La Camera del Lussemburgo ha approvato la legge su eutanasia e suicidio assistito (31 voti a favore, 26 contro e 3 astenuti), che potrà essere promulgata solo dopo la modifica costituzionale che ridurrà i poteri del granduca Enrico di Nassau-Weilburg. Il granduca, profondamente cattolico, si oppone infatti alla promulgazione e la legge non può essere approvata senza il suo consenso. Il papa, ricevendo oggi le credenziali del nuovo ambasciatore del Lussemburgo, Paul Duhr, ha espresso “forte preoccupazione” per la legge in questione, affermando che “la decisione deliberata di privare un essere umano innocente della sua vita è sempre una malvagità dal punto di vista morale e non può mai essere lecita”.
Lussemburgo: approvata legge su eutanasia, critiche del papa
26 commenti
Commenti chiusi.
Mi piacerebbe sapere cosa ha replicato Paul Duhr, l’ambasciatore (se ha replicato, se ha avuto l’ardire di replicare, dissentire, respingere le pesanti insinuazioni di sua santità). Probabilmente l’ha fatto da diplomatico. Io che diplomatico non sono gli avrei detto: Ma ci faccia il piacere! Chi vuole privare della sua vita un essere umano innocente? Mica siamo ai tempi dell’inquisizione.
Fa piacere sapere che in Europa c’è la civiltà. A quando quest’onore anche in Italia?
Domanda ai medici:
esiste il tumore alla lingua (ma va ben anca al pisel) degli ex hitlerjungend?
😉
Come mai contro l’ eutanasia alte strida
e contro la pena di morte flebili lamenti ?
“la decisione deliberata di privare un essere umano innocente”… perchè se fosse colpevole allora va bene? io sono contrario alla pena di morte!!
Again, the Pope has missed an opportunity to shut up! Statements like these “la decisione deliberata di privare un essere umano innocente della sua vita è sempre una malvagità dal punto di vista morale e non può mai essere lecita” only prove the hypocrisy of the Catholic Church.
Hopefully they will find the time to pray for all those people they have burned alive during the inquisition or otherwise killed in the name of religion!
When you sit in the glass house, you should not throw with stones!
Buon Natale!
visto che la decisione la prende il diretto interessato e nessun altro direi che il problema morale non si pone…sarei d’accordo col papa se dicesse che nessuno deve scegliere per noi ma questo vale anche per il fatto che nessuno deve decidere per noi la vita a tutti i costi
@ Angry Luxembourger
I agree, thank you.
Ah sì? Privare qualcuno della vita è una malvagità? Ma Dio non lo fa tutti i giorni, e senza neppure chiedere il permesso al diretto interessato?
“la decisione deliberata di privare un essere umano innocente della sua vita è sempre una malvagità dal punto di vista morale e non può mai essere lecita”
quindi tutti i martiri cristiani che avrebbero potuto salvarsi abiurando la propria fede hanno compiuto una illecita malvagita dal punto di vista morale? buono a sapersi…
@Francesco M.Palmieri
“Come mai contro l’ eutanasia alte strida e contro la pena di morte flebili lamenti ?”
Mistero della Fede 😉
b16 è in stato confusionale ma bisogna capirlo poveraccio, in 80 anni di vita è passato dalla gioventù hitleriana all’abito talare poi è divenuto vicario di Dio, abbastanza per mandare fuori di testa chiunque.
Eh no, le persone non puoi farle morire se lo chiedono in certi casi estremi previsti dalla legge, però il papà, granduca di lussemburgo e i ricchi in generale, ti posso far morire di fame giorno dopo giorno, con la loro schif…sa avidità!!
Alla faccia della coerenza e del cattolicesimo!!!
Joseph dovrebbe smetterla di dire stupidaggini. Il Vaticano si oppone con tutte le forze all’eutanasia però, ad esempio, non si fa alcun problema ad esporre per natale in Piazza San Pietro un abete secolare del Trentino di 140 anni. Questo non è forse un crimine?
Riporto qualche notizia aggiuntiva da Le Figaro:
“All’ origine, si prevedeva che il ricorso all’eutanasia fosse riservata alle persone che soffrono di una malattia “grave ed incurabile”. Per ragioni giuridiche, si è finalmente deciso di riprendere la formulazione della legislazione equivalente in Belgio, che parla di situazione medica “senza uscita”. Inoltre, la nuova versione proibisce il diritto all’eutanasia ai minori, mentre la versione precedente l’autorizzava a partire dall’ età di 16 anni, con il consenso dei genitori.”
@silviaBo
dio sarà giudicato da B16……………..
Ma questo granduca è parente del duca conte gran farabb figl di putt… COBRAM? ^_^
Spero che l’ambasciatore abbia risposto che queste sono ingerenze non gradite.
