Siti cattolici, risorsa molto utilizzata per acquisire informazioni sulla presenza cattolica nel web, ha messo a disposizione una pagina e un form che invitano a segnalare alla redazione i siti “con contenuti offensivi per il sentimento religioso e la fede” (cattolica, si presume). Benché compaia l’avvertenza che “le azioni di controllo saranno focalizzate SOLO sui siti blasfemi e di esplicito vilipendio religioso”, l’impressione che se ne può trarre è che attraverso l’intimorimento si intenda limitare la libertà di espressione non religosa. Impressione suffragata dall’affermazione di essere “in grado di intervenire e di sollecitare adeguate misure repressive nei confronti di questi siti collaborando con il Nucleo Speciale per la Radiodiffusione e l’editoria della Guardia di Finanza. Va in tal senso l’affiancamento all’azione di monitoraggio intrapresa dal Comando Unità Speciali di Roma sotto la direzione del Gen. Basso e del Colonnello Giuseppe Montanaro”. Non è peraltro chiaro se presso la Guardia di Finanza sia stata attivata una specifica unità dedita al setaccio dei siti ritenuti blasfemi, se tale unità agisca di concerto con Siti cattolici, oppure ancora se quella di Siti cattolici sia solo opera di millantamento.
Siti cattolici aprono la caccia ai siti blasfemi
72 commenti
Commenti chiusi.
ma dai, che novità? I cattolici rispettano come sempre la libertà di pensiero. Propria.
quella altrui è un optional. Ovviamente.
Chissà se esprimere convinzioni sul non credere argomentando sul perchè non si è persuasi dalle religioni (criticandole) comporta un’offesa o vilipendio…
Perchè non segnaliamo sul form predisposto da Siti Cattolici tutti i siti cattolici? Come pastafariano li trovo indecentemente blasfemi.
Bene, è l’occasione per segnalare il sito del Vaticano.
In ogni caso, sarebbe interessante sapere se per Siti cattolici è possibile pensare liberamente o si prevede, prima o poi, l’autodenuncia per meditazioni blasfeme.
La guardia di finanza farebbe meglio a dedicarsi alla individuazione degli evasori fiscali piuttosto che andare alla caccia di server collocati in California o in qualche isola sperduta solo perché irridono o si fanno beffe del sentimento religioso
Segnaliamogli il sito dell’UAAR.
Anche se moderatissimo, per loro è blasfemo il solo fatto che esista l’UAAR. Gli fa sbattezzare i fedeli.
Per non parlare dei siti di quei brutti cattivi del divin polpettoso spaghettoso volante.
In fondo “siti con contenuti ideologici ostili alla fede cristiana” non devono essere segnalati, ma solo quelli “blasfemi”. Quale sia la differenza, chiedetelo a loro. Questa gente, con tutto il rispetto, non sa quel che dice.
Liste di proscrizione online… brrr
Ho segnalato il loro stesso sito; devo aspettarmi una visita dalla Guardia di Finanza?
Che ipocriti a usare un mezzo della scienza, nonchè un mezzo democratico come Internet per cercare di espandere la loro dittatura teocratica.
Già il nome Comando Unità Speciali ha qualcosa di fantozziano, ma quando apprendiamo che a dirigerlo è l’ossimoro Basso-Montanaro abbiamo la vaga impressione che si tratti di una classica storia all’italiana. Penso alle bestemmie che spareranno quegli sfigati che dovranno dare la caccia ai siti antibestemmie.
E perché solo i siti web e non i libri? Vediamo se riusciranno a mettere fuorilegge i libri di Dawkins, Odifreddi, Deschner, Heinemann, Luttazzi, Allen, Dostoevskij, Schopenhauer, Nietzsche, Twain, Hitchens, Asimov, Sagan, Vacca, Augias, ecc. Ma cosa si intende per blasfemi e di vilipendio? Dato per scontato che tutto ciò che le religioni dicono è per definizione verità assoluta, ogni critica risulta blasfema.
Ma…..stiamo scherzando??
In base a quale leggi si può limitare il pensiero e l’espressione verso le religioni ?
