Secondo una ricerca condotta dal Pew Forum su 2.905 persone l’estate scorsa, tra i credenti statunitensi si fa sempre più strada l’idea che anche le altre religioni come islam, cattolicesimo ed ebraismo (e persino il non credere in Dio) possano condurre alla vita eterna. A pensarla così è il 65% degli intervistati (con diverse fluttuazioni a seconda della confessione). Alla domanda se l’ateismo in particolare possa condurre alla vita eterna, i credenti rispondono di sì per il 42% (seppure il… Leggi tutto »
Archivi Giornalieri: lunedì, Dicembre 22, 2008
Casarano (LE): messa natalizia in chiesa al posto delle lezioni
Gli studenti del liceo classico di Casarano (LE) hanno partecipato stamane, al posto delle lezioni, ad una messa natalizia in chiesa. La copertura all’evento è stato offerta dal preside Ferrari, che ha convertito l’assemblea d’istituto, spettante agli alunni, per trattare le questioni della scuola e della didattica, nella celebrazione di un atto di fede. Niente ha fermato il dirigente, non il consiglio contrario del parroco, non la inaggirabile normativa vigente per la quale tale decisione è antigiuridica in sé, anche… Leggi tutto »
Fede necessaria all’etica? Usa in linea con paesi non occidentali, Europa più secolarizzata
E’ necessario credere in Dio per avere un’etica? Le recenti campagne di associazioni anglosassoni di non credenti (come lo slogan dell’American Humanist Association “Why believe in a god? Just be good for goodness’ sake”) hanno riaperto il dibattito. Il Pew Forum prova a rispondere con una ricerca a livello internazionale, registrando le opinioni in merito a seconda dei paesi. Ciò che emerge è che negli Usa il 57% degli intervistati ritiene che sia necessario credere in Dio per avere una… Leggi tutto »
Eluana: il Vaticano esorta i medici a fare obiezione di coscienza
Dopo che la Corte europea ha rispedito al mittente il ricorso fatto dalle associazioni cattoliche, che volevano bloccare l’eutanasia di Eluana Englaro, il Vaticano sfodera l’asso nella manica: tramite due interventi oggi ha esortato i medici a fare obiezione di coscienza. In prima battuta il cardinale Barragan, presidente del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari, ha preso le parti delle associazioni cattoliche e, dopo aver rilanciato con frasi colpevolizzanti inneggianti al rispetto della vita umana, ha dichiarato: «Qualora se ne… Leggi tutto »
Allarme trapianti
Un articolo di Cinzia Sasso, pubblicato oggi su Repubblica, dà notizia dell’allarme lanciato giorni fa da Nanni Costa, direttore del Centro Nazionale dei Trapianti: nonostante l’aumento dei donatori, il numero dei trapianti calerà del 3%. Il calo sarebbe significativo soprattutto in Lombardia. Il motivo? Le maggiori resistenza da parte dei familiari. Al cui insorgere non sarebbero alieni, si sostiene nell’articolo citando Ignazio Marino e fonti dell’Aido, i dubbi sulla definizione di morte sollevati dall’interno del mondo cattolico, e segnatamente dall’articolo… Leggi tutto »
Regno Unito: previsioni nerissime per la pratica religiosa
La partecipazione ai riti cristiani, nel Regno Unito, è da alcuni anni in caduta verticale: in pratica, non più del 3% della popolazione parteciperebbe alle funzioni domenicali cattoliche o anglicane (cfr. Ultimissima del 24 dicembre 2007). Le chiese cristiane non vedono però ancora la fine del tunnel: al contrario, uno studio realizzato da una società, la Christian Research, non certo sospettabile di simpatie per l’ateismo, prevede che i partecipanti alla funzione domenicale anglicana diminuiranno, da qui al 2050, di un… Leggi tutto »
Arabia Saudita: la bambina di 8 anni non può divorziare
E’ finalmente giunto a sentenza, in Arabia Saudita, il caso della bambina di otto anni data in sposa dal padre, a sua insaputa, a un uomo di cinquanta anni (cfr. Ultimissima del 24 agosto). I giudici del Tribunale di Unayzah hanno dato torto alla piccola, che pertanto dovrà controvoglia rimanere sposata. Secondo la sentenza, il divorzio è stato negato perché la madre della bambina, da tempo divorziata a sua volta, non sarebbe legittimata ad agire per conto della figlia.
“Prima pagina” clericale
Qual è, secondo Radio 3 Rai, il giornalista ideale per condurre la seguita rubrica “Prima pagina” durante le feste? Matteo Zuppi. Anzi, per la precisione, don Matteo Zuppi. Il prescelto, infatti, è un sacerdote della Comunità di Sant’Egidio, attualmente parroco presso la Basilica di S. Maria in Trastevere in Roma.