Direttori di telegiornale e calciatori uniti contro gli ateobus

Sul settimanale Sorrisi e canzoni TV di questa settimana c’è un ampio servizio sui bus di Genova. Sono riportati i commenti di sette direttori di TG.
A. (Piroso TG la7): “provocazione prêt-à-porter; è un boomerang, perchè negandone l’esistenza, a Dio si fa solo pubblicità”.
E. Carelli (SKY TG24): “carnevalata l’iniziativa di Genova. Questione trattata alla stregua di uno spot”.
M. Mazza (TG2): “campagna, più che offensiva, inutile e banale”.
E. Fede (TG4): “trovata di cattivo gusto. Offende una religione. Atto di cretinismo. Inqualificabile manifestazione di ateismo”.
C. J. Mimun (TG5): “L’idea non piace. Non è così che ci si allinea con altri Paesi democratici. Mi consolerò con le innumerevoli scritte sui muri “Dio c’è”.
A. Di Bella (TG3): “Credo nei valori dell’Illuminismo e spirito di religiosità laica delle Costituzioni di Francia, USA. Nelle Costituzioni, non sugli autobus! Temi troppo seri per discuterli ad un semaforo”.
G. Mulè (Studio Aperto): “Campagna offensiva, volgare e blasfema. Italia Stato laico e tollerante, ma questa tolleranza deve avere un limite. Limite che è stato ampiamente superato”.
C’è la possibilità di intervenire spedendo delle e-mail ad as@sorrisi.com: le migliori, a loro insindacabile giudizio, verranno pubblicate.

Nel frattempo anche il calciatore della Juventus Le Grottaglie è intervenuto sulla vicenda nel corso della trasmissione
“L’Italia allo specchio”, in onda su Raidue e condotta da Francesca Senette. Il suo commento: “Esiste il bene ed esiste il male. Il male cerca sempre di fare in modo che le anime finiscano all’inferno piuttosto che consegnarsi a Dio”.

Le critiche dei VIP non sembrano condivise dalla popolazione, quantomeno quella genovese: il sondaggio avviato dal Secolo XIX, quotidiano non sospettabile di simpatie laiche, si è concluso con una vittoria dei favorevoli alla campagna, e anche i commenti pubblicati sul sito genovese di Repubblica sono stati a schiacciante maggioranza a sostegno degli ateobus.

Archiviato in: Generale, UAAR

103 commenti

#Aldo#

Accidenti, che profondità questi commentatori! Sono impressionato.

Flavio

Direttori di giornali asserviti al Padrone e calciatori, questa e’ la cultura popolare italiana.

Nicola

scusate ma e’ la seconda volta che un calciatore esprime opinioni su robe che non centrano col calcio in questi giorni..

ma da quando in qua i calciatori sono diventati opinionisti??

Alessandro Bruzzone

Una sarabanda di veri intellettualoni. Notevole il solito Fede: “difende UNA religione”. Eh sì, perché Dio è copyright di UNA religione monoteista, le altre invece…

@ Nicola

Fosse solo la seconda… io ne ho contate almeno 3 gravi: Gattuso contro la Spagna di Zapatero, Cannavaro sempre contro Zapatero nonché contro Gomorra che fa una brutta pubblicità all’Italia, e ora questo tizio.

Poi strano che non tifo niente eh?

andrea

Fiero di aver contribuito alla campagna. Se l’obbiettivo era quello di farsi pubblicità direi che è andata alla stragrande! Poi che in italia ci sia il più grande coro di zucche vuote del mondo, questo si sapeva…

Bruno Gualerzi

Va da sé che se prima avevo qualche dubbio su questa iniziativa ora, di fronte a questi commenti tutti allineati più o meno con Emilio Fede, ritengo si debba insistere con forza.

KOCISS

….e questi personaggi rappresentano solo una “fetta di potere” la parte
+ asservita, ma anche la + importante in quanto rappresentano “l’allaccio”
ideale tra i numerosi troni e il popolino, un vero megafono lobotomico.

piero

Kaworu ti amo!
Che dei cretini in mutande abbiano la capacità di valutare la campagna dell’uaar lo trovo improbabile.

Sailor-Sun

“è un boomerang, perchè negandone l’esistenza, a Dio si fa solo pubblicità”
Come se ne avesse bisogno.