@ Filippo:
Purtroppo B16 non dice stupidaggini. Formula degli slogan ad effetto. Se li prendi così come sono, isolati da ogni contesto e da ogni considerazione aggiuntiva, funzionano. E funzionano così bene che molta gente gli dà ragione.
Vediamo: se consideriamo la sua frase “la decisione deliberata di privare un essere umano innocente della sua vita è sempre una malvagità”, allora diventa molto difficile non essere d’accordo. Questa frase, presa così com’è, funziona e promuove consensi.
Non puoi nemmeno prenderlo in fallo nella presunta contraddizione con la pena di morte, in quanto lui dice “essere umano innocente”, e quindi non si contraddice se consideri che la pena di morte va applicata ad esseri umani non innocenti. E qui moltissima gente gli dà ragione. Slogan, nuovamente.
L’impalcatura crolla solamente se consideriamo (e lui si guarda bene dal dirlo) che l’eutanasia dovrebbe essere definita diversamente, e cioè come “la decisione deliberata di privare un essere umano delle sue sofferenze divenute eccessive”. A questo punto, una definizione siffatta, sarebbe difficilmente contestabile dal punto di vista etico (visto che negandola, somministri sofferenze).
Ma lui è furbo (non sottovalutatelo! You, Angry Luxembourger, don’t underestimate him) e si guarda bene dall’utilizzare tale approccio.
Ma in fondo il Papa avrà la sua ragione? Nel senso che, fin da quando nasciamo, la nostra libertà è fittizia, siamo “comandati” prima dai genitori, poi dagli insegnanti e preti, poi da un datore di lavoro (per chi ha la fortuna di avere un lavoro, in caso contrario è il bisogno che lo “comanda”), poi da una moglie e/o marito, poi, quando procreiamo diventiamo schiavi dei figli, poi dei nipoti, insomma così fino alla morte.
L’unico atto veramente libero è la morte, poiché ci libera dalla schiavitù terrena. Perchè darci questa libertà quando oramai di lì a poco ce ne saremmo andati??
NON E’ UN ANACRONISMO??
Dovremo incominciare a liberarci dai gioghi molto prima, almeno quelli non necessari (in primis, la famiglia).
RICORDATE L’INQUISIZIONE?? come agiva ?? il sadismo nei confronti dei diversi ??
ecco ;oggi che finalmente si sta facendo strada se un essere umano ,può finalmente decidere se vivere e soffrire o morire con dignita , viene fuori tutto quello su cui si fonda il cattolicesimo , LA SOFFERENZA COME DOTTRINA FONDAMENTALE X CUI TUTTI X COMPIACERE IL BOSS DI CATTOLANDIA ,DEVONO SOPPORTARE SINO ALLA FINE LE SOFFERENZE ANCHE ATRICI.
SE SI BASANO ANCORA SU QUESTO ,STIANO SICURI SI ESTINGUERANNO PRESTO ,
LE NUOVE GENERAZIONI COMINCIANO A COMPRENDERE L’INGANNO CHE DA 2000
ANNI SI PERPETUA ,SOLO PERCHE ‘ LORO POSSANO CONTINUARE A ESERCITARE IL POTERE
SUGLI STATI E SUI POPOLI ,CHE CON GENUFLESSI E FANATICI SERVI, CHE INPERVERSANO NELLE ISTITUZIONI LAICHE E REPUBBLICANE LEGIFERINO X DARE ANCORA A LORO DENARI E POTERE ,CHE LI FARANNO VIVERE COME PRINCIPI E NABABBI NEI LORO PALAZZI LUSSUOSISSIMI, MENTRE IL POPOLO SI IMPOVERISCE SEMPRE DI PIU’.
un ‘essere umano innocente’ che ha scelto di non vivere piu.
Il papa può dirlo così che i suoi seguaci cattolici sapranno che con l’eutanasia andranno a bruciare nelle fiamme eterne in compagnia di Belzebù, Satana, Lucifero & C., ma non deve interferire con il potere di legiferare di uno Stato libero.
La stampa, però, potrebbe smetterla di amplificare ogni pernacchio vaticano.
La vignetta di Altan in copertina dell’ultimo numero de “L’Ateo” è davvero imbattibile: “Edizione straordinaria!!! Oggi il papa non ha detto niente!!!”
Invece se è colpevole va bene.
Alien, ho letto la Sua risposta. Ha perfettamente ragione, mi ha fatto riflettere su un aspetto che non avevo considerato, grazie.
“la decisione deliberata di privare un essere umano innocente della sua vita è sempre una malvagità dal punto di vista morale e non può mai essere lecita”.
Fa eccezione se il suddetto essere umano si chiama Carol Woytila.