduole.
Come disse un saggio: chi dimentica la storia è destinato a ripeterla
Pierluigi: Fini ha semplicemente detto la verità (e devo ammettere che non me lo sarei aspettato in questo periodo dove la Chiesa fa di tutto per difendere e santificare Pio XII), ma questa non è prerogativa nè della destra nè della sinistra.
” Il deputato del Pd Enrico Farinone si dice d’accordo sul definire le leggi del ’38 un’infamia, ma dice: “Il presidente Fini dimentica figure come quelle del cardinale Schuster a Milano o di don Pappagallo a Roma. Per non parlare delle migliaia di ebrei che furono ospitati nei palazzi delle curie o nei conventi e dei laici che si opposero alla barbarie. Generalizzare non serve”.
Siamo all’assurdo,,,FINI è + a sx del PD ,,vuoi vedere che ci tocca tifare Fini x avere un po’ di laicita’ nello stato.
quella di Fini mi sembra una parola sincera e una analisi seria, il Pd Enrico Farinone ?????????
per non dire altro 🙁
Deputato Farinone lei ha ragione: generalizzare non serve ma fare statistiche si. Diciamo allora che almeno l’80% del clero ha appoggiato le leggi razziste e che il 99% del vaticano è stato felice della pulizia etnica che ha fatto Adolf Hitler.
hanno in cantiere qualcosa
@ Beldin
Ferma restando la mia condanna ideologica del nazismo mi domando perchè nessuno ricorda delle coperte intrise di vaiolo, spedite dal governo U.S.A. ai pellerossa, assieme al cibo avariato, nelle riserve dove erano stati confinati, facendone morire a migliaia. Come disse Hegel la storia dell’umanità è come il bancone del macellaio.
@Stefano grassino e Beldin, sono pienamente d’accordo con voi, questo succede perche’ la storia la fanno i vincitori, ci metterei anche Hiroshima e Nagasaki nel mezzo, per non parlare delle stragi fatte da Mao e Stalin.
In ogni caso onore a Fini, il vaticano non si oppose perche’ l’antisemitismo l’ha inventato il cristianesimo non Hitler. E lo stesso Hitler ha avuto l’appoggio della chiesa cattolica, con cui venne siglato anche il concordato. E a quanto pare l’aiuto degli ebrei da parte della chiesa veniva dato ai convertiti.
@Stefano
Se vogliamo aprire una discussione su tutti gli olocausti, stermini e campi di concentramento, mi sa che non ce n’é per nessuno… ogni ideologia ha le sua colpe.
C’è da dire che nel periodo fascista manifestare di resistenza voleva dire rischiare la morte: di persone che si sono ribellate, non solo alle leggi razziali ma all’intero regime fascista, ce ne sono state parecchie, ma non sono durate tanto.
Fini partito fascista morirà non dico comunista, ma almeno un poò socialista e laico???
Io Fini non lo capisco proprio più. Boh
Comunque ha ragione.
“…salvo talune luminose eccezioni, non siano state registrate manifestazioni di resistenza. Nemmeno, mi duole dirlo, da parte della Chiesa cattolica”
mi sembra evidente che se la resistenza alle leggi razziali fosse stata generale neanche una dittatura avrebbe potuto imporle: il solo fatto che siano state attuate dimostra che gli italiani “in generale”, i cattolici “in generale” e la chiesa “in generale” se ne siano accomodati con piacere o, al meglio, indifferenza. Ci furono, per fortuna, “talune luminose eccezioni”.
Allora, che ha detto di sbagliato , o di sbalorditivo?
Eppure, ogni volta che in Italia si annuncia anche una minima allusione a un errore evidente della chiesa, la nostra classe politica si crede in dovere di levare gli scudi in sua difesa.
mi chiedo, non è la prova della “cattiva coscienza” o della “coda di paglia” dei cattolici?
@ Stefano Grassino
…migliaia? Diciamo pure MILIONI, sono 80 per la precisione, questa è la stima di un genocidio che perdura a tutt’oggi.
Le riserve indiane sono i più grandi campi di concentramento mai concepiti, e stanno funzionando ancora a pieno regime… da chi avrà preso spunto Hitler?
Per di più nel genocidio dei nativi americani, la chiesa cattolica ha avuto un ruolo molto attivo, ad esempio con le “Boarding school” o “Residential school”, veri e propri lager dove venivano internati i bambini strappati alle proprie famiglie. “Uccidere l’indiano per salvare l’uomo” era il motto di questi criminali che di ragazzini ne hanno uccisi a decine di migliaia devastando inoltre l’integrità sociale e psichica di intere popolazioni. Credo che l’ultima di queste scuole sia stata chiusa nel 1986… si, non è un refuso, ripeto: 1986!
Chi ha abbastanza fegato, può approfondire guardando questo:
http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Unique&id=11068
questo è REALITY!
Fini non mi dice proprio niente
..e scusate lo sfogo.
@ El@nS
Si è così, l’umanità fa schifo. Solo ad una cosa si deve stare attenti: il vecchio detto “tutti colpevoli, nessun colpevole” non deve essere applicato. Se tutti colpevoli, vergognamoci ognuno per la nostra parte. Come disse il cancelliere Bismarck, un politico non deve cercare la vendetta ma fare in modo che ciò che è accaduto non riaccada. Solo così possiamo coltivare un piccolo barlume di speranza, chidendo a noi stessi di avere il coraggio della memoria e dell’onestà intellettuale.