Non mi pare di aver sentito che sia stato ripristinato il reato d offesa alla religione di Stato, ne, mi pare, che esista una religione di Stato.
Adele Orioli, se ci sei , fai un pò dichiarezza a riguardo.
Ma non ci posso credere! 🙁 Che tristezza…
Siamo già tornati alla caccia alle streghe, con tanto di inquisitori…
Voglio vedere se non attaccheranno subito anche http://www.utopia.it, anzi già che ci sono mi scarico tutti i contenuti che non ho ancora salvato, finchè esiste il sito.
Per fortuna che ho quasi finito la mia armatura… almeno quando i templari verranno a bussare alla porta con le torce in mano non mi farò trovare impreparato.
ragazzi, dobbiamo capirli. Ora che le major non li sguinzagliano piu’ per dare la caccia ai pericolosissimi pirati informatici (perche’ e’ dalle major che prendevano ordini, mica dai contribuenti, senno’ mezza itaglia avrebbe chiuso bottega), hanno bisogno di trovarsi un’altra occupazione.
Vi ricordate quella delle droghe virtuali in formato mp3? Siate comprensivi…
Lanciamo la campagna “adotta un finanziere”?
Si avvicina natale e dovremmo essere tutti piu’ buoni…
mi raccomando
Dicono di non segnalare i siti porno.
Ma un sito dove ci sono attrici vestite da suore che fanno un orgia è da segnalare?
@Andrea
Anch’io ho fatto la stessa cosa, ossia ho segnalato il loro stesso sito, mettendo come commento questo: ” Iniziativa palesemente anticostituzionale ed illiberale, irrispettosa della libertà di pensiero e di espressione, degna di una teocrazia talebana”.
Inviterei anche agli altri amici dell’UAAR a fare altretanto.
E perché solo i siti web e non i libri? Vediamo se riusciranno a mettere fuorilegge i libri di Dawkins, Odifreddi, Deschner, Heinemann, Luttazzi, Allen, Dostoevskij, Schopenhauer, Nietzsche, Twain, Hitchens, Asimov, Sagan, Augias, ecc. Ma cosa si intende per blasfemi e di vilipendio? Dato per scontato che tutto ciò che le religioni dicono è per definizione verità assoluta, ogni critica risulta blasfema.
Aspettiamoci il ricorso all’Esercito, alla Marina Militare e all’Aeronautica Militare. Approfitto di questa buffissima “ultimissima”, segnalandovi che questa mattina (sempre in attesa che la Guardia di Finanza venga a “sigillarmi” la tv) nel programma di Raivat1, “sabato & domenica” è stato lanciato il sondaggio “IL NATALE E’ FINITO?”, risultato: SI’ 67% – NO 33%. La conduttrice (se non ricordo male, con il crocifisso appeso al collo) continuava a ripetere istericamente “non posso accettare un responso del genere!, non posso accettare un responso del genere!, non posso accettare un responso del genere!”. Se riuscite a recuperarlo in rete, guardatelo. Ne vale la pena.
Buon Natale a tutti. Augh!
Dicono di non segnalare siti con interpretazioni dottrinali eccentriche, pratiche devozionali stravaganti ecc…
In pratica, non si può segnalare nessun sito cattolico…
Se mi toccano la nonciclopedia divento una bestia!
Ma vaff…cercate i ladri, non i liberi pensatori!
Questo si che sarebbe STATOLATRIA, mica come in Spagna!!!
Aldovaldo dimentichi Russell e Cascioli
@ Leo55
@ Andrea
Nel pieno rispetto delle vostre decisioni che potrebbero essere strategicamente valide, io non voglio contattare simili personaggi. Ritengo non giusto dargli tanta importanza, attendendo semmai una qualsiasi loro mossa nei nostri confronti, mossa che credo non ci sarà, in quanto essendo questo sito gestito da persone sin troppo intelligenti ed educate. A dire il vero, ci sarebbe da aspettarsi di tutto in questo paese ma sarebbe tutta pubblicità per noi e questo loro lo sanno. I preti possono essere tante cose ma purtroppo il cervello (quando si tratta di affari) non gli manca.
non so se qualcuno di voi conosce http://www.alateus.it, sito anticlericale…bhe da un pò non riesco a connettermi e se vi riesco il sito risullta infettato da un noiosissimo virus…mah.
