I bus atei “invadono” internet

Aumentano di ora in ora i siti internet che danno notizia della campagna dei bus UAAR.
Segnaliamo:
Apcom
Ansa (compare anche in home page)
Aprile Online
Corriere della Sera
Mattino
la Repubblica – ediz. Genova (con un commento della sindaco di Genova)
il Riformista
Secolo XIX (con le prime reazioni dalla diocesi)
TgCom
l’Unità (anche in home page)
Virgilio (con un commento di don Gallo)
La Voce
L’iniziativa è inoltre in home page anche su Google News

Archiviato in: Generale, UAAR

91 commenti

Stefano Bottoni

Ottimo! Questo farà tacere i cristicoli che affermano che siamo autoreferenziali e al di fuori di questo sito non ci fila nessuno!
Sarà una nuova, metaforica e (speriamo) incruenta breccia di Porta Pia.
Augurandoci che il risultato sia migliore…

Mr.Hubble

..sul sito del corriere della sera c’è scritto che l’iniziativa è dell’UAAS…?!?!?

Toptone

OT per la Redazione (se sto esagerando, ditelo). Un’altra “perla” della religione cattolica la trovate qui:

http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/inbreve/visualizza_new.html_850965838.html

Ma la dottrina di costoro non proibisce la clonazione e tutti gli esperimenti genetici di laboratorio per paura di creare “chimere” e “mostri”??

E questo essere, invece, come lo si può definire?? Ah già, forse perchè è “naturale”…..

A leggere certe notizie sui “ferventi cattolici” si rimane basiti.

Bruno Moretti Turri

Avevo paura che la nostra iniziativa andasse a sbattere
contro il solito muro di gomma d’indifferenza.

Felice di essermi sbagliato.

Speriamo di ricevere anche l’attenzione dell’osservatore papista.

Male o bene, l’importante è che se ne parli.

Gabriele

Qualcuno della segreteria avvisi il corriere della sera, visto che più volte citano male.. (e quindi non è un errore di battitura, è proprio scritto per dire quello)
Il bello è che dicono il nome per intero, Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, e tra parentesi Uaas. 😀

Calogero

GRANDE IDEA E GRANDE ATTUAZIONE ! Un po’ di rischio è quello di far entrare in risonanza i cattolici e i papisti, che sbotteranno e indicheranno in noi brutti atei il nemico da ignorare; in questo senso voglio proprio vedere i cattopolitici quando e come cominceranno a commentare…

rothko61

Ho letto la notizia riportata dall’ANSA e le mie perplessità (già esternate a commento di un’altra news) hanno trovato conferma.
Ritengo che le parole del Presidente Carcano siano un piccolo autogoal: “La campagna è una specie di sfida atea in casa di Bagnasco reo di ostacolare il Gay Pride del 13 giugno”.
Mettere in relazione immediatamente i bus atei con il gay pride è, a mio avviso, una stupidaggine (scusami Presidente, da socio UAAR credo di poter dissentire apertamente).
Speravo che le motivazioni dell’iniziativa da illustrare in una conferenza stampa fossero diverse, più profonde e “strategiche”.
Così finira che la maggior parte della gente non vorrà capire e userà facili etichette.
Noi saremo i cattivi, schierati contro i preti genovesi, che già parlano di dialogo e fingono di sprizzare bontà da tutti i pori.
Organizzare l’iniziativa era già difficile ma il peggio viene adesso. Saremo in grado di gestire la reazione mediatica, noi poveri davide-uaar contro il gigante-ccar?

Otto Permille

La chiesa consiglierà probabilmente ai propri fedeli a non salire su autobus che portino tale scritta. Anche le suore non saliranno.

TalebAteo

@Bruno Moretti Turri
c’e’ gia’ qualcuno che afferma che siamo stati mandati dal Grande Nemico, con cio’ intendendo il loro demonio… nel 2009! che ridere 🙂
mi torna in mente la frizzante gioiosita’ di Sherine che nell’intervista non riesce a trattenere il riso quando racconta del manifesto che l’aveva ispirata, e che minacciava i peccatori di bruciare nelle fiamme dell’inferno… rideva mentre pronunciava “e tutto questo nel 2008”

Cmq, raga’, sotto a dire la nostra, per quanto possiamo, contro chi mette le sue credenze contro le vite ed i diritti reali!

Bruno Moretti Turri

@ rothko61

Carcano è segretario, non presidente.

Io condivido le affermazioni,
molto pacate, ma non buoniste e non ipocrite di Carcano.

