Spinti dalla situazione allarmante dei fondi destinati alla ricerca, i medici del Pascale di Napoli mostrano il loro ingegno per integrare.
Il Pascale è l’istituto dei tumori di Napoli, e i suoi medici l’anno scorso hanno deciso di creare un calendario in cui venivano ritratti in mutande, per sottolineare la situazione dei ricercatori in Italia. Quest’anno hanno deciso di ispirarsi alla magia: i medici vengono questa volta ritratti come stregoni che si aggirano per le corsie dell’ospedale.
L’anno scorso sono stati raccolti 80 mila euro solo con il calendario, che sommati al milione e 80 mila euro derivanti dal 5 per mille hanno formato una bella somma.
Quest’anno verrà venduto un volumetto di 40 pagine con 12 foto in bianco e nero, riprese dal fotografo Michele Florena. “Se no…. la magia”, realizzato con il contributo della Lilt e in vendita nelle librerie a 13,80€, ancora una volta riesce a ironizzare sulla situazione precaria della ricerca in Italia.
Fonte
Fondi alla ricerca insufficienti: medici a Napoli si travestono da stregoni
39 commenti
Commenti chiusi.
la notizia è ancora più vergognosa alla luce dei latrocini e degli imbrogli che caratterizzano la giunta al poterea Napoli.
Perché non travestirsi da preti?
Povera vaticalia.
Gli unici che ingrassano sono cardinali e “docenti” di religione.
Tantum malorum, ecc. ecc.
Quoto Anonymous, che mi ha anticipato con la stessa osservazione che volevo fare io.
A cui va aggiunto anche il fatto che moltissimi medici si proclamano cattolici e credenti, basta guardare il numero degli obiettori di coscienza……….quindi a che pro mascherarsi da stregoni quando ci sono a disposizione preti, suore, vescovi e cardinali pronti ad intercedere per miracoli a richiesta?
@ Bruno Moretti Turri
La democrazia sarà una bella cosa, ma un pò di monsignori spediti in ferie in un agriturismo siberiano, sarebbe mica male, vero? Da novembre a marzo, doccia giornaliera con acqua temperatura ambiente, vitto cristiano in memoria “fame nel terzo mondo”, inginocchiati sulla neve, in giardino otto ore al giorno (regola Benedettina) a pregare e poi ritorno a casa, disintossicati dalle tossine del lusso occidentale.
Io sono sempre dell’opinione di abolire l’8×1000 alle confessioni religiose e destinarlo alla ricerca scientifica,opere pubbliche!!
@ Leo55
Esiste solo un problema, caro Leo: con la crisi che c’è in giro se i tuoi discorsi li sente il caro Tremonti, questi fà subito un accordo con il clero. Noi ci curano con i miracoli e lui ed i suoi amici preti vanno dai dottori (e con i soldi nostri).
sono d’accordo con Anonymous e Leo55…
Soprattutto alla luce del contrasto tra la situazione drammatica in cui versa la ricerca, la scuola pubblica, la precarietà diffusa, ecc… e gli osceni privilegi dati alla chiesa, alle scuole private, agli insegnanti di religione…
In Italia per finanziare la ricerca occorre fare gli insegnanti di religione di giorno (per garantirsi la pagnotta) e la scienza (di nascosto) di notte…
Non c’è limite all’impudenza e alla disinformazione:
Si continua a parlare di scuola pubblica come sinonimo di scuola statale, mentre il termine pubblica comprende ormai per norma di legge anche la scuola paritaria (religiosa o laica non importa) che svolge un essenziale funzione educativa. Diversamente da altri Stati però (anche “laici” come la Francia e l’Olanda) in Italia non esiste verà parità scolastica perchè sono le scuole statali ad ottenere la quasi totalità dei finanziamenti pubblici, nonostante lo scadente servizio che offrono.
Come da più parti invocato, (e non potrà non essere così, data la situazione di emergenza in cui versa l’istruzione statale) si arriverà prima o poi ad una completa equiparazionedei due sistemi; solo attraverso una vera concorrenza tra la scuola pubblica statale e pubblica non statale si arriverà ad una scuola di qualità. Fino a quando i professori delle scuole statali, in gran parte sessantottini frustrati( in buona parte entrati in ruolo grazie a leggi e leggine a sanatoria) e gli improvvisati Dirigenti Scolastici( pure in buona parte divenuti tali ope legis) non rischieranno veramente il posto e non saranno seriamenti giudicati da genitori ed alunni, la situazione continuerà a peggiorare.
