Paolo Arsena, portavoce del Forum per l’Unità dei Repubblicani, così risponde alle parole di Benedetto XVI sul precariato: “La Chiesa piange sui poveri con la bocca piena”. “Quando parla di precariato” spiega Arsena “Ratzinger si metta una mano sulla coscienza, e faccia per primo un’azione concreta. Fuori dagli accordi concordatari, ogni anno ci sono almeno 3 miliardi di euro regalati indebitamente alla Chiesa cattolica dallo Stato italiano, sedicente laico. Con quei soldi sarebbe possibile finanziare adeguati ammortizzatori sociali e sostenere con efficacia precariato e mobilità del lavoro: il Papa rinunci alle regalie e metta a disposizione quei soldi”.
Arsena afferma: “è scandaloso che uno Stato con un deficit pubblico enorme, che non trova i soldi per investimenti strutturali e per rilanciare l’economia”, poi conceda “il lusso” dell’esenzione Ici agli immobili ecclesiastici “destinati ad attività commerciale”, paghi 35.000 insegnanti di religione “che lavorano nelle strutture pubbliche per conto del Vaticano”, finanzi le scuole private e gli oratori “col comodato gratuito di immobili di proprietà degli enti locali”, retribuisca cappellani.
“La Chiesa è già ricca di suo, e beneficia di un Concordato che stabilisce finanziamenti e privilegi. Tutto ciò che esula da questi accordi contribuisce a gravare in modo rilevante sulle tasche sofferenti dei cittadini, su un deficit pesantissimo e sulla debolezza economica del Paese. Il Papa ci pensi, prima di ergersi a paladino del precariato”, conclude Arsena.
Arsena (Fur): “Chiesa ha ricchezze e privilegi, non è paladina dei precari”
59 commenti
Commenti chiusi.
Parole SANTE (è davvero il caso di dirlo)!!!
un GRANDE!
aspettiamo ora che arrivi il linciaggio da destra e manca…
Arsena santo subito!!!
A tali giustissime parole aggiungerei una piccola provocazione: ma invece di predicare “bene” e razzolare male perchè il boss del vaticano non comincia col mettere in regola le guide turistiche degli autubus gialli di Roma?
Il tribunale del Sant’Uffizio, qui riunito in data 15/01/2009 composto dalle loro Eminenze: Mons. Valter Veltroni, Card. Francesco Rutelli, Sorella Binetti e con loro tutti i membri della confraternita del PD, condannano l’eretico Paolo Arsena alla pena del rogo.
P.S. Se qualcuno conosce bene la formula è pregato di rispolverarla, in ogni caso i nomi sono quelli.
..propongo Arsena presidente onorario UAAR!!..
Finalmente una persona sana di mente.
Non temete, domani sentiremo la replica stizzita di Capezzone con la bocca “a cucù di gallina”, su tutti i TG nazionali.
I grandi tiranni hanno sempre i servi più viscidi.
Appello sacrosanto (mai termine fu più appropriato), che sarà ignorato bellamente sia dai parassiti vaticani che dai loro baciaculi politici di ogni colore.
La dichiarazione di Arsena da la netta sensazione che le cose in italia possono cambiare per il meglio, anche se molto lentamente.
E’ un buon segnale che deve incoraggiare chi crede nella laicità, a continuare la lotta contro gli oscurantisti e gli oppresori.
Detto ciò Arsana sarà sotto il tiro dei soliti imbecilli più papisti del papa. Alla faccia loro!!
Che bello leggere le dichiarazioni di Arsena, fanno davvero sperare ^_^
Questo Arsena ha un effetto arsenico sulla ccar. 😉
È un uomo morto O_O .
ma poi la chiesa non predica “beati i poveri”? e dunque perchè poi si scandalizza se non diventano ricchi?
Poveri noi siamo messi proprio male, Arsena ha fatto il suo dovere da libero cittadino, semplicemente ha detto in pubblico che il “Re è nudo” è a noi ci sembra un eroe. In un paese dove la normalità viene cambiata per eroismo e la vigliaccheria per normalità c’è poco da sperare.
