Oltre alle trasmissioni già segnalate in precedenza, diamo anche il link al servizio sugli ateobus UAAR trasmesso ieri sera dal TG5, con alcune dichiarazioni della tesoriera UAAR Isabella Cazzoli. Servizi analoghi sono andati in onda sul TG1, con intervista a Piergiorgio Odifreddi, e al TG2, quest’ultimo senza alcuna forma di contraddittorio.
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Anche a Radio Popolare di Milano ha segnalato liniziativa e mandato delle interviste a eventuali utenti del bus. L’intervistatore chiedeva in particolare se avrebbero “boicottato” l’ateobus non salendo e aspettando il successivo. Quasi tutti hanno detto che sarebbero saliti anche se non d’accordo.
ho visto il servizio per tg2 con l’intervista a Messori. C’era solo lo spazio per il suo parere cattolico, senza nessun tipo di parere favorevole all’iniziativa. Secondo me il canone rai non va più pagato: non è modo di fare informazione questo!
Sono rimasto stupito dall’equilibrio del tg1, notoriamente ultra-cattolico.
Sul tg2 stendo un velo pietoso, conoscendo la sua linea editoriale e i suoi precedenti (vedi alla voce Galilei, creazionismo, Sapienza)
Tra parentesi, perché l’UAAR non chiede ed ottiene (a norma di legge) una rettifica per il servizio andato in onda a Studio Aperto? Il parallelo tra UAAR e fanatici musulmani mi è parso inaccettabile.
Il canone rai è un furto con (compiacente) destrezza. E’ una vita che lo dico!
Messori è vergognoso, ma non è un mistero che chi si “converte” diventi il più acerrimo nemico delle idee che aveva in precedenza (vedi gli ex-comunisti, ex-radicali, ex-atei…).
Purtroppo il “canone RAI” non è più tale da anni: ora è la “tassa di possesso di apparecchi atti a ricevere frequenze radio-televisive”. Detto in soldoni: anche se non si possiede una TV nè una radio, ma si possiede un PC, va pagata. In quanto basta una apposita scheda per ricevere la TV tramite computer, anche se non la si possiede effettivamente.
Mi sono informato, la legge dice proprio questo. L’ennesima furbata.
ok, prendo atto che lo stato ci ha fregato ancora una volta come la storia del bollo auto che da tassa di circolazione è diventata tassa di proprietà.
quanto a messori, si è presentato come ex ateo e libertino: quell’uomo è disgustoso, perchè presentandosi così ha voluto ulteriormente screditare i non credenti (atei, dunque libertini). Sembra di ritornare a 1700 anni fa, quando il termine epicureo acquisì il significato di gaudente e licenzioso per diffamare una filosofia che dava filo da torcere al cristanesimo…
Media, media, chiedo scusa per il lapsus (freudiano?)…
E’ iniziata una nuova era. L’ateismo, da Voltaire in poi, si è diffuso prevalentemente tra gli intellettuali; ora si diffonderà anche tra il resto della società. L’ateobus è un’iniziativa giusta e opportuna.
O.T.
@Stefano Bottoni: “anche se non si possiede una TV nè una radio, ma si possiede un PC, va pagata.”
Non è vero. Questa è una interpretazione sbagliata della legge, non confermata da nessuna circolare dell’Agenzia delle Entrate.
La faccenda è meglio spiegata qui:
http://www.aduc.it/dyn/rai/comu.php?id=246551
Ciao
Ho già scritto su questi blog che trovo questa idea degli autobus controproducente, almeno in Italia dove i cattolici non perderanno tempo a dipingerci come dei satana agli altri credenti. E’ pure vero però che bisogna tenere conto delle loro reazioni scomposte. Se il clero ed i politici dovessero opporsi fino ad impedire la pubblicità sugli autobus, si mostrerebbero per quello che sono: antidemocratici ed oscurantisti. Ed allora forse questo “gruppetto di intellettuali” della UAAR potrebbe diventare simpatico a più di qualcuno. Spero solo che chi si professa ateo con toni da rivoluzione culturale cinese e baldanza maoista la smetta ed assuma toni più sobri, evitando così di essere fermati nel processo di laicizzazione del nostro paese da chi, pretestuosamente, potrebbe additarci come un nemico della società. Personalmente voglio stare a vedere come evolvono le cose e poi vedrò se ripensarci sulla donazione a questa campagna.
Indipendentemente da come potrà andare a finire la campagna ATEOBUS in questo povero stato a sovranità limitata che è l’italietta del vaticano, mi pare che il dibattito suscitato dalla proposta di riprendere le pubblicità inglese, spagnola, statunitense … abbia dato un bello scrollone !!!! in particolare agli ipocriti pseudo-cattolici…. Quelli che sostengono i cattolici facendo tutt’altro nella loro (ovviamente libera) vita privata: ma non si chiederenno se ha un senso la loro doppiezza?
La cosa che mi lascia dei dubbi è però lo slogan italiano circolato: non lo trovo interessante, lo trovo incerto, barcollante. Mi piacerebbe che la proposizione della “CATTIVA NOTIZIA ” fosse più chiara da percepire. Invece così come è si presta quasi ad essere interpretata come una comunicazione che il fatto che “dio non esiste” sia una brutta notizia per il percipiente…. non so…
@ alessandro
I cattolici infatti non hanno perso tempo: basta guardare i TG o anche semplicemente leggere un sacco di interventi sul blog (quello che mi stupisce, a meno che non mi sia sfuggito qualcosa, è che nessun musulmano sia intervenuto; eppure sono tantissimi anche loro, e la parola “dio” riguarda tutti gli dei, non solo quello cristiano).
