Il cardinale e arcivescovo di Bologna Carlo Caffarra, pronunciandosi sull’eventualità che Eluana Englaro possa essere trasferita in Emilia Romagna, sostiene che far morire la donna sarebbe un atto “contro Dio”, contro la dignità umana e anche contro la Costituzione, che non consente “pratiche eutanasiche nè ammette che si possa negare ad alcuno il sostegno vitale dell’alimentazione e dell’idratazione”. L’appello del prelato è accompagnato da critiche simili da parte di esponenti del centro destra, che hanno anche elaborato una risoluzione regionale contro l’eventuale trasferimento di Eluana Englaro nelle strutture dell’Emilia Romagna e di solidarietà al ministro Sacconi.
Risponde Lanfranco Turci (Ps), che riconosce al cardinale “tutta la competenza a pronunciarsi sulla dottrina della Chiesa”, ma aggiunge che “in fatto di valori costituzionali e di principio di legalità il cardinale deve rispettare l’autorità della Corte di cassazione e della Corte costituzionale, in altri termini dello Stato italiano”. Turci definisce le affermazioni del prelato “una aperta interferenza che le istituzioni repubblicane non devono subire”, dando il suo appoggio al presidente di regione Vasco Errani, che ha criticato le disposizioni del ministro Sacconi e ha ventilato la possibilità che Eluana Englaro possa essere trasferita in Emilia Romagna. Arriva quindi il parere del direttore generale dell’Ausl di Ravenna, Tiziano Carradori, il quale afferma che la sua struttura sanitaria – in quanto pubblica – è “doverosamente disponibile” a ospitare la Englaro, dato che “il quadro è chiaro”, a seguito delle recenti sentenze. Carradori precisa che verranno applicate “tutte le tecniche e le procedure ammesse dalla norma”, tra cui l’obiezione di coscienza dei medici che non volessero staccare la spina ad Eluana Englaro. Carradori precisa che l’Ausl non è stata contattata dai legali o dalla famiglia Englaro.
Eluana in Emilia Romagna? No del cardinale Caffarra
44 commenti
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Se bisogna aspettare che un vescovo o un cardinale dica sì, Eluana rimarrà nella sua tragica condizione per sempre.
Bene ha detto Lanfranco Turci: “una aperta interferenza che le istituzioni repubblicane non devono subire”. Possibile che politici con almeno un minimo di senso dello Stato siano così rari?
Perché, gli Englaro hanno mai costretto qualcuno? se così fosse, la cosa si sarebbe risolta da tempo! Bene carradori, speriamo che vada fino in fondo e non si lasci intimidire come è successo con Udine. Per il resto, solita arroganza del potere.
Caffarra qua a Bologna lo ascoltano in 3 gatti… fra cui l’altro personaggio pubblico di rilievo che nel suo cognome ha una C e due F…
Bravi Turci e Carradori!
Speriamo che dalle parole si passi ai fatti e che il prelato pensi ai problemi della sua chiesa senza interferire.
@Stefano Bottoni
Hanno tutti il senso dello Stato:
peccato che sia quello vaticano.
E’ doveroso che qualcuno insista nel ricordare la giuridicità e costituzionalità dell’atto, visto che la masnada clerico-fascista tenta di farlo passare come un abuso nei confronti della Englaro e della Costituzione-mantre sono loro ad abusarne. Spero che Bologna tenga duro.
CONTINUANO A INTROMETTERSI NEGLI AFFARI DI UNO STATO ESTERO.
VADA IN VATICANO IL ,A QUANDO I ROGHI X CHI DISSENTE PAPALINA ROSSA???
SIETE DEI SADO MASOCHISTI , LA VOSTRA STORIA DA 2000 ANNI NE RIPORTA LE MACABRE GESTA . CHE IL VOSTRO DIO VI MALEDICA.
L’Asusl è disponibile…fino a quando per qualche misterioso motivo saranno costretti a rinunciare…come è avvenuto in Friui…
Contro la Costituzione sono le interferenze clericali nella vita dei cittadini: ai quali, appunto, la Costituzione riconosce la sovranità dello Stato.