“Inqualificabile manifestazione di ateismo”
Come se l’ateismo fosse un male. Da fede non mi aspettavo di meno.

“Temi troppo seri per discuterli ad un semaforo”
Il problema è che non se ne discute affatto.

Continuate così, che la pubblicità la fate all’uaar.
Tanto chi abbocca a queste critiche basate sul nulla non si sarebbe interessato all’associazione neanche da solo, se non per trolleggiare sul forum.

darik

calciatori? il loro talento lo hanno nei piedi……è tutto!
direttori di giornali:
partendo dal suolo: emilio fede; poi su su gli altri.
occupano un posto sicuramente non per meriti professionali
ma solo per piaggeria verso i politici.
se hanno del talento, non lo usano.

darik

Aller

Il livello di queste persone è bassissimo. Voglio dire, quando ho discussioni su questi temi coi miei amici credenti facciamo discorsi che sono su altri livelli. E questo non è per vantarmi, bensì per palesare il bassissimo livello di quasi tutte le risposte, tranne quella di Di Bella (TG3), che è accettabile.

Da notare che Fede, a parte la volgarità e la mancanza di senso, si pronuncia contro la libertà di pensiero, perché in pratica definisce l’ateismo un crimine, come nel Medioevo.

fab

Come fanno tutti i finti tonti sulla parte critica del messaggio: “la buona notizia è che non ne hai bisogno.”!
E’ questa la parte che può aprire gli occhi a qualcuno; è questa su cui è calato un silenzio ermetico.
Mi sembra che sia la prova che tutte ‘ste dichiarazioni sono puro panico da perdita del controllo.

Nifft

Tale è l’abnormità di questi commenti che non occorre aggiungere altro.

Appelliamoci alla Corte Europea dei diritti dell’uomo. Qui stiamo tornando ai roghi.

iononcistopiù

che paese parla emilio fede…ma che vi stupite a fare?
i calciatooooriiii….certo siamo i più ridicoli d’ Europa.

Rothko61

E Mimum, che si consola leggendo i muri imbrattati?
Meno male che c’è Mulè a dirci quale deve essere il limite da non superare. Dopo l’autovelox il religiometrox?

iononcistopiù

e dire che fede ed i calciatori motivi di credere in dio ne hanno…è un miracolo che guadagnino da nababbi ed invece dovrebbero morire di fame o “assaggiare” lo stile di vita della gente da mille euro al mese…faticando seriamente (senza cocaina e doping) naturalmente vale pure per fede mica solo per i calciatori…

San Giovese

Ma del commento di Emilio Fido mi colpisce sopratutto l’espressione: Inqualificabile manifestazione di ateismo
Come se manifestrare l’ateismo o essere ato fosse una colpa o un delitto(o un peccato?!)
Invece a C. J. Mimun forse sfugge il fatto che la scritta sui muri “Dio c’è” viene solitamente lasciata dai pusher per sgnalare a potenziali clienti che in quella zona è possibile procurarsi della cocaina o dell’eroina(non ricordo bene). Ciò è molto significativo in effetti, Mimun, consolati consolati………..
G Mulè ha un concetto di volgartà molto relativo(qual’è la parola volgare dello slogan? forse…Dio?). Resta il fatto che secondo lui la tolleranza in Italia deve essere molto limitata, eh bhè….vediamo di non essere troppo tolleranti, sopratutto verso chi non crede in Dio….

Propongo di investire i 20.000 euro della campagna in un lotto di estintori, così saremo pronti a difenderci per quando verranno accesi i roghi 🙁

Federico V.

Beh, se ci si affida ai calciatori….
Tutto ciò prova:
1) La corruzione del nostro servizio di informazione, sia televisivo sia della carta stampata, unilateralmente schierato a tutelare i dettami della chiesa, della quale è servo fedele.
2) La deriva culturale che ci avvolge: affidarsi ai commenti di un calciatoere semianalfabeta che avrà ottenuto la licenda media dopo 2 bocciature all’esame non è sicuramente indicativo.

piero

@ alessandro bruzzone:
cannavaro inoltre ha sventolato una bandiera della repubblica di salò quando il real ha vinto il campionato e ha fatto pubblicità per colonie sportive organizzate da circoli fascisti vicini a forza nuova; buffon ha sventolato uno striscione con scritto “fieri di essere italiani” e la croce celtica dopo la vittoria dei mondiali; Di Canio fa sistematicamenteil saluto romano; De Rossi è simpatizzante di forza nuova.
E sono solo esempi…