Aspetto le dichiarazioni della presidente, la toscana Hack,
che se è in un giorno con le maremme di traverso… 😉

rothko61

@ Bruno Moretti Turri

Lo so che Carcano è il nostro segretario. L’ho chiamato presidente perché l’ANSA lo definisce tale.
Anch’io condivido le affermazioni nel merito ma loe ritengo strategicamente sbagliate.
Magari la Hack si spendesse mediaticamente…

Andrea

Spero non vengano scritte in arabo….

si sa’, sputare sui cattolici e’ facilissimo, non emettono fatwe, non sgozzano nessuno e al massimo si limitano a brontolare.

Bruno Moretti Turri

@ rothko61

Guarda che di regola la Prof. Hack non si “spende mediaticamente”.

Sono i pennivendoli che vanno da Lei
con il cappello in mano elemosinando un’intervista.

rothko61

@ Bruno Moretti Turri

Sì, d’accordo, ma in questo caso dovrebbe prestarsi a un’iniziativa “forte”. Lei si è sempre dichiarata non credente ma avrà voglia di promuovere una campagna di tale fatta? Presentata come una missione anti-Bagnasco? Non lo so…
Non misurarmi le parole, hai capito benissimo cosa intendo 😉

Bruno Moretti Turri

@ Andrea

Oggi sono così contento che, contrariamente al mio costume,
mi degno anche di rispondere a un troll.

Transeamus su 17 secoli di roghi e impalature.

1 – dei seguaci di santa rosalia, patrona della mafia, e di san gennaro patrono della camorra che mi dici?

2 – Allah non è lo stesso dio di Ibrahim (abramo) e di saulo di tarso san paolo? O è un figlio di akenaton? O è un figlio di boccaccia mia statte zitta?

Bruno Moretti Turri

@ rothko61

Penso che la “toscanaccia” Prof. Hack
quanto a “fegato” ne abbia da vendere.

I peli sulla lingua non glieli trovi manco col microscopio elettronico.

Miao

Da un punto di vista pubblicitario l’iniziativa è più che riuscita. Non sarebbero bastati 50.000 euro per conquistare decine di prime pagine online. Domani la tv?

nemo

@Andrea: non capisco. Quindi non si dovrebbero esprimere le proprie idee solo per paura di fatwe, rappresaglie violente e simili… non avevo capito che era questo il rispetto a cui aspiravano i cattolici. Io credevo che le idee dovessero esser degne di rispetto… non le armi dietro le idee

rothko61

@ Bruno Moretti Turri

Non farai fatica a convincermi sulla Hack. La adoro!
Ma stiamo girando attorno al problema.
Continuo a pensare che l’accoppiata “bus-gay pride” non sia vincente (libero tu di pensarla diversamente).
Oltretutto l’iniziativa viene così a connotarsi di puro anticattolicesimo (pur giustificatissimo nel nostro Paese) più che costituire un invito ad interrogarsi.
Mi fermo qui. Non voglio monopolizzare il bloog. Ciao

Roberto Grendene

@ Andrea

se hanno smesso di fare quelle cosette li’ e’ anche perche’ ci sono stati l’Illuminismo, il Risorgimento, gli anni di governo dal 1970 all’inizio del Ventennio.
Non se la sono fatta passare da soli la voglia di bruciare “streghe” ed eretici, o rapire bambini perche’ battezzati all’insaputa dei genitori.

Comunque e’ vero: oggi il fanatismo e’ molto piu’ forte nella religione islamica.
Il clericalmismo, nel nostro Paese e’ molto piu’ forte da parte della religione cattolica.

Andrea

@nemo:

L’espressione delle idee e’ un sacrosanto diritto di ognuno di noi.

Allora scrivete “Allah non esiste, godetevi la vita”

Perche’ non lo fate?

Andrea

@Roberto

Ben detto l’eta’ dei lumi ha messo Dio nella spazzatura, ne e’ seguita la volonta’ di fare tutto senza Dio e si e’ arrivati agli orrori del Nazismo e del Comunismo.
Forse alla Ragione mancava qualcosa.

Roberto Grendene

@ Andrea

ma in che paese vivi?

In Italia i privilegi su base legislativa sono dati alla religione cattolica (miliardi di euro l’anno e possibilita’ di indottrinare i bimbi dai 3 anni di eta’ con l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole, e discriminiazione per chi non frequenta le ore di religione cattolica).
Al momento (per fortuna) alla religione islamica (ma anche ai testimoni di geova) non e’ consentito di accedere all’8×1000: la cosa migliore e’ abolirlo del tutto.