Fini studia da Presidente…
Restiamo all’argomento: cose risapute; ma che le debba dire Fini…
Ragazzi bisogna mettere da parte i pregiudizi:
Fini ha detto cose sacrosante e, bisogna aggiungere, con molto coraggio, visti i tempi.
Fini laico o addiritura laicista? Suvvia, restiamo con i piedi per terra. Risale a pochi mesi fa il suo discorso di insediamento come presidente della Camera, e spero ci ricordiamo tutti cosa disse. Aveva la lingua felpata a forza di leccare le gerarchie ecclesiastiche (se ne parlò diffusamente anche su questo blog).
Adesso ha detto qualcosa che forse potrà servirgli politicamente nell’immediato, ma è tutt’altro che un gigante e non aspettiamoci nulla di concreto.
Questa volta Fini mi ha stupito.
L’ho sempre considerato molto poco, sempre appecoronato al mini leader,ma questa gomitata nei fianchi della chiesa, me lo fà rivedere sotto una luce più laica.
S’ode a destra uno squillo, a sinistra….. chi risponde?
In qualche occasione Fini parla bene; in tutte le occasioni veltroni tace e dorme.
Definire poi profondamente cattolico il popolo italiano è falso: basta guardarsi intorno e si ha la smentita.
“sforzarsi di analizzare le cause che la resero possibile, in un Paese profondamente cattolico”
apprezzabili le dichiarazioni di fini (di tanto in tanto molto piu laico dei “laici” del partito democratico), ma cercare di analizzare le cause delle leggi razziali escludendo a priori 2000 anni di antisemitismo cattolico e’ come cercare di analizzare le cause della caduta dei gravi escludendo a priori la legge di gravita.
Timeo danaos et dona ferentes.
Fini diventa sempre più pericoloso.
Cose risapute, va bene, ma non dimentichiamo come ebbe origine la persecuzione degli ebrei. Dalla Chiesa e da un’ accusa delirante: il deicidio.
Le luminose eccezioni del clero, Vaticano e comuni cittadini italiani, cattolici e non , sono state appunto eccezioni in un contesto criminale dove si doveva difendere la razza da una parte e mantenere certi ‘ ghetti’ dall’altra.
“Ma l’ideologia fascista da sola non spiega l’infamia: c’è da chiedersi perché la società italiana si sia adeguata, nel suo insieme, alla legislazione antiebraica e perché, salvo talune luminose eccezioni, non siano state registrate manifestazioni di resistenza. Nemmeno, mi duole dirlo, da parte della Chiesa cattolica”
Ma sta parlando della stessa chiesa che si proclama unica detentrice della verità assoluta e che rivendica il suo secolare primato etico e morale?????????
O sta parlando della chiesa che ha inventato l’Inquisizione, della chiesa che condannava a morte, che riteneva giusta la schiavitù, che trucidava chi professava religioni diverse, che ha sempre perseguitato, quando ha potuto, gli ebrei??????
Non sarà mica la stessa chiesa?????
@Stefano
Concordo con te tranne che secondo me l’umanita’ non fa schifo. Solo alcuni uomini. Per guardare con un po’ di ottimismo il futuro basterebbe studiare la Storia, invece di vanificare presunte verita’ assolute (dovunque esse siano – religione e non).
E com’è che l’infamia è tornata di moda col suo amico nano? Non se n’è accorto o gli va bene questa infamia?
E che scuse può accampare la chiesa per l’aiuto, la protezione dati a criminali nazisti e ustascia, nascosti nei conventi francescani, alla rat line, iai frati che stampavano documenti falsi per farli espatriare in Argentina?
DOPO LA GUERRA quando non erano certo costretti dal regime.
Comodo sbandierare i soliti don pappagallo o schuster.
E il libretto ferocemente antisemita scritto dal solito francescano (interessante notare una tale concentrazione di simpatizzanti fascisti e razzisti nell’ordine del poverello d’assisi… e fanno pure la marcia della pace) pubblicato con l’approvazione del vaticano, non nel ’38, non nel ’45, MA NEL 1953! a guerra ampiamente finita.
Il marcio è nella radice.
@ Stefano Grassino
Occorre vedere una cosa per volta, così si fa la storia. Mettendo troppa carne al fuoco si fa solo confusione: a mio giudizio si arriva al “tutti colpevoli, nessuno colpevole” proprio perché alla prima osservazione concreta tanti rispondono dicendo “e ma allora consideriamo anche le colpe di X” (specialità suprema di Berlusconi per esempio, come bene sai).
Quoto El@nS
Mi sbaglio oppure nella storia umana non ci sono mai stati popoli rivolti contro la propria dittatura o proprio tirano per salvare la minoranza che rischiava l’olocausto,
la religione non toglie e non aggiunge niente alla triste realtà degli fatti caso mai rende piu cocente la disfatta della razionalità e del buon senso
A dire il vero Fini ha detto anche che esiste antisemitismo da parte della sinistra noglobal. Insomma sembrava strano che non dicesse caxxate. Doveva bilanciare la cosa giusta detta a proposito della Chiesa.
Fino a qualche anno fa sarebbe parso incredibile doversi dire d’accordo con Fini più che con coloro che provengono da sinistra… Ma tant’è…
E’ vero, ci sono state ‘lumoinose eccezioni’. Luminose proprio perchè isolate, in un ambiente politicamente pericoloso per gli oppositori isolati.
