Un’altra scoperta, pubblicata di recente su Science, potrebbe fornire ulteriori chiarimenti sul processo che ha portato alla formazione della vita sul nostro pianeta. Per la prima volta Gerarld Joyce e Tracey Lincoln – due scienziati dello Scripps Research Institute – sono riusciti a sintetizzare degli enzimi dell’RNA che riescono a replicarsi autonomamente.
In questo modo, si è formato un sistema di trasmissione di informazioni molecolari (una sorta di ereditarietà), suscettibile anche di modifiche in senso evolutivo.
Joyce, pur spiegando che non si tratta ancora di ricreare la vita in laboratorio, afferma: “Ciò che abbiamo scoperto potrebbe essere importante per capire come è iniziata la vita, in quel momento chiave nel quale è iniziata l’evoluzione darwiniana”. Lincoln aggiunge: “Quello che abbiamo non è vita, ma siamo stati capaci di dimostrare che ha alcune proprietà tipiche delle forme di vita, cosa estremamente interessante”.
Origine della vita: per la prima volta osservata replicazione RNA
33 commenti
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ce lo vedete il signore nostro dio alle prese con RNA, sintetizzazione enzimi, trasmissione di informazioni molecolari… non è forse troppo difficile anche per lui?
No. E’ difficile per una testa limitata come la tua immaginare le capacità di Dio. C’è comunque un piccolo indizio scientifico: sai di quante cellule (ordine di grandezza) è composto il nostro corpo? Ebbene lo sai che abbiamo gli indizi scientifici che il nostro cervello è in grado di sapere, in tempo reale, lo stato di salute di ogni singola cellula? Oltre che, ovviamente, quali e quante stanno nascendo, morendo, riproducendosi? Prova a gridare questo slogan: tutto ciò che non capisco non esiste!
OK, non è vita, ma è pur sempre un mattone di essa e un fondamentale ingranaggio per il suo funzionamento. Un altro sassolino tolto da sotto i sandali dell’illusione di dio.
Ma tanto salterà fuori il prelato che (senza averci capito niente) dirà che fa tutto parte del “disegno intelligente”…
Ma chi l’ha creato l’RNA? Manitù, ovviamente.
Al Signore basta dire sim sala bim e ti crea qualunque cosa. Spunti di riflessione: Dio è eterno ed ha creato il mondo. Quindi prima di creare il mondo ha atteso un’eternità. E dopo tanta attesa e tanta riflessione gli è venuto pure così male? Diamine! ^_^
@ lorenzocer
no ci vedo solo l’uomo… ma l’importante non è come ci vedi dio (se lo immagini significa che ci credi)… sei credente? mi sa di si.
la scienza potrà replicare rna partendo comunque da elementi già esistenti… quindi non ha creato ma ha solo TRASFORMATO.
ripasseremo tra 6000 anni, e forse la scienza avrà provato qualcosa di sensato.
@MicheleB
Uno stilista. Scusa, ma per forza ciò che esiste deve essere stato creato da qualcuno? Allora se Dio esiste, chi lo ha creato?
@Simone
Forse anche Dio l’ha creato Manitù. E Manitù l’ha creato Toro Seduto. Si può continuare all’infinito. Non è divertente? Ad esempio: anch’io adesso vado in bagno a creare qualcosa.
@MicheleB.
A queste tue “creature” avrai dato anche un nome… come in South Park ^_^
Questa diatriba tra scienza e religione sinceramente non la capisco. Come non ha senso che il papa dia giudizi sulla scienza, pretendendo addirittura di affermare la supremazia della “verità rivelata” sulla ricerca scientifica, così credo che sia fuorviante utilizzare le nuove conoscenze per dimostrare la non esistenza di dio.
I piani sono assolutamente diversi ed incomunicanti. Tentare di confonderli è offensivo soprattutto per la scienza.
E’ come se si volessero confrontare i risultati dell’astronomia con le credenze astrologiche.
Appunto. Si sa benissimo che l’astrologia è fuffa.
