Avevamo già dato notizia della “targa atea” affissa dalla Freedom from Religion Foundation, delle polemiche sollevate da diverse organizzazioni religiose, del furto e del successivo ritrovamento della targa stessa (cfr. Ultimissima del 10 dicembre). Lo State Journal-Register dà ora notizia di un nuovo furto, avvenuto lunedì scorso, di una targa dello stesso tenore collocata nel Campidoglio di Springfield, capitale dell’Illinois. Sulla vicenda sta indagando la polizia, che si è premurata di dichiarare che la vicenda “può avere conseguenze penali”.
USA: a ruba le targhe atee
25 commenti
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Voglio una targa atea con antifurto satellitare per la mia bici.
Scommetto che a capo della polizia di quella Springfield ci sarà il commissario Winchester de I Simpson, cosicchè non ci saranno conseguenze penali per i kattotalebbani che l’hanno rimossa ^.^
Ma mica il V comandamento enuncia di “Non rubare” e Gesù predicava il rispetto per tutti? xD
Patetici, come sempre.
@ Maybe
“Patetici, come sempre.”
Frase molto dogmatica.
Non c’è di che meravigliarsi, anzi io lo vedo come un complimento: ci hanno sempre rubate le idee, hanno fatto progressi con le nostre idee ed ora ci rubano pure le targhe.
Temono proprio la libertà!
@ Manlio Padovan
“ci hanno sempre rubate le idee, hanno fatto progressi con le nostre idee”
Questa è più dogmatica dell’altra, anche più di quella del cartello rubato.
SI POTREBBERO AVERE ALMENO UNA???CHE GANZI
Da quando fare constatazioni è diventato dogmatismo?
Caro piccolo uomo, credo che il nick ti si addica, in quanto pare che di molto piccolo, tu abbia la capacità di vedere.
Non ho fin’ora letto o udito, dal 1989, anno della mia nascita, una sola dichiarazione del Vaticano in cui mi ci sia riconosciuto.
A parte quelle sulla pace certo, ma facile dirlo con tutto quello che essi combinano.
No more ipocrisy please.
Piccolo-uomo, guarda che la Chiesa al rispetto delle donne e ai valori democratici di libertà e uguaglianza non c’è mica arrivata da sola, eh?
Rileggiti i documenti di un secolo e mezzo fa, quando tutto era ancora in discussione, e poi ti accorgi che madama la marchesa prima ha perso la guerra, e poi si è adeguata – obtorto collo – al nuovo corso.
da quando le constatazioni lo fanno rosicare
@ Andrea
Ma davvero intendi difendere una frase come quella di Padovan?
Secondo me è razionalmente indifendibile.
Ad Andrea: grazie. Vedi il problema è di sapere di cosa si stia parlando; per esempio: cosa significa dogma? Che cosa è effettivamente un dogma? Quando una idea è dogmatica?
@ Maybe
Sissi… penso di aver trovato i colpevoli del furto: Ned Flanders ed il reverendo Lovejoy!
Peccato che Lisa Simpson si sia messa sulle tracce dei colpevoli che, messi alle strette hanno abbandonato la targa nel Jet Market di Apu (d’altronde, il diverso è sempre il colpevole più verosimile…).
Alla fine ci saran sempre tuttavia le beffarde risate di Kang e Kodos (gli alieni che osservano la Terra) deridendo l’ennesimo episodio di idiozia della razza umana…
Targhe atee rubate negli USA. Spagna accusata di “statolatria”. Voglio andare via; in Italia sembra che la luce in fondo al tunnel che porta alla libertà, alla verità e alla conoscenza non si veda mai…
@ piccolo-uomo
“Patetici, come sempre.” è un’affermazione personale, con la quale si può essere o no d’accordo.
“ci hanno sempre rubate le idee, hanno fatto progressi con le nostre idee” è un’altra affermazione personale, ma in questo caso storicamente ben fondata.
Dogmi invece sono:
Maria nata senza peccato originale;
Maria incinta senza congiungersi carnalmente;
Maria rimasta vergine anche dopo il parto;
Gesù risorto dopo tre giorni;
Gesù asceso al cielo col suo copro fisico;
Maria ascesa al cielo col suo corpo fisico;
L’infallibilità del papa quando parla ex cathedra…
portei continuare a lungo, ma credo possa bastare. Non confondere le opinioni (che come tali certo possono essere discusse) con i dogmi (che come tali vanno accettati senza discutere anche se assurdi, altrimenti si cade nell’eresia).