Dunque l’idea non è stata controproducente, al contrario: ha fatto conoscere l’UAAR a un sacco di persone che ne ignorava l’esistenza, e su “La Stampa” di oggi il segretario Carcano afferma che le iscrizioni hanno avuto un’incredibile impennata.
Se poi clero e politici cercheranno di bloccare l’iniziativa… vero, tanto meglio. Sarà evidente a tutti chi sono gli oscurantisti anti-liberali.
Ragazzi, Studio Aperto ha esagerato: 1-fa parlare solo Messori; 2-ci abbina, soprattutto alla fine, ai fondamentalisti musulmani.
In aperta di servizio era accettabile perchè parlava solo degli affronti alla chiesa (che poi anche li…noi volevamo solo far riflettere le persone)
Cmq gli ho scritto dal loro sito questa frase:
“Spiegatemi cosa centrano le immagini dei fondamentalisti islamici con gli atei!!!
Ma vergognatevi!!
Che poi le reazioni verbali di certi cattolici ben si accomunano a quelle fisiche dei musulmani, entrambi son religiosi quindi pazzi.
E invece li abbinate a noi atei!
Vergognatevi! SERVI!”
La gente “offesa” da queste scritte non sale sul bus (ma il bus mica è ateo, cosi come prima mica era benedetto), e allora a me che fa schifo Berlusconi cosa dovrei dire della città tappezzata dal suo faccione o dalle sue frasi senza senso durante la campagna elettorale?
@ alessandro
Uffa!
Abbiamo capito che sei un ultramoderato
e che non vuoi che si “disturbi il manovratore.
Abbiamo capito che non condividi l’iniziativa dei bus
(senza h finale, mi raccomando),
ma perchè non la pianti di “remare contro”?
Se si dovesse dare retta ai “veltroniani” e ai “don abbondi”
non cambierebbe mai nulla.
«Se ne fossi capace, vorrei scrivere un inno alla discordia, alla lotta, alla disunione degli spiriti. Il bello, il perfetto, non è l’uniformità, non è l’unità, ma la varietà e il contrasto».
Luigi Einaudi (che non era un maomisticolo)
il commento di Fisichella su i bus genovesi , mi è parso un pò minaccioso…ci ha quasi messo in guardia per la reazioni degli islamici e degli ebrei.
ci sarà da aver paura?
Io non pago il canone rai perchè, non solo la Rai non svolge il servizio per la quale è nata, ma lede alla mia libertà, perchè non perde occasione di propagandare le idee della Chiesa contro gli omosessuali.
Il canone rai non deve più essere pagato, ogni tg ci porta notizie di ciò che dicono i preti ed i loro seguaci, mai nessuna voce contro…più tanto altro, è uno schifo
E’ importatnte che noi atei si continui a manifestare la nostra opinione perchè non siamo pochi, siamo tantissimi, e c’è davvero bisogno di mostrare “i numeri” perchè contro numero maggiore ( i cattolici ben organizzati ) non vale alcun valore..
Si dobbiamo essere in tanti e anche organizzarci, per questo internet è un grande aiuto..
CeccoAngiolieri
Canone rai?
Cos’è il canone rai? 😉
Peccatateo mortale che è troppo lunga per scriverla su un bus.
Altrimenti basterebbe usare come testimonial
sant’agostino, padre della chiesa cattolica:
“Una madre, in quanto sposata, otterrà in paradiso
un posto inferiore a quello della figlia in quanto vergine.”
Per futuri ateobus.
Copiato dal blog di Rosalba Sgroia:
“Cosa c’è dopo la vita?
I fianchi.”
Semplice e micidiale.
Ma perché continuate a criticare questa iniziativa, per di più portando motivazioni assurde come “lo slogan non mi piace”? Finalmente sui TG italiani si parla di ateismo, e non solo negativamente. E’ questa l’unica cosa importante. Chi se ne frega di cosa c’è scritto sul cartellone?
Forse non ve ne siete resi conto, ma siamo in “guerra”. Non l’abbiamo iniziata né voluta noi, cionondimeno ci siamo dentro in pieno, e la posta in palio è parecchio elevata. Non è con atteggiamenti ultramoderati e “timidi” che ne usciremo vittoriosi.
Per quanto riguarda il vergognoso servizio del TG2, io ho scritto al direttore, ed invito tutti gli altri utenti indignati a fare altrettanto. Non servirà a nulla – ovviamente – ma almeno facciamo sentire la nostra voce.
c’è anche l’articolo su Avvenire di oggi…. Vedere il sito (e scaricare l’edizione di oggi)…
“SPARUTO GRUPPETTO DI INTELLETTUALI CHE PRETENDONO DI ESSERE INTELLIGENTI PERCHE’ FANNO (parola icomprensibile).”
Il mons.Rino Fisichella è arrivato a dire questo: ci sono gli estremi per una bella denuncia!!
Per quanto riguarda il canone RAI:
Non pagarlo corrisponde ad evasione.
Nonostante ciò, ritengo sia giusto non pagarlo, soprattutto finché:
– La RAI continuerà a fare pubblicità, quindi a sostenersi con mezzi che hanno reso un noto personaggio italiano plurimilionario, e che pertanto dovrebbero bastare a sostenerla, così come bastano a sostenere Mediaset;
– La RAI continuerà a trasmettere programmi di dubbio gusto, seguendo esclusivamente la logica del profitto, e pertanto dimostrando a tutti gli effetti di essere un’emittente commerciale.
Se la RAI ha bisogno di così tanti soldi è solo perché, da buon ente statale, brulica di raccomandati sovrastipendiati, assunti grazie al più viscido clientelismo.