Per quantio riguarda gli insegnanti di religione, il loro servizio è richiesto dalla maggioranza delle famiglie e degli studenti (oltre l’85% in media): se la democrazia è fatta di numeri, è bene rispettare la volontà della maggioranza dei cittadini. Piaccia o non piaccia!
Per cominciare, basterebbe ammettere gli enti di ricerca all’otto per mille.
Poi, visto che i medici si sono travestiti da stregoni, eliminare progressivamente ma senza remore i finanziamenti statali al mago Otelma, agli altri maghi e alle fattucchiere, alle varie chiese, nelle diverse forme con cui sono distribuiiti.
Ah, mi dite che il mago Otelma e le fattucchiere non ricevono finanziamenti statali?…………
@Robertus, non mi viene proprio voglia di replicare, ti mando allora antidemocraticamente all’inferno in cui credi! 😛
@ robertus
non riesco a capire l’ostinazione propagandistica con cui Lei continua a propinare i suoi post politico-clericali.
1) che c’entra la giunta di napoli con questa protesta;
2) scrive: “il termine pubblica comprende ormai per norma di legge anche la scuola paritaria (religiosa o laica non importa) che svolge un’essenziale funzione educativa.” Mi segnala, per cortesia, le norme di legge in questione?
[seguono avvitamenti vari su una “scuola di qualità”]
3) scuola pubblica non statale? Ah, ecco, la famosa scuola pubblica privata…
4) scrive: “se la democrazia è fatta di numeri, è bene rispettare la volontà della maggioranza dei cittadini.” In pratica, una dittatura della maggioranza. Mi piacerebbe sentire questa appassionata difesa della maggioranza anche quando si parla di accesso all’aborto e di libera scelta sulla sospensione delle terapie.
La faziosità dei Suoi interventi mi sembra palese (e forse è inutile discutere). Parliamo invece del differente accesso all’insegnamento degli insegnanti di Religione, diretto dalle gerarchie ecclesiastiche (insegnanti che, una volta entrati di ruolo, possono anche cambiare insegnamento, in una sorta di devotissimo cavallo di Troia )…
Parliamo di parità? Facciamolo per tutto, no?
(per il resto, come al solito, don’t feed the troll)
sono d’accordo con leo55, anonynous, nifft e stefano,
la ricerca scientifica è alla fame qui in italia, ma il governo non sente ragioni, però sente forte e chiaro le sirene dell’irrazionale quando hanno urlato perché erano stati tolti i fondi alle scuole cattoliche, questione di priorità.
se si abolisse il concordato, 8xmille e tutte le sovvenzioni alle chiese l’italia si sarebbe tolta una grossa palla al piede e potrebbe sovvenzionare tranquillamente la ricerca
Icrebs
E perchè non creare un fondo speciale?Se la scienza è importante perchè non far capire a chi di dovere di investirci.
Secondo me invece di ulteriori scontri ideologici, che ancora avverto, perchè non collaborare alla formazione di una cultura scientifica nazionale in cui tutti abbiano da guadagnare:nessuno può rinunciare ora e nel futuro alle scoperte scientifiche, nè gli atei, nè i credenti. Questo è un dato di fatto che soprattutto i credenti devono capire.
Senza continuare sulla linea dello scontro le persone intelligenti dovrebbero impegnarsi nel reperire fondi sia nel pubblico che nel privato, e di questo ci sono di modello le ultime raccolte, che hanno mostrato la saggezza e la disponibilità della nostra gente. Se le statistiche valgono i cattolici non sono avversi alla scienza.Questo secondo me, dimostra una sensibilità generale, che i tempi sono maturi,perchè allora deve essere messo tutto in contrapposizione? Perchè perdere ulteriori occasioni, c’è bisogno di proposte positive.
Su tutto il resto dialoghiamo pure, ma uno scienziato ora ha bisogno di mezzi e di fondi.
