Il cardinale e arcivescovo di Torino Severino Poletto, durante un incontro con gli amministratori della città a Pianezza, si è pronunciato sulla presenza islamica nelle città italiane. Sostiene, come riporta il sito del quotidiano “La Stampa”, che i musulmani possono avere delle moschee (intese come “sale dove i musulmani possano professare il loro culto senza offendere nessuno”) ma senza minareti, perché – almeno come motivazione formale – non sarebbero in linea col piano urbanistico. Ciò dovrebbe valere, a detta del cardinale, fin quando le città italiane “saranno abitate in grande prevalenza da cattolici”.
Il cardinale, come solitamente accade, fonda la posizione di forza del cattolicesimo rispetto alle altre confessioni e concezioni filosofiche sul fatto che “città come Torino sono abitate per l’80-85% da cristiani battezzati”. Il sindaco Sergio Chiamparino rassicura il prelato, dicendosi sostanzialmente in linea con le sue posizioni e affermando che non è previsto alcun minareto.
Arcivescovo di Torino: “No a minareti, perché battezzati sono la maggioranza”
98 commenti
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A questo signore i più elementari concetti della democrazia sono totalmente ignoti.
Hanno paura della concorrenza (inviti alla preghiera contro campane)
Evitiamo tutte e due e siamo a posto.
una torre dalla quale possa udirsi il richiamo religioso è qualcosa che effettivamente rischia di coinvolgere nel culto anche chi non vorrebbe averci nulla a che fare.
Ad esempio i campanili delle chiese cristiane sono, in questo senso, “VIOLENTI” quanto i minareti. Il suono delle campane è forse perfino più fastidioso della voce dell’Imam…
…quindi visto che la costituzione sancisce la libertà di religione, a prescindere dalla scelta (scelta? Il battesimo a voi quando lo hanno impartito? Quando potevate scegliere? O in fasce?) della maggioranza dei cittadini… NO ai minareti e NO anche ai campanili!
….io sono d’accordo a non fare i minareti..ma non certo per le ragioni del vescovo….semplicemente perkè se te vuoi ricordare di andare a pregare ti metti la svejetta e stai a posto…i campanili orma ci stanno…e certo nn si possono abbattere, ma si possono non far funzionare: se proprio ci tengono a chiamare la gente per pregare…usino il cellulare o ancora meglio skype che è pure gratuito….
Quindi il giorno non lontano in cui diventeranno minoranza saremo autorizzati ad appropriarci delle chiese per farne sedi dei circoli uaar locali?
E i cristiani potranno pregare solo a casa loro (e a bassa voce per non disturbare i vicini)?
E che vuol dire????????????
Allora non bisogna nemmeno inaugurare sezioni di partiti che non siano pdl, perchè non sono la maggioranza!!!!!!!
..un giorno mi comprerò san pietro e ne farò una discoteca..
Anche se rimango un sostenitore della libertà e varietà di culto, credo che questi minareti mi romperebbero dimolto le scatole: non vorrei che si arrivasse ad un chiassoso scontro fra campane ed altoparlanti. Anzi: trasformerei i campanili in rifugi per chirotteri.
CHE CORAGGIO I BATTEZZATI ??? CHE NON IN GRADO NE DI INTENDERE NE DI VOLERE
VENGONO ISCRITTI ALLA FAMIGERATA C.C.A.R VA ALMENO ABBIA IL PUDORE DI TACERE.
” CITTADINO DI UNO STATO ESTERO MANTENUTO DAL POPOLO.” VADA A LAVORARE.
Ragazzi non ne posso più di questo paese, alcuni cattolici mi dicono addirittura che mi ergo a “faro assoluto di verità”…io? cos’è il bue che dice cornuto all’asino?….cmq ho finito i commenti per queste gravi negazioni dei diritti universali e ho una notizia shock, guardate http://www.lexcivilis.blogspot.com, ci hanno copiato l’ideaaaa….
Ecco una possibile risposta per coloro che vengono qui chiedendo “Ma a che serve sbattezzarsi?”
Quando a Roma fu fatta la grande moschea, il Vaticano ottenne dal comune che il minareto fosse più basso dalla cupola di san Pietro; è quindi anche di chi ce l’ha più alto.
Il mono è pieno di edifici religiosi uno accanto all’altro, ma L’Italia per il Vaticano è terra sua, in esclusiva; gli altri edifici religiosi devono essere più discreti delle chiese cattoliche, che appartengono alla religione di stato.
– Michel B. Ha scritto:
Anzi: trasformerei i campanili in rifugi per chirotteri. –
Appoggio l’iniziativa, tantochè i pipistrelli emettono suoni al di sopra del nostro intervallo di percezione, quindi non ci disturbano! 😀
http://www.lexcivilis.blogspot.com/ guardate il video
@darkzero
100×100
A me fa piacere che non si costruiscano minareti (e ovviamente nemmeno campanili), ma il ragionamento del cardinale fa semplicemente ridere. Se le cose si devono fare o non fare in proporzione al numero delle persone coinvolte perchè la chiesa si oppone alla realizzazione di case da gioco o eros center, visto che gli italiani sono in gran numero giocatori e puttanieri?
