Firenze: imam chiede moschea, vicesindaco apre

La proposta dell’imam Elzir Ezzedine di costruire una mosche a Firenze, presentata in maniera informale durante un convegno dell’Ucoii, è accolta positivamente dal vicesindaco Matullli. Ezzedine afferma che la sala fino ad ora utilizzata dai circa 6.000 fedeli islamici della zona per le preghiere, in borgo Allegri, è insufficiente (“siamo costretti a fare turni di preghiera di 1.500 fedeli alla volta”) e afferma: “I tempi per la costruzione di una moschea in città sono maturi. Firenze deve avere una moschea adeguata alla bellezza storica e degna della ricchezza culturale della città”. Una richiesta formale per la costruzione di una moschea ci sarà però “solo dopo le prossime elezioni a giugno, quando si sarà insediata la nuova amministrazione”.
Il vicesindaco Matuli risponde che il dibattito sul tema è necessario e che “ormai i musulmani che si sono stabiliti a Firenze sono tantissimi, è giusto che abbiano una moschea davvero degna di questo nome”, dato che la città ha da sempre ospitato diverse comunità religiose. Secondo il vicesindaco, il problema non è tanto la sicurezza ma sono i finanziamenti: viste le problematiche di questo periodo, è “impensabile un coinvolgimento dell’amministrazione comunale. Mi auguro che, qualora la proposta di Ezzedine venga formulata in modo ufficiale, si prospetti la strada di un autofinanziamento da parte della comunità islamica”.
Il portavoce della Curia, don Bruno Simonetto, afferma che la Chiesa non prenderà posizione “fino a quando la costruzione di una moschea sarà ufficializzata”, ma vari esponenti ecclesiastici locali sostengono la necessità del dialogo interreligioso e non pongono veti.

Archiviato in: Generale

17 commenti

Ema

scusate ma perchè la Curia dovrebbe prendere posizione? a loro che importa…o mejo..cosa dovrebbe importare?

Steffen

che facciano qualche opera utile invece che un altro luogo di culto..

Stefano Grassino

Se se lo pagano da se la cosa non mi riguarda, fintanto che resta un luogo di culto e non diventa un centro di reclutamento per il terrorismo islamico. Comunque, la stessa cosa vale per un cittadino italiano che apre un club privato; lo paga con i suoi soldi e rispetta la legge impedendo che diventi un luogo dove si organizzano azioni malavitose. Processi alle intenzioni non si devono fare in nessun caso e neanche si deve essere prevenuti ideologicamente contro nessuno. L’uaar ha una sede nazionale e vorrei vedere se CL venisse a rompere i cosiddetti additando il sentire comune religioso della popolazione italiana, chiedendo la chiusura del “nostro covo” come sarebbero capaci di chiamarlo.

San Giovese

In effetti questo discorso di non prendere posizione “fino a quando la costruzione di una moschea sarà ufficializzata” non mi pare abbia senso. E dopo che sarà ufficializzata?! a sentirlo sembra quasi che la curia debba avere parola sull’amministrazione pubblica.
Per il resto fa piacere vedere che ogni tanto nell’amministrazione pubblica c’è anche chi rispetta la costituzione o per lo meno sa cosa significhi la parola tolleranza.
Sarebbe bello che la Moschea potesse essere costruita con fondi propri della Ucoii, così come anche le chiese, in particolare cattoliche, di Firenze dovrebbero autosostenersi. Se a causa dell’attuale crisi economica non fosse possibile al comune di Firenze dare un’aiuto economico per la costruzione della chiesa mi aspetto che nel bilancio non compariranno nemmeno finanziamenti o fondi per le opere della CCAR.

Claudio

Leggo:
“Secondo il vicesindaco, il problema non è tanto la sicurezza ma sono i finziamenti: viste le problematiche di questo periodo, è “impensabile un coinvolgimento dell’amministrazione comunale. Mi auguro che, qualora la proposta di Ezzedine venga formulata in modo ufficiale, si prospetti la strada di un autofinanziamento da parte della comunità islamica”.”