A fronte di queste eccezioni, risulta ancora più degradata e politicamente (oltrechè umanamente) vergognosa la posizione del vaticano che, salvo eccezioni (poco luminose, perchè esprimere dissenso a loro non costava granchè), non ha mosso un dito contro le leggi razziali (potremmo dire che, quanto meno col silenzio, quella della chiesa è stata una posizione di fiancheggiamento?).
Facciamo notare all’on. Fini, tuttavia, che, trattandosi di un paese ‘tradizionalmente cattolico’, l’Italia è costitutivamente predisposta ad assumere (lo vediamo ancora ai nostri giorni) posizioni di chiusura nei confronti del diverso e intimamente razziste. Le leggi razziali quindi sono passate non ‘nonostante’ l’italia sia un paese intimamente cattolico, ma proprio ‘a causa’ del suo cattolicesimo.
Saluti…
Mmmmmmmmmmmm!!!!!!! mai fidarsi, secondo un mio modestissimo parere, di politici come lui……non dimentichiamoci la sua provenienza politica, ne tanto meno quella dei suoi compagni di partito. E poi, ipocrisia senza fine, parla di ingiustizia e di vergognose leggi razziali volute dal fascismo……ma la legge sull’immigrazione che porta anche il nome di Bossi, anche lui famosissimo ”’antifascista”’, chi l’ha firmata?? io? voi?? non mi risulta……..visto che e’ tanto preoccupato per le sorti del genere umano come mai ha firmato quella legge da molti definita FASCISTA. i CPT sono equiparati ai piu’ famigerati lagher. sopratutto vorrei sapere dov’era lui dopo le vergognose dichiarazioni del vaticano sulla depenalizzazione dell’omosessualita’… ….non una parola ovviamente…..
Le leggi razziali servirono per espropriare i beni agli ebrei. Molti amici del regime si arricchirono e ancora oggi sivergognano di dire da dove vengano le loro ricchezze. Sembra impossibile che la chiesa non abbia partecipato a tale spartizione.
Fini e’ stato uno dei pochi a destra a votare a favore dei referendum sulla procreazione assistita (dimostrandosi in questo caso certamente piu’ laico dei politici della Margherita ad esempio) contro gran parte dei suoi “colonnelli” e del suo elettorato.
Fini e’ imho molto piu’ moderata e moderno e meno clericale del suo elettorato, e cerca di trascinare il partito in quella direzione, senza dare strappi troppo forti per non rischiare di perdersi troppi pezzi per strada.
Imho Fini e’ attualmente la speranza migliore di avere un centro-destra serio e abbastanza laico in Italia.
A sinistra, boh… di certo non Veltroni.
Fini è un furbone: ha visto che lo sdoganamento politico suo e di AN poteva passare attraverso il ripudio dell’antisemitismo e si è adeguato, non senza una bella dose di para…ismo: cito i passi
“l’ideologia fascista da sola non spiega l’infamia, c’è da chiedersi perché la società italiana si sia adeguata, nel suo insieme, alla legislazione antiebraica e perché, salvo talune luminose eccezioni, non siano state registrate manifestazioni di resistenza.”
Frase da interprtare così: non fu tutta colpa di noi fascisti, è stata la società italiana a perpretrare il crimine.
Peccato solo che l’Italia provenisse da 20 anni di pensiero unico e che, in ogni caso, il Duce disse: “Italia e Fascismo costituiscono una identità perfetta, assoluta, inalterabile” (discorso del 2.10.35, Piazza Venezia). Comodo adesso tirarsi indietro, no?
Altra citazione: “Il fascismo rivelò la sua anima razzista prima delle leggi razziali”. Verissimo, peccato che Fini non spieghi quando e come. In realtà il razzismo fu una componente FONDAMENTALE del fascismo che -prima degli ebrei – vessò, tentò di eliminare e italianizzare tutte le minoranze. In particolare quelle slovena e croata, che furono oggetto di “bonifica etnica” (il termine è d’epoca e richiama in modo inquietante “pulizia etnica”). Si parlò già negli anni ’20 di “razza slava inferiore”; furono chiuse le scuole, i giornali, italianizzati forzatamente nomi, cognomi e toponimi, fu vietato l’uso dello sloveno e del croato, confiscate terre, ci furono centinai di internamenti, condanne a morte, si verificarono emigrazioni forzate e durante la guerra fu fatta una feroce repressione con migliaia di morti e paesi bruciati (in Slovenia è pieno di Marzabotto o Sant’Anna di Stazzema ad opera di italiani, ma la storiografia italiana semplicemente lo ignora).
Eppure Gianfrancuccio nostro di questi avvenimenti e della politica (razzista) contro le minoranze non fa mai cenno…
L’unico reale cambio di mentalità negli ex fascisti passa necessariamente attraverso il riconoscimento dei crimini fascisti contro le minoranze slave. Tutto il resto è solo facciata.
Fini è un ateo devoto: fonda la sua idea politica su dio-patria-famiglia, quindi non mi rappresenta (anche per molte altre cose).
Ma ha dimostrato di avere un paio di palle (scusate l’espressione volgare e maschilista) che altri politici di sinistra non sanno nemmeno cosa siano.
Forse, però, dimentica dei dettagli particolari come il fatto che il regime fascista era autoritario-totalitarista violento con i dissidenti. Quindi ipotizzare una reazione della società è difficile con i metodi “fascisti”, appunto, della gestione del dissenso.