E poi mica sta scritto Dio cristiano, ossia Yahvé. Allah e’ il nome usato per indicare Dio nei paesi di lingua araba e nell’islam. In Italia si usa Dio. Non so che farci se avete smesso di chiamarlo Yahvé e avete comunciato a chiamarlo Dio.

rothko61

@ Andrea

Dio è il singolare di dei. Quando dico che dio non esiste, intendo qualunque dio.
Il fatto che la tua religione abbia deciso di chiamare dio mio proprio dio è stata una gran furbata, un’abile operazione di marketing.
Mi pare poi evidente che in Italia ci siano mille ragioni per combattere in primo luogo i privilegi della CCAR; prendersela con l’Islam o con qualunque altra religione sarebbe ridicolo per ora. Non far finta di non capire 😉

Roberto Grendene

@ Andrea

se una cosa avviene prima e l’altra dopo guarde che non c’e’ per forza relazione causa-effetto.
Altrimenti si potrebbe dire: dopo la venuta di Cristo ci sono state guerre sempre piu’ cruente, pestilenze che hanno fatto milioni di morti, fino alla bomba atomica.
Che l’Illuminismo abbia generato i totalitarismo e’ una fandinia che e’ ben difficile da bere.
Ma tu ci riesci.
L’illuminismo ha generato la democrazia e i concetti di liberta’ della persona.
I totalitarismi sono l’opposto. Sara’ un caso che nazismo e fascismo hanno stretto concordati con la CCAR?

Mr.Hubble

@Andrea

..perchè un ipotetico dio ha “in dotazione” l’unicità..la scritta, immagino, sia in riferimento a qualsiasi religione..o ancora credi che il tuo dio sia più importante e diverso da quello di altre religioni , ammesso che esista?!?!…

Mr.Hubble

@Andrea

…ahahah!!!…il motto dei fascisti era dio, patria, famiglia…ma di ke parli?!?!…

nemo

Continuo a pensare che il ragionamento di Andrea sia violento. Sembra dire… vi lasciamo dire quello che volete, solo perché non abbiamo la forza di schiacciarvi, come invece l’Islam ha. Sembra davvero un misto d’invida e rimpianto… come del resto si coglie spesso nelle parole di b16…

Andrea

@roberto

scusa perche’ ti infastidisce l’ 8×1000? Quando faccio la dichiarazione io firmo per chi voglio. LA stragrande maggioranza di quelli che NON firmano, e’ perche’ non glie ne frega un baffo di dove vanno a finire.
Quindi meglio se finiscono alla chiesa cattolica anziche’ a rimpinguare le casse dello stato che li spende in sprechi

Andrea

@nemo

scusa, la sensazione e’ che siate voi a voler schiacciare noi….

nemo

Schiaccare l’idea… non le persone. Trovo sbagliata l’idea di dio e lo dico. Nessuna violenza… solo argomentazione. Argomentazione razionale, scherzosa, dialettica, ironica… satirica, quello che vuoi. Ma comunque solo argomentazione, nessuna violenza.

Andrea77

Dando uno sguardo veloce ai mezzi d’informazione ci si rende subito conto di come questi siano poco attenti: dall’uaas del Corriere, alla crociata “anti-cattolica” del Mattino, a Carcano presidente.

Per il resto, tutte le critiche, pur legittime, rimangono sterili e infantili.

Andrea77

Tra l’altro, secondo alcune critiche, sembrerebbe che affermare e pubblicizzare timidamente (2 bus in una città di 500.000 abitanti!) le proprie opinioni e convinzioni in materia teologica e metafisica costituisca una contrapposizione frutto di intolleranza.
Indispettiti, emergono, quindi, le convinzioni più profonde di alcuni credenti, ovvero la tolleranza dell’altro è giustificata finchè questo rimane marginale e in silenzio.

lorenzocer

@ andrea
evidentemente non hai cognizione di molte delle cose che dici…
sai poco di storia se dici che comunismo e nazismo sono stati tali per la voluta assenza di dio.
e probabilmente non sai come funziona l’8×1000… magari dei soldi che vanno allo stato qualcuno va a finire in qualche opera pubblica, strada o ponte che sia su cui tu passerai con la tua macchina… il 90% dei soldi del 8×1000 vanno per sostentamento clero ed edifici religiosi… questo invece non è spreco!! ma andiamo…

Silvio

Il totalitarismo figlio della ragione ?
Solo un sprovveduto può parlare cosi
A parte il fatto che un cattolico quando si parla di nazismo
dovrebbe abbassare il capo e tacere e parlare solo per scusarsi.