A me interesserebbero invece i “contenuti offensivi per la ragione, il buon senso e magari anche l’educazione, che ricorrono nelle prediche di Natale”.
Mi volete aiutare?
Grazie anticipatamente.
@Suor Riccetta
Ok, sei un troll. Non sei più suora di mio cugino, è evidente…
Come idea lo scherzo non sarebbe stato male, ma così è fin troppo palese, non sperare che ci caschiamo…
Per me una sorta di vilipendio alla ragione è il non usare la logica.
Però non mi verrebbe mai in mente di mettere in galera o punire qualcuno che non sa usare il modus ponens o fa ragionamenti sconclusionati.
Si spera che si tratti solo di mero millantamento altrimenti si traterebbe di una tra le più palesi violazioni dei diritti individuali da parte dello Stato!
@ Suor Riccetta
Quì,la tradizionale verità cattolica la conosciamo già,e ne conosciamo tante altre verità tradizionali cattoliche. E’ per questo che siamo quì. Le nostre idee non hanno bisogno della fede ma di dimostrazioni certe.Non abbiamo paura della fede cattolica fino a quandi non riaccenderete i roghi ed evitiamo i sensi di colpa pensando prima di agire.Le nostre menti sono aperte,non obnubilate dalle tante favolette che continuate a far circolare.Guarda…non attacca
@ don alberto
non ascolto prediche di Natale
ma mio figlio (7 anni) mi ha raccontato della “verifica” di religione cattolica che fanno nella scuola pubblica e “laica” i suoi compagni che frequentano quella materia.
un questionario su cosa era creato dal dio cristiano e cosa dall’uomo: un orologio (risposta giusta = uomo), la Luna (risposta giusta = il dio cristiano) ecc. ecc.
come offesa “per la ragione, il buon senso e magari anche l’educazione” ci siamo
@Pax76
Sai che voglia che verrebbe… ma, per non riempire i patri ostelli, basterebbe anche qualche bella multa. Sai come si ripiana il debito pubblico?
x il don
per un ateo sono offensivi comunque nessuno vi proibisce di tirare in ballo la storiella del bambinello che divenne profeta nato nella grotta riscaldata da un ciu’o e un bue ecc. del resto lo fate da oltre 18 secoli…
@ fab
Proponi un tribunale della ragione?
Poi pero se si sbaglia un equazione ci toccherà pagare una multa. Inoltre chi proponesse un nuovo assioma potrebbe essere tacciato di incostituzionalità matematica e addio geometrie non euclidee.
🙂
C’è da parecchio tempo quel form, e hanno già provveduto a far chiudere più di un sito se non erro ^^
allora io proporrei una pagina per segnalare tutti i siti cattolici che offendono il principio della laicità dello stato e del pluralismo culturale, che incitano a considerare i gay come malati mentali da sottoporre a terapia,che promuovono le discriminazioni sociali ed istituzionali fondate sul sesso e la violazione del diritto delle donne alla contraccezione e all’interruzione volontaria di gravidanza, es. http://www.acquaviva2000.com/; http://www.zenit.org/italian/; http://www.ratzinger.it/;
apriamo allora la caccia a siti come acquaviva 2000 che promuovono la patologizzazione dell’omosessualità e la violazione del diritto alla contraccezione e all’aborto…
x lorento t.
se ti riferisci ad alateus io lo frequentavo tranquillamente fino a 2 settimane fa…
improvvisamente è inaviccinabile e se provi a collegarti devi formattare il pc 🙁
@Danx
Ne ho dovuti dimenticare tantissimi perché l’elenco è lungo. Anzi pensavo che essendo veramente tantissimi i siti cosiddetti blasfemi, se realmente venissero segnalati tutti o buona parte di essi, i censori si troverebbero certamente in gran difficoltà, come voler svuotare il mare con un bicchiere. La libertà di pensiero non si arresta con nessuna azione legale o illegale.