@sacerio &poletti
poi rivendicate la “libertà” dove siete minoranza………
VERGOGNA…………………
Ridere sì, ma anche piangere. Ah, i tempi di padre Pellegrino (per chi se lo ricorda, torinese o non torinese come me)!
Posto che sarebbe bello viver in un mondo senza culti, che logica (?) è mai quella di Poletto che assegna diritti soltanto ai più forti?
Bella laicità, che ogni giorno ti allontani da questo giardino italiota.
questo significa che quando la maggioranza sara’ atea (ed e’ solo questione di un paio di decenni, se non riescono a farci tornare al 1940 – cosa che stanno gia’ tentando, in realta’), allora si dovranno abbattere anche le chiese (oltre a non costruire minareti, templi indu’, statue di budda e congress center di scientology).
I loro colleghi maghi sono piu’ avanti… operano le loro truffe in normali abitazioni.
“No a minareti, perché battezzati sono la maggioranza”
in italia la liberta di religione e la laicita dello stato sono ESATTAMENTE ai livelli del QATAR. siamo LETTERALMENTE un paese del terzo mondo per quanto riguarda i diritti civili. provare per credere, vi invito a leggere questa ultimissima, e’ davvero TUTTO UGUALE, ci sono pure gli equivalenti dei leghisti che chiedono i referendum contro le chiese…
http://www.uaar.it/news/2008/03/16/qatar-aperta-prima-chiesa-cattolica/
La prima chiesa cristiana del Qatar non ha croci, campane né campanile. “L’idea è di essere discreti – spiega al Times il parroco, Padre Tom Veneracion – perchè non vogliamo offendere la sensibilità di nessuno. Non c’è neanche un’insegna fuori dalla chiesa”. Il Vaticano ritiene che siano circa 100.000 i cattolici praticanti in Qatar, costretti da anni a partecipare a funzioni religiose clandestine fino a quando, sette anni fa, lo sceicco Hamad bin Khalifa al Thani concesse l’autorizzazione a cinque confessioni di erigere le proprie chiese. Negli ultimi anni, la comunità cattolica presente nei Paesi del Golfo è cresciuta con l’arrivo di lavoratori immigrati dalle zone cristiane del Sud-est asiatico e dalle Filippine. Nel solo Qatar, gli indigeni cristiani sono 200.000 su una popolazione di 900.000 persone. L’Arabia Saudita rimarrà l’unico stato del Golfo a mantenere in vigore il divieto contro le chiese. La costruzione della chiesa Nostra Signora del Rosario ha suscitato aspre critiche da parte della maggioranza musulmana di ispirazione wahhabita del Qatar, tanto che un politico ha chiesto di indire un referendum sulla questione, mentre il principale quotidiano dell’Emirato, al Arab, ha ammonito nei mesi scorsi: “La croce non deve ergersi nei cieli del Qatar né le campane risuonare a Doha”. Padre Veneracion, filippino, ha dichiarato al Times di essere rimasto sconcertato dalla polemica: “Abbiamo cercato di essere discreti e credo che nel Golfo ci sia un’atmosfera generalmente anti-cristiana, ma questo è dovuto principalmente a quanto accade in Iraq e Afghanistan. Non ha niente a che fare con noi”.
“Città come Torino sono abitate per l’80-85% da cristiani battezzati”.
Tutti fedeli osservanti??? Siamo sicuri, cardinà?
@merula
Si chiama dittatura della maggioranza oppure fascismo. C’è poco da girarci attorno. L’assanze di tutele delle minoranze e dell’individuo a farre di con cetto astratto di comunità cui si obbliga la gente obbedire con la violenza se necessario. Questo è l’ideale dei cattolici.
La democrazia diventa buono solo dove loro sono in minoranza.
Resistere all’invasione islamica è una priorità.
La smettessero di costruire sempre nuove chiese, altro che minareti!
Curioso che porti come dato per misurare la cattolicita’ delle persone il pedobattesimo, e non ad esempio il matrimonio.
A Bologna, ad esempio, i matrimoni civili sono il doppio di quelli religiosi.
Dovremmo allora abbattere tutti i campanili? Manco per idea, non siamo totalitaristi come il card. Poletto.
La cosa che disgusta e’ che i comuni finanziano ogni anno l’edilizia di culto.
Bologna circa 700.000 euro l’anno.
E le confessioni religiose che si spartiscono il denaro lo usano per le loro chiese, le loro canoniche, i loro locali annessi, senza condividere lo spazio con altre confessioni religiose. Non riescono ad andare d’accordo e vogliono usare le risorse di tutti per il loro egoismo.
Non mi piacciono né chiese , né minareti, ma soprattutto non mi piace l’atteggiamento arrogante e antidemocratico di lorsignori del clero.
Poi qualcuno sosteneva che la campagna per lo sbattezzo era inutile!
Quindi le sale adibite alla preghiera che non rechino disturbo agli altri vanno bene, ma minareti no. Solo cose discrete all’occhio e all’orecchio. Tolleranti ma fino a un certo punto.
Il muezzin che urla dal minareto non va bene.