Stefano Bottoni acuto come sempre
ragazzi, lasciamo perdere i troll, raggiungono sempre il loro scopo, cioè spostare il discorso dall’argomento in questione su questioni capziose e fini a sè stesse
Io vedo la vicenda come un esempio di coerenza.
Leggete il vangelo (Marco 11:1-3):
Oh, pero` continuando a leggere il vangelo, non si fa piu` menzione dell’asino. Secondo voi l’avranno poi restituito?
Anche in quel caso c’e` qualcosa che e` stato “preso in prestito”.
E` un vizio, ma ha origini antiche, praticamente e` cultura, come qualsiasi cosa di vecchio in Italia.
In questo paese ci sono personaggi importanti e degni di rispetto che prendono la roba di altri: i mafiosi timorati di dio, ad esempio.
Avete notato come una scomunica non abbia mai raggiunto un mafioso? Avete idea del motivo? …ma e` perche’ il furto e` cultura per i fedeli! E` parte del loro passato!
10 miliardi di otto per mille non possono avere torto!
Io non voglio difendere nessuno, tantomeno Manlio Padovan che non conosco ma mi pare in grado di difendersi benissimo da solo.
Ho detto che la sua era una constatazione, magari non condivisibile, ma non aveva niente di dogmatico.
@ Stefano Bottoni
Ma secondo lei non si possono avere opinioni personali di tipo dogmatico?
Non è il numero delle persone che lo affermano a rendere un dogma tale.
Il dogma che soggiace alle due affermazioni è in fondo quello che sta
alla base dell’UAAR, ovvero, semplificando: la ragione porta all’ateismo.
Anche questo è un dogma.
Attenzione: avere dei dogmi non è negativo in sé. Anzi: direi che è inevitabile.
D’altronde nella vita ognuno sceglie i dogmi che più gli aggradano (è opportuno
non averne troppi, sennò si cade nel dogmatismo) e quello sopra citato certamente
io non lo condivido.
@piccolo uomo
‘sta storia del “dogmatico” vuoi menarla ancora a lungo?
E che due palle… Ci sono kilometri di notizie UAAR da cui si evince chiaramente che la CCAR e i suoi gregari sono patetici spacciatori di fuffa con facce di bronzo da poterci lastricare la via appia. Non è additando come “dogmatico” un dato di fatto che cambi la sostanza delle cose.
No no, proprio non ci sto. Caro piccolo-uomo, vedi, il discorso è “leggermente” e “vaghissimamente” diverso. Un dogma è per definizione un qualcosa di immutabile e granitico. Le idee e i commenti espressi qua, sono per loro natura mutevoli nel tempo. Infatti mentre i dogmi servono a giustificare a priori un qualcosa, queste idee sono le conclusioni tratte da osservazioni. Nuove osservazioni, nuove conclusioni.
Se nella sua esperienza Maybe ha sempre trovato dal suo punto di vista patetici i credenti, non è un dogma ma una constatazione. Con cui si può essere più o meno d’accrodo per carità, ma constatazione rimane. Sarebbe dogma solo e soltanto se di fronte a evidenze diverse continuasse a rimanere della sua ragione (per inciso, dopo 2000 anni di storia a marchi cristiano credo che si possa essere tranquilli che rimarrano ancora patetici).
Se Manilo Padovan sostiene che ci hanno sempre rubato le idee, non è dogmatismo, ma un’altra banale constatazione di come è andata la storia.
Sai cosa farei io al tuo posto? Porterei evidenze che confutano tali argomenti, se non le porti i casi sono due: o non ci sono e difendi le tue idee in maniera dogmatica, o ci sono e non le conosci e quindi non si capisce di cosa tu stia parlando. In entrambi i casi non ne esci molto bene.