Credo che in questo momento la cosa più sensata sarebbe fare uno “scambio di prigionieri” da sinistra a destra fra Fini e la Binetti. 😉
Beh, ma la Chiesa ha fatto la sua parte con la famosa ratline… operazione ODESSA. Ha protetto i carnefici invece degli ebrei.
Fini tira dentro almeno la chiesa cattolica per ricordare che non era solo Mussolini a fare tutto… il che e’ vero!
Fini segretario del PD. Scherzi a parte nei paesi civili sono proprio le destre liberali le più anticlericali. In Italia l´anticlericalismo (che non è una parolaccia,ma la premessa della laicitá) si è identificato con la sinistra. Ora sappiamo tutti il PD che direzione ha preso. Che tristezza.
E quando mai ci è stato data la possibilità di dire relamente la nostra?
Oggi come allora dittatore/politici fanno quello che vogliono e del parere del popolo se ne fregano alla grande!
Un plauso a Fini, e chi se lo sarebbe mai apsettao, ma mi chiedo dove voglia nadare a parare…..è una rotta “troppo” controcorrente rispetto ai suoi colleghi!
Salutamm’
Michell
Quanti ebrei ha assassinato la chiesa cattolica nella sua storia criminale?
Mamma mia che approccio storico, analitico, minuzioso e di alto profilo scientifico quello che caratterizza questo affollato e competente forum! Neanche in una bettola del ‘600 si affrontavano in modo così grossolano e sboccato i fatti della storia! E meno male che questo è il sito dei sedicenti razionalisti! Figuriamoci cosa troverò in un sito di irrazionalisti…
Ma fatemi il piacere…!
Qualcuno dirà che sono un sessantottino incallito, pazienza. Ma quanto ho letto non mi entusiasma affatto:
– leggo di un fascista che insulta gli italiani per essere stati fascisti (!!!?)
– se gli italiani avessero davvero lo spirito critico e la spinta contestataria che Fini dice non esserci stata, lui ora sarebbe in qualche Piazzale Loreto insieme ai degni camerati.
Non dimentichiamoci che Fini è l’erede – politico e morale – di Giorgio Almirante, all’epoca direttore della rivista “LA RAZZA” (anche per chi non la conosce, ritengo che il titolo sia abbastanza eloquente)
@ Giuseppe
Visto che sei tanto dotto, ti prego, erudiscimi con la tua sapienza.
Grazie.
@ignazio: più che al ’68 mi pare che tu sia rimasto al ’45 perlomeno vedendo certi tuoi schemi mentali e certi propositi di linciaggio, Fini è solo un’opportunista, non è più fascista da un pezzo ed etichettarlo come tale al giorno d’oggi è ridicolo, ridicolo come sostenere che Veltroni e D’alema sono comunista.
a destra suona una squilla,
a sinistra nessuna voce,
l’aere permane tranquilla
Fini non finisce più di stupirmi, a breve chiederà di pacsarmi.
Ma io dirò di no, è troppo a sinistra per uno come me….
Comunque nella vecchia messa c’era un manifesto di odio antiebraico, Fini ha ragione da vendere. Avesse anche dell’erba….
La Binetti a breve ucciderà Fini.
giuseppe caro,
almeno noi stiamo in una bettola del ‘600, ci scambamo informazioni e socializziamo. Mi sa che tu sei rinchiuso in un soggiorno del 2000 e ti bevi tutto quello che spara la Tv
@ Alessandro Bruzzone
@ El@nS
Hai ragione: se un vigile mi fà una multa perchè passo con il rosso debbo pagare e stare zitto perchè la trasgressione l’hò fatta, punto e basta. Non posso dire che siccome in un’altra città ci sono quelli che sicuramente la fanno franca io non pago. Dico soltanto di stare attenti a non creare l’illusione (di questo la chiesa è stata purtroppo maestra) che esistano regimi buoni. L’umanità è quello che è. La battaglia che ogni essere razionale ed onesto deve compiere è secondo me una sola: quella contro l’ignoranza.
@ Urca
Intervento molto carino. Complimenti.
@ giuseppe
In questo blog qualcuno abbozza qualche approfondimento, altri preferiscono la satira, altri ancora la mettono giù dura… C’è posto per tutti, anche per te, che sei su posizioni diverse.
Se vuoi sapere cosa puoi trovare su un sito di irrazionalisti, vai su www. vatican. va e ti toglierai la curiosità. Di certo – diversamente da qui – non potrai intervenire e la rigida censura sarà in agguato.
Trovo esagerati i tanti elogi di Fini perché ha detto qualcosa di sensato. E’ pur sempre quel Fini che in tempi non tanto remoti ha avuto l’impudenza e la stoltezza di affermare che Mussolini era stato uno dei più grandi statisti del secolo.
E si era fatto beffe di Berlusconi durante l’ultimo governo Prodi (“Siamo alle comiche finali”) per poi saltare subito sul carro del futuro vincitore appena si è concretizzata la possibilità di defenestrare Prodi.
Non mi è antipatico, ma mi pare anche un grande, elegante opportunista.
Trovo le sue condanne del fascismo e delle leggi razziali piuttosto tardive, anzi fuori tempo massimo.
Se è poi sincero, tanto meglio. Ma chi ha preso in vita sua colossali abbagli, o si è macchiato di colpe gravissime, può pentirsene ma non può pretendere di essere o restare alla guida del paese. Mi ricorda Wojtyla che chiede scusa per i crimini della Chiesa, ma poi continua a fare il papa come prima (invece di tacere o andare a nascondersi).
