Secondo una ricerca condotta dal Pew Forum su 2.905 persone l’estate scorsa, tra i credenti statunitensi si fa sempre più strada l’idea che anche le altre religioni come islam, cattolicesimo ed ebraismo (e persino il non credere in Dio) possano condurre alla vita eterna. A pensarla così è il 65% degli intervistati (con diverse fluttuazioni a seconda della confessione). Alla domanda se l’ateismo in particolare possa condurre alla vita eterna, i credenti rispondono di sì per il 42% (seppure il 46% di no). In generale, la visione esclusivista della fede perde seguito, per una idea più aperta e secolarizzata, che conduce in molti casi – di fatto – all’accantomento dei principi di base di una certa confessione religiosa.
I risultati dei sondaggi mettono in allarme i gruppi religiosi più conservatori. Il presidente del Southern Baptist Theological Seminary, il reverendo Albert Mohler Jr, afferma ad esempio: “Siamo di fronte ad una crisi teologica degli evangelici americani. […] Nella migliore delle ipotesi siamo di fronte ad una lettura errata del Vangelo, nel peggiore dei casi siamo di fronte ad un rinnegamento del Vangelo. In ogni caso sotto accusa finiscono l’evangelicalismo e la predicazione evangelica”.
Usa: per i credenti si “salvano” anche i fedeli di altre religioni e gli atei
40 commenti
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Riporto una osservazione del logico Raymond Smullyan nella sua opera “5000 a.C. e altre fantasie filosofiche” Anche se non è più pubblicato (almeno in italiano) è il libro più illuminante che ho mai letto.
UNA COSA CHE MI HA SEMPRE INCURIOSITO E’ CHE MOLTE PERSONE DI FEDE RELIGIOSA DIANO PER SCONTATO CHE DIO PREFERISCA QUELLI CHE CREDONO IN LUI. NON PUO’ DARSI CHE IL VERO DIO SIA UN DIO SCIENTIFICO, POCO DISPOSTO ALLA PAZIENZA NEI CONFRONTI DEI CONVINCIMENTI BASATI SULLA FEDE ANZICCHE’ SULLE PROVE?
“Nella migliore delle ipotesi siamo di fronte ad una lettura errata del Vangelo, nel peggiore dei casi siamo di fronte ad un rinnegamento del Vangelo. In ogni caso sotto accusa finiscono l’evangelicalismo e la predicazione evangelica”.
Revedendo, tu l’hai detto.
@Roberto Grendene
Concordo pienamente.
Oltre ovviamente l’universalmente valido “per guadagnarti la salvezza dell’anima le offerte le devi fare solo alla mia chiesa”, quali sarebbero gli altri “principi di base”?
Alberto Mohler dovrebbe darsi una chiodata in fronte. Non ha capito che i suoi fedeli sono più evoluti di lui, che è rimasto alle sue ipocrisie incancrenite tali da sembrargli verità assolute. Ma di quale vangelo sta parlando? Forse soltanto del suo, della persona rozza che è. Possibile che ancora non ha capito che, secondo il comune buon senso, tutte le persone in buona fede meritano la salvezza? Che sono gli intenti morali a salvare e non i credi religiosi. Gli unici che meritano l’inferno sono i personaggi come lui che vanno ancora predicando le guerre di religiose. Ovviamente il pensiero corre alla religione più dogmatica di tutte, quella di B16.
Se lo dicono loro…cominciavo a preoccuparmi 🙂
questo è un tema davvero interessante!
E quanti angeli stanno sulla punta di uno spillo?
There’s no time for us
There’s no place for us
What is this thing
that builds our dreams
yet slips away from us
Who wants to live forever
Who wants to live forever….?
There’s no chance for us
Its all decided for us
This world has only
one sweet moment
set aside for us
Who wants to live forever
Who wants to live forever?
Who dares to love forever?
When love must die
But touch my tears with your lips
Touch my world with your fingertips
And we can have forever
And we can love forever
Forever is our today
Who wants to live forever
Who wants to live forever?
Forever is our today
Who waits forever anyway?
E chi la vuole la vita eterna? Non so neanche cosa sia!
X Androvaldo: God save the Queen! (w highlander!)
E dov’ è la novità
lo dice anche il Papa
a dimostrazione “lampante” che per essere “brave persone” non è necessario credere per forza in qualche cosa !!!!!!!!
E gli atei non dicono la stessa cosa ?
@ Paolina
Ma di quale salvezza ci vieni a parlare?
Chi ti ha detto che “sono gli intenti morali a salvare e non i credi religiosi”? A quale morale ti riferisci? Chi sei per dire che “gli unici che meritano l’inferno sono i personaggi come lui”?
Sei un giudice non togato prescelto per il giudizio universale?