Bruno Gualerzi

@ Aller
Giudichi il commento di Di Bella accettabile. Certamente non ricalca la volgarità di quasi tutti gli altri, ma – forse proprio per questo – a me sembra il più infido. Perché mai di queste questioni (Dio esiste o non esiste?) non si dovrebbe parlare al semaforo? Naturalmente, se presa a sé l’osservazione è ovvia, ma in questo contesto Di Bella lascia intendere che certi argomenti possono essere trattati solo dagli ‘addetti ai lavori’…
Come se proprio per queste questioni non fossimo TUTTI addetti ai lavori!

Maybe

@Piero:

ma solo il fatto di prendere i calciatori di per sè come esempio è stupido, non serve dire ognuno ciò che fa anche perchè non si finirebbe più.
Viene data molta più rilevanza alle loro azioni, ai loro flirt con le veline, alle loro ridicole affermazioni piuttosto che ai pensieri di qualche filosofo o a delle opere di artisti.

I direttori dei telegiornali poi, vabbè si sa che se devono mantenere il cadreghin non possono mica andare contro la chiesa, anzi se sono arrivati fin li qualche anello l’hanno baciato quindi non mi stupisco per niente di questa ultimissima.

Nietzsche---

“Esiste il bene ed esiste il male. Il male cerca sempre di fare in modo che le anime finiscano all’inferno piuttosto che consegnarsi a Dio”.
Questa affermazione è gravissima. Si confonde una dottrina religiosa con la moralità in maniera a dir poco idiota. Quindi fare del bene ma non riconoscere Dio è male? Degna del peggior bigotto, non c’è dubbio.

Woland

Direttori di TG , calciatori, camorristi, evasori fiscali, corruttori e corrotti.
Tutta l’Italia migliore unita conto gli atei al grido di: “dio c’è! (ed è con noi)!”

babaciu

Mi pare di ricordare che la scritta”dio c’è” aveva un significato ben preciso.
Veniva usata negli anni ’60 -’70,per avvisaregli immigrati del sud che in quella zona era presente una famiglia o un referente della mafia.
P.S. Non ne sono sicuro,forse il Mimun,in quanto giornalista,potrebbe saperne di più.

tikerbuba

La prova che l’intelligenza -la preparazione-la cultura fanno parte del loro piccolo mondo grande come un pallone, la danno ogni volta che aprono bocca.Ai miei figli ho sempre insegnato che si deve parlare di cio’ che si conosce, ascoltare per imparare.Chissa’ ai loro figli cosa avranno insegnato?Che al mondo esiste un solo dio,il DANARO.

Manuela

Sono assolutamente d’accordo con Guido. Gli intellettuali italiani sono, in grande maggioranza, pura cassa di risonanza del potere, come dimostrano le risposte di questi direttori. I più raffinati, come Di Bella, tendono a riservare a sé – alla loro casta – l’intermediazione fra il popolo ignorante e le grandi questioni. Se ne avete voglia, seguite sul sito di Micromega dove si trovano i migliori intellettuali italiani, per averne la prova.
Calciatori (cantanti, clown e ballerine) possono sicuramente avere le loro opinioni. Sarà strano, ma mai che ne avessero una fuori dal coro!

Alessandro

Mi permetto di difendere Di Bella perchè ho letto le risposte per intero e mi sembra abbia mostrato un minimo di intelligenza. Eppoi ci sono stati diversi lettori atei di questo sito che hanno espresso perplessità sulla formula della pubblicità sui bus. Suvvia siamo un minimo tolleranti. Non facciamo i cattolici della situazione. 😛

Gianni Red

Sono sotto controllo per una leucemia mieloide acuta ora in fase di remissione, dopo una recidiva un salvataggio e un’autotrapianto di cellule staminali. La cosa che più mi ha impressionato all’ospedale è aver visto negli altri pazienti oltre la paura di morire che è una cosa naturale, la paura di andare all’inferno, tanto è vero che chiedevono al prete che girava nelle stanze, da me sempre allontanato, se l’inferno era come l’aveva descritto Dante. E’ la paura e sopratutto l’ignoranza che fa della religione un sistema di potere, qualsiasi religione.
Bisogna combattere l’ignoranza, per avere menti libere, poi la religione si squaglia da sola.
Però è un’impresa titanica.

