L’impreditore Alfredo Romeo è stato indagato dalla Procura di Napoli perché accusato di ottenere appalti in Campania per mezzo di agganci politici, come risulterebbe dalle intercettazioni. Secondo gli atti dell’inchiesta, Romeo avrebbe utilizzato il “medesimo indirizzo operativo” persino per “i pubblicandi appalti dello Stato Vaticano”. Il Vaticano, per mezzo del segretario generale del Governatorato monsignor Renato Boccardo, nega di avere rapporti con Romeo (di cui non conoscerebbe nemmeno il nome), sostenendo che le procedure degli appalti del Vaticano rendono impossibile qualsiasi irregolarità.
Inchiesta appalti in Campania: per Procura coinvolto anche Vaticano, che smentisce
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“le procedure degli appalti del Vaticano rendono impossibile qualsiasi irregolarità”
boom
La Procura ha inoltre aperto un fascicolo su alcuni appalti poco chiari e presumibilmente illegali o addirittura incostituzionali: secondo alcune segnalazioni infatti, il Governo italiano avrebbe appaltato al Vaticano i servizi inerenti la stesura di leggi e direttive ministeriali sulla salute, nonchè la gestione dei fondi destinati alla ricerca nelle università.
Ai tempi del compianto cardinale Giordano, a Napoli i lavori edili sugli immobili di proprietà dell’arcidiocesi erano regolarmente appaltati al fratello del cardinale, titolare di apposita impresa edile. Tale procedura rendeva impossibile l’accesso a qualsiasi altra impresa.
@ Paolo Garbet:
“il Governo italiano avrebbe appaltato al Vaticano i servizi inerenti la stesura di leggi e direttive ministeriali sulla salute, nonchè la gestione dei fondi destinati alla ricerca nelle università.”
Quale governo italiano?
Quello del veltrusconi o quello del produsconi?
Potresti anche, per cortesia, citare la fonte?
Grazie.
Io sono l’Alfa… e il Romeo ^_^
Ciò che fa l'”Onnipotente” (o chi fa le sue feci) non è mai irregolare (convertitevi, infedeli).
@ Bruno Moretti Turri:
nel caso non l’avessi capito da solo, il mio commento è frutto di fantasia. Infatti non ci sarebbe alcun bisogno di appaltare la stesura delle leggi italiane al Vaticano, dato che da lì arrivano gratuitamente tutte le indicazioni necessarie, che i nostri parlamentari prontamente fanno proprie.
Ciao
Romeo, Romeo… perchè sei tu Romeo?
Infedeli!!!
State scambiando una dolcissima storia d’amore per un illecito concubinaggio.
Vergognatevi e pentitevi!!!
…e vedere che in tutte queste penose vicende l’unico che, nel suo modo sconclusionato, fa opposizione è il cattolico Di Pietro, bersaglio ormai fisso di tutti quanti si sono convertiti alla barbarie politico-culturale berlusconiana, dà la misura del grado di confusione che regna sotto il cielo ci casa nostra. Secondo il mitico-mitizzato Mao creando le premesse per una purificatrice rivoluzione… secondo la mia modesta lettura della storia passata e recente, creando le premesse per ciò che in parte c’è già: il consolidarsi di un regime.
ARIECCOLI ; MARCINKUS LO JOR IL BANCO AMBROSIANO LA NUOVA P 2
E POI AL PASTORE TEDESCO I DENARI FANNO SCHIFO??? CHE ROBA POVERA ITALIA GARIBALDI DOVEVI SPIANA TUTTO …..MALEDETTI LADRI E IL POPOLO SOFFRE ANCHE LA FAME ,10 MILIARDI DI EURO AL VATICANO SOTTO FORMA DI TUTTO UN PO’ E NON SONO PIENI. A LAVORARE DEVONO ANDARE A LAVORARE ……
La storia dell’arcivescoovo di salerno indagato per frode edilizia come prosegue?
“le procedure degli appalti del Vaticano rendono impossibile qualsiasi irregolarità”.
Sicuramente il giornalista ha trascritto male.
Boccardo avrà sicuramente detto che “le procedure degli appalti del Vaticano rendono impossibile qualsiasi accertamento sulle irregolarità”. 🙂
c’era una volta…
un monignore che si salvo’ dall’arresto esibendo un passaporto vaticano, tal Marcincus, per lo scandalo del fallimento del banco ambrosiano. Non esistono piu’ giudici cosi’ oggi, capaci di emettere un ordine di cattura per tali loschi figuri?