Se credi davvero a queste bufale, hai sbagliato blog…
I credenti dicono che anch’io posso andare in paradiso?
Bene, sono gentili, peccato che non ci andremo né io né loro.
(Ammesso che sia un peccato, ho sempre nutrito forti dubbi sulla desiderabilità della vita eterna: sai che noia!)
Alla vita eterna secondo me non crede neanche il Papa coi suoi vetri antiproiettile della papamobile. I credenti sembra proprio che non abbiano nessuna fretta di andare in Paradiso. Come suol dirsi: il Paradiso può attendere!
Il fatto che, se davvero un paradiso esiste, accoglierà solo noi atei è scontato, visto che noi atei non abbiamo bisogno di invocare dio o di pregarlo ogni cinque minuti per qualsiasi cosa, come fanno i suoi fedeli; se dio esiste, ama gli atei perchè rispettano la sua privacy e si risolvono i loro problemi senza invocare aiuti celesti.
In ogni caso, indubbio è il fatto che a desiderare la vita eterna siano solo i vigliacchi e la gente incapace di vivere una vita finita o di accettarla per quello che è. “destino”, “resurrezione”, “eternità” sono solo parole vuote per menti deboli, volontà mediocri e corpi fiacchi; chi rifiuta la vita sensibile e materiale per sperare nell’aldilà vagheggiato da preti e santoni sotto amfetamine è solo un codardo. Non ti piace la tua vita?? Cambiala, poichè non esiste nessun dio o prete che ti può dire come devi vivere.
… ma sanno tutto (di quello che non c’è da sapere) loro, anche quando cambiano opinione; comunque, meglio fidarsi dell’al di qua che dell’al di la.
Il bello è che quando col ragionamento li costringi ad arrampicarsi sugli specchi se ne escono col dire che “i piani di Dio sono imperscrutabili”. E LI CONOSCONO SOLO LOROOOO!! ^_^
Non so che intendano per salvezza, ma quello che so è che mi sono salvato da loro e grazie al non Dio, sono ateo.
L’aldilà è servito per svilire la vita al di qua. Se la gente prendesse coscienza che la vita non è infinita, che è breve, che non può essere ripetuta, probabilmente cercherebbe di viverla molto meglio e si comporterebbe con più responsabilità e rispetto. L’aldilà ha funzionato come placebo per impedire che le persone oppresse si ribellassero e per indurle a sacrificare la vita per difendere gli interessi dei potenti (vedi martiri, soldati)
Questo vuol dire che i “credenti” americani sono tolleranti e pure “magnanimi” (ci concedono pure un pezzo di paradiso) verso i credenti in altre divinità e verso gli atei. Sarebbero così tolleranti e magnanimi pure i nostri vicini islamici… non credo.
Nel mondo solo il 30% delle persone è cristiana, come può un credente sincero affermare che il 70% della popolazione sarà condannata alla sofferenza eterna? Quale dio buono può permettere una cosa del genere?
A me sembra ovvio che un credente sincero non può credere in un dio tanto crudele da condannare alla pena eterna la maggioranza delle persone sulla Terra solo perché non aderiscono alla propria fede.
Sono già salvo.
Sono Ateo.
Be’, allora è inutile essere credenti, no?
Sono proprio sollevato. 😆
Facile promettere anche a me ateo le porte di un paradiso che non esiste.
E se esiste e se la porta è aperta anche agli atei perchè dovrei perdere tempo ad ascoltar messa?
quindi non solo la conversione forzata; ma pure la vita eterna coatta!?
fratelli atei; non fatevi infinokkiare dai seguaci del vekkio trangoluto…
vita eterna non vuol dire solo andare in paradiso ma anke bruciare per l’eternità tra le fiamme dell’inferno; e questa sarebbe la sorte di noi atei……
quindi: meglio non credere! 😉 ci conviene ….
darik
L’Inferno c’è, ma è vuoto (dicono). Il Paradiso non c’è, ma è pieno! ^_^
BISOGNA IMPORRE LA RELIGIONE PER LEGGE! COSI’ SALVIAMO TUTTI!
Bisogna trasformare in reato ogni peccato, così possiamo eliminare il Vaticano ^_^
No, vi prego, non mi salvate!
Ci ho messo un sacco di tempo per perdermi, e alla fine scopro che c’è ancora qualcuno che mi vuole salvare.
Io spero vivamente che questi qua si ricredano, non mi andrebbe proprio di assaggiare la loro beatitudine eterna.
Ci pensate? Dopo che per tutta la vita ci siamo dovuti sorbire le loro stupide cantilene al nulla, ce le dobbiamo sorbettare pure nell’al di là.
No. E’ troppo, fermate tutto, ridatemi i soldi del biglietto!!!!