La Romagna ha antiche tradizioni repubblicane e laiche ma non dobbiamo dimenticarci che negli ultimi anni sta diventando una roccaforte ciellina quasi quanto la Lombardia. Rimini è infatti la città del Meeting e le associazioni cattoliche presenti sul territorio sono tante ed attive.
La vedo dura…
Pregassi chiederei di non trovarmi mai immerso in un mare di dolore o in un coma senza fine, per volere di un estraneo che non conosce pietà.
Politici molluschi, neanche con una sentenza dalla loro parte osano sfilare per un attimo la lingua dalle sante chiappe.
Opporsi alle esecuzione delle sentenze è ormai un segno dell’imbarbarimento e incanaglimento del sistema italiano. Si pensi ad esempio anche al caso di Rete 4. Siamo tornati al tempo di Don Rodrigo.
@AM
Anche in Toscana c’è una forte svolta verso la destra clericale, da Forza Nuova al Movimento per la vita; ed in gran parte è colpa del malgoverno di cio che è rimasto a sinistra. Ad esempio: credo proprio che l’idea degli ateo-bus in città come Firenze o Siena
troverebbe molta più resistenza che a Genova.
Beh figurati se stava zitto, il capodrugo locale…
Ulteriore dimostrazione di quanto sia necessario far ragionare le persone sulle indebite ingerenze di una lobby parassita che ha costruito il suo potere sulla mistificazione e l’inganno!!!
belle parole quelle di turci e carradori.
poi ci sarà il solito messaggio vaticano e anche l’emilia romagna ritornerà a far parte degli stati della chiesa.
Purtroppo siamo un paese a sovranità limitata e la CCAR ci guazza…
@ AM
E’ un OT, ma essendo originario di Ferrara ti prego di non confondere Emilia con Romagna (e Bologna, come Ferrara, è in Emilia). Rimini è in Romagna.
Se vuoi offendere un emiliano dagli del romagnolo.
Se vuoi offendere un romagnolo dagli dell’emiliano.
Se vuoi offendere entrambi, dai loro del comacchiese.
Ma al massimo ti capiterà una bastonata sulla testa, siamo brava gente…
(Hai presente i film di don Camillo?)
8)
@Otto Permille
hai detto bene citando Don Rodrigo.
Nell’ambiente dei Promessi Sposi la
religione cattolica era veramente la
base di ogni sciaguratezza.
E non l’ha scritto un mangiapreti, ma
il cattolicissimo Manzoni.
Due categorie ci credevano:
1) Gli ignoranti, come Renzo, Lucia, e
e familiari.
2) I religiosi di mestiere, come preti,
frati, cardinali.
I masnadieri la tenevano buona, per
profittare degli ignoranti.
Belle parole quelle di Carradori, ma:
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Carradori precisa che verranno applicate “tutte le tecniche e le procedure ammesse dalla norma”, tra cui l’obiezione di coscienza dei medici che non volessero staccare la spina ad Eluana Englaro
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A me non risulta proprio che sia prevista l’obiezione di coscienza per questi casi.
Qualcuno ha riferimenti normativi più precisi?
Parlano di dignità umana quando in nome di un presunto dio (uno dei vari), la calpestano volendola assoggettare alle loro dogmatiche farneticazioni schizzofreniche.
A Eluana
Piccolo fiore spezzato
troppo giovane, troppo presto,
così bello, luminoso,
gioioso,
ora intrappolato
in una non-vita, che con ogni pretesto
religioso, politico, sempre odioso,
gli sciacalli, cui di te non importa
con ogni mezzo di sorta
voglion tenerti su quel letto…
-Non c’è prova che abbia detto
ciò che disse, ordunque
continueremo a torturarla,
come un paziente qualunque,
non vuol morir, perchè in tal guisa non parla!-
E le menzogne di tal genìa,
cui nulla importa della altrui sofferenza,
e chi lo ricorda vien cacciato via,
di tua madre e tuo padre,
(non se ne preoccupano, possono far senza)
quelle suore (si può dire?) ladre,
che per torturarti prendon tanti quattrini…
mi fan venir voglia di andar via.
Ma non sarebbe giusto, piccolo fiore.