Roberto Grendene

@ Andrea
a parte l’ovvia ragione che un privato (la chiesa) non dovrebbe ricevere soldi dallo stato, anche perche’ e’ un privato che ha ricchezze immense, il fatto che i soldi dello stato possano essere spesi male potrebbe essere una ragione per darli ai cittadini, per cambiare la classe politica, per cambiare le leggi. Se vai a sovvenzionare il loro piu’ stretto alleato, fai proprio il gioco degli statalisti. Che mi sembra non ti vadano a genio!

Non sto nemmeno a farti notare come la decisione sulla ripartizione dell’8×1000 sia limitata ad una ristretta cerchia di modi di concepire il mondo, tra cui manca quello ateo e agnostico e di tante religioni minori.

Maciste

Take me to the magic of the moment
On a glory night
Where the children of tomorrow share their dreams
With you and me

Take me to the magic of the moment
On a glory night
Where the children of tomorrow dream away
In the [b]wind of change[/b]!!!!

Maciste

Take me to the magic of the moment
On a glory night
Where the children of tomorrow share their dreams
With you and me

Take me to the magic of the moment
On a glory night
Where the children of tomorrow dream away
In the wind of change!!!!

ydnac

Secondo me si è partiti col piede sbagliato. Già l’equazione che si monterà ateismo & gay pride mi lascia perplesso. È un argomento in fatto di diritti civili e per condividerlo non è necessario né sufficiente essere ateo. Farlo in “casa” di Bagnasco ancora peggio. E poi le polemiche che verrano di perché non ve la prendete con allah, che si è dio in arabo, ma è vero che quando si dice dio in italia si intende quello cristiano trinitario. Sarebbe stata meglio una battuta stile guzzanti “in quanti modi puoi chiamare dio…” Comunque in bocca al lupo!

Nicola

grande iniziativa!purtroppo essendo l’Italia “il contenitore” della chiesa sarà lento il processo di decattolicizzazione (perdonatemi il neologismo),ma queste piccole cose possono essere di grande aiuto e soprattutto fanno aprire gli occhi nei confronti di una chiesa ladra e menefreghista!spero ke la frase giri il piu possibile non solo sugli autobus!

rispetto

Per chi accostava al gay pride… purtroppo penso anch’io che sia una scivolata, considerate che il pride di Genova non è il pride nazionale, metà del movimento glbt non lo considera tale, e la scelta del 13 purtroppo ha un fine politico ben preciso che fa finta di essere la contrapposizione con la chiesa: in realtà è solo perchè per sembrare òpiù nazionale deve essere prima di quello di Roma.
Comunque ben venga.

Un appunto di principio: bellissima la campagna sui bus, dire che non abbiamo bisogno di dio ok, però dire che dio non esiste è un azzardo logico… 🙂

Simone Blasetti

@rispetto
Sì, da un punto di vista logico la frase “Dio non esiste” ha valore di verità indeterminato. C’è autoreferenzialità come nel paradosso del mentitore. Ma non credo che la gente comune sia tanto “sofisticata” ^_^

crebs

Sicuramente l’importante è iniziare e mostrare la fattibilità di una iniziativa di questo genere.
Pertanto mi trovo assolutamente d’accordo.
Personalmente penso che qualunque scritta fosse stata scelta avrebbe avuto aspetti positivi e negativi; pertanto credo che sarà utile esaminare le reazioni a questo primo messaggio per calibrare al meglio i prossimi.
Avrei anch’io evitato, quantomeno perchè è la prima iniziativa, una così stretta connessione con il gay pride.

vito

@ zorn80

ho risposto come segue al posting sul sito di Gioventù Cristiana:

“@ Marina Dionisi – le scelte sono tutte rispettabili, quindi anche quella che spinge missionari e missionarie a essere tali. La “santificazione” o “idealizzazione” di tali scelte e di chi le opera, assolutamente no. Non farei mai il missionario (e ne ho conosciuti personalmente, perché ho vissuto in Africa, dove sono stato prontamente, sommariamente e altezzosamente giudicato per la mia propria omosessualità, da lesbiche cui il velo e i voti non hanno tolto la passione per le altrui grazie femminili – anzi! – e da uomini cui l’abito talare non ha spento l’interesse per la prestanza dei giovani uomini africani) e continuo a rispettare questa scelta di vita: le mie non sono accuse, ma solo constatazioni. Questo per quanto attiene alle missioni. Per quanto riguarda poi i “bus atei”, non vedo la persecuzione: per antica consuetudine, tutto ciò che vi disturba non merita di esistere e siccome i tempi non vi permettono più di perseguitare, vedete la persecuzione in qualunque azione non conforme al vostro credo. Le idee si combattono con le idee: e chi rinuncia alla sfida, di solito, non ha nulla da proporre. Se non l’esempio delle presunte “anime belle” (anime? belle???) che partono in missione per singole, umanissime (e come tali rispettabillissime, ma senza montare in cattedra!) ragioni. Un sereno, ateo e non persecutorio saluto.”