Non mi stupisce più di tanto che Fini (che tutto sommato è persona intelligente) abbia detto le cose come stanno. Di certo chi lo vota non sarà così contento come lo sono io, ma indubbiamente merita un plauso per il coraggio di dire la verità.
Riguardo a quelli che fanno i distinguo o che invitano a non generalizzare… vorrei far presente un’ovvia banalità: l’antisemitismo (inteso come anti-ebraismo) è nato con il cristianesimo, e la chiesa cattolica ha da SEMPRE – se si eccettua l’ultimo cinquantennio – fomentato l’odio anti-ebraico. Mussolini, non a caso, è stato per la CCAR l’uomo della provvidenza. Dire oggi che la chiesa ha taciuto perchè non poteva ribellarsi mi sa di magra difesa. La storia parla chiaro: i vari don Pappagallo e altre persone di buon senso sono state, ahinoi, rare eccezioni.
Tra l’altro… voglio dire… qui si parla delle responsabilità del passato, come se i papi nuovi o il clero di oggi sia diverso. Vogliamo parlare dei rapporti Wojityla-Pinochet?
http://www.giuseppescaliati.it/lettera_al_papa.htm
Il fatto che nelle dittature sudamericane non ci sia stato “specificamente” lo spettro dell’antisemitismo non assolve quelle dittature e le loro barbarie. La chiesa, in tutto questo, è stata coerente, nel passato recente come in quello remoto: potere e politica reazionaria sono state e sono le parole d’ordine.
Chi parla di eroismo della CCAR, oggi come ieri, mente sapendo di mentire.
@ tutti quelli che hanno buon senso
‘sto giuseppe è solo un provocatore, non caschiamo nel suo tranello.
Fini? Uno che alcuni anni fa, già sdoganato, non ebbe alcuna remora a dire che Mussolini è stato il più grande statista del secolo. Poi andò in Israele a dire che il fascismo è stato ‘il male assoluto’… solo per dire la grande duttilità – pardon, ‘apertura mentale’ – del nostro.
Ora, per la verità, a me francamente non interessa nè che Fini si sia sinceramente ricreduto (tutto è possibile, e non esistono tempi prestabiliti da rispettare per ricredersi), nè che lo faccia per un suo calcolo politico… ciò che personalmente trovo sconcertante è che in un sito UAAR – scusate – si dia importanza alle prese di posizione di personaggi del genere.
Forse perché è uomo di potere? Se così fosse, poveri noi, costretti, anche se atei, a sperare pur sempre in qualche ‘deus ex machina’…
@ Bruno Gualerzi
Secondo me il discorso è un’altro: siamo così nauseati dal baciapilismo veltroniano (v sempre minuscola come merita) che sentire certi discorsi da un fascio ci sciocca.
@gualerzi: io sarei felice di avere in italia una destra laica e una sinistra laica che si confrontano senza tirare in ballo Dio o la religione in ogni discorso.
Qualche passo, seppur timido, in questa direzione e’ il benvenuto.
Fini e’ contraddittorio, e’ vero. Si puo’ interpretare questo essere contradditorio in vari modi.
Secondo me sta cercando di traghettare il suo partito verso posizioni piu’ moderate, laiche e moderne, ma cercando di non perdere troppi pezzi per strada o di farsi scippare il suo elettorato.
Ma si puo’ anche pensarla diversamente naturalmente.
Fini almeno è coerente. Ha, come tanti altri politici bacchettoni, una situazione famigliare “non tradizionale”, e perciò si sente giustamente laico, e svincolato dalla Chiesa, al contrario degli altri.
Un plauso sincero, in questo caso.
Infondo, non vedo il motivo per cui il Vaticano si sarebbe dovuto muovere nell’interesse dei “perfidi ebrei”…
non vedo questo elemento di discontinuità…che ha detto fini di nuovo? nulla, certo qualche prete era contro il decalogo della razza ma ciò non significa che il gran parte della gerarchia (in alto e in basso) cattolica considerasse mussolini “l’uomo della provvidenza” e il hiler “baluardo contro il bolcevismo”.
@ Bruno Gualerzi
Ha risalto solo perchè nel panorama politico, obiettivamente, sono forse le uniche parole, le sue, ad accusare apertamente la chiesa cattolica. Considerando anche il ruolo istituzionale che riveste, non mi pare poco.
Solo per questo ha spazio in questo sito: quale politico del parlamento italiano ha parlato così apertamente? Se c’è, me ne compiaccio, ma tant’è…
Sia mera opera di calcolo politico o sia testimonianza di schizofrenia, l’importante è che pubblicamente si espliciti la colpa anche della chiesa.
Maggior stupore se queste parole arrivano da destra e non da sinistra.
Bruno Gualerzi
Per molti l’unica motivazione è che dice male della chiesa cattolica, non per altro.
Si trova la propria identità andando sempre contro.
Fini , quale governatore di AN quindi erede del MSI alias fascismo, dovrebbe vergognarsi della storia del suo partito, e prima di demandare ad altri le colpe, dovrebbe pensare alle proprie e a quelle commesse dai padri del suo partito.
E’ facile fare il “tiro al piccione” quando son passati decenni !!!!
@ Arturo
Vabbeh dai, trollare richiede anche un certo stile. Un conto è dire male di qualcosa, altro sottolineare un dato storico, e cmq Fini che “dice male” della CCAR sarebbe fantascienza, mo non esageriamo.