Rimarremo a fianco del tuo genitore
a lottare contro
chi non sa cos’è l’amore.
Che presto i tuoi coraggiosi genitori possano avere una tomba su cui portare un fiore.
Perchè cani e gatti hanno diritto a una morte dignitosa e senza dolore (quando è necessario) e invece l’uomo deve agonizzare e soffrire? Proprio non capisco!!!
Se continua così, accanto al numero di telefono del pronto intervento della croce rossa ci sarà quello del locale vescovo per sentire se è d’accordo sul ricovero. Dopo aver consultato l’elenco dei medici obiettori.
BASTA!!
@ Stefano Bottoni
Lo so bene che è vietato confondere romagnoli con emiliani, l’ho fatto perché dalle nostre parti già si sta parlando di Rimini o Ravenna.
Poi sulle questioni di campanilismo ne so qualcosa: sono sammarinese, categoria odiata sia dai romagnoli che dagli emiliani nonostante RSM, con il suo indotto, sia la prima voce che contribuisce al pil della regione.
shhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!
da parte di tutti…….
Beh, per valutare bene le affermazioni dell’ Arcivescovo bisogna ricordare un fatto recente:
poco tempo fa, quando i giudici di Bologna respinsero le accuse di bestemmia (724 cp) rivolte contro gli autori di uno spettacolo teatrale intitolato “La Madonna piange sperma”, riconoscendo che nel culto cattolico la Madonna non è considerata una divinità, l’Arcivescovo insorse pubblicamente, diffidando i giudici dall’azzardare interpretazioni delle Sacre Scritture.
Adesso lo stesso Arcivescovo si erge ad interprete della Costituzione italiana.
Che dire?
Un Arcivescovo da cabaret?
Signor cardinale arcivescovo, sia gentile: si faccia mandare da Peppino Englaro una foto aggiornata di sua figlia Eluana (probabilmente diversa da quelle pubblicate dai pasdaran de l’Avvenire), se la metta sulla scrivania e la guardi tutti i giorni, la mattina quando si alza e la sera prima di coricarsi, e ci pensi su a lungo, molto a lungo, per almeno un mese (non 17 anni…). E poi, veda se ridirebbe quello che ha detto.
Un cordiale saluto.
Gianalberto
HO LETTO LA POESIA DI STEFANO ; NON RIESCO A TRATTENERMI PIANGO ,
PER LEI E PER LORO ;PER I GENITORI ,PERDONATECI SE NON RIUSCIAMO AD AIUTARVI CON PIU’ FORZA .
Attacchiamoli sul loro punto debole.
Massima propaganda, amico per amico, per destinare ad altri (valdesi?) l’otto x mille.
Inoltre UAAR inizi: fra non molto ci saranno elezioni, per le europee e locali.
Dove ci sono le preferenze, indichiamo chiaramente i candidati (indipendentemente dallo schieramento) che hanno già dato prova di laicità, anzi di laicismo.
Concentriamo i nostri voti solo su di loro.
Fratelli atei… un po’ di misericordia per i poveri porporati e ‘caffarrati’ in assetto da combattimento. Si sono impantanati sulle riva di un nuovo “Piave”. Sono stanchi e nervosi poiche’ stanno perdendo. Cionnonostante resistono gridando: “non passa lo straniero razionale!”. Ingannano il tempo pregando e sperando che Eluana smetta di respirare per cause piu’ o meno naturali e, possibilmente, in casa Englaro.
Roberto “Fox”
P.S. Una piccola precisazione: evitiamo di scrivere “l’obiezione di coscienza dei medici che non **volessero staccare la spina** ad Eluana Englaro”. Rischiamo di passare per ignoranti; ormai lo sanno anche i muri che non ci sono spine da staccare (faccia triste).
P.P.S. Comunque B4x4 ci sguazza nel fango avendo la trazione integrale (sorrisino per strammatizzare)
C’erano una volta i socialisti… Oggi abbiamo Brunetta e Sacconi che non so a quale titolo si definiscono socialisti. Chi ha presente la tradizione socialista in Italia sa che i socialisti sono sempre stati accanto ai radicali nella battaglie civili e laiche. Altro che Sacconi e Brunette!