Non che non sia d’accordo. Ma anche a me non da’ fastidio che la gente si raduni in chiesa per la messa domenicale. Ma perche’ scampanare per cinque minuti? E’ la maggioranza del quartiere che si reca a messa? No. Ergo, dato che il suono delle campane che annunciano messa e’ rivolto alla minoranza della popolazione, e che quindi non coinvolge la maggioranza della popolazione, lo scampanio e’ fonte di inutile inquinamento acustico.
Dietro questi divieti (vedi anche quello di Bologna ed altri precedenti)
penso che ci sia un preciso disegno
Vaticano volto ad inasprire il confronto con la comuintà islamica, con
l’intento di procurare una reazione violenta, spostando così l’attenzione
dell’opininione pubblica su quello
che è il vero cancro di questo paese:la chiesa cattolica, ormai agonizzante.
E pensare che oggi sua maestà maledetto XVI,
dalla finestra dellla sua lussuosa residenza, ha esortato la cessazione delle
ostilità tra israeliani e palestinesi, affermando che “in terra santa c’è spazio per tutti”.
In terra santa c’è spazio per tutti, in Italia no.
Qualcosa non torna. Meditate.
Il card. Tonino Severino Poletti comunicherà, bontà sua, quando sarà il momento per dare il via alla costruzione dei minareti.
Ma mi faccia….!!!!
Pensi ai campanili e alle sue campane che rompono non solo i timpani!
Si vabbeh poteva inventarsene una migliore…
ma s’è fritto il cervello? lasci parlare amministratori e urbanisti…no??
il tempo in cui vinceva chi costruiva la torre più alta è finito…
Quello che mi ha più colpito nelle parole del cardinale è l’ipocrisia spudorata. In fondo i mussulmani possono pregare, chi glielo nega?, ma in stanze chiuse, più o meno nascoste, così che non offendano la vista della maggioranza cattolica. Un po’ come le puttane, male antico e in fondo necessario, purché non la vendano per strada. E gli atei, che magari esistono pure, ma non lo dichiarino pubblicamente, suvvia!.
Devo confessare che a me il suono delle campane piace: e mi piacerebbe vivere in un mondo dove minareti e campanili convivessero, magari mettendosi d’accordo per non disturbarsi a vicenda, e, soprattutto, per non disturbare coloro che non intendono pregare in nessuna lingua e in nessuna forma.
Al cristianesimo ginecologico si aggiunge ora il cristianesimo urbanistico
Io avrei una soluzione “salomonica” si abbattano tutti i campanili e tutti i minareti.
Forse non sarà un’idea condivisa da molti, ma alla fine qualche beneficio dovrebbe scaturire.
andate a leggere su google news e scrivete uaar
e la mia torre è più alta della tua, ecc. ecc.
@ ohibò
Ho seguito il tuo consiglio e, tra le varie notizie riferite all’UAAR, ho trovato questa frase dell’eurodeputata Pia Locatelli:
“evidentemente in Italia si può liberamente ragionare su ogni credo religioso ma non sull’ateismo, considerato alla stregua, se non peggio, della pornografia, mentre i credenti vengono considerati come bambini incapaci di accostarsi liberamente e convintamente alla loro fede, qualunque essa sia”
Quanto sottoscrivo questa frase e sono fiera del fatto che a pronunciarla sia stata una mia cognonima!
Sbattezzo, sbattezzo, per far diminuire il numero dei battezzati, per fare in modo che non ci si appelli a questa fantomatica maggioranza.
Teniamo conto che un po’ di tempo fa davano il 98%!!!!!
l’islam, a differenza delle altre religioni, si propone questi tre obiettivi congiuntamente:
1. convertire la gente
2. conquistare il potere politico
3. gettare nella spazzatura ogni codice civile e sostituirlo con il Corano.
Per questo ogni cosa che possa rappresentare la conquista islamica del territorio
e la espansione della loro ideologia è da contrastare.
Il minareto è una di queste.
Nel mio paesino c’è il fruttivendolo che gira per il quartiere con il furgoncino ed il megafono e grida “poMModori poMModori mele pesche pescheeeeeeA”… le campane ce le abbiamo già, se ci mettiamo il minareto stiamo proprio a posto 🙂
@ statolaico
Dovevi sentire nello Yemen l’altoparlante che non si zittava mai. Le maledizioni che gli ho tirato………..