Da credente posso dire che il Tg2 è stata una vera porcata, in primis quel poveretto cui hanno concesso un delirante monologo in cui ha cacciato nel mezzo i comunisti (che poveretti anche loro, ormai quelli veri sono estinti da 20 anni). In secundis, la mancanza di contraddittorio è la straziante prova di quanto questa gente abbia così paura di difendere le proprie idee -giuste o sbagliate che siano- e che peggio ne siano loro stessi così poco convinti da non ammettere una replica. Come del resto tutti quei neofiti che si ripensano sostenitori di questa o quella filosofia/religione/morale per puro opportunismo. Secondo me la Chiesa cattolica guadagnerebbe moltissimo in immagine e coerenza se prendesse le distanze da questi personaggi..le teste in Vaticano ci sono (siamo onesti), e in ogni caso nella peggiore delle eventualità, non vedo perchè ricorrere all’imbecillità altrui se si può usare la propria.
Tutta la mia solidarietà – per quel che può valere – ad ‘alessandro’ di fronte all’attacco oltranzista di Bruno Moretti Turri che dimostra perfettamente quanto lui sosteneva.
La violenza come ‘levatrice della storia’ più che far nascere – come dovrebbe fare ogni levatrice – ha fatto morire.
L’iniziativa è lodevole, finalmente appare l’esistenza di umini liberi in quest’Italia che corre a ritroso nel tempo vorrebbe fermarsi prima del 1789, Il progetto Vaticano di Iranizzare l’Italia è in atto questa iniziativa può se non altro unire ancor di più li forze che si oppongono a questo progetto che sta andando avanti sempre più velocemente, l’ultima pietra è stata la sconfessione del Concordato da parte del Vaticano e la non più automatica recezione delle leggi emanate dalla Repubblica Italiana. Quei bus posono essere il sassolino che fa cadere la valanga occorre insistere, insistere, insistere
@ Bruno Gualerzi
Oltranzista io? Andove?
Oltranzista solo perchè pacatamente
invito gli atei a “non remare contro” l’iniziativa
della nostra associazione?
Violenza? Quale violenza? Ma di checcavolo stai parlando?
Oltranzista io o Luigi Einaudi?
Estrinsecati, please. Grazie.
@Stefano Bottoni e tutti
OT
Da quasi tre anni ho inviato la richiesta per la “sigillatura”
della tv, ma a tutt’oggi non s’è visto ancora nessuno. A tal proposito
vorrei segnalare l’iniziativa lanciata l’otto gennaio da Beppe Grillo dal suo blog
Disdetta RAI, tremenda disdetta. Ci sono tutte le informazioni.
Saluti
@ Raffaele Carcano
Questa iniziativa resterà nella storia del tuo segretariato.
Sarcastic mode on.
Mi è apparso “san” Martino Rizzotti e mi ha detto
di impartirti la sua santa benedizione.
Sarcastic mode off.
Avanti a tutta birra doppio malto!
Hip, hip, hip
UAAR
@ Mi sono ‘estrinsecato’ su questo blog fino alla noia (compresa la mia perplessità, in vari modi motivata, sullo slogan del tram, pur versando un contributo all’iniziativa), e in ogni caso sono presente su internet con un sito, forse altrettanto noioso, che condensa tutto ciò che penso.
Il buon Luigi Einaudi può aver detto ciò che vuole, ma non ho trovato ancora nessuno che, inneggiando allo scontro, alla lotta, alla divisione degli spiriti (il vecchio idealista Hegel colpisce ancora), mi abbia poi dimostrato che ciò può avvenire senza violenza.
Anche solo verbale. E intimare a qualcuno di piantarla perché rompe, per te sarà ricorrere a modi pacati, per me è violenza.
Ti saluto.
“Per futuri ateobus.
Copiato dal blog di Rosalba Sgroia:
“Cosa c’è dopo la vita?
I fianchi.”
Semplice e micidiale.”
Potrebbe esserlo per l’ateismo: occhio ai boomerang! Come ho già scritto in precedenza, non condivido granchè l’impostazione di questa sia pur lodevole iniziativa: sarebbe stato preferibile puntare su questioni più concrete e terra-terra come la laicità dello stato e i diritti civili, invece che su questioni prettamente ideologiche-filosofiche-spirituali-dottrinali come l’esistenza di dio, il dopo-vita e simili. Anche perchè così rischiano di suonare come presuntuose provocazioni. Comunque é già un bel risultato che l’uaar abbia fatto parlare di sè. Ieri sera mi é venuto da sorridere dalla sorpresa nel vedere la HP di questo sito che visito ogni giorno nel servizio al tg1. Spero solo che i prossimi slogan siano più “mirati”: c’é più urgenza di far approvare certe leggi e di contrastare l’invadenza del clero e l’asservimento della classe politica.
Pacatamente.
Lorenzo
@ Bruno Gualerzi
Il pelo nell’uovo, “smettila” politically correct, “piantala” è “violenza”, il gatto nero che non c’è nella stanza buia che non esiste, ecc. ecc.
Galileo la chiamava filosofia “in libris”.
Galileo l’ha messa al suo posto: ancilla scientiae.
Non a caso come filosofi valgono di più scienziati razionalisti come Richard Dawkins e Carl Sagan di un cacciari o un gualerzi.
Continua pure ad annoiare.
Tanto il tuo sbadiglioso sito lo leggi solo tu.
yawn
Purtroppo i servizi giornalistici me li sono persi tutti o quasi. C’è la possibilità di vederli in replica sul satellitare o su Internet? Quali sono i più interessanti?