Sostenere che la ragione porti all’ateismo sia un dogma è assolutamente ciò che più di comico abbia mai sentito nelgli ultimi tre giorni. La ragione si nutre di dubbi e incertezze, di continue revisioni e di costanti aggiornamenti, è il sapere che una conoscenza è vera (nel senso di valida) finchè non verrà confutata. Per ora, in 6000 anni di civiltà umana, la ragione ha condotto all’ateismo. Pensi che non sia vero? Non aspetto altro che tu mi smentisca, ma per favore non vedere i dogmi dove non ci sono, sembra proprio il bue che dà del cornuto all’asino…
@ Andre1
Condivido alla grande.
Anche perchè un little man che, su una boutade di Maybe fin troppo buonista (io mi autocensuro perchè al posto di Maybe avrei detto ben di peggio, MA MI RIFIUTO di angustiare gli ottimi redattori di UAAR News che han di meglio da fare che moderare il sottoscritto…)
scrive senza vergogna alcuna mi…….ate sesquipedali del calibro:
“Attenzione: avere dei dogmi non è negativo in sé. Anzi: direi che è inevitabile. D’altronde nella vita ognuno sceglie i dogmi che più gli aggradano”
mmmmmmmmmmhhhhhhh………
o è un believ-trollone con le renne
o di philosophia de rerum natura (naturalismo filosofico) e di scienza (che per me coincidono) non ha capito un birignao.
N.B.: In tutti e due i casi non è titolato a parlar di dogmi.
@ piccolo-uomo
“Ma secondo lei non si possono avere opinioni personali di tipo dogmatico?
Non è il numero delle persone che lo affermano a rendere un dogma tale.”
Un conto è un’opinione, un altro è un dogma. Un’opinione è personale, vale solo per se stessi ed eventualmente altre persone possono condividerla. Un dogma è comandato dall’alto, e chiunque faccia parte della combriccola (termine mio personale, dunque un’opinione) deve accettarla e basta.
Esempio: io affermo che il Grande Torino è stata la squadra di calcio più grande della storia. Decine di migliaia di persone in Italia, per non parlare nel mondo, sono d’accordo. Ma qualunque altro tifoso di calcio sarà libero di pensarla diversamente. Dunque, nonostante tantissime persone siano d’accordo con me, la mia affermazione non è un dogma.
Il papa dice: -Io sono infallibile!-. Lo dice solo lui, magari nessun altro sinceramente lo pensa, ma ciò diventa un dogma in quanto lo di LUI, da solo. Essendo il papa, o si è d’accordo o si è eretici.
E’ chiara la differenza?
“D’altronde nella vita ognuno sceglie i dogmi che più gli aggradano”
Ma perchè??? Che bisogno c’è di scegliere o accettare dogmi?
Se io accetto il fatto che E=MC2 (scusate, non so postarlo nella forma corretta: Energia=massa moltiplicata per velocità della luce al quadrato) è perchè esistono formule matematiche che portano a questo risultato. Non è un fatto di fede: è un fatto scientifico, punto e basta. Altro che dogma!
Dimostrami te che gesù e la madonna siano ascesi al cielo col loro corpo fisico. Non possono essere più distanti di 2000 anni luce; i telescopi orbitali dovrebbero essere in grado di vederli. Eppure finora non mi risulta nessun avvistamento.
D’accordo con Stefano Bottoni su tutto tranne che sulla penultima constatazione, e per ragioni fisiche.
Se un telescopio è in grado di vedere OGGI un oggetto lontano 2000 anni luce, ne vede la luce (quindi l’immagine) di 2000 anni fa, e non già quella attuale!
L’immagine dello stesso oggetto così com’è oggi arriverà sulla terra solo fra 2000 anni (cioè il tempo che la luce impiega per coprire uno spazio di 2000 anni/luce).
😉
siete tuti patetici come sempre…
…preghero’ il mio soffitto ed implorero’ l’intonaco soprastante di perdonarvi.
Che l’immensa pavimentazione del terzo piano possa, assieme al sacro calcestruzzo ed il cemento armato, possano illuminare le vostre piccole menti di sporchi atei 😉
ps.: pero’ a farci caso qui la trinita’ funziona benissimo…
1. Il soffitto e’ unico, ma composto di cemento, travi ed intonaco, tutt’e tre un unico del palazzo. Ah pero’… vuoi vedere che i religiosi abbiano in realta’ ragione 🙂 !!!
VIVA LA MISERICORDIOSA PARMIGIANA DI MELANZANE