Spett.le Comitato Bacanal del Gnoco
Oggetto: Richiesta ammissione carro.
Egregio Comitato, il circolo UAAR di Verona chiede l’ammissione di un proprio carro alla sfilata del “Vènardi Gnocolar”.
Premessa –
Nelle settimane scorse il circolo UAAR di Genova aveva stipulato un contratto perché due autobus urbani riportassero (a partire dal 4/2/2009 e per un mese) la scritta: “La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno”. Il semplice annuncio ha scatenato reazioni posi-tive e reazioni negative. Le reazioni negative, supportate dalla pressione di alcuni “poteri forti”, hanno spinto la società concessionaria della pubblicità sugli autobus a non ratificare il contratto con motivazioni contraddittorie, capziose ed infondate. Noi riteniamo che si sia trattato di un atto di censura contro la libera espressione del pensiero. La stessa società (IGP Decaux) è concessionaria della pubblicità sugli autobus di Verona.
Richiesta –
L’arcivescovo Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, ha definito l’ini-ziativa del circolo UAAR di Genova “una carnevalata”. Nessuno può mettere in dubbio l’autorità morale di monsignor Ravasi in materia di cultura e carnevale. La definizione e la competenza del monsignore hanno spinto il circolo UAAR di Verona ad immaginare la partecipazione di un nostro carro alla sfilata del Vènardi Gnocolar. Titolo del carro è “AUTOBUS AGIOVE “. Sapendo che alcuni si sentono offesi se altri manifestano convinzioni religiose opposte alle loro, pensiamo di ap-portare una modifica alla scritta già prevista per Genova in modo che nessuno possa sentirsi offeso, sia pure immotivatamente. Dopo la decisione dell’imperatore Teodosio (391 e.v.) di proibire i culti tradizionali di Roma, rimasero soltanto i martiri di Giove ad adorare il Padre degli Dei, martiri de-stinati ad estinzione violenta. Da molto tempo non si conoscono fedeli di Giove al di fuori delle mu-ra degli ospedali e dei reparti psichiatrici. Dire che Giove non esiste corrisponde ad una verità gene-ralmente condivisa. Nessuno potrà sentirsi offeso se sul nostro autobus censurato apparirà la scritta: “LA CATTIVA NOTIZIA È CHE GIOVE NON ESISTE. QUELLA BUONA È CHE NON NE HAI BISOGNO”; (parodia dei bus genovesi) oppure “PROBABILMENTE GIOVE NON ESISTE. SMETTILA DI PREOC-CUPARTI E GODITI LA VITA” (parodia dei bus inglesi e spagnoli); oppure. “PERCHÉ CREDERE IN GIOVE? SII BUONO PER AMORE DELLA BONTÀ” (parodia dei bus americani)
Naturalmente il carro sarà allietato con altre modalità oltre a questa “carnevalata” tanto apprezzata dall’arcivescovo Ravasi.
Chiediamo alla gentilezza di questo Comitato di darci una sollecita risposta, visti i tempi ormai ristretti.
Siamo disponibili a dare verbalmente tutte le ulteriori delucidazioni che il Comitato riterrà necessarie.
Cordiali saluti ed i migliori auguri per il carnevale in corso.
Verona, 20 gennaio 2009
Silvio Manzati
Coordinatore circolo UAAR di Verona (verona@uaar.it)
Bellissimo. ,_))
Per Giove!!!
In questo caso:
Prestabilis et almus Juppiter!
grandi!!
Ma quando Giove aveva un figlio da una mortale, questa restava vergine (prima e dopo il parto)???
A dire il vero esistono ancora i credenti degli antichi culti ellenici: i loro sacerdoti presiedono l’apertura di ogni Olimpiade.
“Da molto tempo non si conoscono fedeli di Giove al di fuori delle mu-ra degli ospedali e dei reparti psichiatrici.”
Credo che esistano tuttora fedeli di Giove e altri Dei dell’olimpo.
Vedi anche il Dodecateismo e l’Olimpismo, praticati da alcune minoranze, specie in Grecia
Però esiste il pianeta Giove…non sarebbe meglio usare Zeus?