@ Bruno Moretti Torri
Ti ringrazio per il tono soft. Oltre che noioso (magari però qualche sprovveduto masochista mi legge anche), sono stato pure etichettato come buonista, calabraghe, addirittura – ma questo non me lo risparmi nemmeno tu – ‘filosofo’, che evidentemente per certi ‘razinalisti’ è il massimo della perversione.
Penso che adesso ci siamo già detto tutto.
Allora, l’iniziativa e’ stata un trionfo mediatico, lo slogan azzeccato, le reazioni dei cattodementi scomposte, se posso suggerire qualcosa ai vertici dell’uaar, quando siete intervistati, e’ di insistere sui vantaggi fiscali concessi dallo stato alla chiesa, in modo tale da suscitare maggiore attenzione possibile. (Anche se temo taglia e cuci del tg 😈 )
faccio notare che quel che stiamo facendo (e che sta facendo arrabbiare così tanto il cattolico medio), vale a dire pubblicizzarci coi nostri soldi, è qualcosa che noi invece auspicheremmo facessero loro, mentre loro fanno propaganda coi soldi di tutti.
Premetto che sono iscritto all’UAAR. Ma mons.Fisichella credo abbia ragione nel dire che si poteva aspettare qualcosa di piu’ da quel gruppo di intellettuali. Francamente la trovata dell’autobus penso sia servita solo a far parlare dell’ateismo, che e’ gia’ un traguardo importante in quest’Italia cosi’ mentalmente chiusa, senza pero’ far capire cosa vuol dire veramente. Quello che mi urta e’ che Mons.Fisichella alla fine ha parlato di riflessione interiore come sottintendendo il fatto che solo loro possano fare questo.Ecco credo invece che chi e’ ateo possa aver pensato e riflettuto molto di piu’ rispetto alla maggioranza delle persone che si professano credenti, credenti forse perche’ credono non in Dio ma a quello che gli raccontano personaggi come Fisichella.
Quella di fisichella è una vera cavolata. Quasi tutti noi volenti o no nasciamo in una cultura impregnata di religiosità, e se poi arriviamo all’ateismo è proprio grazie a quella riflessione interiore che fisichella ci rimprovera di non fare. Ma in fondo lui lo sa perfettamente di mentire, il problema è che non lo sanno tutti coloro che impallidiscono all’ipotesi dell’inesistenza di amici immaginari.
PS: Scusatemi se vado off topic ma vorrei segnalarvi una buona notizia proveniente dal mio paese.
http://www.bitontolive.it/news/news.aspx?idnews=1392
@ antonio
Premesso che comprendo il tuo ragionamento ti invito a riflettere su questo punto: fino a che non cresceremo avremo bisogno di pubblicità. Quando tutti gli atei sapranno che esistiamo ed allora potranno essere veramente liberi di aderire o meno alla nostra associazione, faremo quello che dici tu. Tra l’altro in buona parte lo stiamo già facendo. Non è colpa nostra se i preti ci dipingono con la coda e la zampe di porco. Vedrai che quando saremo un bel numero, scenderanno a più miti consigli, loro ed i nostri politici baciapile.
OT: segnalo la voce su Pio Laghi (il cardinale della dittatura argentina) di Wikipedia ( http://it.wikipedia.org/wiki/Pio_Laghi ). Se ne sta occupando un fonamentalista cattolico e potete immaginare il suo impegno nel presentare le cose come NON sono andate, grazie all’utilizzo di fonti vaticane.
Qualche esperto potrebbe intervenire?
antonio ma ti pare che la chiesa faccia (solo) riflessione interiore? a fisichella si potrebbero ricordare tutti i business, leciti e illeciti, a cui la chiesa partecipa. si potrebbe spiegare che oggi sono cambiati i mezzi di comunicazione e il modo di comunicare, e che noi paghiamo una pubblicità, loro investono in una pubblicità per avere 1 miliardo di euro dall’8 per mille. viene proprio da dire “da che pulpito”…
per i due bruno,
perchè non cercate di discutere pacatamente?
per Antonio,
ma è ovvio ch uno slogan è solo una scintilla, uno sprazzo sul quale riflettere. ma il pensiero razionale deve essere coltivato, si deve studiare, leggere, riflettere, ogni persona se vuole lo può fare, ci sono gli strumenti, ma sta ad ogni singola persona deciderlo, libri filosofici sull’argomento ce ne sono a bizzeffe ed anche molto belli.
Che mestizia Fisichella che parla del “gruppetto di sedicenti intellettuali solo perché fanno professione di ateismo” così con sufficienza…
Siccome chi si definisce intellettuale perché segue certa fiction scadente è meglio, eh?
E come fanno alla svelta a tirarci dentro pure le altre religioni abramitiche, come se andassero sempre d’amore e d’accordo…
@Third Eye
Ma hai visto che faccia da psicopatico che ha Fisichella??!!
@Bruno Moretti Turri
Spiega bene agli altri che sei solo un provocatore culturale in casa tua che a me va benissimo. Ma tu ben sai che il linguaggio è un limite umano alla espressione di tutti i nostri sentimenti. Prova ne siamo noi che chiacchieriamo a più non posso e troppo spesso non ci capiamo. Un solo piccolo consiglio: non essere permaloso in modo così drastico, scaldandoti alla velocità della luce.
Rischia di rimetterci una parte di sostanza dei tuoi discorsi per innestare inutili polemiche.
Personalmente avevo già fatto pace col tuo ed il mio cervello come avevo postato.
