Archivi Mensili: Dicembre 2008

Milano: nome del cane offende l’islam

A Milano un commerciante di origine marocchina si è rivolto al tribunale degli animali dell’Aidaa (Associazione Italiana per la Difesa di Animali e Ambiente) perché si sente offeso dal fatto che una signora ha chiamato il proprio cane Mosè. Qualche anno fa, Mosè si era azzuffato a Parco Sempione con il cane del commerciante (chiamato, per la cronaca, Sharif Mustafà). Il tribunale dovrà pronunciarsi non sulla zuffa passata, ma sul nome attribuito dalla signora al proprio cane. Lorenzo Croce, presidente… Leggi tutto »

Napoli: messa nel consiglio regionale

Ieri l’arcivescovo di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe, ha celebrato una messa proprio nel salone antistante l’aula consiliare, presso il Centro Direzionale. Ad accoglierlo vari politici, tra cui il presidente della regione Antonio Bassolino e il presidente del consiglio regionale Sandra Lonardo, con i quali il cardinale si è intrattenuto vicino ad un presepe, allestito all’ingresso. Per la prima volta un cardinale ha officiato una messa nel consiglio regionale campano.

Fini torna sul ruolo del Vaticano durante il fascismo

In apertura del convegno “1938-2008: settant’anni dalle leggi antiebraiche e razziste, per non dimenticare” a Montecitorio, Fini condanna le leggi razziali, ma sottolina anche l’inattivismo della Chiesa cattolica e della società italiana. “Ma l’ideologia fascista da sola non spiega l’infamia: c’è da chiedersi perché la società italiana si sia adeguata, nel suo insieme, alla legislazione antiebraica e perché, salvo talune luminose eccezioni, non siano state registrate manifestazioni di resistenza. Nemmeno, mi duole dirlo, da parte della Chiesa cattolica” ha spiegato… Leggi tutto »

Torino: non credenti, diritti umani e laicità

Sabato 13 novembre 2008 dalle 8.30 alle 13.00 presso il nuovo auditorium della Provincia di Torino, in corso Inghilterra 7 si è svolto il PRIMO FORUM PROVINCIALE DELLE LIBERTA’ E DEI DIRITTI CIVILI organizzato dal “Comitato Provinciale per la valorizzazione degli ideali della resistenza e dei principi della Costituzione” in occasione del 60°anniversario della firma della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo. Erano presenti diverse associazioni della Consulta Laica torinese, tra cui il nostro circolo UAAR di Torino, oltre a studenti… Leggi tutto »

Nuovo sondaggio sul sito UAAR

Un nuovo sondaggio è ora disponibile sul sito UAAR. Questo il quesito: “Presepi, canti natalizi, messe in orario di lezione: perché il clero preme che si facciano, a dispetto della laicità della scuola e delle polemiche che spesso ne scaturiscono?” Cinque le possibili opzioni: – È giusto che la festa cristiana più importante trovi ampio spazio nelle scuole di un paese cristiano come l’Italia – È il frutto dell’impulso evangelizzatore del cristianesimo – Il clero vuole lasciare il proprio imprinting… Leggi tutto »

Il Darwin Day 2009 del Circolo UAAR di Venezia

Con ampio anticipo, il circolo UAAR di Venezia ha già reso noto il programma dettagliato del suo Darwin Day 2009. DARWIN DAYS 13/14 febbraio 2009 ATENEO VENETO Campo San Fantin 1897 30124 VENEZIA Bicentenario della nascita di Charles Darwin (12 febbraio 1809) e 150 anni dalla pubblicazione dell’Origine delle specie ATTUALITÀ DI DARWIN GIORNATE DI STUDIO E DIVULGAZIONE SCIENTIFICA Organizzate dall’UAAR (Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti) di Venezia con la collaborazione dell’Ateneo Veneto e con il patrocinio della… Leggi tutto »

Pakistan: vietata danza del ventre, proteste delle danzatrici

Lo scorso mese, l’Alta Corte del Pakistan ha vietato la danza del ventre, perché considerata troppo sensuale dai fondamentalisti religiosi. Le danzatrici di Lahore hanno deciso quindi di protestare, obbligando la Corte ha sospendere il divieto. Si è arrivati ad un compromesso: le danzatrici dovranno coprire il decollete e i piedi. Governo e Corte suprema avevano cercato di favorire la diffusione di danze “più adatte alla famiglia”, ma nei locali eticamente corretti c’è stata una scarsissima affluenza, nonostante le facilitazioni.

In Valle d’Aosta giovani meno praticanti di tutta Italia

La ricerca Giovani allo specchio. Una ricerca in Valle d’Aosta (Milano, ed. Franco Angeli, 2008), condotta dall’Università della Valle d’Aosta sulla popolazione di questa regione, mette in luce come i giovani valdostani siano i meno praticanti di tutta Italia. Giuseppe Giordan – ricercatore di Sociologia all’Università di Padova, che ha curato la ricerca – spiega che “il loro rapporto con la religione è estremamente problematico: si identificano a livello etnico-culturale con il cattolicesimo, ma presentano un tasso di secolarizzazione molto… Leggi tutto »