Fantastico!!!
Compimenti al circolo di Verona, che ha colto nelle affermazioni del purpureo l’occasione per riproporre la “carnevalata”.
Geniale!!
Ottimo! perfetto! bisogna rispndere cosi’ con ironia!!
Siete dei tosti.
Strepitoso!!!
Il richiamo alla storia poi darebbe la possibilità di sollevare tanti argomenti dimenticati, magari sottolineando il fatto che il “rispetto” che esigono per il loro credo non lo hanno mai avuto per quello degli altri.
Non andavo a vedere sfilate di carri da quando ero piccolo ma questa volta potrei fare un’eccezione. Magari venendo vestito da inquisitore.
hey, avete dato del matto a Doc di “Ritorno al futuro”, grande Giove!
Secondo me verrà bocciata anche questa per rispetto dei credenti di Giove.
Scusate se faccio l’avvocato del diavolo: il popolino ignorante, bue e clericale italiano capirà la vostra inteligentissima satita? Purtroppo credo di no. Spero di essere vivamente smentito.
La trovata è GENIALE…mi preoccupa ( come dice Stefano Grassino) la mancanza di genialità, anzi, del più modesto grado d’intelligenza di coloro che la dovranno accettare!!!
Grandi comunque 😀
Secondo me, vista l’ignoranza del religioso medio, la capiranno in ben pochi.
Grande UAAR comunque, come sempre.
Scusate se insisto ma,da facente parte del popolino,se mi scrivete Giove mi viene da pensare al pianeta e non al dio….se invece usate Zeus penso subito al padre degli dei…e non al pianeta…
M raccomando, fateci sapere…
Mi sembra una bellissima trovata, complimenti
Uh che bello, tra l’altro a Verona quest’anno ci sarà L’euro carnevale!
Ci sarò 🙂
chiedo lo stesso per il carnevale di Treviso
Idea geniale, splendida, simpatica, comicissima, realistica…mica le imposture del monsignore che non vuole leggere “spada” e vuole fare leggere “volontà”.
Brillante, questo è lo spirito giusto.
Siete strepitosi!
…avanti così 😉
Sarebbe inaudito che nella saga delle “carnevalate”, quale è il Carnevale, non ammettessero un nostro carro allegorico.
Penso comunque che, ignorando il regolamento per l’ammissione dei carri, dovrebbe essere richiesta la presentazione di un progetto specifico della “idea”.
un momento, io mi oppongo in nome della mia liberta’ di religione (sono un seguace del dio ZEUS ),, qui si lede la mia religione ,,,questa cosa non s’a’ da fare,,, oooooooooo scherzo eh !!!!!!!
spero che lo facciano, lo voglio vedere
Zeus è comunque il dio migliore che abbiamo mai avuto.
“Zeus è comunque il dio migliore che abbiamo mai avuto.”
Almeno per lui una sana sco**ta non era peccato, anzi!
Quoto anch’io Zeus al posto di Giove. Anche perché Giove esiste, è un pianeta. Se io lo leggessi per strada non lo capirei assolutamente. Invece con Zeus non ci sono possibilità di sbagliare.
Altrimenti qualcuno potrebbe dire: “Non abbiamo bisogno di Giove? Non lo so mica, la sua massa potrebbe essere importante per l’equilibrio del sistema solare”.
Scherzi a parte, la trovata è geniale, ma con Giove non rende affatto.
Non posso non approfittare dell’occasione per ricordare un ottimo libro legato a questo argomento: “Il figlio del dio del tuono” di Arto Paasilinna.
http://www.uaar.it/ateismo/opere/168.html
Un grazie all’arcivescovo Ravasi per l’ottima idea, e complimenti al circolo UAAR di Venezia per averla così prontamente colta.
Non toccate Zeus (anch’io lo preferisco al latino Giove), padre di tutti gli dei.
Giù le mani e anche i piedi. Anzi, aridatece tutto il pantheon greco, farei salti di gioia. E poi quando veniva la morte, si andava tutti nell’Ade senza discriminazioni. Anche perchè, dal punto di vista culturale mi sento pienamente figlio di quella cultura e di quel pensiero, saltando a piedi pari la civiltà romana. Ci vorrebbe una più ampia discussione.