@mariok
“fuorviante utilizzare le nuove conoscenze per dimostrare la non esistenza di dio”
Non mi risulta che l’articolo vada in questa direzione. Ma forse tu sei rimasto a quando la Chiesa diceva che quella di Adamo ed Eva era storia vera? E’ da molto tempo che la Chiesa ha accettato l’evoluzionismo.
La diatriba sulla creazione o nascita dal caso della vità è solo un problema di fede.
Per i credenti ci sarà sempre un confine di indeterminatezza in cui il loro personale dio potrà nascondersi e rivendicare una qualche esistenza.
E’ , nientaltro che bisogno di credere nel soprannaturale e nel trascendente, indotto dall’educazione e dai costumi.
La scienza non pretende di spiegare tutto, nè di possedere verità assolute. Insito nel metodo di conoscenza scientifico è il principio di confutazione costante epistemologico, per cui una teoria è valida in quanto soddisfa oggi determinate domande, fino a quando non verrà sostituita da una teoria migliore.
Le religioni sono come carri con le ruote rotte che seguono, cercando di rallentarle, a traino le rivelazioni della scienza, significando di volta in volta, di possedere verità assolute, mentre le chiavi di lettura le deve attingere proprio da quelle fonti della scienza tanto vituperate.
E’ stato così per la questione sulle cellule staminali, sull’embrione a cui è stato attribuito lo status di persona, vedrete che la religione per sopravvivere saprà adeguarsi ad ulteriori conoscenze che la ricerca ci metterà a disposizione.
Anche se, sono sicuro, con l’andare del tempo e con l’aumentare della conoscenza e dell’informazione, verrà il momento che queste religioni saranno ricordate come culture estinte, di cui ci resteranno cimeli e cattedrali storiche a memoria.
Eva va da Adamo: ” Tu mi tradisci!”
Adamo risponde: ” Ti sbagli Eva, non ti tradisco. E poi con chi lo farei se siamo soli al mondo
non ti pare?”
passa qualche giorno ed una notte nel bel mezzo Adamo si sveglia e sente Eva che lo toca franeticamente su tutto il torace.
Adamo, svegliandosi di soprassalto: ” Ma, Eva che stai facendo nel bel mezzo della notte?”
Eva, con frenesia: ” Controllo se hai tutte le costole!”
Ah! Ah! Ah!
Morale: tanto come la metti i credenti troveranno sempre il modo di rovesciare il significato delle scoperte scientifiche….
I creazionisti ribadiranno comunque…
Al solito, noiosa e inutile discussione tra chi crede e non ha dubbi e chi ha dubbi e quindi semplicemente cerca ed indaga.( si si lo so poi c’è chi non crede per fede al contrario ma allora è assimilabile ad un credente)
Rilassatevi, cercare di convincere qualcuno a non credere è inutile come cercare di far tifare milan ad un interista. E viceversa.
Dio non è un’ipotesi necessaria…
Filosoficamente è necessario Dio, siamo noi che non lo simao infatti non c’eravamo, ci siamo, non ci saremmo. Dio invece c’era, c’è, ci sarà, perchè è un entità fuori dal tempo, eterna significa questo. Quindi le ipotesi “Dio è eterno ed ha creato il mondo. Quindi prima di creare il mondo ha atteso un’eternità.”, sono filosoficamente errate. PErchè eterno non significa che dura per sempre, ma che è fuori dalle coordinata spazio/tempo. Invece di cercare di fare i filosofi, facciamo veramente filosofia, grazie.
Si facciamo filosofia: anche gli dei erano immortali…
@ Simone Blasetti
Che domanda sarebbe “chi ha creato dio?” ?
E’ sotto gli occhi di tutti che si tratta di un artefatto creato dall’uomo, con caratteristiche variabili a seconda delle esigenze umane contingenti.
