Libano: esce rivista letteraria “erotica”, critiche dei fondamentalisti

Sta per uscire la prima rivista in lingua araba (edita in Libano) che tratterà in maniera esplicita tematiche sessuali, intitolata Jasad (“corpo”). La direttrice Joumana Haddad, poetessa e scrittrice (di origine libanese e cattolica), parla della “necessità di spezzare i tabù” sessuali nel mondo mediorientale. Non si tratta di una rivista pornografica, ma vede la collaborazione di molti scrittori arabi, soprattutto musulmani.
“E’ una rivista di cultura in cui si tratta del corpo, non solo nella dimensione erotica, ma anche in quella sociale, etica e linguistica”, spiega la direttrice, che esalta la tradizione letteraria di stampo erotico del mondo arabo e fa notare come tale tradizione si sia persa anche per “il potere gradualmente più grande della religione” – non solo islamica – “sulla nostra vita”.
Già centinaia gli abbonamenti, ma numerose anche le critiche e i boicottaggi (come quello degli Hezbollah alla fiera del libro di Beirut). L’Arabia Saudita ha bloccato l’accesso al sito internet di Jasad, seppure sia, a detta di Haddad “il paese con più alto numero di abbonati”.

Pubblicato da Redazione Uaar

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9 commenti

Rothko61

Purtroppo rimarrà una rivista per un’elite ristrettissima, la direttrice dovrà vivere il resto dei suoi giorni in una località segreta e sotto scorta, l’editore subirà attentati e le edicole non la vorranno per paura di essere date alle fiamme.
Un film tristemente già visto.

dysphoria_noctis

lo dico alla modenese:

“chi as fa i caz soa, al chempa zent’an”

insomma, cari fondamentalisti, capisco che il vostro cervello sia più piccolo di una defecazione di piccione… ma per favore, se avete da rompere i ma..ni, andate a farlo in Antartide o su qualche altra galassia.

bruno dei

Il corpo!!! Si parla del corpo!!! Satanassi…
Immagino che dovranno farla uscire in edicola rivestita di un comodo burka con solo la fessura per il titolo.

Popinga

Forse non è un caso che i miei allievi adolescenti marocchini siano i più arrapati. Basta un ginocchio nudo e danno in escandescenze. I casi sono due: o gli islamici producono più testosterone o risentono di un’educazione sessuofobica. La seconda che ho detto. Fino a trent’anni fa gli italiani erano come i marocchini di adesso.

Vassilissa

stefano
ci sono sempre problemi più veri…..
come se non fosse un problema vero quello di generazioni di donne escisse i infibulate e totalmente ignoranti del proprio corpo, che neanche le studentesse di medicina siano molto istruite sull’argomento, come se la sessuofobia, il maschilismo e l’ignoranza non fossero problemi.

Chissà come mai quando si parla del diritto delle donne, degli omosessuali, di una sessualità libera e consapevole e di libertà di espressione, i problemi VERI sono sempre da un’altra parte….

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