Archivi Giornalieri: martedì, Gennaio 6, 2009

Norvegia: Babbo Natale più visibile di Gesù

Il giornale norvegese Aftenbladet ha segnalato che, secondo una ricerca dell’agenzia Cyberwatcher, nel web l’attenzione dedicata a Babbo Natale è molto superiore rispetto a quella dedicata a Gesù. Dal 1 dicembre alla vigilia di Natale è stato calcolato che il nonnino barbuto è stato nominato 933 volte, contro le 380 menzioni del bambinello. Sono soprattutto i siti dei giornali norvegesi ad ignorare Gesù. “Gesù non è molto popolare nei media norvegesi. L’aspetto commerciale del Natale ha ancora più appeal rispetto… Leggi tutto »

Gran Bretagna, al via la campagna dei bus “atei”

E’ iniziata ufficialmente oggi, con una presentazione di Richard Dawkins a Londra, la campagna “atea” della British Humanist Association sugli autobus: grazie ad una raccolta fondi organizzata dalla scrittrice Ariane Sherine che ha raggiunto la cifra record di 140.000 sterline (la maggior parte con piccole donazioni di 5-10 sterline), ben 800 bus diffonderanno lo slogan “There’s probably no God. Now stop worrying and enjoy your life” per le strade delle maggiori città della Gran Bretagna. La raccolta fondi è andata… Leggi tutto »

Il papa cita ancora Galileo

Ci ha preso gusto, Benedetto XVI: come già aveva fatto il 21 dicembre (cfr. Ultimissima), anche durante l’omelia odierna ha ricordato Galileo Galilei. Il quarto centenario delle prime osservazioni al telescopio fatte dallo scienziato gli è servito da spunto per avviare una riflessione teologica sul simbolo della stella: ma non ha mancato di ricordare la passione e la fede di “non pochi scienziati, i quali – sulle orme di Galileo – non rinunciano né alla ragione né alla fede, anzi,… Leggi tutto »

Bulgaria, dibattito sull’insegnamento religioso a scuola

Segnaliamo un articolo dal sito OsservatorioBalcani.org, riguardante il dibattito intorno alla reintoduzione dell’insegnamento religioso nelle scuole in Bulgaria. La Chiesa ortodossa bulgara pretende che sia reso obbligatorio per tutti gli studenti e da qualche anno si sta mobilitando per questo (con l’appoggio della componente islamica), ma il ministro dell’Istruzione Daniel Valchev è contrario, sostenendo che una materia del genere non può essere imposta a tutti per legge e che creerebbe problemi nell’organizzazione della didattica. Esperti ed esponenti della società civile,… Leggi tutto »