La prossima volta che vai li portati una fionda 😉
non prendermi sul serio eh …fai il bravo turista! Adesso te ne racconto una a proposito di viaggi: eravamo in tunisia io mia moglie e mio figlio di 4 anni (2 anni fa, ora ne ha sei), e ci portano in una sinagoga dicendo al nostro gruppo “mi raccomando siate silenziosi, è un momento di preghiera, potrete vedere i vecchi saggi che leggono il libro ecc”, insomma entriamo mi mettio lo zuccotto o come si chiama in testa, mia moglie il copricapo, a mio figlio pure volevano mettere lo zuccotto ma lui neanche a parlarne si mette a piangere se lo toglie lo strizza e lo butta via, fanno qualche altra prova alla fine ci lasciano entrare senza. Silenzio irreale tutti zitti in segno di rispetto, un po’ di vociare basso di qualche turista quando questo silenzio lunare ad un tratto “SBRAM!” viene interrotto da un sonoro peto del vecchio saggio… si sente subito “SALUTE!!” da un turista italiano e noi tutti a ridere… insomma quel momento che tutti ci aspettavamo di alta spiritualità è stato sdrammatizato immediatamente da quell’episodio, e io ti assicuro che a me vedere riportare “in terra” quel momento che stava “andando in cielo”, in quella maniera poi, mi ha fatto godere da matti! “Evviva il maialino di Epicuro”, ho pensato. 🙂
Il solito populismo schifoso della chiesa. Chissà perché non sono così populisti anche in quei paesi in cui sono minoranza…
Rispettino la laicità, tutti, e non facciano chiasso ne con le campane ne con gli altoparlanti.
Manuela il tuo link da errore di pagina non trovata, prova a verificare l’indirizzo che hai scritto…
@ rolling stone
i tre obbiettivi dell’islam che tu citi sono pressochè gli stessi della ccar: la differenza è che la ccar li ha praticamente raggiunti
Le religioni sono una peggiore dell’altra, come disse un tale…….
Solo che in questo momento è l’Islam che mi fa paura, con la sua arrogante pretesa di convertire il resto del mondo o di distruggerlo.
I campanili con le loro campane li abbiamo da secoli, fcciamo tanto per affermare la libertà individuale e civile di proclamarci, un volta per sempre, senza vergogna o pudica riservatezza, “ATEI, NON CREDENTI”, aspirando a ricervere lo stesso apprezzamento, non dico positivo, ma neutro, di chi si professa di una qualsiasi religione……vogliamo, allora, ammettere il diffondersi di una ideologia religiosa che non concepisce a nessun costo l’ateismo? Vogliamo che si affermi con la forza del numero, anche qui, in casa nostra, la Shaaria, la legge coranica che ingiunge di uccidere chi bestemmia Allah? E quale bestemmia è peggiore della negazione dell’esistenza di dio?
Se la chiesa cattolica si erge in qualche modo contro l’Islam……..ben venga!!
lorenzocer
La CCAR non vuole imporre nell’anno 2000 la Bibbia al posto del codice civile.
La Bibbia non è considerata la parola di Dio e la CCAR si arroga il diritto di interpretarla a suo piacimento.
Per l’islam invece anche nell’anno 2000 il Corano è la parola di Allah. Non è quindi interpretabile e va applicato alla lettera.
Questione salute e inquinamento acustico: si stabiliscano oltre agli orari parametri di decibel da non superare per campane di chiese e altoparlanti di minaret.
…minareti.
Pero’ Leo, permettimi solo un’osservazione: la chiesa cattolica non ci protegge dall’islam, la chiesa cattolica si comporterebbe come l’islam se solo lo potesse fare. Allora distinguiamo lo stato moderno, democratico, dalle teocrazie. Dall’islam ci protegge il nostro stato democratico. Gli stranieri islamici vanno integrati nellanostra società, ma non possono e non devono certamente sovvertire il nostro stato democratico. A me fanno paura le teocrazie, i regimi, quelli si. Quando la ccar aveva lo strapotere, quando il papa era il papa re le strade erano illuminate dai roghi… Nelle teocrazie mancando la laicità, mancando la democrazia, chiaramente non c’è freno al delirio religioso. Pero’ noi stiamo e sappiamo che lo stato moderno va difeso con le unghie e con i denti ma non dagli immigrati (che se entrano in un sistema democratico funzionante, in un sistema democratico funzionante restano volenti o nolenti), ma dalla nostra classe politica che lo sta rovinando, specie quella attuale…
Io sono d’accordo che anche i campanili delle chiese danno fastidio…
Ma avete mai sentito il casino infernale ad ogni ora del giorno e della notte di un minareto ? Le campane più potenti di ogni chiesa del nostro paese sono al confronto il cinguettio di un passerotto.
Io sono decisamente contro i minareti. Non per l’aspetto estetico (andasse il sindaco a vedere i palazzoni nelle periferie di Torino) ma perché se li fai poi li usi e non mi va di sentire i loro insopportabili strilli dalla mattina alla sera.
@statolaico
Ti sottoscrivo in pieno. Trovo delirante quei sedicenti atei\razionalista che per proteggersi da un’ipotetica deriva islamica dovuta all’immigrazione ritengono sensato un bel ritono alla teocrazia cattolica. Islam e chiesa quanto a schifo pari sono e solo uno stato laico e democratico può proteggerci dalle mire di potere di entrambi
@rolling stone delle 17:00
il tuo intervento conferma il mio pensiero, evidentemente non sufficientemente chiaro, del mio precedente commento.