Il suo discorso mi sa più di velata autocritica di un cattolico.
Alessandro Bruzzone
La storia è solo quello che ti pensi te?
Andrea Riccardi, ordinario di storia contemporanea a Roma Tre sul Corriere:
«La Chiesa cattolica resistette come una forza debole quale era la Chiesa in una realtà di regime autoritario. Qui si fa la storia con il senno di poi».
“… un Paese profondamente cattolico e tradizionalmente ricco di sentimenti di umanità e solidarietà”.
Essere buoni non significa necessariamente avere una coscienza civile. Tanti italiani singolarmente aiutarono gli ebrei, ma quando vennero promulgate le leggi razziali erano rimasti indifferenti o le avevano accettate passivamente.
Il problema è: perchè la coscienza civile degli italiani è di così basso livello? Credo che la chiesa abbia una responsabltà enorme in questo, per via del pesante condizionamento che ha sempre esercitato sull’educazione del popolo. La chiesa ha come pratica ampiamente consolidata quella di “puttaneggiare coi regi” (Dante) e lo ha fatto ovviamente anche col fascismo. Lo scopo è sempre quello di favorire chi comanda per trarne prebende e potere. L’opposizione della chiesa alle leggi razziali è stata insignificante; è quasi umiliante che ce lo ricordi un ex fascista. Poi “sotto sotto”, com’è nella sua natura intrinsecamente ipocrita, magari avrà anche salvato qualche ebreo, ma questi episodi, oggi amplificati a dismisura per stravolgere la realtà storica, non possono cancellare il silenzio e la connivenza.
Anche oggi la chiesa “puttaneggia” con chi governa. La chiesa sa bene di avere a che fare con miscredenti baciapile, bigami difensori della famiglia, corruttori e corrotti che danno lezioni di moralità, favorite nominate ministre, “ruffian, baratti e simili lordure” (Dante), e ciò va benissimo finchè questa classe dirigente la foraggia e la satolla.
I “buoni cristiani” creati e plasmati dalla chiesa ad essere anche “buoni cittadini” si adeguano. Si adeguano proprio perchè sono “buoni”, “capiscono” come vanno le cose, perchè fare tante storie? Il buonismo mescolato all’ipocrisia ammazza la coscienza civile.
la chiesa cattolica non resistette affatto, anzi avvallò sistematicamente sia il decalgo della razza che fascismo e nazismo.
i fatti sono fatti, poi ognuno è libero di esprimere le proprie opinioni, ma non di spacciarle per verità assoluta.
@ Arturo
Quando citi Riccardi non dimenticarti di dire che è il fondatore della comunità di Sant’Egidio… è un po’ come citare Zichichi tra i fisici… Diciamo che è scientificamente meno credibile perché apertamente schierato.
La storia non è solo quella “che ci pensiamo noi” ma men che meno quella che “ti pensi te”.
p.s.: ma hai imparato da Riccardi a usare il verbo “pensare” in forma riflessiva?
In quel tempo nessuno fece bella figura, non solo gli italiani e la società italiana, ma anche la chiesa troppo debole e in alcune parti connivente, a parte eccezioni: dalle mie parti molti parroci vennero bastonati perchè si opponevano e altri finirono nei campi di sterminio perchè ospitarono e salvarono ebrei.
Ma ciò che mi ha fatto inorridire leggendo il “manifesto degli scienziati razzisti 1938” è che anche il fior fiore degli scienziati del tempo si schierarono con il regime.
L’unico che oggi sembra far bella figura è colui che ha definito, solo alcuni anni fa, Mussolini il più grande statista della storia. Che ora pensi di dar lezioni a tutti mi sembra un po troppo, ancora peggio se pensa di improvvisarsi storico di un periodo che fino a poco tempo addietro considerava sacro.I fatti sono fatti, mai assoluti, vengono sempre interpretati.
“La Shoah fu certamente il risultato di una ideologia pagana, qual era il nazismo, animata da uno spietato antisemitismo, che non solo disprezzava la fede, ma negava anche la stessa dignità umana del popolo ebraico. Tuttavia, «ci si deve chiedere se la persecuzione del nazismo nei confronti degli ebrei non sia stata facilitata dai pregiudizi antigiudaici presenti nelle menti e nei cuori di alcuni cristiani […]. I cristiani offrirono ogni possibile assistenza ai perseguitati, e in particolare agli ebrei?»85. Senza dubbio vi furono molti cristiani che rischiarono la vita per salvare e assistere i loro conoscenti ebrei. Sembra però anche vero che «accanto a tali coraggiosi uomini e donne, la resistenza spirituale e l’azione concreta di altri cristiani non fu quella che ci si sarebbe potuto aspettare da discepoli di Cristo»86. Questo fatto costituisce un richiamo alla coscienza di tutti i cristiani oggi, tale da esigere «un atto di pentimento (teshuva)»87 e diventare uno sprone a raddoppiare gli sforzi per essere «trasformati rinnovando la mente» (Rm 12,2) e per mantenere una «memoria morale e religiosa» della ferita inflitta agli ebrei. In questo campo il molto che è già stato fatto potrà essere confermato e approfondito.”
Memoria e riconciliazione:La Chiesa e le colpe del passato
UAAR :Le scuse del papa
Mica deve stupire il comportamento del Vaticano.
Nei secoli passati non avevano creato a Roma il ghetto per gli ebrei???