Hanno paura.
O forse per questo
http://www.ciakcucina.com/index.php/notizie/37-notizie-di-cucina-dal-mondo/1235-fiume-di-vino-per-il-vaticano
@Suor Riccetta
Chiediti piuttosto perchè i regimi di Franco, Pinochet, Videla, Duvalier, Marcos e chissà quanti altri dimentico non avevano alcuna paura del clero cattolico.
Non abboccate alla finta suora. E’ uno che ha saltato la pippa quotidiana e ha deciso di masturbarsi qui…
io quasi quasi gli segnalo il mio sito per vedere se è abbastanza blasfemo. Se non me lo oscurano m’offendo, si chiama pure “Blasfemie”
Non capisco perché citino la GdF (in altre faccende affacendata) invece della PolPost.
Ogni volta che devo presentarmi dalla PolPost trovo gli uffici desolatamente deserti
Signori, si e’ aperta la caccia alle streweb. Invece quella agli evasori fiscali sta perdendo terreno, strano, perche’ cosi’ si aprira’ ancora di piu’ il divario tra ricchi e poveri: terreno ideale la poverta’ per la predicazione cattolica, soprattutto quando i propri forzieri sono pieni e al sicuro.
Don Alberto, ma lei davvero e’ un sacerdote? E non ha niente di meglio, e soprattutto piu’ utile, da fare che porre domande sciocchine? E’ uno spreco di tempo, per lei che sono sicura avra’ tante persone bisognose di cui occuparsi, di denaro, perche’ l’adsl costa, e di comunicazione, piu’ traffico passa via internet piu’ vanno potenziate le risorse, di capacita’ e elettriche, con un danno al creato. Non crede sia ora di dare l’esempio in fatto di limitazione degli sprechi? Ah, sono curiosa di vedere cosa si mettera’ di nuovo il suo capo quest’anno per festeggiare l’ultimo tra gli ultimi a cui dice di credere.
poveracci cosa pensano di fare ??? ARDERE SUI ROGHI CHI NON VUOLE AVERE A CHE FARE CON LE LORO BALLE E I LORO FALSI DEI??? W LA RIVOLUZIONE FRANCESE W IL RISORGIMENTO W GARIBALDI E TUTTI GLI ANTICLERICALI EDEEL MONDO LIBERO.
Cambia la riccetta, ma gli ingredienti sono sempre quelli di papagirl.
Due commenti spariti nel nulla. Sono stato bannato da uaar.it o da siticattolici.it?
E se noi ci mettiamo a dare la caccia ai siti che denigrano l’ateismo e l’agnosticismo e li denunciamo alla guardia di finanza??
Che stupidaggini…
Ho inviato a info@siticattolici.it la seguente mail:
Spett. Siti Cattolici,
personalmente sono atea, ma ragionando civilmente non capisco il motivo dell’iniziativa ‘Segnala un sito blasfemo’.
Non apprezzo le offese a chicchessia, né le bestemmie, anche perché dal mio punto di vista non hanno alcun senso.
Ma mi pare molto illiberale e anche un po’ inquisitoriale un’iniziativa come la vostra. Una specie di delazione della libertà di pensiero? perché in questo si tradurrà il vostro suggerimento.
Che cosa è la blasfemia? quali ne sono i confini? Affermare di essere atei in modo civile è blasfemo?
Allora mi devo autodenunciare!
O si tratta solo di offese personali al papa o a qualche santo, cosa stupida in sé, ma dagli effetti nulli?
Inoltre, smuovere le forze dell’ordine per adempiere ad un impegno del genere, mi sembra lesivo degli interessi dei cittadini di questo paese, che purtroppo ha ben altri problemi da affrontare.
E parlando di questo paese, vi faccio presente che per la Costituzione, che a quanto pare è ancora in vigore, NON esiste una RELIGIONE DI STATO, in quanto lo stato deve essere laico, per non creare disuguaglianze tra cittadini di religioni diverse, o di nessuna religione.