La chiesa cattolica fa e farà di TUTTO per strumentalizzare a suo vantaggio le leggittime richieste
della comunità islamica. Sbandierare lo spauracchio di un “pericolo islamico” è l’unica arma che le è rimasta a disposizione. Serve
a convincere la gente che, tutto sommato, è meglio un Italia cattolica che islamica (leggi Leo55 delle 17:56 “Se la chiesa cattolica si erge in qualche modo contro l’Islam……..ben venga!!”), proprio per i tre punti
che tu hai evidenziato (che sono fantascienza). Pertanto mi permetto di modificare il tuo commento come segue:
“il cattolicesimo, a differenza delle altre religioni, ha raggiunto tre obiettivi congiuntamente:
1. convertire la gente
2. conquistare il potere politico (è da 60 anni che l’ha conquistato)
3. gettare nella spazzatura ogni codice civile e sostituirlo con il Diritto Canonico” (vedi caso Eluana per esempio)
Mettitelo bene in mente, il pericolo islamico NON esiste.
I mussulmani sono gente per bene. Reclamano spazi per le loro liturgie. Punto.
Ciò accade in tutti i paesi dell’occidente (da molti più anni) e non mi risulta che alcuno di questi sia stato “islamizzato” o
che qualcuno inneggi al “pericolo islamico”.
Non cadere (e non cadete) nella trappola vaticana.
Un libero pensatore (l’aggettivo “ateo” è un nonsense)
Ah però…quindi comanda la religione che è in maggioranza…bella visione della vita…
@ Asatan: mi fa piacere che la pensiamo allo stesso modo
@ Mun Rafun: sono daccordo con te quando dici che il pericolo islamico non esiste ma è uno spauracchio agitato da qualcuno per ottenere qualcosa. Oggi ascoltavo per radio la notizia della proposta di Fini sul fatto che nelle moschee bisognerebbe fare in modo che la liturgia sia eseguita in lingua italiana e, prescindendo dalla bontà o meno della proposta (a proposito che vada a dirlo anche a chi preferisce il latino all’italiano), mi è sembrata la solita propaganda. Voglio dire che questi da un lato smantellano il sistema giudiziario e uno che entra (SE entra in carcere), esce dalla finestra il secondo successivo (a meno che non sia un tossicodipendente, un immigrato o uno che ha rubato uno stereo perchè quello forse qualche giorno se lo fa, ma se è un banchiere cha rubato miliardi in giacca e cravatta allora no perchè è una brava persona -), e poi fanno questi spot tanto per farci pensare che “loro si che fanno qualcosa”. Non sarebbe piu’ giusto avere un sistema giudiziario funzionante, leggi severe, e avere la certezza che chi commette un reato in italia va in galera punto e basta (che sia di origine italiana, slava, portoghese, araba ecc)?
@ Statolaico
La mia vuole essere un battuta, ovviamente. Se ci si sente in pericolo si è portati ad aggrapparsi anche a quello che appare il minore dei mali……..
Solo non mi convincono coloro che , a tutti i costi, vogliono difendere e differenziare un Islam “moderato” da quello dei cosidetti “fondamentalisti”……..ecco, io non credo che, ad oggi, esista un “islam moderato”, proprio per il motivo che, più volte abbiamo ribadito, ossia che nel mondo islamico non vi è traccia d quel fenomeno che è stata la secolarizzazione per l’occidente, ne di filosofie quali l’Umanesimo e l’Illuminismo, per cui un mussulmano , normalmente credente, non riesce a concepire la divisione dei campi tra stato e religione, ne , tantomeno, a concepire uno stato laico ed aconfessionale, ne una legge, ne un modo di vedere valori ed etica che non discenda dalle scritture.
Smentitemi se sbaglio.
Leo, su quello che dici sono perfettamente daccordo. Ma che c’entra con chi passa da una teocrazia ed entra in una democrazia (buon per lui)? Perchè spaventarci? Certo io non vado a farmi la residenza in Iran e chiedere la cittadinanza.
Ps: comunque alcuni paesi islamici si muovono verso la secolarizzazione, giusto per non fare di tutta l’erba un fascio, anche li ci sono gradazioni differenti lo spettro è un po’ piu’ ampio per fortuna altrimenti restiamo anche noi immobili in un’ottica noi/loro.
braaavo preteeee…. allora puntualizzo un pò… siccome la maggiornaza è battezzata ma in realtà atea o agnostica, stacchiamo le campane oltre che i minaretti…
o tutto o niente!
Kundalini: “Ad esempio i campanili delle chiese cristiane sono, in questo senso, “VIOLENTI” quanto i minareti. Il suono delle campane è forse perfino più fastidioso della voce dell’Imam…”
D’accordo con la prima frase, assolutamente non con la seconda (tutto quel berciare mi farebbe “venire i vermi”). Fortunatamente hai “stemperato” con quel “forse”, ma non basta ancora.
Chissà perché il mio commento delle 19:46 è finito in moderazione… suvvia, che avrò mai scritto?
Mun Rafun
il pericolo islamico esiste nel mondo (Sudan, Somalia, Iran, Afghanistan, Malaysia, ecc)
ed anche in occidente (torri crollate, treni e metropolitane saltati per aria, intolleranza anche per la semplice satira, fatwa contro scrittori, apostati e giornalisti, omicidio di registi, ecc).
Questo pericolo non lo vede solo chi non lo vuol vedere.
Per arginarlo io confido solo nella Interpol, non nelle parole dell’imam di Cremona.