“il cristianesimo ci ha insegnato per 16 secoli che gli ebrei sono il male, ora anche io sono convinto che gli ebrei sono nocivi per la nostra razza e per questo combatto il giudaismo” – Hadolf Hitler 🙁
Ma dov’erano tutti questi preti che sacrificarono la loro vita per salvare gli ebrei? Qui si confonde l’eccezione con la regola. I miei genitori hanno fatto le scuole nel ventennio, e mi hanno riferito di come gli ebrei erano già disprezzati dalla chiesa da prima delle leggi razziali in quanto deicidi. Il termine “perfido ebreo” mi risulta sia stato tolto dalle liturgie solo da Giovanni XXIII (ce n’è voluto di tempo). Che poi ci sia stato qualche prete che abbia fatto gesti nobili, così come qualche fascista, non può modificare il giudizio storico complessivo. Fini è un politico professionista, e un professionista della politica non parla mai a caso, nè segue le leggi del cuore. Un politico professionista parla per calcolo. Ma tanto per entrare nel clima del ventennio, provate a chiedere a qualche vecchio fascista che cosa rappresentava il fascismo durante il ventennio. Vi risponderà così: “Ma il fascismo era l’Italia”. Ed ecco trovata la risposta ai dubbi di Fini.
Diciamo che aveva forti simpatie per tutta la destra europea del tempo,ripeto ma doveva appoggiare coloro che l’avrebbero fatta sparire?Mors tua vita mea.
“La Chiesa cattolica resistette come una forza debole quale era la Chiesa in una realtà di regime autoritario. Qui si fa la storia con il senno di poi”
chi ha inventato i ghetti ebraici? chi ha inventato i “marrani”? chi ha pesantemente discriminato e perseguito gli ebrei per oltre 1000 anni consecutivi? chi aveva definito quel regime autoritario “provvidenziale” mentre lo appoggiava politicamente? chi ha firmato tutti quei concordati con altri regimi autoritari? chi non ha mai rinunciato ma anzi ancora oggi celebra quel concordato stipulato con un regime dittatoriale? chi era contrario alla democrazia, alla liberta di coscienza e alla liberta di religione? chi e’ ancora oggi contrario alla democrazia quando questa non sia conforme al catechismo? chi voleva la religione di stato? chi era contrario alla liberta di parola, di espressione, di stampa? chi odiava il sindaco ebreo di roma all’inizio del 900? chi scriveva articoli antisemiti su “la civilta cattolica” negli anni venti? chi beatificava l’antisemita pio IX? chi si lamentava del fatto che le leggi razziali discriminavano gli ebrei convertiti al cattolicesimo, senza preoccuparsi degli ebrei che restavano ebrei?
prima e durante il fascismo ci sono state diverse persone che non schifavano ma anzi difendevano le liberta e i diritti civili duramente e rocambolescamente conquistati nel secolo precedente. queste persone, tra le quale vi erano ben pochi elementi del clero cattolico (e nessuno del clero che contava), si ponevano molte di queste e altre domande e si davano le necessarie risposte, ma purtroppo sono state ignorate, zitite, discriminate o esiliate. oggi noi ci poniamo le stesse domande di quelle persone, ci diamo le stesse risposte, eppure veniamo accusati di fare la storia col senno di poi. a me sembra che per chi ci accusava allora e ancora oggi di becero anticlericalismo, di laicismo esasperato, ecc… sarebbe gia un notevole progresso fare la storia ALMENO col senno di poi.
@ c.d.
Bravissimo!!!!
Il rigore logico dei gonnelloni e dei rispettivi complici è condizionato dalla convenienza e dal tornaconto.
L’etica di cui parlano corrisponde alle perverse categorie del “proprio tornaconto”.
@Luciano
hai ragione: si fa di una eccezione la regola !
Anche oggi è così: chi sta lottando e gridando contro lo strapotere , l’ arroganza e l’ inumanità di certi governi e regimi che oggi (2008) opprimono il popolo ?
Chi dai propri “pulpiti” non grida “tutti i giorni” contro il governo Cinese, contro gli stati fondamentalisti islamici, contro chi sfrutta l’ Africa e tutti gli altri paesi sottosviluppati ?
Il mondo Ateo-Agnostico-Razionalista dove si trova ? E’ sempre impegnato nella caccia alle malefatte delle religioni ma gli “sfruttatori politico-economici” stanno facendo danni molto più ingenti, e che si ritorcono anche a noi (x indotto)?
Io propongo che lo UAAR , a nome di tutti noi, faccia quello che nel ventennio fascista pochi ebbero il coraggio di fare: GRIDARE CONTRO L’ OPRESSORE !
Oggi come allora serve gente che abbia questo CORAGGIO e che GRIDI CON FORZA tutti i giorni e chieda giustizia, in nome della ragione e della dignità umana!
Sollecitto tutti a prendere spunto da questa riflessione sul fascimo/nazismo per ALZARE LA VOCE CONTRO I NUOVI MALFATTORI.
UAAR fatti sentire !!!!!
BRAVO FINI , INFONDO SONO STATI LORO I PAPI ,CHE ANNO MESSO GLI EBREI NEI GHETTI;
UMILIANDOLI E PREPARANDONE CON IL LORO ODIO IL TERRENO DELL’ANTISEMITISMO CHE HA IMPERVERSATO X SECOLI IN EUROPA FACENDO CON I POGROM L’ALBA DEI CAMPI DI STERMINIO.