Il quesito “chi ha creato il mondo” sarebbe invece più interessante, se non fosse che probabilmente la risposta è al di fuori delle possibilità umane: e, se tale quesito non può avere una risposta da parte nostra, sarebbe dunque meglio ignorarlo, evitando tutte le oziose congetture e le loro nefaste conseguenze che hanno ammorbato la storia del genere umano, per concentrare piuttosto le nostre energie in qualcosa di più concreto e suscettibile di riscontri, controprove, confutazioni: dunque, suscettibile di crescita e miglioramento.
Basta con il tempo perso a seguire le svariate e disutili teorie religiose che si avviluppano su sè stesse nel disperato tentativo di mantenere uno straccio di apparente credibilità: l’uomo, se vuole davvero crescere sia come individuo, come società e come parte dell’universo dovrebbe orientare i propri sforzi a ben altro!
Potrei suggerire a tutti di smettere di utlizzare il verbo “creare”???
Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma (persino l’energia in massa e vicevera).
E’ gia stato dimostrato con vari esperimenti negli anni 60′ e 70′ come si sia gradualmente sviluppata la vita sulla Terra, ed ora che un’ulteriore conferma è derivata dalla biochimica, mi sembra privo di senso porre un discorso di creazione!
@vianodivagli
..tutto ciò che non ha dato prova di esistere non esiste…
@edo
..facciamo geometria..se non abbiamo spazio ne tempo, non abbiamo coordinate ne dimensioni, non può essere dunque determinato quello che c’è lì perchè essenzialmente non c’è…
@Maurizio D’Ulivo
..come sia nata la Terra è cosa ormai risaputa..le domande e i dubbi rimangono al massimo su cosa ci sia stato tra il Big Bang e i primi 3 minuti..questo si potrà scoprire solo riuscendo a costruire un telescopio a neutrini che possa guardare oltre la radiazione di fondo..consiglio a tutti i libri di Hawking e per la biologia e genetica Dawkins…tutto ciò col dovuto senso critico..
Dio può benissimo esistere, ma non venitemi a dire che siamo superiori alla natura perchè viviamo meno di alberi e anche delle tartarughe!
Non siamo superiori perchè non sappiamo vivere neanche fuori dalla nostra stanza…
Notte
Sono un vecchio biologo ed ormai , dopo decenni di studio e riflessione, potrei anche definirmi un vecchio filosofo. Ho imparato a coniugare con gli anni, Scienza e Fede, Biologia e Filosofia. La genetica c’insegna che non siamo tutti uguali, l’etologia c’insegna che l’apprendimento, l’imprinting, la cultura , rivestono grande importanza nella formazione di un individuo. Quello che appare logico e scontato ad un biologo non lo è altrettanto per un teologo e, fra le due opposte visoni della vita , la filosofia s’incunea cercando di mediare, quasi volesse rubare le funzioni al corpo calloso che coniuga l’emisfero dell’astrazione e quello del calcolo e della ragione. Non ho dubbi, non ne ho alcuno, che presto si arriverà a far scoccare in vitro la prima scintilla vitale, non ho dubbi neppure che l’Universo sia autosufficiente (basta leggersi “La grande Storia del Tempo” di Stephen Hawking per convincersene) e non ho dubbi sul Big Bang iniziale: basta osservare il fondo nero del cielo o ripercorrere all’indietro l’espansione dell’Universo secondo le osservazioni effettuate da Hubble ed elaborate da Garnow nel 1946 per persuadersene. Ma per quanto si sintetizzino nuove molecole, per quanto si avalli (ed io ci credo scientemente e razionalmente ) la teoria di Darwin, si arriverà sempre a quello che Aristotele chiamava “Primo motore” e Kant “noumeno” o Hegel cosa in sé, all’inverificabile, al trascendente che non è, non può essere il Dio dei teisti, non il Dio abramitico che fonda sul dogma o sulle assurde prove ontologiche di Anselmo la sua esistenza, ma un Quid molto più grande, la cui misura ci sfugge eppure ci ammanta di sublime se riesce a scatenare in me, in voi , in tutti gli individui del mondo, emozioni tali da sfociare nel “Chiaro di luna” di Beethoven o nella “Patetica” di Ciajkoskij:” o in brevi, prodigiosi versi come un “M’illumino d’immenso” o un “ naufragar m’è dolce in questo mare” che compendiano in poche righe, tutta la grandiosità del Trascendente che piccoli uomini e religioni immanenti, dogmatiche ed aprioristiche, vorrebbero relegare nell’angusto spazio di tradizioni ammantate di lotte fratricide e coperte di sangue, oscurantismo ed intransigenza. Dino Licci
Non c’è che dire: “Dio è grande e ha avuto una grande fantasia nel creare tutto questo!!”