In attesa di avere da voi definizione ed esemplificazione di cosa significhi ‘sito blasfemo’ e ‘vilipendio religioso’, per rassicurarmi circa l’assenza nei vostri intenti di finalità repressive della libertà di pensiero, porgo distinti saluti.
(firma)
Io segnalo il sito del Vaticano
Per i fanatici é blasfemo tutto ciò che esula dalle loro verità perché hanno paura di tutto, l’idea di persone felici di vite che non riguardino le loro verità é per loro intollerabile;
si sentono minacciati dai mutamenti delle società, dal diffondersi della conoscenza, dalla sessualità finalmente liberata dalla vergogna e dal giudizio che così bene ci instillano sin da bambini, chissà se sanno di essere soltanto fantasmi stizziti da soffiar via al risveglio?…puf!
è quasi dalla nascita del web che i siti “blasfemi” vengono chiusi dalle guardie talebane ed i loro autori, probabilmente, lapidati, ricordo: bestemme.it o “gara di bestemmie” Sembra che in Italia la blasfemia via internet sia un reato gravissimo ed in cui lo stato investe molte risorse.
Permalosi…e poi, dimenticano un po’ troppo spesso che la libertà di espressione di cui godono, l’hanno conquistata generazioni di liberi pensatori, anche per loro.
Non c’è niente di cui ridere: l’Italia è diventata la patria delle liste nere. Mi ricordo di quando (pochi anni fa) il prof. Veneziani stilò una lista di docenti “troppo a sinistra” nell’Università di Pisa. 10 anni fa la chiesa ha pubblicato una lista doppia di canzoni pop/rock pro e contro.
Cerchiamo di diffondere la notizia perchè, a mio avviso, è di una gravità emergenziale
oddio! non starà mica nascendo l’inquisizione telematica? non ci arriverà mica torquemada via mail?
REPRESSIONE FASCISTA!
Dice il Fauno:
_Che i cattolici siano dei nazifascisti intolleranti fermi a metà della scala evolutiva lo sappiamo tutti_
Accidenti, questa sì che una manifestazione di intelligenza civile, rispettosa, democratica.
La blasfemia è un reato riconosciuto dal codice civile della repubblica italiana, non del Vaticano. Segnalare un reato è del tutto legittimo.Se le leggi non vi piacciono ci sono i meccanismi della Repubblica per cambiarle. Con questo non si rifiuta un confronto costruttivo o l’espressione di idee diverse, si vuole semplicemente evitare che gente come “il Fauno” possa fare del gretto qualunquismo da mercato ortofrutticolo senza prendersi la responsabilità delle offese gratuite che si permette di lanciare.
Ho scritto una mail di forte disapprovazione e di denuncia a info@siticattolici.it.
Mi aspetto una loro risposta, che poi posterò qui per commentarla con chi vorrà.
Avete notato che hanno tolto la pagina rimandandola all’home page?
Ma per fortuna esiste il copia cache di Google: facendo una ricerca dell’indirizzo fornito dall’uaar e andando su copia cache si può ritrovare la pagina incriminata.
Almeno hanno il senso del pudore dai…
@ Roberto Grendene.
Nell’ora di cultura religiosa si insegna “quello che dicono i cattolici”, a Casalecchio poi gli insegnanti staranno molto accuorti a ciò.
A Natale sono da mio fratello a Borgo Panigale.
Ciao
x Stefano
Penso che dirò che Dio si è incarnato per potere essere “sperimentato” dall’uomo (cfr. prologo del vangelo e della prima lettera di giovanni), pur lasciandolo completamente libero di credere o non credere.
@asdrubale
A) i reati sono previsti dal codice penale, il codice civile contiene solo alcuni reati inerenti le società;
B) il reato di cui parli tu riguarda tutti le religioni, perchè almeno sulla carta l’ordinamento italiano non fa distinzioni;
C) un conto è reprimere la volgarità, ma quello che è pericoloso è mettere in discussione la libertà di pensiero, perchè se dico che la Chiesa Cattolica mi fa schifo esprimo solo un mio punto di vista….