Barbara

@roberto grendene

Hai ragione la ripartizione dell’8×1000 a tutt’oggi in Italia è limitata ad una ristrettissima cerchia di modi di concepire il mondo la quale sarebbe proprio ora di cambiare andando incontro a quelli che sono gli ATTUALI bisogni:opere pubbliche,ricerca scentifica etc….!!

Nicola Morgantini

Non sono d’accordo su questa iniziativa. Primo perché è assolutamente contraddittorio “pubblicizzare” il prodotto della ragione. La pubblicità, per sua natura, è fideistica e come tale viene interpretata. Secondo, perché ci sarà bisogno di una controrisposta dura, creativa e inequivocabilmente efficace agli attacchi che ci pioveranno addosso. Una controrisposta che spero gli organizzatori abbiano già in mente. Il rischio, insomma, è di finirla qui e di lasciare campo libero ai Bruni Vespa, ai Bagnaschi e a tutta quella (ratz)umaglia lì che non perderà occasione per dimostrare agli onesti cittadini italiani che dio esiste, eccome se esiste. Per reggere uno scontro del genere ci vorrebbe il sostegno almeno di una parte politica. Ecco perché sono preoccupato.

neoalfa

@Nicola Morgantini

Buongiorno.
Non condivido quanto sostiene. Per quale motivo non si può pubblicizzare il prodotto della ragione? Per quale motivo la pubblicità è necessariamente fideistica? La pubblicità, mi risulta, ha uno scopo puramente conoscitivo.
Quanto alla controrisposta dura io dico: ben venga.
Abbiamo tutto da guadagnare da questo tipo di situazione mediatica. In questo periodo in cui la CCAR basa il suo potere sul numero di “fedeli” iscritto nei registri battesimali di cui fanno parte: bigotti, praticanti, non praticanti, atei e agnostici non dichiarati e scontenti in generali delle ingerenze vaticane, essere additati come “nemico” in un paese in cui tutti sono schierati con la CCAR servirà perlomeno ad avvicinare e farci conoscere da tutti quelli che se potessero si sarebbero già chiamati fuori dai rapporti con il clero.
Il peggio che possa fare la CCAR è ignorare questa iniziativa, il che implicherebbe solo un minor risalto sui media nazionali.
In pratica con un investimento di questo tipo, complice una critica aspra da parte delle alte sfere vaticane, ci porterà una visibilità mediatica molto superiore alla spesa fatta, come già dimostra la copertura della notizia da parte di molti quotidiani nazionali.
Saluti.

Nicola Morgantini

A Neoalfa:

be’, la pubblicità serve a propagandare le qualità di qualcosa, non a diffondere conoscenza (per far questo servono altre forme di comunicazione), e quello di cui si parla è appunto un messaggio pubblicitario. Per quanto riguarda la necessità di una dura risposta, figuriamoci se non sono d’accordo. Solo che non so se avremo la possibilità o i mezzi per inventarcela, ma, soprattutto, per renderla efficace. Spero di sbagliarmi e che tutto si risolva in un sonoro schiaffone alla chiesa. Lo spero davvero.

benedetta

trovo a dir poco geniale questa trovata, non vedo l’ora che arrivi il 4 febbraio, augurandomi che non intervengano censure nel frattempo. c’è possibilità che questa publicità si espanda nel resto d’italia?

Aleramo

Bravi, bravi, bravi! In un colpo solo e con quattro lire abbiamo ottenuto più visibilità e fatto più rumore che in anni di convegni e conferenze (che adesso, vedrete, saranno molto più affollati). Siamo entrati in tutte le case e abbiamo rassicurato milioni di esitanti e dubbiosi che si sentivano soli.
Mi piacerebbe che anche nella mia Venezia si potesse inserire la scritta su un paio di vaporetti… fareebbe molto scalpore… Vedremo!

Sailor-Sun

Ho appena visto che studio aperto e il tg la7 hanno dedicato un servizio all’evento (il primo definendolo una bestemmia, il secondo in modo equo)

Cosimo

@Andrea
“LA stragrande maggioranza di quelli che NON firmano, e’ perche’ non glie ne frega un baffo di dove vanno a finire”.

Durante il periodo relativo all’ultima dichiarazione dei redditi ho chiesto a diversi miei amici (che si interessano alla situazione economica e politica italiana) se sapessero il meccanismo di ripartizione dell’8×1000 non firmato. Le risposte sono state: “non lo so” e “la quota va allo Stato”. Addirittura una mia amica non sapeva che se non avesse firmato buona parte della sua quota sarebbe finita alla CEI. E non voleva dare soldi alla CEI!
Pertanto io vorrei che anche la TV diffondesse i dati inerenti la gestione dell’8×1000 forniti dalla stessa CEI e poi vediamo cosa faranno i cittadini ben informati.