….ma PorcaPaletta… vuoi dire che alla fine mi ritrovo in mezzo ad un mucchio di strazianti beghine cantanti intente a snocciolar rosari e inneggiar litanie et salmi??? fiancoAfianco ad amabili personcine dell’indubbia fede e dai saldi principi quai Torquemada? AIUTO….!!!!!!!!!!
l’unica cosa che mi consola è che potrei divertirmi a fregar le toffole rosse a B4x4…
🙂
Io mi permetto una considerazione (i credenti per favore non si sentano offesi, anche perchè non c’è nulla di cui offendersi).
Su una delle magliette gadget dell’UAAR è scritto :
SE DIO ESISTE E’ ATEO
Questa affermazione ha una motivazione fondata: se dio è l’essere supremo, non può certo credere ad una divinità a lui superiore altrimenti non sarebbe più lui dio.
“Crederà in se stesso!” mi dirà qualcuno; però anche io credo in me stesso ma non significa che credo in un essere superiore (a meno di non scadere nel più spinto narcisismo egotico-fanatico).
Quindi se dio esiste è sicuramente ateo, e se è ateo c’è almeno una cosa su cui sarà sicuramente d’accordo con gli atei (poi può darsi pure che ce ne siano altre).
A questo punto mi chiedo: a fronte di una tale concordanza di vedute perchè mai gli atei non dovrebbero salvarsi ?
Premesso che dopo la vita terrena esiste solo la morte sotto-terra (letteralmente, non figurativamente) con il riciclo della materia organica nel ciclo chiuso della biosfera, qui si evidenzia una realtà che presto metterà (finalmente) in crisi tutte le religioni:
QUANTO PIU’ UNA RELIGIONE SI ALLONTANA DAI FEDELI, QUANTO PIU’ QUESTI SI ALLONTANERANNO DA QUESTA REVISIONANDOLA UMANAMENTE
“io ho parlato con alcuni preti cattolici che mi hanno confessato di non credere affatto in dio e in tutte quelle idiozie sull’aldilà…ora io credo che non si possa che provare pietà per questi fanfaroni che oltre a non essere onesti con gli altri non lo sono nemmeno con loro stessi…” barone D’Holbach.
i credenti si salvano a 2 giornate dalla fine del mondo.
non credenti e atei vanno ai play off.
Se quella setta di pazzi fondamentalisti che è l’Evangelicalismo, sta collassando, non si può far altro che gioire!
Dopo una vita che, nonostante i suoi alti e bassi io considero bellissima, dovrei trovarmi PER L’ETERNITA’ costretto a guardare la magnificenza ecc. di dio? No grazie, evitatemelo!
@Stefano: fantastica! 🙂
si salvano??? da cosa ci si salva?? io sarei già felice di potermi salvare da tutte quelle trasmissioni che a furia di farci vedere il mastino tedesco e i suoi accoliti ci fanno morire dalla nausea.. dove lo poso trovare un salvagente x non affogare nella melma delle loro litanie..?????help help help……
per esempio ci si potrebbe salvare dal manifestare pubblicamente le proprie viscerali idiosincrasie
Non mi sono mai posto più di tanto questo problema, ma, dovendo decidere, non sono in grado di dire se vorrei o meno una vita eterna. Di primo acchito mi verrebbe da rispondere di sì, ma non si sa mai. Di sicuro vorrei una vita molto molto più lunga, questo sì.
Diciamo che la vita dovrebbe essere un po’ come un’eutanasia, tanto per rimanere in tema con quello che accade in questi giorni: si dovrebbe cioé essere liberi di decidere noi quando terminarla. Sarebbe davvero il massimo della libertà!
A parte questo, non vorrei essere noioso, dato che mi é già capitato di dirlo altre volte su questo blog, ma mi pare che l’ostentazione di certe posizioni ultra-materialiste evidentemente controcorrente e provocatorie a tutti i costi, come quella di dire che chi desidera la vita eterna é un vigliacco ecc. ecc., siano solo roba da biechi moralisti arroganti (di sinistra, non c’é solo a destra, il moralismo) e da autolesionisti: servono solo a farsi del male e ad attirarsi facili (facilissime) critiche. Qualche tirata da estremisti ogni tanto si legge anche qui, in mezzo a tanta intelligenza (e non mi riferisco ai troll cattolici), ma vorrei dire che, per il bene della nostra causa, più ce le teniamo per noi meglio é.
Ricordiamoci sempre che qualunque forma di estremismo e di eccesso finisce per essere irrazionale e si presta ad essere presa in giro, da qualunque parte essa provenga; e soprattutto fa perdere di credibilità. E’ fondamentale non perdere mai di vista questo dato di fatto.