Con stima
E in provincia quando si possono vedere questi ateobus o anche ateocorriere?e perchè non sui treni?io vivo a Civitavecchia (Roma),perchè non studiamo un sistema particolare che ci consenta legalmente di non pagare il canone RAI?grazie ciao a tutti
non arrabbiamoci, siamo dalla parte della ragione, e prepariamoci a fare anche uno “sbattezzo-bus”, il prossimo 25 ottobre dobbiamo arrivare a raddoppiare il numero.
il motto della campagna dell’ateismo dovrebbe essere stampato su adesivi da attaccare un pò in giro, per rinsaldare il messaggio anche la dove gli autobus non circolano.
@ fedel
Le istruzioni :
– Prendere il libretto senza strapparlo in mille pezzi
– Copiare il numero di ruolo dal libretto di abbonamento alla televisione. In assenza chiedere un duplicato con raccomandata A.R. all’indirizzo abbonamenti TV (1° ufficio entrate Torino – S.A.T. Sportello Abbonamenti Tv – Casella Postale 22 – 10121 Torino)
– Non avere pendenze come arretrati o multe
– Versare 5,16 euro con vaglia postale, specificando nella causale del versamento “per disdetta canone numero di ruolo” (scrivere il proprio numero di ruolo)”. Beneficiario del versamento: S.A.T. casella postale 22, 10121 TORINO; l’agenzia di pagamento: TORINO VAGLIA E RISPARMI
– Staccare dal libretto la cartolina “d”, (la “b” se il libretto è recente) intitolata “denuncia di cessazione dell’abbonamento tv”. Barrare la casella 2 che ha la richiesta di suggellamento e compilare gli spazi segnati riportando numero del vaglia e data del versamento
– Nello spazio sottostante vi è lo spazio per per la data di spedizione della cartolina: va riportata e apposta la propria firma. Sul retro della cartolina riportare nome, cognome e indirizzo del titolare che intende disdire. Correggere eventualmente il vecchio indirizzo URAR TV in S.A.T.
– In mancanza della cartolina per la denuncia di cessazione dell’abbonamento o del libretto, usare la cartolina per le comunicazioni generiche o inviare una semplice raccomandata scrivendo:
“Il sottoscritto (nome, cognome, indirizzo) chiede la cessazione del Canone TV e chiede di far suggellare il televisore (numero di ruolo:…) a colori detenuto presso la propria abitazione. A tale scopo ha corrisposto l’importo di 5,16 euro a mezzo vaglia postale n…. del…/…/… sul quale ha indicato il numero di ruolo dell’abbonamento”
Fare una fotocopia della cartolina (davanti e dietro). L’originale della cartolina va spedito con raccomandata ricevuta ritorno all’indirizzo “Spett. S.A.T., Casella Postale 22, 10121 Torino, Ufficio Abbonamenti”
– Attendere il ritorno della ricevuta di ritorno
– Spedire con raccomandata A.R. all’indirizzo del S.A.T. il libretto di abbonamento originale completo con tutto quanto contenuto, tenendo a casa le ricevute dei pagamenti degli ultimi 10 anni (o da quando si è abbonati).
La disdetta va completata entro il 30 novembre 2009. A fronte di quanto sopra, la RAI potrà rispondere richiedendo i vostri dati anagrafici (ancora?), la marca dell’apparecchio da suggellare e dove si trova.
@barbara, mh, effettivamente mi ci ero “vaccinato”, ma ora che me lo fai notare, dà come minimo l’impressione del nevrotico…
Scusate la volgarità.
Messori e Fisichella: due idioti.
Vi diamo tanto fastidio noi ATEI?Perche’ non siamo pecore ma esseri umani Pensanti.Sveglia pecore e’ da 20 secoli che dormite!!!
Il termine pecore non vuole essere offensivo,in quanto e’ cosi’ che definisce la chiesa i suoi seguaci
OT @ anonymous
fatte alcune modifiche alla voce su pio laghi
http://it.wikipedia.org/wiki/Pio_Laghi
Ottima modifica, però le voci di wikipedia non devono esprimere giudizi. Io al posto di:
“Fu Nunzio Apostolico in Argentina negli anni della dittatura, dalla quale non prese mai le distanze ma anzi ne appoggiò o giustificò l’operato.”
avrei scritto:
“Fu Nunzio Apostolico in Argentina negli anni della dittatura, dalla quale non prese mai le distanze ma ne appoggiò o giustificò l’operato.”
Sul sito dell’ ADUC (Associazione per i Diritti degli Utenti e dei Consumatori) ci sono tutte le modalità e i moduli prestampati. E non solo per ciò che riguarda il canone (FURTO) rai ma anche per molti altri problemi.
Io ho solo 14 anni, ma so benissimo di essere atea. Questa iniziativa mi sembra fantastica, i vari cardinali e monsignori non possono impedire niente a nessuno, se il Papa è contrario può abolirli, ma solo in vaticano. Mi associo all’idea degli adesivi di daigoro, si potrebbero fare anche volantini! E se li lanciassimo da un aereo sul vaticano? Immaginate la faccia del Papa!! no, dai, questo è troppo, ma non facciamoci schiacciare da quelli più potenti di noi, resistiamo e riusciremo a farci sentire sul serio. Trovo che abbiate (l’ UAAR) un gran coraggio e vi ammiro molto
Bella l’idea dei volantini sul Vaticano!
le modifiche su wikipedia sono state tutte rimosse, con la giustificazione di non citare le fonti. ma almeno i link agli articoli de “L’Unità” avrebbero dovuto lasciarli. bella democrazia…
@Marcoboccaccio
Anche io ci sono rimasto male. Comunque non è la prima volta che succede. Questo è uno dei grossi limiti di wikipedia.