@giorgio
ecco bravo recati in chiesa anche tu anzichè in posti dove serve un cervello pensante per evitare di fare copincolla della stessa frase in ogni thread
Ma che argomenti del casso!
@oigroig
sto pregando per te……………….
Auguro anche al vescovo Caraffa almeno 20 anni di paralisi totale ma cosciente e che venga divorato dalle piaghe da decubito!
certo, è giusto che quel no lo pronunci un cardinale! ma certo nulla di strano, comandano loro, tutto giusto così…
Senza il permesso di Berlusconi
Pubblicato sabato 17 gennaio 2009 in Spagna
[El Pais]
Eluana Englaro, la donna di 37 anni che si trova in stato vegetativo irreversibile da 17 anni a causa di un incidente stradale, ha il consenso di suo padre, tutore legale e depositario legittimo della sua volontà testamentaria, affinchè i medici la stacchino dalla sonda che la tiene in vita. Dispone anche dell’approvazione della Corte Suprema italiana, che considera la disconnessione una pratica medica in accordo con la vigente legge italiana.
Tuttavia Eluna non considerava un ostacolo al momento insormontabile: Berlusconi e il suo Governo non le danno il permesso di morire. La clinica convenzionata disposta a compiere l’atto giudiziario, ieri si è tirata indietro: teme che il Governo ritiri i contratti con la Previdenza Sociale da cui dipende la sopravvivenza dei suoi 300 lavoratori.
Se la funzione del governante democratico, e ciò che la giustifica davanti ai suoi cittadini, è la volontà di risolvere i suoi problemi, nel caso di Eluana e della sua famiglia questa funzione brilla per la sua assenza. Berlusconi e il suo Governo hanno tirato fuori dalla manica una circolare che proibisce al sistema sanitario pubblico e privato di disconnettere le sonde che alimentano e idratano i malati in stato vegetativo con il solo proposito di aggirare lesecuzione della sentenza della Corte Suprema e la volontà di Eluana e della sua famiglia.
Non sarà difficile, per gli avvocati di quest’ultima, dimostrare che una circolare non può sostituire una legge, oltre a costituire una manifesta espressione di arbitrarietà e di abuso di potere.
I diritti di Eluana e della sua famiglia, riconosciuti dal più importante Tribunale dello Stato, continueranno ad essere violati da un Governo sostenuto da forze politiche che si vantano di porre argomenti come la difesa della famiglia e della legalità al centro del loro pensiero politico. Né Berlusconi né il Vaticano, che ha criticato la sentenza del tribunale italiano, hanno l’autorità di mantenere Eluana in una condizione antinaturale, in questa condizione di vita che non è vita. Questa mostruosità vuol dire difendere la famiglia?
Senza il permesso di Berlusconi
articolo su “El Pais” http://italiadallestero.info/archives/2772
Roberto “Fox”
P.S. Una piccola precisazione: evitiamo di scrivere “l’obiezione di coscienza dei medici che non **volessero staccare la spina** ad Eluana Englaro”. Rischiamo di passare per ignoranti; ormai lo sanno anche i muri che non ci sono spine da staccare (faccia triste).
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Precisazione per precisazione:
– la frase era citata a puro “copia e incolla” dalla notizia;
– è vero che l’espressione è imprecisa, ma fa parte di modi di dire consolidati: anche “passare a miglior vita” è un’espressione palesemente falsa, ma spesso sfuuge anche ai migliori di noi… D’altronde “staccare il sondino” non fa grande differenza. 🙁
Oggi a mia moglie ho detto che aveva fatto delle crespelle in maniera “canonica” e mi ha subito rimpoverato…
I kajfa del 3000, con a capo il mago otelma, usano brutalmente il caso Eluana, per scatenare tutta la loro arroganza finalizzata al condizionamento dei polituncoli al governo e ci riescono, ma tempi sempre più duri li stanno attendendo.
Saluti.
Non abbiamo più presidenti di regione, presidenti del consiglio, sindaci o altre cariche politiche, ma vescovi, cardinali e preti a comandare. Addio democrazia!
@ rododentro,
non offendiamo otelma, veste più sobriamente ed ha idee meno sconclusionate del papa et similia.