Flaviana

@Andrea
pure io contravvengo alle mie regole di non considerare i cattotroll, guarda quanta attenzione hai ricevuto. Fanne tesoro, forse per te potrebbe esserci speranza. Su. fai il bravo…ragiona!

Giulia

“La chiesa consiglierà probabilmente ai propri fedeli a non salire su autobus che portino tale scritta. Anche le suore non saliranno.”
E perchè mai? un autobus è un autobus, se ci trovate sopra una pubblicità della CEI che fate non salite?.. non esageriamo.. 🙂
La frase scelta è simpatica per quanto io non la condivida, quella che mi lasciava un po’ più perplessa era quella usata a Londra che se non sbaglio diceva così:
“Probably there’s no God, so don’t worry and enjoy your life”
Il dubbio sorge spontaneo: c’è davvero bisogno di essere atei per godersi la vita?

Cordiali saluti a tutti

Fede

I BUS ATEI SONO SU FACEBOOK!!!!!!!!!!!!
E’ STAO CREATO (potenza divina) IL GRUPPO “VOGLIAMO I BUS ATEI IN TUTTA ITALIA!!!!”

TUTTI COLORO CHE HANNO UNA PROPRIA PAGINA SU FACEBOOK POSSONO ISCRIVERSI A QUESTO GRUPPO, E INVITARE I LORO AMICI A FARLO.

Simplicius

certo che i cattotroll che provano a “evangelizzare” l’UAAR fanno un po’ tenerezza, in quanto sprovvisti di argomenti convincenti. Quasi quasi per par condicio faccio una capatina al vaticano per provare ad ateizzare un gruppetto assortito di preti, suore e guardie svizzere. 🙂

Asdrubale

@ cosimo
gli ignoranti, le pecore, quindi sembrano essere gli atei, non i credenti.

nasoblu5

>Quasi quasi per par condicio faccio una capatina al vaticano per provare ad ateizzare un >gruppetto assortito di preti, suore e guardie svizzere.

E’ inutile non c’è nè alcun bisogno già sono atei di fatto dopo cotanta “formazione” in quelle lande unicamente interessate a potere e denaro…

Giulia

“certo che i cattotroll che provano a “evangelizzare” l’UAAR fanno un po’ tenerezza, ”
Non più degli autobus con scritto Dio non esiste..
Non è esattamente questo il mio scopo ad ogni modo,mica sono S. Paolo, io mi interesso e discuto ( sempre educatamente), ognuno crede ( o non crede) in quello che gli pare.

Cordiali saluti
Giulia a.k.a Cattotroll

rosalba sgroia

Ma vedete come sono questi cattolici? LORO POSSONO BOMBARDARE letteralmente TUTTI con i loro messaggi, le loro PUBBLICITA’ ecc… e poi quando qualcuno OSA esprimere un pensiero…e magari diffonderlo su alcuni bus…aaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhh!!!!!!!! Nun se reggono più e s’indignano, s’inalberano, s’in……o 😀
Relax, cari, relax

paniscus

Scusate, richiesta di informazione di servizio…

Qualcuno ha a portata di mano qualche foto che mostri i manifestoni che negli anni scorsi sono stati sparati ovunque, COMPRESE le fiancate degli autobus, per pubblicizzare l’otto per mille alla chiesa cattolica, o eventualmente anche ad altre organizzazioni religiose?

No, perché improvvisamente di quelli non si ricorda nessuno, sembra che non ci siano mai stati. E che la primissima volta in assoluto che si osa mettere in evidenza un argomento così intimo e privato come le credenze religiose, sia questo!… 🙂

ciao
Lisa

Cosimo

@Asdrubale
La mia amica crede in Dio, è laica e NON firma per la Chiesa. Così come un altro mio amico. Contento?

popkorn

adrea se perso…se perso e non sa …………….
para para para pa………………….
(fabrizio de andre)

TaK

I cattolici si sono offesi a morte.. poverini.
Non potendo piu’ abbrustolire gli eretici, non gli rimane altro che fare la parte delle vittime, dimenticando volentieri che occupano sistematicamente le reti pubbliche e private di questo povero paese schiavo del Vaticano !
Ben vengano i bus atei, e tutto quello che potra’ servire per liberarci dalle religioni.

darik

“ateobus”
è un felice gioco di parole da sfruttare il più possibile….