Siete veramente sicuri che togliere l’8×1000 sia la panacea ?Non è forse una questione diversa? Perchè collegare le due cose?
Inoltre penso che sarebbe il caso di creare una coscienza pubblica a favore della ricerca che abbia i suoi effetti a livello pubblico e non solo e faccia crescere la misera cultura scientifica di questo paese. Così non certo per colpa dei ricercatori.
quoto Anbonymous e poi sarebbe la stessa cosa 🙂
Il post di robertus mi sembra quanto mai fazioso, dai professori sessantottini (ma guarda, li conosce proprio tutti immagino) al fatto che l’85% degli alunni sceglie l’insegnamento della religione cattolica (si vede che non è mai stato in una scuola pubblica, dove per esperienza l’ora di religione è ora di ripasso/svago), alla scuola privata italiana dove chi se lo può permettere manda i figli a non far nulla (statistiche alla mano, la scuola privata italiana è la peggiore in assoluto in europa).
E’ quasi inutile commentarlo per quanto è violentemente di parte e falso…
blepiro
“Parliamo invece del differente accesso all’insegnamento degli insegnanti di Religione, diretto dalle gerarchie ecclesiastiche (insegnanti che, una volta entrati di ruolo, possono anche cambiare insegnamento, in una sorta di devotissimo cavallo di Troia )…”
Mi permetto di correggerla su questi punti:
-Mio cugino che insegnava in un paese del Veneto da 10 anni pur avendo avuto l’autorizzazione della curia e su questo lei ha ragione, ma non avendo superato il concorso per il ruolo ha dovuto cercarsi un altro lavoro, infatti fa l’idraulico.
-Parlandone con lui è emerso inoltre anche che un insegnante di religione non può più passare ad insegnare altre materie a meno che non sia laureato in tali discipline e abbia fatto il concorso in tali discipline superandolo come qualsiasi altro insegnante.
Se mi avessero mal informato la invito a farmelo sapere.Grazie.
Blepiro
Perchè definire propaganda la puntualizzazione di alcuni aspetti essenziali della nostra società, presentati in modo distorto?
Veniamo al punto:
– la Legge sulla parità scolastica ( che, dimenticavo, comprende oltre alle scuole gestite da Enti religiosi e laici, anche quelle gestite dagli Enti locali) è la Legge n. 62 del 10 marzo 2000(gazzetta ufficiale del 21.03.2000) In essa, ripeto, il sistema scolastico statale viene integrato con quello degli enti sopra citati. Che pertanto svolgono una funzione pubblica.
D’altra parte, se si definiscono pubblici esercizi le panetterie e le macellerie, non vedo la meraviglia di definire pubbliche- non statali le scuole non gestite dallo Stato ma che
seguono i dettami della Legge prefata e che sono aperte a tutti i cittadini.
Capisco che per polemica e livore ideologico è più comodo ricorrere a terminologie quali “scuole private dei preti ecc”, ma cosi non è. Scuole private propriamente dette, fuori quindi dalla Legge di parità, sono quelle istituzioni che non vogliono o non hanno ottenuto il riconoscimento da parte dello Stato, ma sono
altra cosa dalle serie scuole religiose o laiche non statali.
– sul disastrato stato della scuola statale, che assorbe risorse ingentissime, sorvolo: basta una lettura attenta dei giornali.
– anche chi è digiuno di economia ben comprende che solo con la concorrenza si ottiene la qualità.In una situazione di pratico monopolio per diversità di finanziamento, la qualità dell’istruzione è in Italia quella che è: scadente e tra gli ultimi posti in Europa. Anche nella laicissima Francia gli stipendi degli insegnanti delle scuole non statali vengono pagati dallo Stato.