“Paolo Arsena, portavoce del Forum per l’Unità dei Repubblicani, così risponde alle parole di Benedetto XVI sul precariato”
E’ la prima volta che sento nominare Paolo Arsena e il Forum per l’Unità dei Repubblicani.
Chi è? cosa è il Forum?
Anche noi diciamo le stesse cose; se l’importanza mediatica di Paolo Arsena e del Forum per l’Unità dei Repubblicani è pari alla nostra non mi sembra il caso di esultare tanto.
In effetti non ho letto questa dichiarazione sui media più diffusi.
Comunque meglio poco che niente.
@ crebs
mi hai tolto le parole dalla tastiera!
Forse è chiaro il motivo per cui mai prima d’ora ho sentito nominare Paolo Arsena ed il forum per l’Unità dei repubblicani…ma proprio mai e nemmeno sui sedicenti quotidiani cosiddetti di sinistra e rivoluzionari ed uno perfino autonominatosi comunista: chissà cosa sarà mai la rivoluzione. Ce lo dicessero una volta.
Sono parole che sarebbero normali in qualsiasi paese laico e civile, cosa che non è l’Italia, non passeranno neppure sui giornali di “sinistra”, purtroppo io non vedo nulla di buono all’orizzonte…tutt’altro
APPLAUUUUSIIIII…. CLAP CLAP CLAP!
Arsena: “Fuori dagli accordi concordatari, ogni anno ci sono almeno 3 miliardi di euro regalati indebitamente alla Chiesa cattolica dallo Stato italiano, sedicente laico. Con quei soldi sarebbe possibile finanziare adeguati ammortizzatori sociali e sostenere con efficacia precariato e mobilità del lavoro […]”
Calcolatrice alla mano, faccio notare che con tre miliardi di euro lo Stato potrebbe assumere in pianta stabile almeno un milione di lavoratori nel settore pubblico. E non con stipendi da 800 euro al mese, intendiamoci. Fate due conti.
Dunque, perché invece di caldeggiare lo sperpero di soldi pubblici per “sostenere con efficacia precariato e mobilità del lavoro”, non si caldeggia la reintroduzione di quel gran numero di posti di lavoro pubblici bruciati in passato, nel presente e nel prossimo futuro? Anche perché tra gli “ammortizzatori sociali” sono comprese anche tutte quelle forme di sostegno che avvantaggiano l’impresa più che il lavoratore, spesso depredando a tal fine le casse della previdenza (i fondi pensione, per intendersi).
Le intenzioni di quest’Arsena saranno sicuramente buone, ma lo esorterei a riflettere con maggiore attenzione sulle implicazioni (probabilmente non intenzionali) delle sue affermazioni.
quoto tutti i pro Arsena! santo subito, ma poca traccia nei giornali a diffusione nazionale, come al solito, men che mai su quelli di sinistra; per fortuna qualcuno soppravive: qualche Ainis su La Stampa, qualche Chiara Saraceno, qualche Rusconi, qualche >Maltese, qualche Zagrebeski…insomma pochi ma buoni
Il solito anticlericalismo becero di gente che non conosce la verità dei fatti.
Io non vi porto chiacchiere come fate voi, ma fatti.
Nella mia diocesi il vecovo ha fatto scelta di povertà ed ogni giorno va a mangiare alla mensa dei poveri. Ha poi raccolto tutte le proprietà della Chiesa, le ha messe all’ asta ed il ricavato l’ ha donato ai poveri.
Lo stesso hanno fatto tutti i parroci della diocesi, i quali hanno venduto tutto per darlo ai poveri. Adesso mangiano alla mensa dei poveri e dormono all’ ospizio.
Voi atei per i poveri fate altrettanto?
Il parroco del mio paese, morto in odore di santità, già ricco di famiglia, ha venduto tutte le sue proprietà e col ricavato ha costruito un ospizio per poveri.
Era commovente vedere il mio parroco che si privava di tutto per servire i poveri.