una rapida ricerca su google dà 800 risultati (175 in italiano) per tale termine.
dell’iniziativa se ne discute ampiamente sui taluni blog.
ripeto: il termine “ateobus” può aiutare molto la campagna pubblicitaria intrepresa dall’uaar.
usiamolo!

darik

Angela

@ Andrea

ti faccio notare che questa campagna mira a promuovere l’ateismo, ossia il pensiero razionalista e una diversa concezione del mondo non basata sulla religione (qualunque essa sia). Io mi auguro che non solo tanti cristiani riflettano, ma anche molti musulmani, ebrei, etc. etc. Sono convinta, infatti, che un mondo senza dio sarebbe senz’altro un mondo meno violento e più libero per tutti. Dio non è altro che un concetto creato dall’uomo di cui si è servito nei millenni per sottomettere altri uomini.

Kaworu

@paniscus

hai mai acceso la tv o sfogliato una rivista a muzzo tra quelle “da sciure” (chi, visto e compagnia?

se si, non posso credere che ti sei perso le campagne per l’8xmille alla chiesa cattolica.

erano giornaliere e più volte al giorno.

A. tea

Amici dell’uaar…diffondiamoci in ogni dove…inseriamoci ovunque e non facciamo mancare la nostra presenza elegante ed educata…tra le conversazioni quotidiane!!!
mi trovo vicina a quanto detto da Nicola Morgantini e Rothko61 riguardo all’idea del bus ma sono contenta che ci abbia dato una mano a reclutare tante persone che non sapevano della nostra esistenza. ora bisogna veramente fare il possibile per aumentare di numero.

ATEI E AGNOSTICI NON SIETE SOLI CONTRO I SOPRUSI DELLA CAAR…ESISTE L’UAAR CHE HA BISOGNO DI VOI!!

Cesare

Bravi ragazzi!
Sapete che nel sito di Libero, i commenti a favore come il mio e di altre persone con inoltre spiegate le nostre ragioni NON VENGONO PUBBLICATI? Mentre pubblicano decine di commenti OFFENSIVI (e pesantemente) su di noi Atei?
……vi lascio trarre le conclusioni.

paniscus

Karoru:

@paniscus

hai mai acceso la tv o sfogliato una rivista a muzzo tra quelle “da sciure” (chi, visto e compagnia?

se si, non posso credere che ti sei perso le campagne per l’8xmille alla chiesa cattolica.

erano giornaliere e più volte al giorno.

——————–

Scusa, ma era proprio quello il punto (a parte il fatto che semmai me la sarei “persa”, non “perso”, visto che sono donna): me le ricordo benissimo, quelle campagne, solo che non ne ho delle immagini plateali a portata di mano per sbatterle in faccia a chi afferma che “una cosa del genere non si era mai vista”. Se qualcuno mi sa dire dove trovarle, mi aiuta a controbattere a ‘sta gente qui…

Lisa

A. tea

errata corrige: mi sono accorta di aver scritto caar al posto di ccar…vabè poco male qualche quotidiano ha scritto uaas invece che uaar…io sono per la par condicio
buona a tutti

dario

Vi scrivo per complimentarmi per la vostra iniziativa che se non altro aiuta a discutere in questo Paese che sta diventando confessionale…purtroppo sono un disoccupato del Sud e non posso sostenervi economicamente ma sento di dovervi ringraziare.

Kaworu

@paniscus

scusa non potevo prevedere il tuo sesso (cosa che del resto non è possibile neanche col mio nick).

quelle immagini che hai presente non ti sembrano plateali perchè ti sono ormai familiari.

questa ti sembra plateale perchè è una cosa “mai vista” ma di fatto son sempre state molto più invasive le prime (che per inciso io ricordo anche su metro e tram).

paniscus

Kaworu, ma allora insisti?????

IO STO DALLA PARTE TUA, cazzarola, la penso come te su quelle immagini!

Stavo solo chiedendo se qualcuno sa segnalarmi dove trovarle, in modo da poterle tirare fuori in tempo reale in qualsiasi discussione, e controbattere a chi sostiene che le campagne a favore delle organizzazioni religiose “non c’erano mai state”, oppure se c’erano state “erano più discrete”!

E la miseria, ma è possibile che io parli cinese o turcomanno, oggi?

Lisa

#Aldo#

Rothko61: “[…] prendersela con l’Islam o con qualunque altra religione sarebbe ridicolo per ora […]”

Per quel che vale la mia opinione, mi permetto di non essere d’accordo. Se hai visto la massa di persone in preghiera nelle piazze di alcune città italiane nei giorni scorsi, dovresti capire cosa intendo. La religione islamica sta da tempo maturando una protervia foriera di problemi di non poca entità (molti già concretamente in essere). Dunque, da esterno, ho proprio l’impressione che sarebbe buona cosa da parte di UAAR generalizzare ed esprimere chiari riferimenti ad ogni religione, compresa quella islamica.