– Non credo si possa parlare di dittatura della maggioranza, la massiccia scelta dell’insegnamento religioso (peraltro impartito in quasi tutti gli Stati d’Europa!): la famiglia e l’alunno hanno il pieno diritto di scegliere in quasto campo. Tale insegnamento non è peraltro imposto a nessuno.Per inciso: le modalità dell’insegnamento sono state stabilite dal Concordato del 1984, sottoscritto per l’Italia non da un cattolico ma dall’ateo razionalista Bettino Craxi……
– La dittatura della maggioranza non può essere ammessa quando lede diritti inviolabili dell’uomo: anche se la maggioranza dei cittadini ammettesse l’aborto o la discrimazione razziale o la schiavitù , essi resterebbero sempre crimini abominevole: legali, ma non legittimi.
addirittura ora Craxi sarebbe stato ateo razionalista????! ma senti senti…
stefano
In effetti Craxi ebbe funerali religiosi, come peraltro Saragat e Mitterand. Ma è il destino di molti laici ed agnostici: verso la fine della vita riscoprono le proprie radici religiose e preferiscono che ad accompagnarli all’ultima dimora sia l’austero canto gregoriano piuttosto che i pifferai sguaiati che li hanno adulati in vita . Tutto e grazia!
@robertus
Articolo 33 costituzione italiana
E sondaggi OCSE che rilevano come gli allievi delle private cattoliche siano i peggio preparati d’europa.
Se dobbiamo finanziare le private: testi di fne d’anno per tutti gli studenti che vengano corretti da funzionari esterni e poi finanziamenti solo a quelle che sfornano una media minima di 80\100.
In effetti io per evitare questo ho gia’ chiesto da ora il funerale civile come ho rinunciato all’insegnamento della religione cattolica fin da giovane!
Comunque tutta questa difesa appassionata della scuola privata (perchè di questo si tratta) si fa solo perchè la grande maggioranza degli istituti è religiosa, se al contrario fossero laicisti o di stampo ateo il bianco da San Pietro direbbe che sono contro la volonta di dio e contro natura.
In fine nei paesi come Olanda ecc. la religione è, per loro fortuna, controllata dallo stato.
@robertus
Il tuo è un discorso politico atto a perorare il pensiero unico della globalizzazione finanziaria: basta osservare il passo in cui affermi. a proposito della disamina sulla qualità della scuola, che la concorrenza genera qualità (vecchio slogan mercantilistico clamorosamente smentito dagli sviluppi sulla gestione fraudolenta dei fondi da parte delle banche).
Non parli di contenuti relativi all’indirizzo dei fondi pubblici verso la ricerca scientifica.
Non parli dell’antinomia tra seria ricerca scientifica e convinzioni fideistiche , le quali hanno dato vita solamente a baracconi populistici quali il comitato di bioetica, che anzichè favorire la ricerca a favore della vita dell’essere umano (Leggi : cure mediche più avanzate e stili di vita più salutari) si preoccupano di porre paletti e steccati ad ostacolare qualsiasi ricerca realmente valida in nome della difesa dell’embrione-persona. Su questo argomento ti inviterei a dare un’occhiata al libro di Massarenti , “Staminalia”.
Infine, circa le conversioni in punto di morte, ben poche, per la verità, dato che il più delle volte si tratta di funerali religiosi richiesti e quasi sempre ottenuti (non nel caso di Welby) dai parenti del defunto, in mancanza di indicazioni esplicitamente lasciate dal morto; mi limito a dirti che anche per simili equivoci esiste lo sbattezzo che è un’azione serissima da prendere tutti in considerazione per non sentirci incardinati in una setta relgiosa che (Prassi chiaramente in contrasto con la legge e la Costituzione) ci ha inclusi in essa in età tale , col pedobattesimo, da non poter esprimere una chiara volontà di adesione, continuando, poi, da adulti, come la STRAGRANDE MAGGIORANZA degli Italiani, a Far finta di essere cattolici per opportunismo e timidezza verso una casta che si considera potente ed influente, infischiandosene allegramente di principi e pratiche di fede e di culto (Anzi non conoscendoli affatto).
La ricerca non può dipendere da elemosine organizzate tipo Telethon o il calendario dei medici stregoni, per quanto forse benemerite.
Per questo propongo l’accesso all’otto per mille degli enti di ricerca; non si sottrae niente a nessuno, ognuno lo destina a chi vuole con una SCELTA VERA.
Ricordo inoltre che, anche se l’attuale biologia gode di molto lustro, per ricerca non si deve intendere solo quella indirizzata alla medicina, che è l’unica per cui si fanno le campagne televisive.