A volte non mangiava nemmeno per darlo ai poveri
Aveva ereditato parecchie case nelle località turistiche più rinomate. Ebbene ha venduto tutto ed il ricavato l’ ha donato ai poveri del mio paese, i quali, quando è morto, lo piangevano come un padre, anzi più di un padre.
Queste sono le vere testimonianze della fede, quelle che scuotono la coscienza, non le calunnie vostre prefabbricate ad arte per gettere discredito sulla santa Chiesa.
Avrebbero dovuto essere parole del nostro Presidente della Repubblica…
A i.v.: hai perfettamente ragione. E pensare che gli hanno aumentato l’emolumento: per premiarlo di tanta incompetenza?
Riporto anche una dichiarazione del dott. Balanzone, che alla “Fiera della Salsiccia” di Asti ha detto:
“Papa basta rubare!!!!” con ben 4 punti esclamativi… Più o meno siamo sullo stesso piano.
parole sante, sono state dette da una persona molto intelligente che ha avuto il coraggio di dire la verità
parole sante, sono state dette da una persona molto intelligente che ha avuto il coraggio di dire la verità
cosa aspettano i nostri politici a pensare come questo grande uomo?
che il papa sia il paladino dei precari questa è cosa che possono credere solo i creduloni, ovviamente.
@crebs
Ho dato un’occhiata in nternet Paolo Arsena esiste davvero!!
Finalmente un uomo con le p….!!
@Daniela
Ora che il contributo dei cittadini all’8×1000 alla chiesa cattolica è in diminuzione i furboni fanno i magnanimi devolvendo soldi!!Ma sono i soldi che lo stato italiano dovrebbe amministrare.Aboliamo l’8×1000 alle confessioni religiose!!
A lavorare!!! I preti, A lavorare!!!!!!
Arsena santo subito!
purtroppo questa notizia la sapremo solo noi, lui e quelli del forum per l’unità dei repubblicani… neanche spero di sentirla sugli altri media. aahh…il bel paese..
Ad agostino. Mi pare che sia tu che getti discredito sulla chiesa, come facciamo noi; perché gli esempi che porti sono limitati e certo non generalizzabili ed hanno visto solo te come testimone o altri che la pensano come te (loro signori sono oltremodo capaci di grande teatralità: non sto lanciando una accusa alle persone a cui tu ti sei riferito; ma non posso non tenere conto della mia esperienza che è quanto conta per me); i comportamenti delle persone da te indicate come esempi sono una profonda condanna al sistema chiesa, pur se fanno onore a chi li pratica. Io non conosco alcun esempio da portare in appoggio alle tue affermazioni. La cronaca è piena di esempi che contraddicono le tue affermazioni: anche qui sui nostri comunicati.
Noi per i poveri cerchiamo di togliere dalla loro mente distrazioni che li danneggiano come le fedi e ogni irrazionalismo.
Sono dichiarazioni che valgono come petizioni generali, ma che non portano a niente. Il problema è tanto complesso che non può essere così semplificato. Questione diversa sarebbe invece proporre di rivedere il meccanismo dell’8 per mille rendendolo giusto e trasparente, fissare dei criteri che restringano le continue regalie degli enti locali alle varie parrocchie del territorio a scopo elettorale, fissare delle reciproche competenze negli oneri di conservazione e manutenzione del patrimonio architettonico, museale artistico e monumentale di proprietà della chiesa, eliminare le ingiustizie fiscali che tra l’altro alterano il principio di concorrenza nella attività non strettamente religiose. Sarebbe poi opportuno monitorare quanta quota del PIL prodotto nel paese finisca nelle casse Vaticane (sommando tutti i flussi di denaro) e quanti benefici di ritorno siano riscontrabili sul sistema. Da quanto mi risulta, nessuno studio organico è mai stato fatto in tale senso, e neppure nessun “osservatorio” è mai stato istituito per tenere sotto controllo e monitorare questi dati.
@i beccaccini
suor Riccetta, Arturo, Agostino, ormai lo si capisce benissimo, non è dei miei e cerca di far fare ai cristiani figure peggiori di quelle che sanno fare benissimo da soli.
Mi stupisce solo che qualcuno non l’abbia capito e perda tempo per rispondergli “a tono”.