@ Sandra
A me interessa vedere le cose anche da altri punti di vista.
Leggere questi commenti mi è stato utile un po’ per cose mie e un po’ per qualche spunto omiletico (praticamente nella novena di natale (tema: la fede) ho fatto sempre la stessa predica: “nessuno deve mai considerare l’altro o ignorante o in malafede”).
@candyfruit
Mitico!
@ carcano
Io ho seguito il link “http://www.siticattolici.it/form/sitiblasf.html”, ma mi porta alla home di “Siti cattolici”, da cui non son riuscito a trovare un link al forum delatorio.
Mi puoi aiutare? Sono interessato ai siti blasfemi… Oppure le azioni descritte sopra hanno già ottenuto l’effetto di chiudere il forum?
@ Carlo Montangero
Che abbiano rimosso la pagina “incriminata”?
Pax76:
Il non saper risolvere un’equazione non vuol dire mancare di logica, tutt’al piu’ non avere le
conoscenze matematiche per risolverla.
E in quanto alle geometrie non euclidee sono basate su di un impianto formale e logico
molto rigoroso.
“Su cio’ di cui non si puo’ parlare si deve tacere”.
Ma gia’ Wittegestein era ebreo.
L’hanno tolta almeno dalle ore 15.00 e infatti avevo postato un commento. La pagina è facilmente rintracciabile cercando “segnala un sito blasfemo” su google. La si trova come primo risultato, poi si deve utilizzare la funzione copia cache.
coraggiosoni!!! hanno tolto la pagina!!!
don alberto scrive: “nessuno deve mai considerare l’altro o ignorante o in malafede”
E perche’? La storia dell’uomo e’ satura di ignoranti manipolati da gente in malafede, anzi di solito agiscono in coppia come concetto (numericamente non e’ una corrispondenza uno a uno, di solito a un impostore corrispondono molti ignoranti, come a un gregge corrisponde un pastore). Funziona proprio cosi’, spesso e’ ignorante e ha bisogno di un riferimento che gli dia sicurezza. Tra gli uomini meno stupidi, quelli in malafede sono quelli che riconoscono questo bisogno e rispondono a questo bisogno. Diventano primi ministri eletti e dittatori (di solito nell’ordine), fondano religioni, armano eserciti.
Pero’ per onesta’ intellettuale lo dovresti dire ai tuoi fedeli che passi ore su internet a cercare ispirazione per le tue prediche tra le parole di gente senza fede. Perche’ loro credono che tu attinga alla grazia delle sacre scritture o a pensieri di santi e apostoli, e se tu non dici come stanno le cose, insomma, temo che tu sia un tantinello in mala fede.
@ asdrubale
Complimenti: voialtri impugnate la legge non per garantire l’equità di trattamento per tutti, ma solo come strumento di una (presunta) maggioranza per colpire o per riaffermare la vostra prevaricazione su una (presunta) minoranza.
Un bell’esempio di come anche la democrazia, quando non è accompagnata dal riconoscimento dei diritti di base legati alla cittadinanza, può utilizzare strumenti di repressione raggiungendo un obiettivo diametralmente opposto a quello dell’equità di trattamento e di possibilità per tutti!
Non è poi neppur vero che la legge in Italia conferisce alla religione cattolica uguali diritti rispetto alle altre religioni: per esempio, colui che è convenzionalmente chiamato “papa” è l’unica figura che viene equiparata dal Codice Penale (non quello Civile!!!), in caso di oltraggio, al Presidente della Repubblica (non mi si dica che ciò è giusto perchè egli è contemporaneamente capo religioso e di stato: a parte il fatto che il suo è uno stato/fantoccio illiberale, lo stesso principio dovrebbe valere allora per la Regina d’Inghilterra o per il capo di Stato etiope…).
Tralascio poi, per ovvie ragioni, tutti gli iniqui privilegi (a partire dall’indottrinamento cattolico nella scuola pubblica a spese di tutti i cittadini) di cui la religione cattolica gode.