Pietro Serra ci ha segnalato un comunicato di Gioventù Cristiana che esprime «viva solidarietà» all’arcivescovo di Sassari Paolo Atzei, il quale sarebbe stato oggetto «degli esecrabili attacchi del gruppo “Uaar”». Ci chiediamo quali siano gli «esecrabili attacchi» cui si riferisce la nota, considerando che il passo in cui viene citato l’arcivescovo, nel riportare la notizia della donna che è morte per aver rifiutato l’amputazione, è questo: «Il vescovo di Sassari Paolo Atzei, dicendosi “esterrefatto davanti ad un episodio di inaudita gravità”, ha criticato i medici, che “nulla hanno fatto per salvare la vita ad una donna con evidenti problemi psichici”». Se ci si riferisce ad alcuni commenti – che non rappresentano la posizione dell’Uaar, ma la libera espressione e il diritto di critica dei singoli utenti – è un altro conto: non ci sembra però che tali commenti siano da ritenersi offensivi – perché altrimenti sarebbero stati moderati.
Per inciso, Pietro Serra è anche direttore responsabile del sito Gioventù Cristiana. Vista la vaghezza del messaggio diffuso, che sia un modo per aumentare gli accessi al sito intavolando una polemica abbastanza pretestuosa?
Il vescovo Atzei e gli “esecrabili attacchi” dell’Uaar
16 commenti
Commenti chiusi.
pietro serra è il più togo e monsignore non si tocca
Pietro Serra è un giovane ragazzo che crede in quello che fa, che ha dei sani principi, che combatte per la sua idea. Rispetto a molti adulti che non credono in quello che fanno, che non sanno in cosa credere, e pertanto non possono combattere per nulla. Complimenti a Pietro, uno dei giovani più promettenti d’Italia sul web =)
Be’, aumenta anche gli accessi a QUESTO sito.
Delle idee e dei “sani principi” del giovane Pietro Serra può facilmente rendersi conto chiunque sia iscritto al forum dell’UAAR, dove il ragazzino ha trolleggiato senza apportare nessun contributo interessante e con il solo scopo di pubblicizzare il suo forum di integralisti (e dove naturalmente le opinioni sgradite vengono censurate).
Tanto dovrebbe bastare a non dargli il peso che non merita.
@fab
Il sito dell’UAAR non ha certo bisogno del risibile volume di accessi apportato dal giovane di “sani principi” di cui sopra.
Ridicoli 😎
di esecrabile c’e’ solo il loro vittimismo oscillante tra il meschino e lo schizofrenico
pensino ad avere la coscienza pulita piuttosto (piu’ che a presentarla come tale)
a maggior ragione se lo ha segnalato pietro serra medesimo, patetico.
Ipocrisia, ipocrisia, ipocrisia fammitici – mi pare presa da una lettera di Totò – portare via!
@alex @simone
per aver sani principi non c’è bisogno di credere in qualcosa, anzi è meglio il contrario perchè credere in qualcosa rischia di essere controproducente…
quanti milioni di persone sono state sterminate da persone che credevano in qualcosa??? e i cristiani non si possono certo tirare fuori bellamente!
poi credere non è la cosa più bella del mondo, qualunque cosa si creda: divinità, maghi, politici… si crede che siano bravi e buoni, si crede e quindi si è dei creduloni.
E si casca nel baratro del fanatismo, cieco e amorfo.
Per tanto prima di credere conviene approfondire e trovare riscontri oggettivi.
A quel punto è inutile credere, si è certi e quindi si può tranquillamente ragionare con la propria testa e usare la logica ferrea della realtà, cosa che nessuna religione dà.
Come gia’ detto da Jean Meslier, Pietro Serra si e’ iscritto al forum dell’Uaar solo per fare spam, e promuovere il suo forum, dopo un pò e’ stato giustamente bannato, visto che era bravo solo a scatenare flames interminabili.
Se poi mi tocca leggere che Pietro Serra sia uno dei giovani piu’ promettenti d’italia, questo paese non ha proprio futuro.
Il Pietro Serra è malmostoso perchè su questo sito vengono regolarmente “sgamati” fatti e comportamenti dei membri della chiesa che di norma restano nell’ombra.
Da parte mia, sono orgoglioso di ever ricordato le “prodezze” dell’Atzei sulla vicenda Nuvoli, in occasione dell’ultima “sparata” del pretozzo sulla vita degli altri.
Forse è questo che brucia all’esimio Serra: c’è chi si ricorda e non sta zitto.
Suvvia ragazzi si sa come son fatti questa gente, ormai non c’è da stupirsi e a proposito voglio credere che i primi 2 commenti siano stati scritti con intenti ironici, io così li ho capiti, il secondo ha pure lo smile! penso che nessuno neanche sua mamma ritenga Pietro Serra un giovane promettente per l’Italia
Saranno anche giovani ma che menti ottuse, che pena: consiglio loro di leggere “Il libro che la tua chiesa non ti farebbe mai leggere”
Ho aperto velocemente il loro sito: mi ha colpito il ricorrente “Sua Ecc. Rev. Mons.”… davvero inquietante. Gran parte dell’Italia non ha mai perso questa assurda deferenza per ogni sottana e/o poltrona: ciò dice molto del presente e del futuro.
Chiaro che le critiche all’operato dell’Uaar sono pretestuose. Chiunque sia vissuto dopo il medioevo capisce che i commenti in un blog o gli interventi in un forum non rappresentano il pensiero di chi li ospita. Lamentatevi col vostro internet provider allora 😛
Ma codeste persone vivono per rispecchiare alla perfezione le fantasie dei loro capi, non c’è da stupirsi.
x piergiorgio- è vero, non si insegna ai giovani a ragionare col cervello, è più facile pensare con la fantasia e le illusioni che propinano i prelati. Bisognerebbe spiegare loro, fin dalla più tenera età, che si possono leggere le favole ma che sono inventate dalla mente umana.
Far capire loro che la realtà può appagare quanto o più di una favola.