Ad Agostino
non di deve mai confondere la bontà umana ed i valori posseduti da alcuni con la fede e la religiosità, troppo spesso bieca; fare del bene non appartiene a nessuna fede, appartiene all’umanità che è in alcuni più ed in altri meno; non occorre essere vescovi (non scelti dai fedeli, ma imposti, quindi ben pagati e pasciuti e senza i rischi quotidiani dei tanti padri di famiglia e dei lavoratori salariati) nè preti nascosti dietro le tonache; ai quattro santi della tua chiesa io contrappongo milioni di essere umani, padri di famiglia, lavoratori, madri, soldati, emigranti, scienziati, ricercatori, giovani ed anziani che hanno saputo soffrire con dignità e costruire qualcosa senza sfruttare e perpetuare l’ignoranza e senza nascondersi dietro finti credi per interessi personali.
Una battuta da vignetta: “No al precariato, infatti io son superpresidentegalattico a vita!!!” (J.Ratzinger)
ahhaah Agostino ma non contar palle.
Te cmq i dati non li hai fornito, hai solo detto la tua…linkaci le pagine web dove trovare i documenti di queste cessioni e mostraci foto di questi vescovi che mangiano coi poveri.
sususu presto sbrigati se no passi solo per un buffone
un vecchio filosofo greco cristiano diceva “a pancia piena predicano il digiuno”, riferito ai prelati chiaramente…
santo subito!!!
@i creduloni
suor riccetta, arturo, agostino, ormai lo si capisce benissimo, non è dei miei e cerca di far fare ai cristiani figure peggiori di quelle che sanno fare benissimo da soli.
Mi stupisce solo che qualcuno non l’abbia capito e perda tempo per rispondergli “a
PRETI!!! ANDATE A LAVORAREEEEE!!!!!
@ agostino
forse non hai letto bene l’oggetto dei nostri commenti: si sta parlando di un’istituzione gerarchica, la CEI, che incassa (grazie a una legge ingiusta che i politici non si degnano di mettere in discussione) fior di milioni dalle nostre tasse che dovrebbero invece rimanere allo Stato, che è di tutti non solo vostro; poi qualche bravo cardinale dice di destinare un po’ di spiccioli ai bisognosi, il suo capo dice che la precarietà non è un bene…allora un bravo giornalista mette i puntini sulle i e ricorda, come noi facciamo tutti i giorni su questo sito, che quei soldi che la tua santa madre chiesa incassa senza batter ciglio, e non è nemmeno ancora contenta perchè vuole sempre di più, potrebbero servire non per fare carità pelosa, ma un welfare giusto che garntisca diritti.
p.s.
sei informato che fino all’altro ieri i Valdesi rinunciavano alla quota derivante da chi non aveva firmato per loro? questi sono fatti; cristiani un po’ più coerenti e onesti dei tuoi capi ai quali credi ciecamente: apri gli occhi!
se per assurdo ci fosse un Tremonti (!!!) che proponesse di abrogare la legge 222 dell’85, per esempio, per recuperare oltre 1 miliardo di euro all’anno, sei proprio sicuro che i tuo b16 se ne starebbe bono bono e dicesse: “è giusto, saranno i nostri fedeli che sosterranno la santa madre chiesa” 🙂
anzi, comme fanno in germania, “verseranno una tassa in più per mantenerci”: voglio proprio vedere quanti si dichiarerebbero cattolici in questo paese di ipocriti
antonietta, pss, pss …
suor riccetta, arturo, agostino, ormai lo si capisce benissimo, è uno che cerca di far fare ai cristiani figure peggiori di quelle che sanno fare benissimo da soli.
Mi stupisce solo che non l’abbia capito e perda tempo per rispondergli “a tono”.
Trovatevi un lavoro…..come qualsiasi altro cittadino deve fare per campare…..altro che insegnamento della religione!!
Cara sorella atea Antonietta,
si capisce subito che non sei informata dei fatti e che il tuo pregiudizio anticlericale ed ateistico offusaca la tua mente già ottenebrata da fumi diabolici che non ti permettono di vedere gli squrci di luce e di paradiso che esistono nella santa ecclesia.