Ma quindi se in questo periodo non ci fossero certe problematiche il comune finanzierebbe la moschea???

bello schifo…

Roberto Grendene

Il vicesindaco Matullli ci fa o ci e’?
Sono ovviamente piu’ che d’accordo che l’amministrazione comunale non finanzi edifici di culto islamici, ma allora perche’ finanzia quelli cattolici???
Nel solpo 2006 il Comune di Firenze ha regalato 728.497,91 euro per edilizia di culto.
Vedi banca dati uaar sugli oneri di urbanizzazione secondaria agli edifici per scopi religiosi:
http://www.fileden.com/files/2008/11/4/2173585/Onus.zip
di questi 532.318 euro alla Chiesa Cattolica Apostolica Romana, 151.512 euro agli Avventisti del 7° Giorno, 44.668 euro ai Metodisti – Valdesi

Roberto Grendene

Al vicesindaco Matullli suggerisco di dichiarare che si spazio urbano dedicato ad edifici di culto ce ne gia’ abbastanza, e che possono prendere accordi col gli attuali gestori degli spazi finanziati negli anni scorsi dal Comune, che apriranno loro le porte come hanno aperto il portafogli per incassare le tasse comunale dei fiorentini

andrea pessarelli

se il vicesindaco vuole una mosche in linea con l’importanza artistica dei monumenti fiorentini, la cosa migliore ke può fare è espropriare (leggasi: farsi restituire) una delle mille chiese e convertirla a moschea.

rego

Le chiese bastano e avanzano
figuriamoci se ci si mettono pure gli stanloni.

cesare

Firenze deve avere una moschea adeguata alla bellezza storica e degna della ricchezza culturale della città”.

Non penseranno, spero, di tirar su un minareto nel centro della città che faccia concorrenza al campanile di Giotto. L’unico posto dove fare la moschea potrebbe essere una zona industriale fuori mano, senza vincoli paesaggistici.

Daniela

innanzitutto i luoghi di culto se li pagano i fedeli. Non si possono sprecare i soldi dei cittadini così, che diamine. Questa purtroppo è l’ambiguità del sistema italiano, danno privilegi ad una religione e le altre pretendono, invece se togliessero finalmente privilegi a tutte le religioni questo non accadrebbe.

Barbara

Io sono d’accordo alla costruzione della moschea auto-finanziata dai fedeli islamici.
Per quanto riguarda la curia deve tacere poichè la cattolica è una delle religioni-

ignazio

Se le istituzioni pubbliche finanziano a chi lo chiede la costruzione di chiese e moschee, perché noi dell’UAAR non abbiamo mai chiesto il finanziamento per la costruzione di una sede?

Asatan

@ignazio

Perchè noi siamo esseri inferiori e le nostr istanze filosofiche\spirituali sub-umane… questa è la mentalità imperante.

ateismo

Altri luoghi di culto, ma sì. Coi soldi pubblici, chissenefrega. Tanto poi se qualcuno si lamenta se la menano con l’utilità sociale e culturale dell’iniziativa: strano che poi questa apertura non venga così ostentata quando aprono nuovi cinema e biblioteche.

La cosa più singolare è che anche qui il commento vaticano non poteva mancare: sembrano gli opinionisti-tuttologi di porta a porta, parlano parlano parlano…. di cosa? Chi lo sa.

@ ignazio
La disparità di trattamento tra associazionismo laico e religioso è imbarazzante…

Bruno Moretti Turri

Poi

“chissà perchè i metalmeccanici della FIOM votano lega?”
(Eminenza Card. Cachemire bertinot)

E chissà perchè i protettori (di sx) dei nazislamici
hanno perso 3 voti di SX su 4 in un colpo solo? (-75%)
Facendo la fine dello PSIUP, che i questo caso è acronimo di
Partito Sparito In Un Pomeriggio?

Avanti Tavazzi, alla riscossa, band…
lasciamo perde’, ch’è mejo…

MicroMega se ci sei batti un colpo!

ignazio

@ Astam
@ ateismo

Non per controbattere, ma la mia voleva essere una battuta ironica.

Commenti chiusi.