La CCAR mi da moltissimi problemi e mi guasta anche personalmente la vita.
Ma una cosa è stare nella pentola. Se l’acqua non è troppo calda, si può tirare avanti e sperare. Un’altra è cadere nella brace.
@statolaico delle 19:21
La proposta di Fini non l’avevo sentita, grazie per averla segnalata. Probabilmente fa parte
di quel progetto cui accennavo prima e consolida il mio sospetto. A colpi di divieti qualche “fanatico integralista islamico” potrebbe essere indotto a compiere un gesto sconsiderato.
C’è davvero da preoccuparsi.
Spero di sbagliarmi.
Rolling Stone, ma perchè se vengono qui persone di fede islamica dovremmo cadere nella brace? A mio avviso è sbagliato avere paura della diversità o tacciare tutti i cittadini di fede islamica di terrorismo. Io credo in uno stato democratico ed è quello che difendo perchè uno stato democratico e laico ha gli strumenti per garantire la propria sicurezza esterna, quella interna e soprattutto è in grado di far convivere al proprio interno tutti i suoi cittadini, che siano cattolici, islamici, extraterrestri, folletti del bosco o ciclopi. Purtroppo la situazione italiana è anomala perchè una classe dirigente inetta non sapendo, forse, nemmeno come essere classe dirigente, non avendo un retroterra politico che gli permetta di amministrare per bene uno stato (d’altra parte siamo stati sempre un popolo di governati), si comporta come uno che si trova al volante di un’auto ma non la guidare e lascia carta bianca al passeggero che è con lui che la guida al posto suo (quegli altri infatti, la politica la sanno fare benissimo). Allora qual’è il pericolo? Il pericolo è, secondo me, che questa debole classe dirigente non essendo in grado di far rispettare la laicità dello stato ma, al contrario, concedendo sempre di più ad una religione dominante (che non dimentichiamoci è anche UN ALTRO STATO!! A volte ce lo dimentichiamo ma è pazzesco), si trovi nella condizione paradossale che per non negare a quella religione, debba concedere anche a quell’altra. Ma il fine nostro deve essere sempre la difesa ed il rafforzamento della laicità, il resto verrà da se. Questa è la mia opinione.
@rolling stone 19:57
non ti chiedi il perchè di tanta violenza? Quali le cause? Tu mi pare che consideri solo gli effetti.
Cerca di guardare in profondità i fatti che hai citato. Chiediti i PERCHE’. Non voglio insegnare niente a nessuno, piuttosto un invito ad una riflessione meno impulsiva.
Con stima
@Leo55
“Smentitemi se sbaglio.”
Ma tu i musulmani li hai visti solo attraverso la TV?
In ogni caso io sarei contro i minareti, perché disturbano la quiete pubblica, ma sono anche d’accordo con statolaico. Prima di poter sensatamente protestare contro la costruzione di minareti, occorrerebbe protestare anche per la diffusione abnorme delle campane cattoliche (che tra parentesi sono anche più rumorose e fastidiose). Negare la costruzione dei minareti come contrapposizione tra due religioni è pura follia e porta dritti dritti verso l’autodistruzione.
L’unica speranza è continuare a lottare per un principio di laicità, in cui tutte le religioni vengono messe allo stesso livello e di conseguenza allontanate dalla res publica.
ne chiese ne moschee.
Nel linguaggio clerico-assolutista maggioranza significa tutti e tutti significa uno.
Vivono nell’ arroganza di avere solo loro il diritto di esistere…CAVE CANEM!
Saluti.
Se i cattolici hanno diritto di costruire campanili è anticostituzionale e razzista impedire a mussulmani o atei di innalzare strutture analoghe
Se le emissioni sonore superano i limiti previsti dalla legge si devono applicare a tutti le stesse sanzioni
Per quel che concerne la lingua possono predicare in qualsiasi lingua del mondo, come i cattolici che mi risulta abbia ripristinato la messa in latino.
E’ invece scandaloso che i comuni regalino centinaia di migliaia di euro alle chiese non facendo pagare i canoni di urbanizzazione
@Nift
Cerco anche di documentarmi con letture……ogni tanto.
Trovo semplicemente paradossale che il rappresentante di una monarchia assoluta si permetta di sventolare principi democratici a sostegno di inaudite ingerenze fondamentaliste.
I miei complimenti a Chiamparino per la tempestiva genuflessione.
Personalmente non trovo alcuna differenza tra i campanili e i minareti: vengono utilizzati entrambi a scopi propagandistici, molestando la quiete pubblica e privata.
a torino stanno costruendo un orrendo,altissimo grattacielo per l’orrida banca san paolo…c’è il modo per farlo passare per un minareto? 😉
Il pericolo islamico esiste davvero. infatti:
1) Eluana Englaro è obbligata a restare tra la vita e la motre dagli islamici;
2) La pubblicità sull’autobus ateo è stata bloccata dagli islamici;
3) Il tribunale islamico detto “s(h)acr(i)a rota” annulla matrimoni, ed i tribunali civili si conformano alle loro decisioni.