@ Stefano Grassino
Per me il problema del popolino ignorante non esiste proprio. Mi spiego: se è ignorante per me è ampiamente giustificato nelle proprie credenze qualunque esse siano, E’ ignorante per definizione! (senza offesa). Ancora di più se fanno riti voodoo o danze della pioggia. Quello che mi offende profondamente è l’intolleranza della cosiddetta intellighenzia laica e cosiddetta progressista che sputa veleno in modo volgare. Almeno i preti fanno il loro lavoro, anche se a me non sta bene. Come esempio vedi la notizia dei direttori laici dei nostri Tg. Con serenità.
grande dio degli eserciti, giusto e terribile, vendicativo e distruttore………
Antico Testamento- secondo libro di Samuele- cap. 22, da
Alla pari di Stefano Grassino e Rosalba Sgroia sono anch’io un po’ perplessa sul fatto che i più colgano il messaggio… comunque la trovata (con Giove, Zeus o vattelapesca) è davvero geniale!!!
grande dio degli eserciti, giusto e terribile, vendicativo e distruttore………
Antico Testamento- secondo libro di Samuele- cap. 22, dal canto di Davide al signore–
mi cingi di forza per la battaglia;
hai fatto piegare sotto di me i miei avversari.
mi mostri i nemici di spalle,
così io anniento quelli che mi odiano.
gridano, ma nessuno li salva,
verso il signore, che a loro non risponde.
li disperdo come polvere della terra,
li calpesto come fango delle piazze.()
ed io che avevo creduto
l’espressione “dio degli eserciti” riferita a Busch, vedi come certe volte si possono prendere delle cantonate…. ma cosa volete farci, sarà l’età avanzata che mi ha confuso le idee…….. a meno che non sia stata una punizione del dio degli eserciti……..
dimenticavo, evviva la “carità cristiana” quando non è pelosa… anche se devo dire che la incontro spesso vestita da scimmia….
Anche Venere è una dea… da bacio! Altro che pie donne!
MITICI!! 🙂
L’idea è buona! Condivido la necessità di cambiare Giove in Zeus oppure Odino che sono più facilmente identificabili come dei e padri di dei…..
Grande UAAR, siete dei geni!!!
L’idea mette in discussione una bruttissima cosa del nostro passato: la estinzione violenta di tanti culti..
Non perchè io sia credente in altre cose, ma per la libertà, per mostrare la libertà del cattolicesimo
Anzi, aridatece tutto il pantheon greco, farei salti di gioia.
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Se non fosse che mi piglierebbe troppo a ridere a trovarmi a fianco di svaporate streghe new age, starei cominciando a sentire la fortissima tentazione di dichiarami pagana :)))))
A parte gli scherzi, secondo me la strategia migliore sarebbe quella di farne TANTI, di questi annunci, su manifestini, volantini, carri, uomini-sandwich e quant’altro, tutti dello stesso formato con la stessa frase, ma ognuno con una divinità diversa!
“LA CATTIVA NOTIZIA È CHE GIOVE NON ESISTE. QUELLA BUONA È CHE NON NE HAI BISOGNO”
“LA CATTIVA NOTIZIA È CHE ODINO NON ESISTE. QUELLA BUONA È CHE NON NE HAI BISOGNO”
“LA CATTIVA NOTIZIA È CHE MITHRA NON ESISTE. QUELLA BUONA È CHE NON NE HAI BISOGNO”
“LA CATTIVA NOTIZIA È CHE AMATERASU NON ESISTE. QUELLA BUONA È CHE NON NE HAI BISOGNO”
“LA CATTIVA NOTIZIA È CHE OSIRIDE NON ESISTE. QUELLA BUONA È CHE NON NE HAI BISOGNO”
“LA CATTIVA NOTIZIA È CHE KALI NON ESISTE. QUELLA BUONA È CHE NON NE HAI BISOGNO”
“LA CATTIVA NOTIZIA È CHE YEMANYA’ NON ESISTE. QUELLA BUONA È CHE NON NE HAI BISOGNO”
….capita l’antifona?