Al papa, ai cardinali, ai vecovi, ai sacerdoti, ai religiosi, alle monache fanno ribrezzo le ricchezze materiali
“il lusso” dell’esenzione Ici agli immobili ecclesiastici “destinati ad attività commerciale”
Questo è assolutamente falso.
Come ti dicevo, cara sorella atea Antonietta, il papa sta facendo moltissimo per i poveri.
Pensa che lo IOR, la banca vaticana, dà i soldi ai poveri che li chiedono, altro che social card del governo Berlusconi. Io stesso con i miei occhi ho visto poveri che uscivano dalla banca vaticana con le lacrime agli occhi e con un mazzetto di banconote che era stato loro donato da un monsignore di Curia. I poveri sono nel cuore del papa ed Egli ha dato disposizione affinché nessun povero che si avvicini alla Chiesa, se ne vada a mani vuote.
Per cui prima di parlare, informatevi bene.
Un capitolo a parte merita la “Caritas” che molto probabilmente verrà premiata con il premio “Nobel” per la pace.
Tanti poveri morirebbero di fame e di freddo se non ci fossero le varie “Caritas” diocesane.
Cari atei imparate dai cattolici a fare la carità.
Perchè vuoi far fare una figura barbina ai tuoi cari fratelli atei?
INSEGNARE RELIGIONE NELLE SCUOLE DELLO STATO è A TUTTI GLI EFFETTI DI COSTITUZIONALITA’ ;UN FURTO DI EURI AI CONTRIBUENTI.
CHE SIANO LICENZIATI TUTTI, TUTTE GLI INSEGNATI DEL NULLA CHE COME SANGUISUGHE SPILLANO RISORZE IMPORTANTI, QUASI 600 000 EURO ANNUI DALLE DISASTRATE CASSE STATALI, E LE SCUOLE DI STATO MANCANO DI TUTTO.
E OGNI TANTO CROLLANO , CHI E’ IL RESPONSABILE DEI CROLLI ???
IL MINISTRO CHE TAGLIA I FONDI ?? HO CHI??AGLI ELETTORI L’ARDUA SENTENZA .
DIO DI ABRAMO E DI GIACOBBE MALEDICI I LADRI DI FONDI.
IL LUSSO DELL’ICI TAGLIATO AI BENI ECLESIASTICI USATI COME ALBERGHI E COME RISTORANTI???E MAGARI NON FANNO LE ROICEVUTE FISCALI FANNO AL NERO ???
COSI ALTRO DANNO E ALTRA BEFFA .
GARIBALDI AVEVA RAGIONE CAVUR AVEVA RAGIONE LIBERO STATO ,DALLA LIBERA CHIESA, SI MA SENZA NESSUN AIUTO DALLE STATO; SAREBBERO COME VOLEVA SAN FRANCESCO IN MUTANDE .
Povero don Alberto: fra i tanti cattolici sensati è uno dei pochi che intervengono qua sopra, e come ricompensa si ritrova circondato dai prototipi del cattolicesimo più retrivo e oscurantista, tipo agostino e compagnia!
Difficile non solidarizzare con il don, in questo caso!
@ Maurizio
ti ringrazio, ma suor riccetta/arturo/cristoforo/agostino, ormai lo si capisce benissimo, non è dei miei, ma è uno che cerca di far fare ai cristiani figure peggiori di quelle che sappiamo fare benissimo da soli.
Buon anno!
@ don Alberto
” suor riccetta/arturo/cristoforo/agostino, ormai lo si capisce benissimo, non è dei miei”
D’accordo, ma provengono dalle stesse ” scuole “!
Buon anno a tutti.
“Al papa, ai cardinali, ai vecovi, ai sacerdoti, ai religiosi, alle monache fanno ribrezzo le ricchezze materiali”
…sara’ per questo che non solo il diavolo, veste Prada….
@ kefos, Giuseppe ecc.
E’ sempre la stessa persona -non è un cattolico- e ci prende in giro tutti.