4) La granda maggioranza dei politici italiani, sia di maggioranza che di (finta) dichiarano pubblicamente di professare la religione islamica. Alcuni di loro dichiarano espressamente che votano a favore solo delle leggi conformi alla dottrina dell’islam.
5) Viene prelevato dalle tasse di tutti i cittadini l’8×1000, che viene versato per l’80% circa alla “Conferenza EpiscoIslamica Italiana”.
6) Ci sono centinaia di migliaia di moschee in tutta italia. Due di esse sono in ordine la prima e la terza come grandezza nel mondo. Mentre esiste solo una chiesa cattolica.
Quanti soldi occorrerebbero per costruire una torre altissima con la scritta DIO NON C’E’? Essendo privata vorrei vedere come farebbero a farci togliere la scritta. Oddio……..i preti sarebbero capaci di pagare qualcuno e farcela saltare in aria.
… e pensare che in origine la mole antonelliana doveva essere una sinagoga… presumo che anche allora i battezzati fossero la maggioranza. Ma a quanto pare un secolo e mezzo fa avevano una mentalità più aperta di oggi…
Ragazzi sto invecchiando ma così mi fate anche impazzire. Adesso ci mettiamo a discutere quale è la meno peggio e diventiamo intolleranti? Non confondete gli aspetti civili e sociali di incontro-scontro fra culture diverse e religione. Per gli aspetti sociali basterebbero le leggi con i diritti ed i doveri (in senso ideale si intende) a regolare la vita comune. Per gli aspetti religiosi le loro guerre non mi riguardano neanche un pò.
Intanto, fregandosene dei fedeli in calo, di chiese cattoliche ne costruiscono…a Torino ad esempio han tirato su quell’obbrobio alla Spina 3, di Mario Botta..sembra una fabbrica…infatti sorge dove ne stava una!
Mah
Son tutti pazzi
Perche, il Cattolicesimo ha un piano urbanistico particolare?
Certo che se oltre alle campane saremo costretti a sentire pure il muezzin…
Gargiulo
A proposito di pericolo islamico.
Io faccio la spesa saltuariamente presso un frequentatissimo supermercato a Seregno. La scorsa estate ho incrociato almeno due volte all’ingresso un musulmano accompagnato da alcune donne coperte con il burka. Difficile non notarle. Mi ha incuriosito soprattutto la faccia imperturbabile del loro accompagnatore, e pensavo: “Guarda sto cretino, non si vergogna neppure di portare in giro le sue donne travestite come a carnevale con questo caldo”.
Il 2 dicembre 2008 vedo sul Corriere la foto della stessa faccia (quello con gli occhiali) insieme a quella di un altro suo compaesano marocchino, accanto alla notizia che secondo la Digos dalle intercettazioni telefoniche risulta che «una delle massime aspirazioni dei due era quella di farsi saltare in aria contro un obiettivo» tra cui proprio quel frequentatissimo supermercato di Seregno.
Si direbbe che l’uomo sia istintivamente portato all’autodistruzione. Religioni, criminalità organizzata, delinquenza comune e persino certi comportamenti privati fanno pensare che l’uomo non ami la vita tranquilla ma preferisca mettere continuamente in gioco (o in discussione) la propria stessa esistenza. Probabilmente l’uomo ha bisogno di continue emozioni per dare un senso alla propria vita e in quest’ottica ci risultano addirittura incomprensibili certi comportamenti ascetici sia religiosi che laici. Voglio indagare maggiormente su tale aspetto della mente umana.
Da girare al “giornalista” Pellizzetti a proposito di quale sia l’utilità dello sbattezzo, che solo persone con idee chiare e coraggio etico affrontano.
IL CLERO E’ ANTIDEMOCRATICO X FORZA, UBBIDISCONO A COMANDO SOLO AL LORO
“DUCE SUPREMO E INFALLIBILE “”” IL PASTORE TEDESCO.
iuventus&toro
chi ha la maggioranza di tifosi????????
Domanda: se uno è “sbattezzato”, rientra comunque nella categoria del suddetto signore? Il Battesimo l’ha ricevuto, quindi in teoria si, poi il resto (e quello che è successo dopo) a lui non interessa…. Chiedo lumi…
Mah sarà, però a me questi mulsulmani mi fanno un pochino paura. Non so a voi…..
A me fanno molta più paura quelli che hanno paura.
Le affermazioni del cardinale Poletto e le successive rassicurazioni del sindaco Chiamparino non fanno che confermare che viviamo in uno stato a maggioranza confessionale e non in uno stato laico.
Tra l’laltro c’e differenza tra cristiani praticanti e cristiani battezzati (la maggior parte di quel 85% da neonati,quindi incapaci di intendere e di volere)
Una ragione in più per promuovere lo sbattezzo,visto che si fanno forti di tali percentuali!!!!
E proporrei un registro ufficiale degli sbattezzati!!
Emilio Gargiulo: cerca di guardare un po’ al di là del tuo naso, è ovvio che oggi il “nemico” principale sia la Chiesa Cattolica, ma un domani quando i musulmani grazie alle immigrazioni di massa e al loro alto tasso di natalità si moltiplicheranno, rischieremo di passare dalla padella alla brace, tenendo anche presente che questa gente è mediamente molto più religiosa e conservatrice del cattolico medio.