Mi astengo, per non andare fuori tema, da considerazioni socio-economiche sul progressivo abbandono, salvo le solite eccezioni, da parte dell’Italia di qualunque velleità scientifica e tecnologica
Non dialogo e non dialogherò con Lubomir in quanto mi sembra un troll
Bisogna abolire URGENTEMENTE la Legge Truffa sull’8 x mille:
E’ indecente,immorale che la chiesa incameri con l’aiuto dello Stato Laico soldi che nessuno le ha attribuito. Il Vaticano è stato sbaragliato dai Bersaglieri a Porta Pia.
Dovrebbe pagarci i danni di guerra!
Del resto cosa dobbiamo pretendere dalla Sx (estrema COMPRESA) che durante la visita del Polacco al Parlamento Italiano si sgomitavano per arrivare primi al bacio del Sacro Deretano Papale.
Vergognatevi!
La RICERCA fare affidamento sulla vendita di arance sulle piazze, e quei TRIPPONI super obesi continuano ad ingrassare sulle spalle degli italiani. Fuoco sul vaticano.
@ Robertus
se Lei avesse un figlio che – nostante un inizio carriera accademica brillante (e senza raccomandazioni!!): dottorato di ricerca in psicologia fisiologica (vinto con borsa), tre anni di borsa di ricerca al laboratorio di neuroscienze di “La Sapienza” (investimenti di centinai di migliaia di euro dello stato italiano su mio figlio che potrebbero essere regalati ad un altro stato, più furbo del nostro), pubblicaz. su riviste internaz. qualificate – a maggio 2009 (imperante la Gelmini), a 33 anni, (quando gli scadrà il contratto) potrebbe trovarsi di fronte al bivio: cambiare lavoro e/o accettare offerte di università straniere, avrebbe qualche “dubbio” in più (o, almeno. una maggiore criticità) relativamente alla sua visione dei finanziamenti statali al mercato del soprannaturale (religioso o magico che sia)? Ho qualche dubbio! Io sono veramente molto incazzato!!! Altro che insegnanti di religione!!! Inventati da uno stato indecente per la sua acquiescenza e inconsistenza identitaria rispetto allo strapotere vaticano!!
Comunque spero abbiate visto le 12 fotografie dei ricercatori del Pascale di Napoli, sono davvero divertenti (e le comprerò)…ma è davvero sconcertante che una clinica di tale prestigio (nazionale e internazionale) debba ricorre a queste modalità di autofinanziamento!! E comunque, dalla mia città non solo camorra e monnezza…anche intelligenza e criticità come ai tempi di Vico e della rivoluzione partenopea!!
@ Leo
Il principio di precauzione non c’entra con la fede. Perchè dovrebbe?
@ crebs
Con me sfondi una porta aperta ed anche con molti Italiani seri. Purtroppo i nostri politici (sono loro che hanno il potere) stanno proni di fronte alla chiesa a questa non vuole né ricerca né cultura.
speriamo che il vaticano oltre che prendersi i soldi e bloccare la ricerca ,non pretenda
di mettere sul rogo i poveri scienziati.cosi oltre al danno la beffa.
in effetti, nessun dialogo coi troll
ma poiché mi son state rivolte delle puntualizzazioni errate, è bene chiarire:
” la Legge sulla parità scolastica ( che, dimenticavo, comprende oltre alle scuole gestite da Enti religiosi e laici, anche quelle gestite dagli Enti locali) è la Legge n. 62 del 10 marzo 2000(gazzetta ufficiale del 21.03.2000) In essa, ripeto, il sistema scolastico statale viene integrato con quello degli enti sopra citati. Che pertanto svolgono una funzione pubblica.”
Questo non significa che si possano definire pubblici.
“D’altra parte, se si definiscono pubblici esercizi le panetterie e le macellerie, non vedo la meraviglia di definire pubbliche- non statali le scuole non gestite dallo Stato ma che
seguono i dettami della Legge prefata e che sono aperte a tutti i cittadini.”
Sono “pubblici esercizi”, non “pubblici”
“Scuole private propriamente dette, fuori quindi dalla Legge di parità, sono quelle istituzioni che non vogliono o non hanno ottenuto il riconoscimento da parte dello Stato, ma sono
altra cosa dalle serie scuole religiose o laiche non statali.”