Massi

L’Italia telecratica ha parlato di noi…
Per il resto al conoscevamo già.

ateismo

“servi del potere” è un complimento!!

ma chiedere l’opinione almeno ad un teologo?
No, chiediamolo a Le Grottaglie!

Fa riflettere che la profondità dei pensieri riportati da Sorrisi & Canzoni (sic) sia la stessa di Avvenire. Bah

Sandra

Il commento di Di Bella e’ quello che mi infastidisce di piu’, leggermente vigliacco e molto snob. Dove se ne dovrebbe parlare secondo lui, al suo primo piano? Qualche settimana fa quando Beha ha preso la parola subito dopo Socci che aveva presentato il suo ultimo libro su Gesu’ (??), Mannoni e’ scattato per zittirlo. Si puo’ parlare un libro su Gesu’, gli da’ spazio, si perde tempo a parlare di questo personaggio che ancora affascina, pero’ appena uno inizia a parlare lo si blocca? Di cosa hanno paura? (Tra l’altro Beha che poi e’ riuscito a infilare il suo intervento, non ha parlato di Gesu’ ma della fede in generale.)
Di Bella ha perso una occasione per tacere, avrebbe fatto una figura migliore. Trovo che il semaforo sia un migliore illuminista.

giorgio

@Gianni Red

Non è solo ignoranza.E’ paura.

Come diceva qualcuno sul forum:” uno è ateo fino a quando non ha bisogno di dio!”

Felipe

A Carcano e a tutta l’UAAR, inclusi iscritti, sostenitori e simpatizzanti:
con quei soldi ci compriamo qualche pagina di giornale e spieghiamo le nostre ragioni, a cominciare dal fatto che per poterci spiegare siamo costretti a pagare -se pure ce lo consentono- mentre i cattotalebani e ateidevoti pontificano gratis, cosa che già ha poco a che vedere con la democrazia. A tutti invece suggerisco di bombardare i giornali con mail e lettere (ad esempio vedere qui:
http://laici.forumcommunity.net/?t=23461049&view=getlastpost#lastpost
il post delle 14.04).
Bisogna emergere, far vedere che ci siamo e manco siamo quattro gatti!

Manlio Padovan

Certo è che adesso ci conoscono tutti.
E lo slogan lo avranno imparato a memoria: avranno occasioni per pensarci? Penso proprio di sì.

babaciu

@Giorgio
Cosa significa avere bisogno di dio ?
Cosa c’entrano le religioni con dio ?

Kaworu

@giorgio
sarà stato qualche altro troll cattolico, tranquillo 😆

Manfredi Pumo

Trovo affermazioni come “l’idea non piace”, senza soggetto, semplicemente ODIOSE.

Il Santo

Aridaje.
Le “innumerevoli scritte sui muri ‘Dio c’è'” significano “spacciatore nelle vicinanze”. Come intende consolarsi Mimun?
Detto da un altro sarebbe giustificabile ignoranza, detto da uno il cui lavoro consiste nell’informarsi ha il sapore di una gaffe.

Kaworu

@dysphoria

ma guarda che basterebbe il presente…

o il congiuntivo (ma solo per essere cattivi).

Gibson85

mmm…effettivamente per allinearsi con i paesi democratici servirebbe ben altro..sigh….ma si inzia sempre con le piccole cose no?….

Vash

Da quello che mi risulta grazie al diniego della società responsabile della pubblicità sugli autobus, il risalto è stato dato a noi e non alla fazione religiosa!

Ernesto 50

Io sono circa 10 anni che non compro più quotidiani o vedo telegionali. Sono cieca 30 euro al mese. Ci scappano 2 buoni libri. Visto in livello di (dis)informazione raggiunto dai quotidiani italiani. Leggo solo televideo per estrapolare le informazioni. Quando comprate un impianto Hi-Fi guardate sempre il rapporto segnale-rumore, vi da la qualità del suono.