Lisa
Io avrei rimesso la frase degli autobus…
Geniale!
È quello che andrebbe scritto dappertutto, sugli autobus, sui manifesti. Nessuno potrebbe obiettare nulla, perché non si tocca il loro dio, ma tutti (specie dopo tutta la faccenda di Genova) saprebbero che il senso del manifesto è comunque quello: non c’è divinità (comunque la si chiami).
PS: comunque, sì, sarebbe meglio Zeus, perché con Giove si rischierebbe di offendere la cosicenza di qualche astronomo 🙂
Avevo proposto la stessa idea all’UAAR giorni fa, e voi l’avete realizzata…l’ATEOCARRO. Ganzissimo!!!
Ottima come idea, ma Ø fantasia.
Molti comunque non capirebbero, troppo autoriferite le frasi.
L’idea è simpatica, ma la gente -secondo me- la prenderà come una presa in giro della vostra iniziativa.
A dire il vero i fedeli di Giove esistono eccome, così come degli altri Dei Olimpici e della moltitudine di antichi Dei dell’ Europa, solo hanno evidentemente un maggior senso dell’ umorismo. Devo dire che l’ impressione generale che si ricava dalla vicenda è che lo spirito ateo non sia che l’ ennesima incarnazione dello spirito monoteistico, con la sua ossessione di essere gli unici depositari della Verità e l’ obbligo morale di trasmetterla agli altri. Lo spirito pagano e politeista, fortunatamente, ammette tutte le verità come possibili e si sente esente dalla necessità di fare proselitismo, e questo è il motivo per cui si crede che non ci siano pagani in giro: in un mondo monoteista in cui esiste solo chi urla più forte, chi sussurra come il vento è invisibile.
Gli slogan proposti sono pessimi: sembra un accettare la censura e abbassare la cresta di fronte alla prepotenza dei “poteri forti”.
Una carnevalata efficace sarebbe invece uno slogan come: GIOVE ESISTE. GODITI LA VITA E GIOVE. (o sostituire Giove con una qualsiasi altra divinità, escluse quelle dei monoteismi).
Grandi! Compliments!
Però, davvero, scrivete Zeus, o Iuppiter, non Giove, che subito si associa al pianeta (soprattutto se non si ha in mente il riferimento d’attualità alla scritta di Genova; cosa che tante persone sicuramente non hanno)
Siete dei grandi! Speriamo che accolgano la richiesta!
Ora, non vorrei sembrare quello che arriva all’ultimo momento e ti tira fuori la soluzione dal cappello a cilindro…
ma un bel:
PROBABILMENTE NON ESISTE NESSUN DIO
(NE SONO ADORATI OLTRE 10.000… CHI TI ASSICURA CHE IL TUO SIA QUELLO VERO?)
Non sarebbe preciso, conciso e tutt’altro che offensivo (per quel che mi importa di non essere offesivo…)?
Oltretutto, pensateci bene, varrebbe per TUTTE le religioni…
Complimenti al circolo UAAR di Verona per l’idea geniale. Ora si attendono le motivazioni gesuitiche del rifiuto che arriverà sicuramente.
Quando l’autore della richiesta scrive: “…Da molto tempo non si conoscono fedeli di Giove al di fuori delle mu-ra degli ospedali e dei reparti psichiatrici…”, beh, dimostra di essere poco informato o, peggio, volutamente offensivo nei confronti una minoranza.
Il paganesimo e il politeismo esistono tutt’oggi, anche se non se ne sente parlare molto.
E se si pensa che non debba esistere un pantheon romano perché si tratta di “una verità generalmente condivisa”, allora deve esistere “l’ossessione di essere gli unici depositari della Verità e l’ obbligo morale di trasmetterla agli altri”, per riprendere un commento per me molto condivisibile letto un po’ sopra.
Buona Giornata
Ah, dimenticavo il più importante:
QUEEEELO esiste!
http://tinyurl.com/cdodz8
Lisa