io rispetto la fede o la non fede di ognuno logicamente libero di fare e pensare cio che vuole fin oa quando non lede gl ialtrui diritti o l’altrui liberta’ bene… l’ateismo da per certo la non esistenza di un essere superiore dicasi DIO o cos’altro.. bene all ostato attuale delle conoscenze scientifiche cio mi puzza molto di PRESUNZIONE… i ocredo in un DIO ma non ho la presunzione di affermare che esista visto che non ne ho le prove…. ricordatevi che non c’e peggior sordo di chi non vuol sentire e in questo mi ricordate il .C.I.C.A.P vabbhe…ritego la fede o non fede una valore intimo e personale e mi sembra unabaggianata scrivere su autobus o manifesti pubblicitari DIO non esiste o DIO esiste… CREDO ALTRESI CHE I PROBLEMI DELLA NOSTRA SOCIETA’ SIAN ODI BEL ALTRO E GRAVE ASPETTO… e poi se no ncredete perche dovete erder tempo x sbattezzarvi?? credo sia propri osenza senso e conosco gente atea che propri onon ne sente alcun bisogno… e poi che vi frega del crocefisso x chi non crede e solo un uomo in croce ma come dice il sindaco CACCIARI quell’uomo era apportatore di valori di umanita’ e di liberta’ x cui perche togliero dagli edifici pubblici e scatenare tanto rumore x nulla… perche per voi GESU e DIO non hanno valore x cui inutile perdere tempo almen ocosi detterebbe il buon senso e parl osempre a nome di atei di mia consocenza che dopo l’ultima iniziativa degl iautobus a genova cosi recitano… come direbbe i lgrande MASSIMO TROISI ME PARE TANT NA’ STRUUNNZATA! non e certo quello il modo di rivendicare semma ice ne fosse bisogno la propria non fede.
e comuqnue x gli atei di mia conoscenza che si son messi a ridere x una buffonata del genere lo sbattezzo e la campagnai anti-crocifisso sono gli ultimi problem idella lor o esistenza i veri problemi sono altri come far fronte a questa crisi specialmente x chi ha il mutu oda pagare o chi resta senza lavoro e ha una famiglai da mantenere quelli si che sono PROBLEMI SERI…ma finche esisteranno persone che credono ancora in cavolate e che pensano a scontri fra religioni ebrei contro musulmani cristiani contro musulmani atei contro cristiani destra contro sinistra il mondo non potra mai evolversi in positivo rimarra sempre schaivo di menti stupide e ottuse
le pecore sono molto piu intelligenti di molti umani anzi se fossero gl ianimali a governare le sorti del mondo il nostro pianeta sarebbe decisamente migliore
Per Bruno Moretti Turri,
Scrivo fuori tempo massimo, ma riapro il blog solo oggi e vorrei che chi ci capitasse sopra veda che ho risposto.
Non sono affatto ultramoderato, non remo contro e non sono don abbondio. Sono anzi preoccupato che non si possano perseguire gli obiettivi per colpa di chi ama gli scontri sterili. E’ vero, iniziative del genere fanno conoscere la UAAR, ma se fossimo soddisfatti solo di questo non arriveremmo da nessuna parte. Provo a spiegarmi meglio. Un conto è dire ad esempio “Scrocifiggiamo l’Italia”, che sembra quasi che la gente poi non possa pregare più, un conto è dire “Distinguiamo i luoghi pubblici dai luoghi di culto” dove è chiaro che i luoghi pubblici sono di tutti e in quanto tali non devono avere connotazioni di nessun tipo per il rispetto di tutti. Sto parlando cioè di una conquista CIVILE, non di una vittoria atea. Qualcosa che deve interessare tutti, non solo i non credenti. Qualcosa quindi di realizzabile per il progresso della società. Purtroppo a volte ho l’impressione che la UAAR dovrebbe chiamarsi UA, Unione degli Atei e basta. Troppo tifo e poca razionalità (mi sbaglierò…).
@Virginia
Se è vero che hai solo quattordici anni, ti adotto.
Anche se non ne hai bisogno, visto lo splendido lavoro che devono aver fatto i tuoi genitori nel dotarti di uno spirito critico penetrante ma equilibrato già alla tua età.
Sono io ad ammirarti, e quella che ha coraggio qui sei tu: rinunciare a un sogno bello e a una spiegazione semplice come la religione ed abbracciare la realtà, non sempre egualmente bella né semplice, è una prova di grande maturità e coraggio, soprattutto in un’età difficilie come la tua.
Che poi non è affatto vero che non è bella, la realtà. Quando ti accorgi che la natura è perfetta proprio per la sua imperfezione, e ti avvicini al motivo delle cose senza motivo, la bellezza della vita ti appare con molta più forza e immediatezza. E il rispetto emerge spontaneamente senza la necessità di un codice morale esterno.
messori vergognati
Io proporrei sugli autobus questa frase: “Il Sesso è peccato! Viva la santa castità”
Caro fratelli atei mi piacerebbe conoscere il vostro parere sull’iniziativa che intende prendere l’organizzazione mondiale delle monache e delle suore. Vorremmo piazzare sugli autobus questa frase: “Il sesso è peccato. Viva la santa castità”
Ultimamente siamo in difficoltà nel reclutare nuove sorelle.
Cari atei, prendendo spunto dalla vostra bella iniziativa, non pensate che possiamo aumentare le aspiranti alla verginità perpetua?