cesare

Negli ultimi anni l’Italia è stata plasmata, attraverso una campagna capillare di telecretinificazione scientifica – che si fondava peraltro su di una tendenza diffusa tra gli italiaoti – a immagine del puzzoncello che ci governa, il quale, com’è noto, è tutto e il contrario di tutto: imprenditore e operaio, monopolista e liberista, difensore della famiglia e bigamo, moralista e corruttore, bushiano e obamiamo ecc. ecc.
Del tutto coerentemente abbiamo:
1) calciatori bestemmiatori (Lippi docet) e credenti (segni di croce a profusione), nonchè democratici ma anche un po’ fascisti (il calcio è roba da veri uomini, non froci, per non parlare dei saluti romani);
2) Franco Trentalance, noto pornodivo ha dichiarato di essere un cattolico praticante;
3) le veline, per le quali le mutande equivalgono a un cappotto, sono tutte devote di padre pio (un mio amico fu cacciato con infamia da padre pio perchè confessò di aver baciato la sua fidanzata);
4) la mogliettina di un certo briatore si è sposata in chiesa perchè come donna del sud crede nel valore della famiglia (per far carriera in televisione l’aveva data a un certo salvo sottile, ex addetto stampa di un filofascista e filoisraeliano. Lo stesso maritino, ufficialmente noto tobeur des femmes, pare che non sia proprio così macho come sembra…
5) pera e ferrara sono atei baciapile.
Si potrebbe continuare a lungo. E i direttori dei giornali? Se avessero un’associazione il simbolo dovrebbe essere un leccalecca.

Antonio

Ma Mimun sa cosa si cela dietro le scritte “Dio c’è” che si vedono in giro? E poi non ho capito una cosa, perchè mettete E.Fede fra i direttori di tg?

Ernesto 50

scusate, dimenticavo di ricordare il loro motto: GOOT MIT UNS!!!
E via così…

cartman666

Se questi zerbini fatti direttori di Tg ci insultano, tutti meriti, questa e’ gente che fa carriera leccando deretani. E poi Legrottaglie farebbe bene a pensare a giocare, visto che anche come calciatore e’ piuttosto scarso.

Gabriele

Quella frase non si riferiva solo al dio dei cattolici… potrebbero almeno dare spazio anche altre confessioni!

crok

sono propio contento nel vederli avere un travaso di bile!!!!abbiamo fatto centro…..bisogna andare avanti con questa campagna. spero che si possa fare alla fine….Le Grottaglie direttamente al manicomio criminale…..quello e’ il suo posto….

Francesco Paoletti

E’ già la seconda volta che nello spazio di un mese vedo i giocatori di calcio diventare degli “opinionisti”.
Deve essere la nuova moda del terzo millennio !
Curiosità : qualcuno ha intervistato per caso Aldo Biscardi sull’argomento ? (perchè mi piacerebbe sentire anche la sua opinione espressa nel suo perfetto italiano con stile aulico)

RazioCigno

Ce ne fosse uno, dico uno, che non critichi l’iniziativa.
Essere favorevoli sarebbe chiedere troppo, ma almeno neutrali.

dicatrentatré

sono stupito solo dal solitamente ottimo Piroso, che si mescola a tutte quelle altre merde. una caduta di stile.

Giovanna

@ Francesco Paoletti
“E’ già la seconda volta che nello spazio di un mese vedo i giocatori di calcio diventare degli “opinionisti”.
C’è forse differenza tra i consueti opinionisti italioti (direttori di tg compresi!) e i calciatori?

PS: Benchè io non sia una fan della categoria, lungi da me l’intenzione di offendere i calciatori! Ad ogni modo trovo molto confortante che la popolazione di Genova non condivida le opinioni di questi “VIP”.dsia superiore gi

Third Eye

Come sempre Studio Aperto supera la concorrenza: a parte che non vedo la volgarità, ma poi vogliamo parlare della loro linea di programmazione?

E i limiti della tolleranza, brrr…

Mun Rafun

Tutti insieme appassionatamente.
La campagna acquisti vaticana (sempre aperta), mostra a tutti i suoi gioielli.
Ma come li pagano, a peso?

Mauro Ghislandi

Direi che è ora di abbandonare gli atteggiamenti “poitically correct” e di rivendicare la superiorità intellettuale e culturale che abbiamo sugli sgambettatori in mutandoni e sulla massa incolta seguace delle religioni.
Non occorre molto, basta per esempio rileggersi il testo di un notissimo ateo, Giacomo Leopardi, intitolato “A un vincitore nel pallone”.

