Il giudice Juan Martin Casallo, della procura generale di Stato, ha disposto la rimozione di un presepe posizionato proprio nell’atrio della stessa procura da un’altro magistrato, Pilar Barrero. Alcuni giudici avevano sostenuto che il presepe fosse ammissibile in quel luogo in quanto manifestazione della “tradizione”, ma Casallo non ha accolto tale impostazione, affermando invece che bisogna garantire l’aconfessionalità degli uffici pubblici, facendolo quindi rimuovere dopo poche ore.
Madrid: presepe rimosso da procura generale
16 commenti
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alla faccia.
decisione dura, ma probabilmente giusta, per garantire l’aconfessionalità dello stato.
In linea con talune sentenze della corte di strasburgo.
e questo in un paese a maggioranza cattolica.
Se l’avessero lasciato li’ come “manifestazione della tradizione”, perche’ non mettergli vicino una corrida in miniatura? O una bella spada di Toledo? Od ancora un bel piatto di paella?
Chissà la faccia che avrà fatto il personaggio dello “stupito del presepe”! Si sarà atteggiata a stupore…
A proposito di tradizioni, che ne dite della tradizionale infibulazione che si faceva e si fa ancora da qualche parte in Africa? Dire che una cosa è buona perché è tradizionale è sciocco, come direbbe La Palice, una cosa è buona se è buona.
Fosse capitato da noi andremmo avanti fino a carnevale con tutti i botta e risposta, dibattiti, servizi…
Per evitarci tanto fastidio alla nostra camera dei deputati nessuno si sogna di toglierlo
http://www.traniweb.it/trani/informa/8523.html
Grazie 🙂
Bisognerà “rimuovere” anche i templi, impropriamente detti “chiese”. Verrà anche quel momento. Noto che ultimamente le buone nuove superano le notizie nefaste.
Un buon auspicio per il nuovo anno.
@ Mun Rafun
“Libere chiese in libero Stato”.
@mun rafun:
aconfessionalita’ degli uffici pubblici.
Andranno rimosse le chiese costruite all’interno degli uffici pubblici.
Quelle costruite nelle piazze possono stare tranquillamente li’.
@Massi e Fabio
la parola “chiesa” significa “adunanza” pertanto tutti i TEMPLI dovrebbero e saranno rasi al suolo. Lo disse il Capo Supremo, Mt. 24/2.
Corrigitimi se sbalio 🙂
W la Spagna!!
Ovvero, la tradizione ha priorità sulla legge…
*Applaude*
@ Mun Rafun
sarà che io non credo a nessun “Capo Supremo” (bensì al pluralismo di fatto).
perchè non sostituire il presepe con una qualsiasi altra rappresentazione di statuine?non so su quale argomento,adesso sinceramente non ho idee,però lo farei in qualsiasi periodo dell’anno…da bimba mi divertiva un mondo
Il titolo di questo articolo e’ sbagliato.
Il titolo giusto e’ “Cose impossibili in Italia”.
E poi si son presi a colpi di re magi in testa ^_^
A quando la rimozione del vaticano dall’italia?