Archivi Giornalieri: domenica, Dicembre 21, 2008

Ancora un voto ONU contro la diffamazione della religione

Giovedì scorso, per il quarto anno di fila, l’ONU ha votato una risoluzione con cui si assicura “adeguata protezione dagli atti di odio, discriminazione, intimidazione e coercizione che siano conseguenza della diffamazione della religione e dell’odio religioso in genere”. Il documento, a quanto riporta la Reuters, stabilisce precisi limiti alla libertà di espressione, senza peraltro assicurare analoga protezione alle concezioni del mondo non religiose. La risoluzione è stata approvata con 86 voti a favore, 53 contro e 42 astensioni. Gran… Leggi tutto »

Siti cattolici aprono la caccia ai siti blasfemi

Siti cattolici, risorsa molto utilizzata per acquisire informazioni sulla presenza cattolica nel web, ha messo a disposizione una pagina e un form che invitano a segnalare alla redazione i siti “con contenuti offensivi per il sentimento religioso e la fede” (cattolica, si presume). Benché compaia l’avvertenza che “le azioni di controllo saranno focalizzate SOLO sui siti blasfemi e di esplicito vilipendio religioso”, l’impressione che se ne può trarre è che attraverso l’intimorimento si intenda limitare la libertà di espressione non… Leggi tutto »

Il papa omaggia Galileo (a modo suo)

Intervento a sorpresa di Benedetto XVI all’Angelus di oggi, 21 dicembre. La coincidenza con il solstizio d’inverno gli ha infatti offerto “l’opportunità di salutare tutti coloro che parteciperanno a vario titolo alle iniziative per l’anno mondiale dell’astronomia, il 2009, indetto nel 4° centenario delle prime osservazioni al telescopio di Galileo Galilei”. Joseph Ratzinger ha aggiunto che “se i cieli, secondo le belle parole del salmista, “narrano la gloria di Dio”, anche le leggi della natura, che nel corso dei secoli… Leggi tutto »

Svezia: da giovedì scontri, dopo la chiusura di una mosche a Malmo

Nella città svedese di Malmo da ormai tre notti sono segnalati gravi disordini nel sobborgo di Rosengaard, abitato da immigrati, con l’arresto di cinque giovani colpevoli di aver lanciato una molotov contro una scuola e vari atti di vandalismo da parte soprattutto di giovani di origine straniera. All’inizio c’era stata una protesta per la chiusura del centro islamico locale che ospitava la moschea, che è sfociata in disordini, tanto che la polizia ha dovuto chiedere rinforzi da altre città.

La Russa ribadisce: referendum su moschee e registro degli imam

Intervenendo oggi ad un incontro presso una sede del Pdl a Milano, il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ha ribadito che dovrebbero esserci dei referendum “sull’opportunità o meno di costruire nuove mosche”, “dando spazio anche ad ampi dibattiti perché non vogliamo essere tacciati di razzismo”. Il ministro inoltre ritiene urgente l’istituzione del registro degli imam: “oggi gli imam sono tali per autoproclamazione e sono liberi di farlo”. Dato che “si sono spesso verificati episodi che hanno visto una certa… Leggi tutto »

Busto Arsizio (VA): petizione per luogo di culto aperto a tutte le fedi, no della Lega

A Busto Arsizio il maestro della scuola di italiano per stranieri Vittorio Di Mattei ha presentato una petizione a sindaco, associazioni, Chiesa e cittadini per chiedere che venga istituito un luogo (fornito dal comune o concesso dalle parrocchie) in cui possano essere officiati tutti i riti delle comunità che lo richiedono, secondo regole precise e condivise. Di Mattei spiega che tale iniziativa serve per “istituzionalizzare qualcosa che alla scuola per stranieri viviamo ogni giorno” e che “condividendo uno spazio” gli… Leggi tutto »

Berlusconi: “buoni rapporti con Vaticano”, ma glissa su querelle Fini

Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, intervenendo oggi alla conferenza stampa di fine anno a Villa Madama, ha affermato che “i rapporti tra Santa Sede e governo sono i migliori da sempre”. Sulle polemiche recenti a seguito delle dichiarazioni del presidente della Camera Gianfranco Fini riguardo leggi razziali e posizione della Chiesa in merito, Berlusconi ha risposto brevemente, senza entrare nel problema: “Sto con la storia e la verità”.