Anche se indecentemente a un noto calciatore è stato offerto uno stipendio settimanale che è quello che una persona normale guadagna in una vita, noi atei consapevoli, colti e liberi, magari lavoratori precari a 1000 euro (o meno) al mese siamo l’avanguardia intellettuale del mondo avanzato. E come tutte le avanguardie, da sempre, attaccati dal potere e dal clero.

luigi

perche dite calciatori se il soggetto e’ solo uno? poi questo legrottaglie e’ uno plagiato da qualche setta cattolica non e’ proprio attendibile, per rimanere in tema il ct della nazionale lippi si e’ attirato gli strali di qualche cardinale sostenendo che in fondo qualche bestemmia in campo puo’ sempre scappare…
ciao
Luigi

kundalini444

ognuno è libero di pensar male della campagna, però sarebbe stato più giusto se almeno anche noi fossimo stati liberi di scrivere in pubblico come la pensiamo.
Così invece è soltanto un commento negativo a un TENTATIVO di esprimersi liberamente, quindi è come fare l’apologia della censura. E questo non va bene.

Mattia Menchetti

boomerang?
qui si parla di sponsorizzare l’ateismo… e mi sembra che in parte ci siamo riusciti… ce ne danno una prova questi “VIP”…
un passo alla volta… nulla è impossibile e con la volontà si può fare qualsiasi cosa…

bruno dei

Leggere un simile florilegio di reazioni indignate è un piacere per l’occhio e per la mente.
La loro idiozia mi pare mediamente sconvolgente.
Andrebbero analizzate una per una e confutate singolarmente per i preconcetti privi di riflessione che esprimono, ma forse non ne vale nemmeno la pena.
Chi diceva che di questi argomenti seri non si parla ai semafori? Ai semafori per la verità si sentono fare solitamente grandi discussioni su Dio e company.
E rispetto alla scritta sui muri ‘Dio c’è’, qualcuno spieghi per favore al suo geniale difensore il significato metaforico che solitamente nasconde l’espressione apparentemente misticheggiate.
Per riassumere io direi: ragazzi, finalmente reagiscono! Vuol dire che si è colto nel segno!
Fantastico.
Spero presto in qualche reazione indignata di qualche giocatore di palla a mano, senz’altro più credibile di quella di pedatori milionari in mutande.

lorenzocer

legrottaglie finisci martire e raggiungi il tuo dio, così ti spiega lui

Andrea77

C. J. Mimun (TG5): “L’idea non piace. Non è così che ci si allinea con altri Paesi democratici. Mi consolerò con le innumerevoli scritte sui muri “Dio c’è”.

Eh si, in Inghilterra, infatti, gli ateobus sono stati dichiarati definitivamente legittimi e liberi di circolare rendendo vano ogni ricorso.

O forse per Mimun l’Inghilterra non è un paese democratico. E nemmeno gli USA. E nemmeno la Spagna.

Andrea77

A. Di Bella (TG3): “Credo nei valori dell’Illuminismo e spirito di religiosità laica delle Costituzioni di Francia, USA. Nelle Costituzioni, non sugli autobus! Temi troppo seri per discuterli ad un semaforo”.

Peccato che siamo costretti a metterli sui bus proprio perchè di questi temi tanto seri non parla mai nessuno.

vico

ho inviato la lettera che ho scritto a Rondoni ad un quotidiano di forlì e a un sito di informazione, entrambi di sinistra e dopo tre giorni non hanno ancora pubblicato nulla, nonostante gli ottimi rapporti personali con un giornalista e con il direttore del sito.
Evidentemente l’informazione teme l’ateismo.

vico

hanno invece risposto, in maniera spiritosa i cristiano riformisti:

Grazie comunque a Lei ,
per la simpatica ed intelligente risposta.
On. Avv.Antonio Mazzocchi

mi spiace comunicarvi che pure essendo ateo non sono a conoscenza
dell’esistenza di alcun essere superiore.
All’eventuale domanda credi in dio mi vedrei costretto a rispondere, come
Woody Allen, Credere è un po’ eccessivo, diciamo che lo stimo.
Grazie , comunque per l’attenzione

e in maniera direi poco poetica Rondoni

se sbaglio tutto non perda tempo con me.
gongoli pure per la pubblicità e stia pure saldo nella sua fede atea e auguri.
cordialmente

ma perchè dovremmo gongolare?