La legge chiaramente individua scuole paritarie e non paritarie. Non attribuisce il termine private alle seconde e pubbliche alle prime. Questa è un’induzione arbitraria, errata e puramente retorica.
“Non credo si possa parlare di dittatura della maggioranza, la massiccia scelta dell’insegnamento religioso (peraltro impartito in quasi tutti gli Stati d’Europa!): la famiglia e l’alunno hanno il pieno diritto di scegliere in quasto campo. Tale insegnamento non è peraltro imposto a nessuno”
tuttavia, questo insegnamento religioso riguarda esclusivamente (o quasi) una religione (non viene offerto, per esempio, un insegnamento antropologico, generale e imparziale delle religioni e credenze del mondo)
Infine, definire l’aborto un crimine contro l’umanità mi pare per lo meno arbitrario (basato su valori non universali). Per non parlare della libera scelta di sospendere le cure. O dell’eutanasia.
Ma i cattolici non credevano nel libero arbitrio? Perché si infastidiscono così tanto, se qualcuno tenta di esercitare il proprio? 🙂
@fresc ateo
Non ti sei accorto di quanto hanno fatto ai professori dell’Università di Roma “la Sapienza” (il cui simbolo è Minerva) quando hanno espresso la loro opinione circa l’inopportunità di affidare ad un papa l’inaugurazione dell’anno accademico?
Hai fatto caso come tutti i giornali, quotidiani o periodici, a tiratura nazionale si siano schierati con il papa con argomentazioni per me non condivisibili?
Hai contato il numero dei politici che si sono schierati con i professori, in maggioranza fisici?
Hai preso nota dei politici che hanno chiesto provvedimenti, di vario tipo, contro i firmatari della lettera con cui si chiedeva al rettore di ritirarel’invito al papa?
Non aggiungo altro; penso che oggi il rogo sia specialmente mediatico, brucia altrettanto, lascia in vita ma con dabbi notevoli.
D’altra parte abbiamo letto recentemente, come “Il papa, in una lettera che commemora i 700 anni dalla scomparsa del teologo Giovanni Duns Scoto, ha riaffermato la necessità di un rapporto di armonia tra scienza e fede, affermando che occorre “comprendere, spiegare e difendere le verità della fede alla luce della ragione umana”, cercando la “consonanza tra tutte le verità, naturali e soprannaturali, che promanano da un’unica e medesima fonte”.
Il papa presenta come modello di questo approccio la figura di Duns Scoto; se la memoria non mi falla, visto che cito a memoria, costui si dichiarò pronto a ritrattare le sue idee, se in contrasto con la chiesa, quando era in predicato per una cattedra a Parigi e il gradimento ecclesiale era conditio sine qua non per ottenere la cattedra.
Il rogo è sempre stato in auge.
crebs
“Non dialogo e non dialogherò con Lubomir in quanto mi sembra un troll”
Se uno esprime le sue idee senza rompere è un Troll?
Sinceramente non riesco a capire perchè,se si sta parlando della situazione precaria della ricerca in Italia,si incolpa la Chiesa.Adesso,è colpa della Chiesa se il governo ha tagliato i fondi per la ricerca?Tutte le ultimissime o parlano di un qualcosa che la Chiesa ha fatto,e i commenti,qualsiasi cosa abbia fatto,sono negativi,oppure si parla di fatti generici che non dovrebbero c’entrare nulla con la Chiesa,ma i commenti di voi atei e agnostici alla fine vanno sempre a colpire essa.Ma lo scopo della vostra vita è essere contro la Chiesa,sempre e comunque,qualsiasi cosa faccia?!?Davvero bello criticare un’istituzione solo perchè non si vuol far parte della sua comunità.Ma criticate il governo di Berlusconi che ha sottratto tantissimi soldi alla scuola in generale,con il decreto Gelmini che danneggerà tantissimo la scuola e la ricerca,tagliando fondi e fondi!E non con la Chiesa!
