Al via la beatificazione di don Gnocchi

Don Gnocchi verrà beatificato: il Papa ha riconosciuto un miracolo attribuito al prete.
Ratzinger ha firmato anche i riconoscimenti dei miracoli di altre quattro figure: il cardinale Ciriaco Maria Sanchez Hervas, il gesuita Bernardo Francisco De Hoyos, Raffaele Rafringa ed Eustachio Kugler.

Pubblicato da Redazione Uaar

Archiviato in: Generale

36 commenti

fabio l'anticristo

e la beatificazione di sephiroth quando avverrà?! pregandolo ho fatto uno strike!

Simone Blasetti

A onor del vero Eustachio Kugler ha fatto un miracolo anche a me: ha guarito il mio pappagallo dalla laringite. Quindi fatelo direttamente santo, grazie.

TalebAteo

sconti comitiva per ingranare di nuovo, saldi di stagione (storica), oppure liquidazione dell’attivita’?

gunther

adesso dobbiamo trovare qualcuno che sia disposto a chiamare il proprio figlio gnocchi per chiudere il cerchio

agnese l'apostata

sìììììììììììììììììììììììììììììììììì viva gli gnocchi!!!!!!santi subito!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Antonio II°

Sono sposato da 35 anni… sempre con la stessa donna…posso chiedere la beatificazione?
Oh, il miracolo è evidente eh?

fox

@gunther (senza offesa ma non posso resistere…)

Gnocchi era il cognome. Carlo il nome.

Alcune info sulla fondazione don Gnocchi da http://webaccessibile.org/normative/libro-bianco-tecnologie-per-la-disabilita/audizione-fondazione-don-gnocchi/

—-
Istituita cinquant’anni fa da don Carlo Gnocchi per assicurare cura, riabilitazione e integrazione sociale ai mutilati, la Fondazione ha ampliato nel tempo il proprio raggio d’azione a favore soprattutto di ragazzi portatori di disabilità, affetti da complesse patologie acquisite e congenite, ma anche nei confronti di pazienti che necessitano di interventi riabilitativi neurologici, ortopedici, cardiologici e respiratori.
—-

Sarebbe come se fra 100 anni beatificassero padre Martini s.j. Chiamare Martini invece di Carlo (Maria) dei bimbi non sarebbe molto furbo, nemmeno per quadrare il cerchio.

Roberto “Fox”

Otto Permille

Il miracolo di don Gnocchi riguarda un operaio che ha ricevuto una scarica elettrica di 15000 volt ed è sopravvissuto per intercercessione del santo. Non ho parole

Sara

@ Gunther
Non Gnocchi, se maschio Gnocco, e se figlia Gnocca! carino, no? se faccio una figlia ci penso davvero, così avrà un bell’onomastico…

fox

@antonio II

Sei sposato da 35 anni con la stessa donna e per questo evidente prodigio e probabile miracolo vuoi essere beatificato?

La cattiva notizia e’ che prima devi morire
Quella buona e’ che non ne hai bisogno….

….di provare che attraverso la tua intercessione sono avvenuti miracoli se la tua morte e’ un martirio… nel vero senso della parola (sorriso)

Roberto “Fox”

Matteo

Al solito: se le cantano e se le suonano da soli. Non riesco a capire come ,specie le persone più povere che non riescono ad arrivare a fine mese, possano seguire e foraggiare questi gonnelloni con la pancia piena che non hanno altro a cui pensare se non queste boiate di beatificazione e simili. Nel mondo imperversa la crisi, la fame, la guerra, e loro rimangono nel loro castello tra le nuvole, pieni di soldi e di potere a trastullarsi con queste fesserie.
Andate a zappare.

myself

Mai come in un momento come questo c’è bisogno di tanti santi per contrastare l’avanzare della secolarizzazione.
Sarà necessario un calendario di 1365 giorni.

Antonio II°

@ Fox

Non vale! 🙂

Perchè allora il papa è chiamato “Santo padre”…se non è ancora morto?
(La risposta la conosco, ma mi piacciono gli ossimori!)

Otto Permille

Anche Ratzinger continua a compiere miracoli. Soffro di pressione bassa, ma ogni volta che lo penso, la pressione mi si alza. Dovrò segnalare il miracolo a futura memoria.

lorenzocer

quando morirò io non ci sarà più posto per i santi in paradiso, e quindi mi toccherà essere un’anima pia qualunque… calmatevi co tutti sti santi!!!

fox

@Otto Permille:
Impossibile che i fenomeni prodigiosi da te sperimentati siano merito di Ratzinger…. i miracoli, ovvero le intercessioni con i piani alti dei cieli, li puo’ fare solo uno che e’ gia’ da quelle parti. Pare invece che B4x4 sia ancora troppo vicino alla crosta terrestre.

E’ vero che lui essendo il PONTEfice ha accesso diretto al PONTE che, per qualcuno, collega terra con cielo ma credo che, *attualmente*, l’essere morto sia necessario per fare miracoli.

Roberto “Fox”

diu7

io ho: camminato sull’acqua, ho moltiplicato pani ed i pesci, ho resuscitati un morto e dato la vista ad un cieco e non mi fanno santoooo? e a quello perchè ha fatto finta di curare uno siiii?
@fox ovviamente sono morto ma stò scrivendo dall’altro mondo (altro miracolo)

don alberto

@ fox
e p.c. @ diu7

I miracoli, per quel che so, li fa Dio, per l’intercessione di qualcuno, che può essere anche vivo.
Se l’intercessore è morto, il miracolo gli vale come bonus per passare i vari livelli da ‘servo di Dio’ a ‘santo’.
Quindi, caro diu7, potevi restare ancora con noi.

fox

@don alberto
Credo che solo ai tempi di S.Francesco d’Assisi e di S.Antonio da Padova (noto anche come il santo dei miracoli) Dio, o chi per esso, accettava l’intercessione di un mortale. Mi pare che da un po’ di tempo Dio e la CCAR si fidano solo delle anime in paradiso… forse per banali questioni logistiche (e piu’ facile dialogare con vicini di casa dato che il ‘bridge’ fra la LAN della Santa Sede e quella gestita da San Pietro si chiama PONTEfice B.16 ed è vero ‘un collo di bottiglia’)

Roberto “Fox”

fox

@diu7:
Se i prodigi che affermi di aver fatto in vita sono verificabili da esperti di controllo di presunti fenomeni paranormali e se superi la verifica, mi impegno a dedicare il resto della mia vita a favore della causa della tua beatificazione!

Roberto “Fox”

P.S. Ovviamente il premio Randi (se c’e’ ancora) ce lo dividiamo 50% io e 50% i tuoi eredi.

Simone Blasetti

@don alberto
Io ho ricevuto un miracolo, ma non so da chi. Ho pregato 3 aspiranti santi e adesso non so chi sia il padre… spirituale. Per i miracoli è prevista l’analisi del DNA?

Stefano Bottoni

Anch’io ho camminato sull’acqua. Che ci vuole? Lo può fare chiunque!
Certo, bisogna accertarsi che il ghiaccio sia sufficientemente spesso, poi basta stare attenti a non scivolare!
Sono santo anch’io?

Commenti chiusi.