Antonio333

Insomma, Sorrisi e Canzoni è quello che è, e i personaggi che vi appaiono pure. Di Bella e Piroso (con cui non concordo comunque) dicono le uniche due cose sensate e fuori dal qualunquismo catto-ignorante degli altri. Mi stupisce però chi si accorge ora che i calciatori sono diventati opinionisti. Non è da oggi che lo sono! In questa povera Italia i principali opinionisti su qualsiasi questione etica, sociale, politica e di cronaca (in sostanza, tutto a parte le ricette di cucina) sono PRETI e CALCIATORI già da molto tempo! Questo spiacevole osservazione della realtà non può che lasciare costernati e increduli gli esseri pensanti e certamente spiega molte cose.

vico

@watchdogs
perchè certe volte si sente come se un autobus gli fosse passato sopra?

dv64

Per Fede è stato un atto di cretinismo, un’inqualificabile manifestazione di ateismo.
Non sorprende che un tizio nato e cresciuto in una regione governata da picciotti lupara a tracolla e santa rosalia nel taschino se ne esca con un’affermazione così intollerante e antidemocratica, è nella sua cultura, nel suo DNA psicologico di moderno velinaro.
Viene spontaneo accostarlo ad Achille Starace ma sarebbe profondamente ingiusto nei confronti della comunque discutibile rilevanza personale e storica del gerarca fascista.
Dopotutto, non risulta che Starace abbia mai lucrato sui rimborsi spesa dell’EIAR…

Giancarlo

“ma questa tolleranza deve avere un limite” ….. sto già tremando di paura guarda!!!

Giol

Ma possibile che sia così difficile da capire che se in un Paese non si può nemmeno affermare che dio non esiste allora NON è un Paese libero e democratico?

Ma è mai possibile che nemmeno uno che è direttore di un telegiornale capisca una cosa così basilare??

Non so voi, ma io sono preoccupato.. MOLTO preoccupato.

Danx

“Italia Stato laico e tollerante, ma questa tolleranza deve avere un limite. Limite che è stato ampiamente superato”.
Già, superato dai politici a 90 di fronte al vaticano e superato dalle ingerenze vaticane, caro il mio Mulo o E-Mule

TaK

Lo sguardo intelligente di tale Legrottaglie, era tutto un programma.

Armin rex

I calciatori lavorano con i piedi. E’ logico che poi provino ad usarli anche per ragionare.

Sergio

Bruno Gualerzi:

“Come se proprio per queste questioni non fossimo TUTTI addetti ai lavori!”

Bellissima osservazione. Indimenticabile l’osservazione di un prete (probabilmente sospeso): “Su questa parola – Dio – gravano troppe ipoteche. Se dicessimo invece di Dio «senso»”?
A me quest’osservazione è piaciuta. Perché se diciamo senso (ovviamente senso della vita, il Senso) siamo tutti esperti e tutti abbiamo voce in capitolo (non solo i teologi e i don).
Ma è proprio questo che i teologi e il potere non vogliono, non ci vuol molto a capire perché.

miro99

proporrei un nuovo ennesimo slogan: credere nell’ALDILA’ non è FEDE è FIFA

miro99

e se proponessimo al Prof. Veronesi di farci da testimonial, nessuno credo potrebbe obbiettare che il suddetto prof. non sia una persona piena di Valori, e noi ne guadagneremmo in Umanita’, ci guarderebbero con piu’ rispetto.

miro99

Ragazzi da come si stanno mettendo le cose, io direi di prepararci ad andare in “montagna” (come hanno fatto i nostri padri circa 65 anni fa )

Nicla

Vabbè, che vi aspettavate che dicessero? Ci tengono alla loro immagine pubblica. E’ pura ipocrisia.

Ivo Mezzena

Praticamente tutti i direttori dei TG nazionali sono servi di B16.

Andrea

Insomma “Libertà di parola…ma entro certi limiti”. Questi personaggi sono i fuoriclasse dell’ossimoro.

darth wanax

No, vorrebbero essere servi di B16, ma il papa non li caga nemmeno di striscio: fanno già tutto loro.