Ah e poi vorrei ricordare che la Chiesa non è contro la ricerca e la scienza,ficcatevelo bene nella zucca.Perchè dovrebbe essere contro la ricerca per sconfiggere il cancro?Come,la Chiesa non dovrebbe volere che milioni di persone possano continuare a vivere?Non credo.Perchè dovrebbe essere contro la ricerca per curare l’arteriosclerosi?La Chiesa non è contro la scienza,non è contro la ricerca!La Chiesa è solamente contro tutte quelle forme di progresso che portano al male,ma tutte quelle scoperte che portano al bene sono ben accolte.Per esempio,la Chiesa è ovvio che sia contro la bomba atomica,poichè la costruzione di questa va contro i suoi principi.Ed è ovvio che la Chiesa sia contro l’uso delle cellule staminali embrionali(ma a favore delle cellule staminali adulte che sono riconducibili anch’esse alla totipotenza),poichè verrebbe meno il valore di vita,valore importantissimo nella religione cristiana,se non il più importante,come la Chiesa è contro la pena di morte,l’omicidio,che fanno parte sempre del valore di vita,che sempre uno è,e non è divisibile,e dunque la Chiesa è anche contro l’eutanasia,che lede appunto il principio di vita che la Chiesa difende.Poi,la Chiesa non impone nulla,esprime solamente la sua posizione,la sua opinione.Non obbliga nessuno a fare ciò che dice,tanto che da quanto ne so in Italia è previsto l’aborto e la fecondazione assistita,giusto per fare qualche esempio.Spero che voi atei e agnostici abbiate capito,ma ne dubito seriamente.
@Mdp
Aha, si…..Chissà chi avrà imposto i comitati di bioetica??
@crebs
in effetti sappiamo tutti bene come girano le cose in questo paese governato da bacia pile di tutte le risme,e che continuano coi roghi media piscologici, all’ora noi che siamo gli eredi ,i
veri eredi degll’illuminismoe dell’umanesimo che fà dei dirtti civili una realtà e un bandiera ,
dobbiamo adoperarci nella società a far si che i giovani comincino a chiedersi da che parte stia la verità a il bello del vivere .
Dobbiamo unirci paese dopo paese ,città dopo città ,allargando i circoli facendo prseliti,
facendo capire che il sapere ,l’istruzione il conoscere la storia dell’umanità , porterà finalmente alla libertà .
Porterà a capire che chi ci governa pensa solo al proprio potere cosi come coloro che
predicano che un giorno un
SCUSA ,MI E’ PRTITO PRIMA DELLA FINE ,…
che un giorno un DIO e nato e poi e morto x noi è una della più grandi menzogne mai raccontate . E CHE coloro che vivono da ricchi nababbi e tengono ad esercitare il potere detto temporale solo x il gusto di essere una setta casta con lo scopo di dominare il mondo attraverso il plagio della coscienze e della mente delle persone che credono ancora alle supertizioni medioevali. solo cosi riusciremo ad estirpare questo cancro della religione
che continua ad uccidere e a portare oscurità al mondo . Comunque non riusciranno più x loro sfortuna ad arderci sui roghi come eretici e stregoni cossa che gli farebbe molto piacere, POSSANO LE GIOVANI MENTI RESTARE LONTANI DALLE LORO NEFASTE INFLUENSE.(PARLO NATURALEMNTE DI COLORO DI VESTI E ORI ADORNI E DI DENARI RICOLMI. PAPA CARDINALI VESCOVI PRETI FRATI SUORE ECC ECC…).
@Mdp
la chiesa può dire quello che vuole, per me è puro ster.co (anche se quest’ultima cosa è UTILE) ma dire che la chiesa non è contro la scienza è una sciocchezza che si commenta da sola. Il vaticano è a favore di tutto quello che non contrasta con le sue panzane dottrinali. In buona sostanza è contro la libertà ed il progresso, e non ha minima fiducia negli esseri umani, i quali non sono tutti delinquenti.
Per quanto mi riguarda me ne frego di quello che crede la sua chiesa, per questo ritengo giusto “combatterla” senza tregua, perchè da sempre covo di briganti.
Per capire meglio come funziona la sua chiesa, basta leggersi “La fattoria degli animali” di G. Orwell.
Segnalo, in tempo di terremoti, anche i precari dell’istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia che ci informano in tempo reale sui terremoti… http://cnt.rm.ingv.it/index.php?li=it&area=22&pagina=4&modules=upson&operazione=Terremoti&lista=1