Fateci sapere, ve ne saremo molto grate!
cari…. non vi basta l’integralismo islamico tra l’laltro il piu pericooso gli ebraici e i crstiani bigotti copntinuiamo di questo passo a fare la guerra tra religioni diciamo piu terra terra la guerra x interess ieconomici e adesso vi ci mettete anche voi atei… se gli uomini fossero davvero illumiati ognuno pregherebbe il suo DIO o chi non ha DIO non pregherebbe affatto e si vivrebbe ttti comunque in pace senza guerre e senza iniziative del cavolo ch e non portano da nessuna parte. del resto si sa x pacificare l’uomo e le sue guerre occorrerebe non un DIO ma una razza superiore “extraterrestre” dotata di armi di distruzione di massa superiori a quelle attuali.. allora si taciterebbe le malsane azioni umane.
vorrei capire …. ma…se non credete in DIO che fastidio vi da un crocifisso e solo un uomo in croce e perche poi sbattezzarvi se non credete nei sacrmenti cattolici non ne ha alcun senso a chi non gliene ne frega una mazza non gli fano ne caldo ne freddo….
Come ho appena proposto con una lettera al vostro giornale, perché non fate in modo di avere un Calendario non-cristiano dove voi atei possiate, finalmente, evitare tutte quelle feste “comandate” che per voi (vista anche la volontà di sbattezzarvi) non hanno alcun senso e siete “costretti” a subire, mentre per noi cristiani sono di vitale importanza?
A me farebbe un sacco piacere sapere che posso restare a casa la domenica, il 25 dicembre, il 26, poi a Pasqua e Pasquetta, il primo novembre, ecc. e sapere che c’è qualcuno (atei e agnostici) per il quale questi giorni non hanno proprio alcun significato, qualcuno disposto a prendersi ferie e permessi in qualsiasi altro giorno…
Mi sembra un’ottima idea, sbaglio?
Laura
@gatto isidoro
che fastidio da a tè se a mè da fastidio????????
Carissimi fratelli atei, vi ringrazio di cuore per le belle parole di incoraggiamento che avete offerto. Noi suore del nostro convento, diversamente dai tanti “papaveri” cattolici che hanno criticato la vostra iniziativa, plaudiamo ad essa, perché voi avete saputo interpretare bene i gusti della gente che oggi “acquista” per slogan e frasi ad effetto. Berlusconi docet!
Noi suore siamo in grave crisi vocazionale, se non fosse per filippine, camerunensi e brasilere, veramente ce la vedremmo brutta.
Allora, io che faccio parte dell’organizzazione mondiale delle suore e monache unite, ho suggerito alle mie consorelle di fare come voi: frasi ad effetto che però colpiscono la fantasia.
Mi dovete indicare il pubblicitario che ha avuto l’idea degli ateobus, perché anche noi vorremmo imitarvi e fare una cosa simile.
Per convincere le ragazze di oggi che il sesso è peccato ed è meglio entrare in convento, dovremmo cercare delle frasi che colpiscono l’immaginario delle donne.
Siamo indecise, perciò vorremmo un vostro consiglio.
Le frasi migliori ci sono sembrate queste:
“Fai a meno del maschio, ti sentirai più femmina”
“La gnocca è mia e la offro al Signore”
Il sesso è peccato! Viva la santa castità”
“Vergini e pure vogliamo rimanere e il Signore vogliamo lodare!”
Che ne dite!
Quale vi sembra la migliore?
Quale può darci più risultati positivi?
Scriveteci, abbiamo bisogno dei vostri consigli!
sai caro in generale mi danno fastidio le persone dalla mente ottusa infatti se in quest oschifo di mondo esistessero piu persone dotate di intelligenza e apetura mentale si conviverebbe tutti meglio a me no nda fastidio se tu sei ateo a parte chetrovo semplicemente presuntuoso dire che non esista una forza sovrannaturale viste le attual iconsocenze scientifiche che definirei attulmente moolto limitate no ntipreoccupare che sopporto ancora meno i cattolici bigotti e suonaticome campane x non parlare degli integralisti islamici…. le persone dotate di apertura mentale sanno confrontarsi e anche aiutarsi e voelrsi bene nonostante le reciproche diversita’ l’astio la testardaggine l’ignoranza il rancore non porteranno mai nulla di buono i ocredo in un DIO ma non x questo non rispetto chi non crede si pu oessere comunque grandissimi amici e confrontarsi mi spaice solo x chi non crede l’avere una vita magari piu triste e piu cupa… il diritto a non credere pero non da diritto a fare del male al tuo prossimo perche non hai alcun giudizio divino alal fine della tua esistenza…pero se pensi che la vita sia solo materiale all ostesso tempo se sei una persona sensibile non puo ino ndireche la vita e triste e ingiusta
x popkorn ti da fastidio perche a differenzadi me non sei di mente aperta io ho amici atei e del crocifisso non gliene puo fregare di meno no nsi parla proprio mai di questioni religiose perche si preferisce parlaredi problemi piu importantti ad esempio come rimanere a galla con sta crisi… comunque se le menti fossero davvero illuminate si vivrevve tutti quanti in pace chi vuole pregare che preghi i lsuo DIO e chi non vuol pregare e affar suo a me che me frega sono azzi sua vedi? non c’e alcun bisogno di far polemica
ahahahahah questa e’ bbella nel 2009 esistono persone che pure non sopportano i calendari con i santi… lasciamo perdere la chiesa e tutto il male che ha combinato all’epoca deitempi.. ma coloro che sono santi certo forse non tutti hann oanceh fatto del bene al loro prossimo io i santi li vedo come persone e x me mad esempio SAN FRANCESCO fu un uom odi grande umanita’ perche colui che HA LE PALLE x spoglairsi dei suoi beni e da a chi ne ha veramente bisogno x me e unsanto che abbia una qualsiasi fede religiosa o sia ateo non me ne frega non ‘ questo il punto x voi probabimente era uun CRETINO e va bene cosi’ comunque.. il paraocchi non lo portano solo tanti cattolici maanche tanti atei.. comuqnue a me di sapere che oggi sia s . giovanni o s.orazio non mi cambia la vita se voi non lo tollerate andate a scaricarvi il CALENDARIO DEI SANTI LAICI dal SITO DI BEPPE GRILLOe dalla mafia
@Laura
Nel tuo ragionamento ti sfuggono due concetti: quello di uguaglianza e quello di laicità.
