Con una circolare del governo turco diretta a scuole superiori e università, per la prima volta feste religiose come Natale e Yom Kippur vengono riconosciute come giorni di vacanza, ma solo per gli studenti che lo desiderano.
Il presidente della Conferenza episcopale turca, monsignor Luigi Padovese, però segnala che “non si tratta di un vero e proprio passo avanti”, poiché “riguarda solo le minoranze riconosciute” come armeni, ortodossi ed ebrei, ma non i cattolici: “questo significa che i nostri ragazzi cattolici devono andare a scuola normalmente”. “Tuttavia, mi auguro che questa norma possa aprirsi anche ai cattolici”, continua il presule, richiedendo il rispetto dei diritti in quanto comunità religiosa.
Turchia riconosce feste non islamiche per vacanze scolastiche
16 commenti
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Così capiranno cosa vuol dire sentirsi ed essere trattati come “minoranza”.
Anche i musulmani non hanno l’8×1000 in Vaticalia.
“Tuttavia mi auguro che questa norma possa aprirsi anche ai musulmani”.
A quando il Darwin Day festa mondiale?
Ai posteri l’ardua sentenza.
Per dirla con Guccini: ma noi non ci saremo.
Insomma le religioni sono sempre un’ottima scusa per non studiare e per non lavorare ^_^
Quindi ci saranno giorni in cui alcuni studenti andranno a scuola e altri no?
Civiltà laica turca. E pensare che li vogliono tenere fuori dalla UE…finisce che Bruxelles caccerà noi!
Interessante sarebbe di sapere se anche in vaticano la pensano così per le minoranze religiose in Italia.
Per rimanere in tema.. perchè io devo prendere “ferie” obbligate il 25 e 26 dicembre se sono ateo?? E’ parecchio freddo, io quei giorni li voglio prendere che so’…il 2 e 3 luglio!
‘Anvedi oh ‘sti turchi…
Te fanno pure la festa intereliggiosa.
Vòi vede’ che mo’ te diventeno pure ppiù aperti de noantri al novo monno che s’avvicina?
Ce toccherà de emigrà a Istambulle pe’ sentisse più libberi?
E ppoi… ‘sti pori cattolici che tutti li tratteno male.
Ma ‘n sarà che ce toccherà de fa’ ‘n’antra bbella crociatuccia pe’ schiarije un po’ ll’idee?
Mah, ce dovremo da penzà…
Aahoòò, ce ll’avete un bbue e ‘n’asinello pe’ er presepio che li mii me se’ so’ rotti quanno ch’ho traslocato?
Tanti auguri a tutti…
In India! Pur di stare in vacanza sarò devoto di tutto il pantheon indù.
Il monoteismo sfrutta il lavoratore quindi è come il capitalismo più becero.
fanno festa i musulmani il venerdi li sabato gli ebrei la domenica i kristiani i barbieri il lunedì
“Cose turche!”
Curioso di come le religioni tutte abbiano insidiato, modificato, alterato il significato di antiche feste pagane in cui non si andava a lavorare, in giornate trascendentali dove non si va a lavorare.
Insediarsi nelle menti di grandi e piccini facendoli stare a casa e riposare è un modo molto più facile per adorare qualcuno che non esiste. Di sicuro rimane molto più impresso e l’adesione aumenta vertiginosamente. 😉
“Tuttavia, mi auguro che questa norma possa aprirsi anche ai cattolici”, continua il presule, richiedendo il rispetto dei diritti in quanto comunità religiosa.
Deduco quindi che le carte per ammettere l’islam alla spartizione della torta 8×1000 siano già pronte, eh presule? E immagino anche che da oggi, per chi lo richiedesse, il venerdì gli studenti islamici possano fare festa a scuola, giusto presule?!
Come è bello fare i buoni e le vittime quando si sta dall’altra parte, e poi fare – quando si gioca in casa, peraltro casa anche di NON credenti – i galletti sul mucchio di letame nei confronti delle altre minoranze… Che ridicolaggine.
Chissà se vale anche per gli insegnanti…
“Tuttavia, mi auguro che questa norma possa aprirsi anche ai cattolici”
Invece la parità delle religioni nei paesi a maggioranza cristiana è una gran brutta cosa.
Che straaaano….
O di Franza o di Spagna purché se magna: che ci sia vacanza per le feste di TUTTE le religioni mondiali! Quando ricorre quella dello Spaghetto Volante?
basta feste religiose! di nessun tipo.