A proposito, sarebbe interessante avere informazioni sul giudice che compi’ tale atto: e’ ancora vivo? E se si quali ritorsioni ha dovuto subire o superare?
Di Pietro è l’unico che ha il coraggio di dire che i delinquenti devono essere perseguiti e ingabbiati. Una prova evidente del fatto che ha ragione è che tutte le altre forze politiche gli sparano addosso. Negli anni passati hanno provato in tanti modi a screditarlo, INVENTANDO accuse false contro di lui (alcuni falsi testimoni sono anche stati scoperti e processati per questo). Di Pietro certo ha un modo a volte colorito di esprimersi, ma almeno dice quello che i cittadini onesti vogliono sentire: i delinquenti devono finire in cella. Invece le altre forze politiche giocano con giri di parole su cose come autonomia della politica, questione morale, riforme condivise (della giustizia ovviamente), e altre fregnacce che servono solo a proteggere e camuffare i delinquenti. Atteggiamento questo che, se è comprensibile da parte di alcuni partiti, lo è certo molto meno da parte di una certa sinistra. Così succede come in Abruzzo, dove la sinistra perde voti ma uno degli alleati (Di Pietro) ne guadagna tantissimi. E cosa propone la sinistra? di cacciare Di Pietro! Come dire, abbiamo una persona in gamba che sa come guadagnare voti? bene, cacciamolo via! E hanno il coraggio di dire che la GGENTE non vuole il giustizialismo. Ma dove vivono? Per i corrotti e i ladri di denaro pubblico la GGENTE vorrebbe le forche!
Che tristezza
Bah i commenti sono fin troppo inutili per questo argomento.
Sono sempre coinvolti e alla fine escono sempre indenni. Scommetto che anche stavolta la passeranno liscia.
Saluti
Maybe
“la dove stanno i soldi troverai uno prete che ne esacrerà la natura ma se ne riempirà le tasche” – poeta aretino del XIV° secolo.
Provate a dire ai magistrati italiani , dov’e’ il piu’ grande centro di riciclaggio del denaro sporco, Isole Cayman? Macche,’ lo Ior, e’ l’insormontabile scoglio ove s’infrangono tutte le richieste di rogatoria.
rovesciamo questa casta di corrotti political-vaticano-mafiosi…
Sembra emergere da Napoli un quadro assurdo laddove i politici rappresentano esclusivamente gli interessi dei loro corruttori vaticano-mafiosi.
Casi come quello dei 120 mln ridati in fretta e furia alle scuole cattoliche rappresenta un voto di scambio TU VATICANO MI VOTI IO TI “PAGO”!
Questo stato di cose appare improbabile possa cambiare…ancora qualche mese ed ai magistrati non verrà più dato modo di indagare, scommetto che l’intesa della “deforma” sulla giustizia ora si farà di fretta il PDmenoL e più vulnerabile del PDL non ha la possibilità di farsi i suoi “lodi alfani” visto che alle europee probabilmente sparirà…
x irregolarità si intende che se chi fa i lavori chiede il conto è considerato come servo di satana?
Carissimi fratelli atei,
chi è sinceramente cattolico non può peccare. Nell’inchiesta di Napoli è stato coinvolto anche l’ex ministro sottosegretario alla Pubblica Istruzione Giuseppe Gambale, uomo di provata fede cattolica, fondatore del movimento Politica per l’unità che si ispira alla grande spiritualità della mistica Chiara Lubich, recentemente scomparsa in odore di santità.
Giuseppe Gambale è focolarino e si accosta alla Santa comunione ogni giorno e mai e poi mai avrebbe intasxcato soldi per favorire amici o amici degli amici.
Gambale è cpsì cattolico che conduce quasi una vita monacale, dorme su un giaciglio e spesso mangia alla mensa dei poveri.
Come può una persona simile intascare tangenti?
Se lo vedessi con i miei occhi, non ci crederei!
Tutti i politici dovrebbero essere come Gambale, il quale dava tutti i soldi dello stipendio ai poveri di Napoli.
Infatti a Napoli lo venerano come novello Beato Moscati e gli chiedono perfino delle grazie.
I magistrati sicuramente si sono sbagliati, Gambale è così cattolico e focolarino che non può aver commesso ciò di cui l’accusano.
ahah..mai visto un “sinceramente cattolico” ma sicuro conosco tanti “sinceramente creduloni”…
Fino a sentenza sono tutti innocenti. Spero per lui che sia così anche per Gambale. Ma il Forgione (per voi san pio) ci ha insegnato che si può fare vita monastica ed essere un gran imbroglione, nonchè fascista.