Ora, tutti i cittadini italiani sono uguali, indipendentemente dalle proprie convinzioni personali, credenti (in tutte le loro varianti) e non credenti. In quanto uguali di fronte alla Costituzione e allo Stato, le feste devono essere uguali per tutti. Pretendere che ci siano feste valide solo per alcuni e per altri no, è una discriminazione verso una determinata comunità, maggioritaria o minoritaria che sia. Sorge adesso un problema, che è direttamente legato, in realtà, al secondo concetto.
Le feste religiose rappresentano tutti i cittadini dello Stato italiano? No. Per giunta rappresentano solo una comunità particolare di credenti, quella dei cristiani. Le feste religiose dello stato italiano non tengono conto di altre religioni, ad esempio quella ebraica o islamica, e ovviamente non tengono conto dei non credenti. Lo Stato è però Laico, se volessimo applicare questo principio rigorosamente, le feste di questa o quella religione dovrebbero essere abolite e semmai sostituite con altre laiche, (in particolare per il periodo invernale, sempre associato a festa, e quello primaverile, che porta una certa dose di allegria per via dell’avvento della primavera). Nello stesso tempo, privatamente, i vari credenti praticanti avrebbero la possibilità di fare i propri riti, magari facendo cadere le feste laiche, riconosciute dallo Stato nella sua totalità, nel periodo delle loro feste. Per concludere – oltre al fatto che ridurre una festa religiosa al solo aspetto di astensione dal lavoro, e quindi una sorta di “vantaggio” che possiederebbe il credente praticante, denota un’enorme superficialità e piattezza religiosa – chiedere feste valide solo per alcuni e non per altri, francamente è inaccettabile e discriminatorio, oltre che semplicemente poco rispettoso, verso chi ha concezioni religiose e/o filosofiche diverse dalle proprie.
Il gatto easy d’oro è un gran mattacchione!
Il gatto easy d’oro è un mattacchione!
@castidoro
“a differenza di==ME== tu non sei di mente aperta”
gia questa “frase”..senza polemica !!!!!!!!EHHHH!!!!!!!
rispetto ai crocefissi..ora di religione ..laicità dello stato.. ecc.
se le menti fossero davvero illuminate…non ci sarebbe bisogno di fare “anche queste battaglie”
vero…..(spiegalo anche ai tuoi amici..non atei)
io (in minuscolo) con i miei” amici ” oltre che a “PARLARE” facciamo anche qualcosa di “CONCRETO”
senza polemica
ciao
ps;non so come posso fare per mettermi in “contatto” con TE .per dimostrarti non sono poi cosi di mente chiusa….
pardon.catisidoro
bhe non penso che un ateo sia di mente aperta x il semplice fatto che nega a priori (a differenza di chi si dichiara agnoistico e nega perche non ne ha la certezza) l’esistenza di un qualsiasi DIO o entita’ SOVRANNATURALE e questo io lo chiamo essere PRESUNTUOSI E SAPUTELLI senza offesa pero dalle mie parti a ch isi crede saputello ed e presuntuosetto c’e un simpatico detto dialettale VULA BASS E SCHIVA I SASS! vola basso e stai coi piedi a terra… poi di atei ne conosco diversi e non gliene puo fregare di meno dei crocefissi dei calendari pensano ai fatti loro al mutuo da pagare ch iha figli ai loro figli ad arrivare alal fine del mese possibilmente risparmiando qualcosa… le vere battaglie sono altre…COMBATTERE CONTRO LE GUERRE NEL MONDO AIUTAREI PIU DEBOLI COMBATTERE UNA GIUSTIZIA DEBOle CON I FORTI E FORTE CON I DEBOLI dare la possibilita’ a tutti di vivere una vita decorosa o come diceva i lgrande GUSAVO ROL battersi x costruire GL ISTATI UNITI DEL MONDO x un mondo piu equo e piu giusto senza piu fame e piu miseria comuqnue caro popkorn se vuoi catisidoropc@libero.it
@catisidoro
saputello&presuntuosetto…
@invece chi a priori crede nell’esistenza di un dio o entità sovrannaturali…?????mente aperta??
ognuno è libero di pensarla come vuole..o no’??????senza offesa
@forse dovresti leggere cosa ho scritto……….io (in minuscolo)con i miei amici oltre che a PARLARE
facciamo anche qualcosa di CONCRETO:::capito?????????contro la guerra .aiutiamo i più deboli..ecc..
io e miei amici non pensiamo “SOLO AI FATTI NOSTRI pensiamo anche i “FATTI LORO””capito???
@aiutare i piu deboli a combattere i più forti..appunto!!!!!
i più “forti”..in italia godono di privilegi..non lo sai??????
es ….(alcune religioni&chiese)o no’?????
vula bass e schiva i sassˆˆla traduzione non è molto giusta “schiva” schivare..evitare
vola basso e stai coi piedi per terra
vula bass e sta qui pè par tera….anca “TE” te capì??????????
ciao caro catisidoro
@catisidoro
comunicare con te non tramite internet ma tramite qualche entità sovranaturale
ciao