Corrado

ora capisco perfettamente il perche’ il tg3 fa quegli interminabili servizi sulle esternazioni di b16 non lo guardero’ piu’ vergognatevi….che schifo l’italia mi vien da vomitare….

dv64

Per Fede è stato un atto di cretinismo, un’inqualificabile manifestazione di ateismo.
Non sorprende che un tizio nato e cresciuto in una regione governata da picciotti lupara a tracolla e santa rosalia nel taschino se ne esca con un’affermazione così intollerante e antidemocratica, è nella sua cultura, nel suo DNA psicologico di moderno velinaro.
Viene spontaneo accostarlo ad Achille Starace ma sarebbe profondamente ingiusto nei confronti della comunque discutibile rilevanza personale e storica del gerarca fascista.
Dopotutto, non risulta che Starace abbia mai lucrato sui rimborsi spesa dell’EIAR…

crespo

purtroppo non mi pare (ma potrei sbagliarmi) che fra le ultimissime sia stata riportata l’intervista di Legrottaglie sulla Gazzetta dello Sport: imbarazzante per quel che dice, ovvero qualcosa come “Gli ebrei se lo potevano aspettare di avere qualche problema, dato che sono dei deicidi”

Stefano Bottoni

Guardate, ieri pomeriggio su RAI2 mentre facevo zapping (stavo fumando una sigaretta prima di farmi un pisolino, ero appena tornato a casa dal turno di mattina e quindi avevo un po’ di sonno) mi sono interrotto proprio vedendo sulla parte destra dello schermo il progetto grafico dell’ateobus di Genova. A sinistra un uomo che subito non ho individuato, ma che si è rivelato essere Legrottaglie… proprio lui, il calciatore “cristiano rinato” che sotto la maglietta rigatina (già io sono un granata purosangue…) indossa un’altra maglietta con su scritto: -Io appartengo a gesù!-.
Ora, cosa ha detto di tanto profondo tale individuo?
-Il male sta mettendo in campo tutte le sue forze, ma alla fine vinceremo noi perchè il bene trionfa sempre!- (SIC!!!)
Se questo è il livello intellettuale di certa gente…
…non poteva che andare alla juve (tiè!)

Matteo

Ovviamente si sta parlando di un giornaletto che farebbe meglio a continuare a occuparsi di veline e grandi fratelli vari, piuttosto che di temi leggermente più complessi come quello della laicità e della libera espressione del pensiero.

A venire interpellati sono i vari maggiordomi e schiavi del padrone (che cattolici lo sono sulla carta) e il solito cattolico dei campi di calcio, quelli che si fanno il segno della croce prima di entrare in campo, ma non sanno nemmeno chi sono gli apostoli, cosa i vangeli, o cos’è il Concilio di Trento.

Dopo cannavaro è il turno di legrottaglie. Personaggi simili sono da compatire: nel suo ricco curriculum scolastico possiamo leggere che ha frequentato l’ istituto tecnico di Gioia del Colle ( http://www.nicolalegrottagliefanclub.it/biografia.htm ). Successivamente forse era troppo impegnato a dar calci al pallone e in profonde riflessioni con gli “Atleti di Cristo” ( http://it.wikipedia.org/wiki/Nicola_Legrottaglie#Un_.22Atleta_di_Cristo.22 ) per poter sviluppare un senso critico e logico per poter sviluppare un’ analisi di fenomeni come quello degli ateobus in maniera quantomeno razionale.

forzalube

Non che i calciatori brillino per cultura e a stragrande maggioranza sono credenti, ma De Grottaglie è pure “atleta di cristo” quindi non fa testo.

cosimov

Non mi sembra ci sia molto da stupirsi (Fede, poi…) basta vedere la qualità dell’informazione televisiva e il correlato sciocchezzaio pomeridiano e la cosa si commenta da sé.

Matteo

c’è un mio commento in attesa di essere approvato dalle 16.50…

Xeanu

Sarebbe ora di iniziare una bella campagna pubblica nazionale, da renderla molto popolare, verso queste “teste” sfavillanti all’insegna delle seguenti tematiche: “giornalisti televisivi, calciatori analfabeti ma quanto ci costate? Quanti soldi all’anno spende la finanza pubblica per mantenervi tra sgravi fiscali, stipendi RAI, finanziamenti pubblici vari a Mediaset, decreti salva società calcistiche, abbuoni di ogni tipo etc etc.? Per quanto ancora dovremo pagare per voi?”
Pagare per le loro belle testoline di….e ncominciare ad aspettarli fuori casa per tirare loro addosso gavettoni di letame?

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