@Claudio B:
1) sono figlio di genitori ultracattolici, ma sono ateo, come tutti i miei fratelli. Esiste un processo irreversibile, chiamato secolarizzazione, che investe tutti quelli che vivono in società tecnologiche ed hanno un livello di istruzione abbastanza elevato. Di conseguenza, i figli degli immigrati ultraortodossi che vivranno e studieranno in europa, e, nonostante tutto, anche in italia, saranno sicuramente più laici.
2) la percentuale dei convertiti all’islam tra gli italiani è praticamente inesistente. Penso che sono più numerosi i soci UAAR che gli italiani convertiti.
In pratica, il pericolo non esiste. Ma esiste un forte interesse affinché questo pericolo venga percepito. Ci investono valanghe di soldi e di risorse in tutti i mass media.
Ti starai chiedendo a chi giova spaventare le persone con l’islam brutto, cattivo e terrorista? Proprio non ci arrivi?
@Gargiulo
Ma proprio per niente!!
La chiesa cattolica ha tutto l’interesse di questo mondo a fraternizzare con gli imam contro il “loro” pericolo comune che è la razionalità e l’ateismo.
Oggi c’è una larvata concorrenza tra le due confessioni, ma , non appena se ne presenterà l’opportunità, Leggi “schierarsi contro i diritti degli individui o contro la scienza, faranno immediatamente fronte comune e, guarda un pò, così come è avvenuto in Iran con la rivoluzione di Komeini, i primi ad essere tolti di mezzo saranno proprio gli esponenti di sinistra radicale che li avranno appoggiati.
@maxalber:
>Quindi il giorno non lontano in cui diventeranno minoranza saremo autorizzati
>ad appropriarci delle chiese per farne sedi dei circoli uaar locali?
>E i cristiani potranno pregare solo a casa loro (e a bassa voce per non disturbare i vicini)?
Non scherzare su queste cose ed attenzione alle dittature delle maggioranze. In Albania cio’ che ti auguri e’ gia’ accaduto anni fa e non e’ stato bello nemmeno per l’UAAR, infatti:
>1967. La data più nera nella storia dell’ateismo: l’Albania diventa il primo (e per fortuna
>unico) “Stato ateo”. Le confessioni religiose vengono messe fuori legge e i luoghi di culto
>sono riconvertiti ad altre funzioni.
da http://www.uaar.it/ateismo/storia/ di Raffaele Carcano
Roberto “Fox”
Emilio Gargiulo: che il numero di italiani che si converte all’islam sia assolutamente trascurabile è indubbiamente vero, ma sei ottimista se credi veramente che le future generazioni di immigrati si laicizzeranno facilmente, basta solo guardare cosa accade in altri paesi europei dove l’immigrazione islamica è iniziata molto prima che da noi per avere qualche dubbio…
Tra l’altro lo sai quali sono i più frequentati luoghi di ritrovo per gli immigrati arabi? moschee ed istituti culturali islamici…
Spesso del resto quando si è lontani dalla propria terra, in territorio straniero, ci si arrocca più facilmente dietro la propria identità, dietro le proprie tradizioni (comprese quelle religiose), cosa legittima per carità, ma dal contatto di culture profondamente diverse la storia ci insegna che possono facilmente nascere incomprensioni, problemi e conflitti…
Poi concordo con Leo55, chiesa cattolica ed islam sono due potenziali alleati, il loro nemico principale è infatti la secolarizzazione ed il razionalismo, del resto contro la libertà d’espressione ed il diritto di fare satira sulle religioni li abbiamo già visti schierati insieme (vedi il caso delle vignette danesi).
la religione islamica è pericolosa come lo era il cattolicesimo del medioevo.
BASTA A MOSCHEE SE LE VADANO A COSTRUIRE NEL LORO PAESE,
MA VI RENDETE CONTO CHE A QUESTI GLI E ‘ MANCATO LA RIVOLUZIONE FRANCESE E L’ILLUMINISMO ,IL RISORGIMENTO ITALIANO I LUMI MASSONICI. ECC ..ECC..
COSTORO SONO PERICOLOSAMENTE IN RITARDO SU TUTTO ,IO NON LI CAPISCO E MI
RESTANO INCOMPRENSIBILI I LORO DIVIETI E COME TRATTANO LE DONNE.
QUINDI PRESTARE LA MASSIMA ATTENZIONE E VIGILARE.
@fresc ateo
ok.d’accodo al100x100
il problema è come e cosa fare per renderli meno “pericolosi”
lottare per la “laicità dello stato”
tutte le religioni (tutti i cittadini)
sono uguali e devono rispettare le leggi dello stato
penso sia più difficile spiegare o convincere “un islamico” quando vede che “una chiesa &religione”
gode di molti privilegi………..
@basta moschee se le vadano a costruire nel loro paese….
esistono ITALIANI&cattolici ITALIANI&musulmani ITALIANI&ebrei ITALIANI&atei…
ITALIANI&600religioni ITALIANI&ecc………………….credo che abbiano tutti gli stessi diritti.&doveri
ciao……