X lorenzocer.:-e tu ce lo vedresti il dio nostro signore seduto per terra tra il fango…
intento modellare un uomo con il fango a sua immagine e somiglianza con relativo
pene? e se è a sua immagine e somiglianza…che se ne fa`il tuo dio del pene?
rifletti!
-il credente fa`questo ragionamento:-amico…ti rendi conto che siamo stati creati da un
dio perfettissimo? altrimenti non sarebbe dio! :-guarda bene il tuo corpo perfetto!
il cervello per ragionare..gli occhi per vedere..le orecchie per sentire..e tutte le
altre funzioni del tuo corpo. :-e ora ti chiedo!:-è mai possibile che tutta questa
perfezione sia casuale?(la mia rispoosta) :-amico…se l`uomo cosi`perfetto è stato
creato da dio…DIO che è perfettissimo! si è creato da solo?(il credente)
:-dio è sempre stato e sempre sara`!!(la mia risposta) :-l`uomo è sempre stato
e sempre sara`!e siamo pari!!
la verita`è che l`uomo si è creato un dio a sua immagine…e non viceversa!
i credenti immaginano un paradiso pieno di luce..di felicita`di gioia..
in un luogo misterioso, in un`altra dimensione!
ma credete veramente che la madonna non sia morta..ma assunta in cielo..
trasportata a braccia da angeli..che la madonna sia rimasta vergine anche
dopo il concepimento…che sia rimasta incinta per virtu`dello spirito santo..
poi cosa assai curiosa…ella appare solo in nazioni dove vige il cattolicesimo…
mi chiedo perchè non appare mai in norvegia…in cina..o addirittura agli eschimesi!
un mio antenato è stato messo al rogo dal clero per molto meno..di quello
che ho scritto io!(prima del big bang non esisteva ne`spazio nè tempo)
o addirittura ci sarebbe un`altra teoria….che è un ciclo che si rinnova sempre!
se lo spazio è curvo..dopo l`esplosione iniziale..col tempo ci sara`l`implosione..
e tutto ricomincera`d`accapo.
pensate un po’ all’anima in un contesto evolutivo.
Allora, gli animali non hanno l’anima, l’uomo si.
Ma l’uomo si è evoluto da antenati simili alle scimmie, che verosimilmente non avevano l’anima in quanto animali.
Poi cosa è successo?
E’ arrivata l’anima con il progredire della coscienza….
Cioè? il padre non ce l’aveva e il figlio si?
sull’artificiosità del concetto di dio ci sono davvero ben pochi dubbi.
Gli argomenti sono talmente stringenti da poter solo essere volutamente negati.
I preti, ciarlatani e sacerdoti vari sono bravi ad incantare la gente con le chiacchiere fin dagli albori dell’umanità.
Sfruttano la profonda necessità umana di aggrapparsi a un padre idealizzato al quale demandare le responsabilità. In questo modo ci si toglie il fastidio di diventare adulti e dover decidere ed affrontare le avversità da soli.
Non penso ci sia altro da dire sull’argomento se non l’esortazione ad essere atei “praticanti”, sempre pronti a parlare, ad argomentare a contribuire anche solo un pochetto a far ragionare le persone con la propria testa.
Solo in questo modo avremo davvero la speranza di un mondo realmente migliore.