#Aldo#

@ Rothko (seguito)

Anche quel che accade in India (dove indù integralisti compiono violenze “di tutto rispetto”) dovrebbe far pensare che non è solo alla religione cristiana che occorre prestare molta attenzione. E sono certo che è solo per via della mia ignoranza (informazione limitata) in materia che non so citare altre religioni da includere.

Camilla

Eheh anche Facebook ovviamente non è da meno !!

Qualcuno potrà storcere il naso, ma visto che è tanto di moda come “sonda sociale” della “comunicazione” (in particolare studio aperto), appena ho saputo la notizie, ieri, ho creato un gruppo dedicato al magico evento ! E col passare delle ore ne sono spuntati fuori altri (pro e contro)

Questo è il link di alcuni gruppi di facebook pro:

Vogliamo i Bus Atei in tutta Italia!!!!
http://www.facebook.com/group.php?gid=44705903270#/group.php?gid=44705903270

BUS ATEI
http://www.facebook.com/wall.php?id=44705903270#/group.php?gid=43507484286&ref=ts

Sosteniamo gli autobus atei
http://www.facebook.com/wall.php?id=44705903270#/group.php?gid=73179106744&ref=ts

Quelli contro (più o meno moderatamente…)

bus atei ? No Grazie.
http://www.facebook.com/wall.php?id=44705903270#/group.php?gid=43674804445&ref=ts

I bus atei sono una carnevalata
http://www.facebook.com/group.php?sid=4f2859ccbee9ae1f9471ef1bf19d290cgid=44151163291

Autobus atei di Genova. Noi cristiani non ne abbiamo bisogno!
http://www.facebook.com/group.php?sid=1d63ee366a30ea72defe53d22e74cd5a&gid=44404647169

A. tea

riporto qui uno dei commenti che ho provato a fare pubblicare in un blog cattolico
http://www.gioventucristiana.org/la-uaar-mostra-il-suo-volto-persecutorio-verso-i-cattolici-con-la-campagnia-dei-bus-atei/#comment-301
….ma senza riuscire nell’impresa vi riporto l’ultimo almeno per ammortizzare la frustrazione…
🙁

mi spiace che non abbiate pubblicato il mio intervento di ieri…voi cattolici integralisti non siete in grado di accogliere un pensiero diverso dal vostro. questa è la cosa drammatica. il pensiero da me espresso ieri in questo blog era esposto in maniera educata e precisa… vi ricordo che secondo il 21 esimo articolo della costituzione italiana io sono libera quanto voi di far conoscere la mia opinione…non vi darò pace finchè non vedrò uno di questi miei interventi pubblicati…copierò e invierò questo messaggio ad altri blog ben più democratici di questo per dimostrare ancora una volta il potere oscurantista della chiesa cattolica apostolica romana.
nessuno impedisce a voi di credere in ciò che volete ma questo nostro stato deve cominciare ad essere veramente laico…la chiesa deve cominciare a rispettare chi cattolico non è.
le auguro nuovamente buona vita Padre Max e le ricordo che noi atei esistiamo e siamo persone che, tanto quanto i cattolici se non in taluni casi di più ,sanno mettersi a disposizione dell’altro e della collettività. finitela con
questa bontà di facciata che ci sbattete sempre in faccia. chi fa veramente del bene non ha bisogno di stare a pubblicizzarlo…nessuno dell’uaar si accanirebbe contro un qualunque individuo disponibile a creare un vero benessere intorno a se sia questo cattolico mussulmano o induista…qui si sta parlando del male che la chiesa fa a chi cattolico non è calpestandone i diritti in nome di una maggioranza a mio dire fittizia(perchè vorrei
sottolineare che non basta essere stati battezzati da infanti per potersi dire cattolici) ostacolando il progresso scientifico e intromettendosi prepotentemente nella politica italiana già minata dall’agito di molti uomini che io credo non dovrebbero proprio
occupare certe posizioni.
la risaluto ancora Padre Max e saluto anche la Perpetua Marina. vorrei farvi notare che nel sito dell’uaar un intervento di un cattolico non sarebbe stato sicuramente
censurato…è questo che fa la differenza…c’è chi accoglie il confronto e chi invece come la CCAR lo teme….
un saluto a Zorn e a Federico… non arrendetevi saremo sempre di più!!

Commenti chiusi.