Fini? applausi ?
parli del Fini che disse «Credo ancora nel fascismo, sì, ci credo» 19 agosto 1989; «Nessuno può chiederci abiure della nostra matrice fascista», Il Giornale, 5 gennaio 1990; «Mussolini è stato il più grande statista nel secolo. E se vivesse oggi, garantirebbe la libertà degli italiani», 30 settembre 1992; «…chi è vinto dalle armi ma non dalla storia è destinato a gustare il dolce sapore della rivincita… Dopo quasi mezzo secolo, il fascismo è idealmente vivo…», maggio 1992; «Mussolini è stato il più grande statista del secolo… Ci sono fasi in cui la libertà non è tra i valori preminenti», giugno 1994…..
Certo puo essere che si sia ravveduto.
Ed e’ lo stesso Fini che nel febbraio 2006 fa approvare la cosiddetta Legge Fini-Giovanardi? per gli extracomunitari?
Il Fini che abolisce la distinzione giuridica tra droghe leggere, quali la cannabis, e droghe pesanti?
Lo stesso Fini che e’ stato per 15 anni a cuccia come un cagnolino a fianco a Berlusconi ? lo stesso che ha taciuto , rinnegato la propria identita’ al solo scopo di prendere un giorno il posto del suo padrone berlusconi?
ma si applaudiamolo
O forse le sue affermazioni avevano lo scopo di giustificare le leggi razziali e le discriminazioni verso i giudei. Tutti la pensavano in quel modo, quindi se Tutti erano contro gli ebrei , l’atteggiamento di Mussolini essendo conforme al pensiero comune, non era del tutto sbagliato o perlomeno non piu criticabile di altri comportamenti, compreso quello del papa, della chiesa…un modo per non assumersi responsabilita’
un atto di coraggio e’ dire cose che sono contrarie al sentire comune, alla morale del momento, e non mi pare che fini sia tra coloro che si potrebbero definire coraggiosi. Sono anni che si sta sdogando, prepara il terreno per un incarico piu che prestigioso , ma non mi pare che dia un contributo particolare alla colletivita’
scusate…
NON e’ vero che la storia dell’umanita’ e’ tutta da buttare.
C’e’ chi ha preferito farsi massacrare piuttosto che consegnare 200 dissidenti ai carnefici (cristiani: l’inquisizione)
Parlo di bezier.
Che secondo me va SEMPRE ricordati ai vaticanoidi quando osano parlare di diritti umani.
NON e’ vero che la chiesa (il vaticano) era una “forza debole” (??? ma che e’, promuoveva i decadimenti alfa?) ne’ tanto meno che si oppose al nazismo:
da un mio intervento (e scusate se mi autocito):
Ricordo anche, con buona pace di chi volesse sostenere che si trattava [perlo del terzo reich] di uno stato “ateo” [o pagano], che il primo accordo diplomatico firmato dalla Germania di Hitler fu con il Vaticano, l’8 luglio 1933, e che in esso, in cambio del controllo sull’istruzione elementare per i cattolici, della fine della propaganda nazista contro gli abusi perpetrati nelle scuole e negli orfanotrofi cattolici e di concessioni economiche, il Vaticano ordino’ al “suo” partito di centro di sciogliersi ed ai cattolici di astenersi da attivita’ politica in ogni campo che il regime definisse come proprio..
Questo porto’ direttamente alla presa del potere di Hitler.
QUESTA E’ STORIA FATTA COI DOCUMENTI. Le panzane vaticane che si sentono adesso hanno la stessa validita’ della transustanziazione e dell’ascensione in cielo della vergine maria.
“il Vaticano ordino’ al “suo” partito di centro di sciogliersi ed ai cattolici di astenersi da attivita’ politica in ogni campo che il regime definisse come proprio..”
in poche e semplici parole, il vaticano si apecorinò al regime di Hitler, una resa che in certi contesti vuol dire alleanza?
No, Mistral, meglio di cosi’.
Hitler arrivo’ al cancellierato con elezioni libere nel 1933. Ottenne pieni poteri (cioe’ instauro’ la dittatura) nel 1934 GRAZIE allo scioglimento del partito di centro voluto dal vaticano: molti deputati confluirono nel partito nazista.
La chiesa non si appecorino’: ebbe parte attiva nella presa di potere di Hitler.
Bisogna ricordare, per onesta’, che anche il comportamento del partito comunista tedesco fini’ per favorire Hitler (si opponeva piu’ ai socialdemocratici che ai nazisti). Pago’ con l’espulsione dal parlamento per decreto, dopo l’elezione di Hitler ma prima della sua definitiva presa di potere.
Comunque per tornare da noi ed alla fiera opposizione della chiesa al fascismo ed alle sue leggi raziali, ricordo che Pio XI disse queste parole riferendosi a mussolini:
“Forse ci voleva anche un uomo come quello che la Provvidenza ci ha fatto incontrare; un uomo che non avesse le preoccupazioni della scuola liberale, per gli uomini della quale tutte quelle leggi, tutti quegli ordinamenti, erano altrettanti feticci e, proprio come i feticci, tanto più intangibili e venerandi quanto più brutti e deformi”
La fonte di quest’ultima citazione, prima che qualcuno ci accusi di settarismo secentesco da bettola, e’ un sito kattoliko (lo scrivono loro, cosi’)
grazie, Giuseppe, ora ne so qualcosa di più, e ho anche un motivo in più per odiare il vaticano… non è che mi mancassero eh